Il 6 aprile 2009 è il dies a quo di memoria, di lacerazioni, di lacrime ma deve essere il dies a quo di una rinascita dell’anima degli
aquilani e di tutti coloro che hanno scelto di continuare a vivere
nella città dell’Aquila.
Attraverso i fondi stanziati dall’UE - Por-fesr 2007-2013 attività
asse VI 1.3 - il Servizio Politiche Culturali, che mi onoro di dirigere, con immensa difficoltà e profonda tenacia, ha voluto coinvolgere le realtà culturali ricadenti nell’area del cratere affinchè
potessero esprimere, attraverso significativi progetti culturali,
l’identità culturale del territorio abruzzese, riuscendo a coniugare l’esigenza di una coesione sociale, di nuovi luoghi di incontro,
nel superamento delle macerie del cuore e pensare a nuovi orizzonti in cui la cultura, intesa come musica, teatro, danza, arti
visive, potesse divenire l’elemento di ricostruzione e di identità
della città dell’Aquila.
Le attività culturali, unitamente all’assetto urbanistico in un unicum non altrove rinvenibile, divengono nuovo elemento di rinascita. Ed ecco che il Teatro di animazione, proposto dall’Associazione Culturale Dedalus, nel coinvolgimento dei bambini
quale linfa del tessuto cittadino per una concreta nuova dimensione di vita, ha ricevuto il pieno accoglimento della Commissione di valutazione, che con immenso sentimento di condivisione ha ritenuto il progetto “mani che parlano” la sintesi ma anche
il seme di azione per la nostra amata città.
Avv. Paola Di Salvatore
Dirigente del Servizio Politiche Culturali
Regione Abruzzo – Giunta Regionale
Il progetto “Mani che Parlano” ha come obiettivo principale quello di offrire opportunità d’incontro e di aggregazione, di stabilire
un collegamento edificante tra le aree dei Comuni individuati.
Il territorio è stato profondamente modificato dall'evento sismico, soprattutto nei suoi aspetti sociali. Si possono chiaramente
leggere i danni nelle e fra le persone come: perdita di punti di
riferimento, crisi nelle relazioni familiari e sociali in genere. Da
questa analisi, oltre che da una passione e uno studio profondo
che l'associazione ha sempre portato avanti in questo specifico
tipo di teatro, che nasce la scelta del "teatro di figura": un teatro
che ha la grande capacità di portare in sala grandi e piccini e riesce a trascinarli in un'esperienza che non ha i confini dell'età. In
questo senso l'evento culturale acquista sempre più un valore
inestimabile nel processo di riaggregazione sociale, costruendo,
in comunità che già avevano subito grandi trasformazioni, la
percezione dell'altro come risorsa.
Piccole comunità come quella dei Comuni che abbiamo individuato, da sempre hanno subito l’esodo a carattere migratorio, determinando lo spopolamento urbano. Attualmente in questi luoghi ci
si trova ad affrontare una nuova scena sociale. C’è il rischio sia per
chi arriva, che per chi è del posto di identificarsi a vicenda come
“straniero” producendo esclusione ed emarginazione.
E’ a tal proposito che l’Associazione Dedalus e le stesse
Amministrazioni Comunali di Fontecchio, Barisciano, S.
Demetrio e Poggio Picenze, intendono investire risorse ed energie per dare alla cittadinanza opportunità culturali e servizi per
migliorare la qualità della vita e la partecipazione sociale.
Manuela Del Beato
Direttore artistico
L’Associazione Culturale “Dedalus”
si è costituita nel 2003, ha avuto sede stabile in via Pretatti (piazza S.
Pietro in l’Aquila) dove ha operato fino al 6 aprile nello spazio chiamato
“Dedalus Teatro Laboratorio”.
L’Associazione Dedalus ha come scopo principale:
• La Formazione e la Ricerca nei settori del teatro di ricerca, ragazzi e
di figura.
• La Diffusione e la Conoscenza della cultura del teatro con particolare riguardo al pubblico dei bambini.
• Lo Sviluppo di tecniche teatrali a scopi terapeutici didattici per il
benessere della persona.
• La Produzione Teatrale con particolare attenzione ai temi sociali.
• TEATRO A SCUOLA - Il Teatro Dedalus, collabora con le scuole
di ogni ordine e grado di tutta la regione, attraverso progetti didattici e laboratori teatrali dedicati a studenti e corsi di aggiornamento
per gli insegnanti..
