COMUNE DI AGRIGENTO REGIONE SICILIANA FONDAZIONE TEATRO LUIGI PIRANDELLO - VALLE DEI TEMPLI AGRIGENTO STAGIONE 20112011-2012 3 - da venerdì 27 a domenica 29 gennaio: Massimo VENTURIELLO e TOSCA in IL BORGHESE GENTILUOMO di Molière – regia di Massimo Venturiello presentato da Antheia con la collaborazione del “Teatro dell’Aquila” di Fermo scene di Alessandro Chiti – costumi di Santuzza Calì musiche i h di Germano G Mazzocchetti M h i – coreografie fi di Fabrizio F b i i Angelini A li i COMUNE DI AGRIGENTO REGIONE SICILIANA FONDAZIONE TEATRO LUIGI PIRANDELLO - VALLE DEI TEMPLI AGRIGENTO Con “Il borghese gentiluomo” Molière creò una novità assoluta, non è facile infatti f trovare la giusta definizione f per questo indiscusso capolavoro che riduttivamente viene definito una comédiecomédie-ballet ballet.. L’estrema libertà con cui l’autore tratta la vicenda, i toni farseschi, satireggianti, ti i ti glili elementi l ti fiabeschi, fi b hi onirici, i i i la l prosa densa d di ritmo, it l la tessitura musicale scritta da Jean Jean--Baptiste Lully Lully,, la coreografia dei balletti, il tutto è teso a una teatralità assoluta di grande effetto comico comico.. La trama è molto semplice semplice:: un ricco borghese sogna di diventare nobile, nobile lo desidera con tutte le sue forze, lo pretende con un’esaltazione fuori dal comune.. Intorno a lui ruota un’umanità di adulatori e di scrocconi, comune un’umanità un umanità priva di autentiche qualità, qualità che si nutre di ‘senso senso comune comune’, che ovviamente lo raggira e asseconda la sua follia, pur di ottenerne un guadagno.. guadagno A questi si contrappone la moglie del protagonista, protagonista tutta senso pratico e concretezza, che cerca in ogni modo di farlo rinsavire rinsavire.. COMUNE DI AGRIGENTO REGIONE SICILIANA FONDAZIONE TEATRO LUIGI PIRANDELLO - VALLE DEI TEMPLI AGRIGENTO Di fronte all’ennesimo rifiuto del ‘borghese’ di dare in sposa sua figlia al ragazzo che ama, perché é privo di nobili natali, tutti d’accordo gli giocano la beffa finale attraverso la famosa ‘Cerimonia Turca’ e anche la moglie che, pur criticandolo aspramente ha fino ad allora cercato di proteggerlo, gli si schiera hi contro t lasciandolo l i d l definitivamente d fi iti t solo, l nella ll sua folle f ll utopia utopia. t i . La nostra lettura di questo grande classico del teatro internazionale non intende tradire in alcun modo le intenzioni dell’autore, ma al contrario approfondirle rispettando anzitutto quello spirito di libertà che anima ll’intera approfondirle, intera opera.. Non ci saranno pertanto limiti geografici e temporali e l’azione si opera collocherà in una atmosfera visionaria (complice lo scenografo Alessandro Chiti e la costumista Santuzza Calì Calì)) che avrà un sapore napoletano napoletano--parigino, parigino con tutto quello che ne consegue, dalla lingua parlata alla musica musica.. In particolare le musiche originali di Germano Mazzocchetti andranno in questa direzione e accresceranno ll’ironia ironia insita in tutto il lavoro, lavoro ricercando arrangiamenti e sonorità che spazieranno dal rinascimento alla sceneggiata napoletana.. napoletana . COMUNE DI AGRIGENTO REGIONE SICILIANA FONDAZIONE TEATRO LUIGI PIRANDELLO - VALLE DEI TEMPLI AGRIGENTO I brani cantati, alcuni dei quali già previsti dall’autore e le coreografie di Fabrizio Angelini Angelini, g , contribuiranno a ‘mostrare’ la vicenda di q questo ‘borghese’ g accentuandone, con sottile sarcasmo, la miseria ideologica ideologica.. Pur essendo la musica e la danza protagoniste assolute, non credo però che sia corretto accostare questo allestimento a generi teatrali come il musical o la commedia musicale musicale.. Senz’altro ci saranno momenti che li ricorderanno, ma all’interno di una varietà stilistica che è la peculiarità di questa originalissima opera di MoliereMoliereL ll . Lully. Lully L’obiettivo da raggiungere è quello di costruire un prodotto fortemente popolare, nel senso più alto, capace cioè di coinvolgere e divertire lo spettatore, tt t stimolandone ti l d una riflessione, ifl i attraverso tt il racconto t di un microcosmo, nel quale, malgrado la lontananza temporale, è facile rispecchiarsi.. rispecchiarsi Non è forse a noi molto vicino questo ‘borghese’ borghese , con la sua necessità di adeguarsi al gusto dominante, che nega le sue origini, i suoi valori e che è pronto a trasformarsi in ‘altro da sé’ e a modificare persino la sua immagine fisica? COMUNE DI AGRIGENTO REGIONE SICILIANA FONDAZIONE TEATRO LUIGI PIRANDELLO - VALLE DEI TEMPLI AGRIGENTO Non è forse una malattia del nostro tempo quella di inseguire patologicamente p g un ideale fisico e p psichico imposto p dai nostri media? Non siamo forse circondati da eterni giovani, da bellezze siliconate, da rampanti pronti a tutto? Questo allestimento, che oltre a me e a Tosca, vede in scena un nutrito cast di attori, ballerini e cantanti, alcuni dei quali già presenti in altri nostri precedenti spettacoli, rappresenta inoltre una caparbia necessità di mettere in scena il ‘gran teatro’, a dispetto dei tagli e delle logiche di mercato d i dominanti, i che h inevitabilmente i i bil i impongono aglili entii privati i i una linea li produttiva restrittiva e di conseguenza pericolosa per il futuro del nostro teatro.. teatro M i Massimo Venturiello V t i ll COMUNE DI AGRIGENTO REGIONE SICILIANA FONDAZIONE TEATRO LUIGI PIRANDELLO - VALLE DEI TEMPLI AGRIGENTO COMUNE DI AGRIGENTO REGIONE SICILIANA FONDAZIONE TEATRO LUIGI PIRANDELLO - VALLE DEI TEMPLI AGRIGENTO COMUNE DI AGRIGENTO REGIONE SICILIANA FONDAZIONE TEATRO LUIGI PIRANDELLO - VALLE DEI TEMPLI AGRIGENTO COMUNE DI AGRIGENTO REGIONE SICILIANA FONDAZIONE TEATRO LUIGI PIRANDELLO - VALLE DEI TEMPLI AGRIGENTO