RISPOSTE A INTERVENTI NEL FORUM 1) RSI non ha pagato la trasferta dell'avvocato di AGEL dagli Stati Uniti. Patti Chiari aveva invitato in studio i due “directors” e il “regional director” ticinesi. Agli stessi, é stato offerto che AGEL fosse presente anche nei servizi filmati, con un’intervista da realizzare con loro o con altra persona che ci volessero indicare. Inizialmente avevamo ricevuto risposte positive e addirittura fissato un appuntamento per registrare un’intervista a casa di un’ageliana entusiasta ticinese. Poi é arrivata la doccia fredda. Tutte queste persone ci hanno comunicato di non essere autorizzate a rilasciare interviste, né a presenziare in studio. Nemmeno a titolo personale, come semplici consumatori. La „General Manager per l'Italia e la Svizzera“ ci ha confermato per iscritto: „gli incaricati alle vendite, non sono autorizzati a rilasciare interviste sull'azienda in quanto non sono dipendenti dell'azienda ma incaricati indipendenti“. Abbiamo dunque invitato lei stessa a partecipare al dibattito in studio ma la signora, tramite un legale italiano dell’azienda, ci ha infine comunicato che AGEL avrebbe fatto volare a Lugano dallo Utah il signor Jens Nielson, per partecipare alla trasmissione. 2) In seguito alla messa in onda del servizio, sul nostro Forum sono state pubblicate alcune testimonianze non anonime di persone entusiaste che si offrono di parlare in tv di AGEL. Ci dispiace, ma abbiamo tentato per settimane di trovare una persona residente in Svizzera che lo volesse fare. Prendiamo atto e vi ringraziamo della vostra disponibilità, purtroppo tardiva. Ci resta il dubbio che se siete „incaricati alle vendite indipendenti“, alla fine non sareste „autorizzati a rilasciare interviste sull’azienda“ – neanche come consumatori. Vi ringraziamo anticipatamente, se vorrete mandare alla redazione documenti seri e probanti (per esempio sulla gel suspension technology). 3) Disdetta. Diversi utenti chiedono come si fa a uscire da AGEL. Il ‚team leader’ che vi ha fatto iscrivere é in grado di darvi le informazioni del caso. Da quanto ci risulta, é possibile sospendere l’autoship per un tempo determinato (sospensione temporanea che si può ripetere all’infinito), sul sito da voi utilizzato per gestire ordini e punti AGEL („back office“). La disdetta va comunicata con una email che dovete inviare agli indirizzi che il vostro “team leader” saprà darvi. In questa email va indicato il “codice utente” e quello del “team leader”, nonché va scritto chiaramente che si desidera con la presente comunicazione dare la disdetta. C’è un numero telefonico italiano per AGEL, riportato sul giornale aziendale e sulle vostre fatture. Ci sono state riferite esperienze sia positive che negative da persone che si sono rivolte a questo “customer service”. 4) Anonimo ha scritto: „Devi sapere che i prodotti sono certificati sul sito del ministero della salute e hanno schede tecniche, essendo integratori alimentari naturali non hanno bisogno di null'altro!“. Non é corretto dire che i prodotti sono „certificati“. La risposta giusta é quella di un altro utente anonimo del forum: "L’immissione in commercio è subordinata alla procedura di notifica dell’etichetta al Ministero della Salute. Una volta superata tale procedura, i prodotti sono inclusi in un apposito elenco con uno specifico codice". In cosa consiste la procedura? Leggendo http://www.salute.gov.it/alimentiParticolariIntegratori/paginaInternaSchedaAli mentiParticolariIntegratori.jsp?idMat=APINF&idAmb=IA&idSrv=FSNN&titolo=I ntegratori%20alimentari sembra che bisogna mandare l'etichetta del prodotto in formato A4 e pagare 162,20 Euro. Penso che a questo punto il ministero controlli che sull'etichetta non appaiano sostanze (o quantità di sostanze) fuorilegge e se tutto é a posto si entra assieme agli atri 30'000 integratori sulla lista. Attenzione, il prodotto che non appare sulla lista NON può essere commercializzato! Allora, il certificato del ministero della salute dice semplicemente che il prodotto può essere venduto ma non dice NULLA riguardo ad effetti benevoli per la salute. (...) Aggiungiamo che questo numero di notifica presso il Ministero della Salute italiano non ha valore legale in Svizzera. 5) Diversi utenti testimoniano l’efficacia del prodotto FLEX. Come il servizio sottolinea, non c’è da stupirsi: le sostanze che contiene FLEX sono conosciute per essere efficaci, tanto da essere presenti sul mercato come integratori alimentari e in farmacia come medicamenti contro artrite e artrosi. I problemi sono due: 1) con quel dosaggio, FLEX in Svizzera sarebbe considerato un farmaco soggetto a prescrizione medica; 2) si possono acquistare le stesse sostanze in farmacia o in erboristeria – a un costo contenuto e a dosaggi che non rischino di mettere a repentaglio la vostra salute. Ricordiamo infatti che un prodotto viene considerato un farmaco soggetto a prescrizione medica perché può causare effetti secondari – solo un medico può valutare l’equilibrio fra rischi e benefici. 6) Dare le bustine AGEL ai bambini Diversi utenti hanno scritto che lo fanno. I medici e le autorità da noi consultate, sottolineano che gli integratori alimentari sono destinati ad ADULTI. Il vademecum alimentare per bambini http://tinyurl.com/cqh7obx stilato dall’Istituto svizzero per la nutrizione - contiene molti consigli utili, ma non cita affatto la necessità che bambini sani assumano complessi multivitaminici. Chiedete a un pediatra, se avete il dubbio che i vostri bambini abbiano bisogno di un integratore. Ci sono in commercio prodotti specifici per bambini, privi di additivi e con tutte le certificazioni possibili. 7) Anonimo ha scritto: „Non é vero che quello che ho sentito dire nel video, di cifre a sei zeri e business facile“. Patti chiari ha utilizzato esclusivamente materiale video presente nei siti di AGEL e materiale video pubblicato su You Tube da soggetti che si presentano come distributori indipendenti AGEL. Questo materiale é nel servizio contrassegnato con una scritta che indica la fonte. Non é dunque Patti chiari, a dire che si guadagna tanto e facilmente. Sono i venditori AGEL. 8) Brevetto. Un utente anonimo segnala il “numero di brevetto” della gel suspension technology. Il numero é corretto, il punto é che l’esistenza di un brevetto non risponde alla domanda dei consumatori. É scientificamente provato che la forma gel é migliore o più efficace? Dove sono le prove? Quel numero di brevetto indica solo che un marchio é stato depositato, quindi registrato, per evitare che altri lo possano utilizzare. Non dice nulla sulla qualità di un prodotto e non dice nulla sull’efficacia di una formula. Dice solo che esclusivamente l’azienda AGEL può usare il nome “gel suspension technology” in una serie di ambiti commerciali.