Teatro a Scuola
IL DRAGHETTO
12 DICEMBRE 2011
Teatro NobelperlaPace San Demetrio
1° spettacolo ore 9.30
2° spettacolo ore 11.30
13 DICEMBRE 2011
Aula Magna Santa Maria della Pace Fontecchio, ore 11.00
“L’Inferno di Dante”
di e con Mario Villani
Roseto
“L’inferno di Dante” è un viaggio attraverso la poesia della Divina Commedia, centrato in particolare
su alcuni degli episodi più emozionanti e conosciuti dei canti I, III e V dell'Inferno: la celeberrima
introduzione con la «selva oscura», l'incontro con le
tre fiere e con Virgilio, la porta dell'Inferno,
Caronte, Minosse il Giudice infernale, Paolo e
Francesca... I versi danteschi sono recitati integralmente e “a mente” ma l’attore in scena, con l’aiuto della musica,
cerca soprattutto di “raccontare” la
musicalità e il ritmo delle parole, smontando e rimontando i versi e testando
“dal vivo” la loro incredibile flessibilità
e attualità dopo settecento anni abbondanti... Non mancano momenti molto
divertenti e ironici e il coinvolgimento
del pubblico in più di una scena.
13 DICEMBRE 2011
Inaugurazione del festival
Fontecchio Centro Storico, dalle ore 18.00
“FESTA DELLE LUCI”
Spettacolo itinerante
con parata delle sculture in movimento
di Massimo Piunti e Silvia Di Gregorio
Nel freddo buio dell’inverno accendiamo lanterne
che siano libere nello spazio per raccontare i nostri sogni!
Desideri galleggianti come piccoli velieri
Lanciati nello spazio da tremule speranze
Una festa per la luce nel giorno più buio dell’anno
Perché domani il sole sia forte della nostra meraviglia
E schiuda i semi del tempo che verrà.
Programma
• PIAZZA DEL POPOLO - FONTECCHIO ORE 18.00
Aula magna S Maria della Pace – INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA DI
BURATTINI E MARIONETTE della collezione Zanella Pasqualini di Budrio (BO)
teatrino dell’es “Piccoli personaggi grandi incanti”
caldo brindisi con vin brulé offerto dall’Associazione Pico Fonticulano
• PIAZZA DEL POPOLO – FONTECCHIO ORE 19.00
“Festa delle luci“ per le vie del borgo
Parata di sculture itineranti di Massimo Piunti e Silvia Di Gregorio
con i ragazzi del laboratorio di Fontecchio
strane e lucenti figure bianche si stagliano nei bui vicoli del vecchio borgo… paesi che
sembrano fluttuare nell’aria carica di strani suoni mescolati, suadenti melodie proveniente da altre terre….
Con la partecipazione di
Associazione Culturale “Dedalus”, Associazione Culturale Pico Fonticulano
Associazione musicale “Discanto”, Associazione Tao Art
Fortuna major ensemble, Banda Musicale Sirentina di Marco Mangola
Scuola di musica Sirentina
• ORE 20 BALLO DELLE PUPAZZE E BUFFET VICINO AI BRACIERI
LANCIO DELLE LANTERNE DEI DESIDERI
Si ringraziano: la Signora Gilda Bernabei per la concessione degli spazi del centro S. Maria
della Pace e la Protezione Civile per la disponibilità.
Teatro a Scuola
TEATRO DEDALUS
15, 16 DICEMBRE
L’Aquila.
Aula Magna Santa Maria della Pace Fontecchio, ore 10.30
19, 20, 21 DICEMBRE
Teatro NobelperlaPace San Demetrio, ore 10.00
19 GENNAIO
Scuola Primaria dell’Infanzia di Fossa, ore 10.00
20 GENNAIO
Scuola Primaria dell’Infanzia “Maria Ferrari”
L’Aquila , ore 10.00
“La principessa in salsa verde”
di Manuela Del Beato
Questo spettacolo ha come fonte principale una fiaba
russa della raccolta di Afanasiev che si intitola “La
principessa ranocchia”. C’è una cantastorie che vive
fantastiche avventure nel mondo delle fiabe; c’è una
fanciulla che viene misteriosamente rapita da un
corvo nero; c’è una buffa strega in scopa a motore che
si impegna con tutti i suoi incantesimi
per diventare la regina del regno; ci sono
due principi stupidotti che devono cercare moglie… ma la principessa in salsa
verde chi sarà mai? Per saperlo non resta
che seguire lo spettacolo! “La Principessa
in salsa verde” è uno spettacolo che utilizza sia le tecniche d’attore che quelle
del teatro di figura, oltre che tecniche di
magia: cappelli che prendono fuoco,
bastoni che si moltiplicano e coriandoli
che esplodono da magiche bacchette.
22 DICEMBRE
“I giganti della montagna”
Parata di pupazzi giganti
interverrà la BLOODJAZZ ORCHESTRA
a cura di Teatro Dedalus
TEATRO DEDALUS
Barisciano centro storico, ore 17.00
L’Aquila.
Spesso la fantasia dei bambini si popola di esseri infinitamente piccoli o invisibili come elfi, folletti, oppure infinitamente grandi come i Giganti, ciclopi.
A volte questi personaggi fantastici
non sono altro che le forme dei sogni,
della paura e della magia
Nel laboratorio i giganti della montagna abbiamo voluto dare forma alle
fantasie dei ragazzi utilizzando semplici materiali di recupero.
Ragazzi e bambini insieme per costruire una festa.
27 DICEMBRE
TEATRO VERDE
Aula Magna Santa Maria della Pace Fontecchio, ore 17.30
“Cappuccetti Rossi”
di Teatro Verde – Il Flauto Magico
Roma
Il dato di partenza è noto: la favola di
cappuccetto rosso. I protagonisti pure:
ci sarà un lupo, una bimba, una
mamma, una nonna e un cacciatore.
Ma questa volta ve la raccontiamo
passando per tanti stili diversi: horror,
western, american commedy, tragedia
greca, pantomima, musical, prosa,...
Prendendo spunto dal famoso libro di
Quenau, una carrellata di Cappuccetti
Rossi invade la scena e scopriremo
come, raccontando in modi diversi la
stessa favola, si raccontano storie
diverse...
Aula Magna Santa Maria della Pace Fontecchio, ore 17.30
“Bianca corre”
da Biancaneve dei fratelli Grimm
con Ombretta Zaglio, regia Irina Favaro,
musica dal vivo Luigina Ganau ,
sviluppo multimediale Andrea Romano
luci e fonica Enrico Rossi
Sono pochi quelli che conoscono e hanno letto il racconto originale di Biancaneve dei fratelli Grimm, la
storia in cui nasce questa figura divenuta poi quasi
proverbiale e dalle infinite incarnazioni. Una
Biancaneve poco nota, nuova, lontana dagli stereotipi. Una fiaba per bambini, certo, ma adatta anche
agli adulti, con diversi possibili livelli di lettura, tutti
da esplorare, e sorprendenti richiami all’attualità. Da
questa riproposizione analitica del testo originale è
nata una narrazione che pone interrogativi, a volte
non risolti. Perché Bianca corre? Perché dice sempre
di sì? Perché la sua innocenza suscita
tanto l’amore come l’odio? Perché continua ad aprire la porta? La bellezza è
benedizione o ossessione? Bianca corre
mescola lo stile tradizionale della narrazione e la musica dal vivo con le immagini rielaborate al computer e l’uso dei
video e degli effetti sonori, in una scenografia che gioca sui colori base della
fiaba – rosso, bianco, nero – e sulla suggestione di uno schermo-specchio.
TEATRO DEL RIMBALZO
28 DICEMBRE
Alessandria
29 DICEMBRE
IL DRAGHETTO
Aula Magna Santa Maria della Pace Fontecchio, ore 17.30
Roseto
“Le bizzarre storie del mio
frigorifero”
di Mario Villani
scene e oggetti: Massimo Piunti e Bartolomeo Giusti
costumi: Rossana Crisi
Il simpatico commesso viaggiatore Filomeno
Teofrasto
Armando
Asdrubale
Edmondo
Guglielmo Pomponio Potetoz (per gli amici Filo) è
stato sfrattato con tutto il suo mobilio e non ha
nemmeno un euro per tornare al suo paese. Non gli
resta che provare a vendere qualcuno degli strani
oggetti che ha accumulato nei suoi lunghi viaggi e
che tiene accuratamente conservati nel suo frigorifero. Ma prima di tutto si preparerà una bella colazione con la Spettacolare Pentola Senzafuoco e
Senzacibo, poi si lascerà trasportare dai ricordi
della sua infanzia, quando il padre lo
mandò a studiare le magie nella pericolosa scuola dei Diavoli e da lì tornò con
la Meravigliosa Bottiglia Metallica
dell’Acqua Interminabile.
Infine la Nuovissima Tagliatutto che
rivoluzionerà di certo la vita in cucina
di mamme, babbi e cuochi sopraffini.
Riuscirà Filo a convincere lo spettabile
pubblico della bontà della suddetta
Tagliatutto? Ci sarà qualcuno disposto
a “dargli una mano”?
6 GENNAIO
Poggio Picenze, Campo sportivo, ore 11.00
Bolle d’aria
Festa dell’Epifania
RUINART
ideato da Gaetano Carducci
Firenze
Spettacolo/animazione tutto giocato con l'aria,
creato esclusivamente per spazi all'aperto.
Prevede la partecipazione diretta dei ragazzi e dei
loro genitori.
Un'animazione teatrale di forte impatto che fa
entrare il pubblico d'ogni età in una sarabanda di
sorprendenti giochi con giganteschi e
leggeri giocattoli ad aria: la bolla che
cammina, gli spaghetti volanti, i serpenti da cavalcare e le bolle vaganti che
liberano da ogni resistenza anche i più
timorosi.
La voglia di giocare diventa così forte
che anche la Befana preferisce smettere
di mostrarsi come al solito arcigna e
lasciarsi andare al ritmo della musica.
La festa si chiude quando dal cielo si
vedrà cadere la neve colorata...
6 GENNAIO
OLTRE IL PONTE
Sede degli Alpini di Barisciano, Via dietro la Chiesa,
ore 17.30
“Il paese di Pocapaglia”
dalle fiabe italiane di Italo Calvino
di Beppe Rizzo
ideazione figure di Andrea Rugolo
realizzazione burattini a cura di Natale Panaro
musiche originali dal vivo
Torino
Pocapaglia è un paese di contadini un po’ pigri e
brontoloni: solo Masino è un giovane sveglio e
intraprendente che lascia il paese per cercare fortuna. Durante la sua assenza a Pocapaglia succede
qualcosa di strano: ogni sera la strega Micillina
ruba tutti i buoi e le mucche tramortendo con un
solo sguardo i pastori di guardia. Gli
abitanti impauriti chiedono consiglio al
ricco Conte del paese, che rifiuta il suo
aiuto. Giunti alla disperazione non
rimane loro altro da fare che implorare
il ritorno di Masino che, per fortuna,
una sera ricompare in paese.
L’astuto Masino parte alla ricerca della
strega ma riuscirà a trovarla? Riuscirà a
scoprire il segreto che si nasconde dietro ai misteriosi furti?
7 GENNAIO
“Luna sulla Luna”
di Mario Villani e Manuela Del Beato
scene e pupazzi di Mimma Montorselli
costumi di Rossana Crisi
IL DRAGHETTO
Sede degli Alpini di Barisciano, Via dietro la Chiesa,
ore 17.30
Roseto
La trama della storia è un classico del teatro tradizionale di burattini: c’è da andare sulla Luna a
prendere un pochino di Acqua di Vita, un’acqua
magica che sgorga solo lì. E’ l’unico rimedio per
guarire il povero Pierino, colpito da un incantesimo
di tristezza della perfida strega Melanzana. Luna la
cantastorie e i suoi amici devono partire per aiutare
Pierino e la sua mamma: la signora Peppina...
Incontreranno un mago buffo e pasticcione, Ugo il lupo gigante e dovranno
superare mille ostacoli, chissà se riusciranno a salvare il povero Pierino dal
tremendo incantesimo...
La scenografia/baracca ricorda il carretto della cantastorie, gli effetti di luce
e scenici, la simpatia dei pupazzi e dei
burattini, contribuiscono a creare quell’atmosfera magica che definisce lo spazio “favoloso”.
TEATRINO DELL’ES
8 GENNAIO
Bologna
Sede degli Alpini di Barisciano, Via dietro la Chiesa,
ore 17.30
“La fiaba di Piumetto viaggiatore
nell’arte“
di Cristina Pellegrini, Regia di Vittorio Zanella
musiche di Mario Gasperi
scenografie di Angela Pampolini
animazione di Vittorio Zanella, Rita Pasqualini
Piumetto, il nostro protagonista, un buffo merlotto
dal lungo becco e dalle gambe secche e flessibili,
grazie ai consigli del Topo Guardiano, si accorge
che un Museo è un luogo incantevole dove è possibile compiere i più avventurosi, paurosi e divertenti viaggi.
Fuori e dentro dalle porte dell'Arte, i piccoli spettatori protagonisti insieme a Piumetto, di avventure
all'interno di opere famose - come "La Principessa e
il Drago" di Paolo Uccello; "Il Carnevale
di Arlecchino" di Mirò, "l'Incubo" di
Fussli, "Saturno che divora i suoi figli"
di Francisco Lucentes Goya, "Guernica"
di Pablo Picasso "Composizione di
colori" di Piet Mondrian, "La Danza" di
Henri Matisse, "Mobile" di Alexander
Calder, "La Fontana" di Marcel
Duchamp e tante altre - scoprono il rapporto tra arte, storia e fantasia e l'intensa relazione del colore con le emozioni.
Dal 13 dicembre al 8 gennaio
Aula Magna Santa Maria della Pace Fontecchio
(Allestimento a cura di Giancarlo Gentilucci)
“Piccoli Personaggi Grandi Incanti”
MUSEO DEI BURATTINI, collezione Zanella-Pasqualini
di Budrio (BO) - Teatrino dell’ES
Non è semplice descrivere in poche righe d'introduzione la presentazione di quasi 7.700 fra burattini,
marionette, pupi, scenografie ed oggetti di scena,
da noi raccolti in oltre 30 anni di professione "burattinesca", come non è semplice esprimere la soddisfazione di poter esporre e presentare al pubblico
abruzzese, in modo temporaneo, parte di queste
splendide testimonianze del teatro in miniatura,
capaci ancor oggi di far sognare grandi e piccini. Il
nostro intento, tramite questa esposizione sui principali marionettisti, burattinai e pupari di un tempo
passato, è quella di dare al visitatore, anche neofita,
una panoramica d'insieme abbastanza esaustiva,
della storia e genealogie delle grandi
famiglie italiane, che hanno saputo
creare coi loro spettacoli lo stupore
negli occhi del pubblico (,.) (* continua,
ma sfora le 700 battute richieste, quindi
chiudere con i nostri saluti di seguito)
Buona visione a tutti da Vittorio
Zanella e Rita Pasqualini del
Teatrino/Teatro dell'ES, fondatori e
curatori del "MUSEO DEI BURATTINI"
di Budrio (BO), da cui provengono tutti
i materiali esposti.
LABORATORIO di costruzione di Pupazzi Giganti
con i ragazzi del comune di Barisciano
“I GIGANTI DELLA MONTAGNA”
LABORATORI
a cura di Teatro Dedalus
LABORATORIO di figure in movimento
con i ragazzi del comune di Fontecchio
“INCONTRO CON IL MAESTRO”
tenuto dall’artista Massimo Piunti
LABORATORIO di burattini di cartapesta
realizzati dai bambini dell’Istituto
comprensivo S.Demetrio
“BARACCA E BURATTINI”
a cura di Teatro Dedalus
TEATRO DEDALUS
COMUNE DI FONTECCHIO
COMUNE DI SAN DEMETRIO né VESTINI
COMUNE DI POGGIO PICENZE
COMUNE DI BARISCIANO
L'EVENTO E' REALIZZATO CON IL SOSTEGNO
DEL FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE
POR FESR 2007 - 2013 "ATTIVITA' VI.I.3"
DELL’ ASSESSORATO ALLE POLITICHE
CULTURALI- SERVIZIO POLITICHE CULTURALI.
IDEAZIONE E PROGETTAZIONE- MANUELA DEL BEATO
Segreteria organizzativa - Barbara Saturni
Sergreteria amministrativa - Antonella Lattanzi
Ufficio stampa - Cristina di Stefano
Allestimento Mostra - Giancarlo Gentilucci
Responsabile tecnico - Luigi Rubei
Documentazione Fotografica - Isabella Nardis
Documentazione video - Gabriele Nardis
Grafica - Antonello Santarelli
Direzione artistica - Manuela del Beato
Info:
TEATRO DEDALUS
www.teatrodedalus.it
347 89 02 016