Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 Pagina 1 Il recupero delle coperture deteriorate Sistemi di copertura in acciaio a protezione multistrato Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 Pagina 2 I L R E C U P E R O D E L L E C O P E RT U R E D E T E R I O R AT E TIPOLOGIE DI INTERVENTO Il tetto è certamente la parte di un edificio più con problemi di ristagno e infiltrazione d’acqua, soggetta a processi di rapido deterioramento. coperture con pendenza insufficiente, coperture su Al verificarsi delle prime disfunzioni, è frequente travi a Y con perdita di impermeabilità delle travi limitare l’intervento a semplici riparazioni che, stesse, coperture con errata composizione delle falde, proprio perché parziali, di solito non costituiscono ovvero con inadeguato dimensionamento delle una soluzione definitiva. canalizzazioni o della coibentazione. Viceversa, qualora lo stato del materiale di copertura Questi inconvenienti sono generalmente dovuti a abbia raggiunto livelli di particolare degrado, ne viene tecniche costruttive divenute nel tempo obsolete, normalmente prevista la sostituzione. oppure a soluzioni progettuali ormai non più in linea Nel programmare questo tipo di intervento è con le mutate esigenze dell’edificio e delle attività che necessario analizzare, oltre ai disagi legati alla vi si svolgono o, a volte, a veri e propri errori possibile inagibilità dell’edificio, le cause che hanno costruttivi. La semplice applicazione di un nuovo determinato le disfunzioni riscontrate, per poter materiale di copertura non è evidentemente risolutiva. orientare la scelta su prodotti che assicurino adeguate Possono invece essere necessarie modifiche prestazioni proprio su questi aspetti critici. strutturali della morfologia del tetto. Esistono tuttavia situazioni che richiedono soluzioni Grazie a tecniche ormai collaudate, è quasi sempre più articolate. possibile far ciò in modo rapido ed efficace attraverso Laddove il materiale in copertura non sia più l’impiego di elementi di carpenteria metallica leggera efficiente ma la struttura e la morfologia del tetto e prefabbricata, evitandosi così onerosi e radicali siano ancora valide, è normalmente risolutivo e interventi sulla struttura. conveniente un La fase realizzativa deve ovviamente essere preceduta intervento di sovracopertura. Le caratteristiche di da una specifica e attenta progettazione che, questa tecnica sono illustrate nella pagina di fronte. avvalendosi di tecniche collaudate, le adatti alla Più complessi viceversa sono i casi in cui la ragione specificità del singolo intervento. del malfunzionamento del tetto non è solo il degrado Per questo Ondulit dispone di un Ufficio Tecnico del materiale costituente il paramento esterno, ma una altamente specializzato, costantemente impegnato più grave carenza funzionale della copertura nel suo nella assistenza della propria clientela. insieme. I casi più frequenti sono: coperture piane Nelle pagine successive sono raccolte e schematizzate Intervenire su coperture in CEMENTO-AMIANTO Qualora la copertura su cui idonei e prescrive procedure d’intervento particolarmente intervenire sia costituita da rigorose allo scopo di minimizzare i rischi sanitari che la materiali contenenti dispersione di fibre amianto, occorre tener di amianto può provocare. Ondulit ha promosso, sin conto anche della dall’emanazione della legge, una serie di iniziative volte normativa vigente in al chiarimento e all’approfondimento dei molti aspetti materia. Infatti la legge tecnici, sanitari e burocratici legati agli interventi di 257/92, ed i successivi bonifica di coperture in cemento-amianto. numerosi decreti attuativi, Tra queste iniziative grande rilevanza ha avuto la disciplinano tutti gli pubblicazione del manuale interventi di “Intervenire sul cemento-amianto”. decontaminazione e bonifica di aree interessate dalla Per una più precisa trattazione delle tecniche di presenza di amianto. Tra questi anche gli interventi di intervento si rimanda pertanto a tale pubblicazione, manutenzione di coperture in cemento-amianto. Il gratuitamente disponibile. quadro normativo, ormai complesso ed articolato, individua in maniera precisa i metodi di bonifica ritenuti 2 Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 Pagina 3 I L R E C U P E R O D E L L E C O P E RT U R E D E T E R I O R AT E LA SOVRACOPERTURA L’intervento consiste nella realizzazione di un Una sovracopertura realizzata con lastre Ondulit- nuovo manto di copertura al di sopra di quello Coverib permette di ottenere diversi vantaggi: preesistente che viene lasciato in opera. • evita la demolizione della vecchia copertura, e quindi l’interruzione delle attività sottostanti; In molti casi questa si dimostra la soluzione più • elimina il costo di smaltimento della vecchia valida, conveniente e definitiva. copertura, onere particolarmente gravoso in caso Questa tecnica prevede l’installazione di una nuova di materiali contenenti amianto; arcarecciatura, normalmente in listelli di legno, • migliora il comfort termico sottostante grazie alla fissata con viti passanti alla orditura sottostante, e su questa l’ancoraggio dei nuovi elementi di creazione di una intercapedine coibente che può copertura. Il nuovo tetto risulta in tal modo del essere ulteriormente migliorata con l’inserimento di materiali isolanti a basso costo; tutto indipendente da quello sottostante. Se tecnicamente ben eseguita, la sovracopertura • realizza una nuova copertura con caratteristiche costituisce altresì un efficace sistema di bonifica del indipendenti da quella preesistente e con gli cemento-amianto: il Decreto Ministeriale del eccezionali requisiti di insonorizzazione, 06.09.94 prevede infatti espressamente la protezione anticorrosiva ed affidabilità nel tempo sovracopertura come uno dei tre sistemi idonei alla delle lastre Ondulit-Coverib. bonifica di questo tipo di materiali. Elementi standard 9 10 1 5 6 8 9 - Vecchia copertura Listelli Materiale isolante Lastre Ondulit-Coverib Colmo 8 7 Elementi integrativi 6 5 3 4 2 1 2 - Vernice incapsulante Qualora si intervenga su coperture in cementoamianto. 3 - Rete anticaduta Su vecchie coperture fragili per aumentare la sicurezza durante il montaggio. 4 - Barriera al vapore Quando condizioni di umidità relativa interna e gradiente termico tra interno ed esterno possano far temere un flusso di vapore attraverso la vecchia copertura. 7 - Strato antirugiada Quando cause eccezionali possano far ritenere possibile il condensarsi d’umidità con successiva impregnazione dell’isolante. 10 - Colmo areato Per favorire la ventilazione dell’intercapedine tra nuova e vecchia copertura (quando quest’ultima non è in cemento-amianto). 3 Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 Pagina 4 I L R E C U P E R O D E L L E C O P E RT U R E D E T E R I O R AT E COPERTURE DISCONTINUE Coperture discontinue: le cause del degrado Scarsa resistenza meccanica Corrosione Determinare gli interassi d’appoggio sulla base dei Fenomeni corrosivi sono rilevabili su coperture carichi uniformemente distribuiti (neve, vento) non metalliche non sufficientemente protette, cioè non sempre garantisce l’indeformabilità di una copertura dotate di rivestimenti con caratteristiche di qualità e discontinua. Infatti, nel caso vi sia necessità di spessore adeguate all’aggressività atmosferica accedere alla copertura, il pedonamento determina dell’ambiente in cui vengono esposte. L’azione delle sollecitazioni (carichi dinamici concentrati) corrosiva può essere drasticamente accelerata da ben diverse da quelle normalmente previste in fase graffi o abrasioni del rivestimento protettivo di progetto (carichi uniformemente distribuiti). “monostrato” causati, anche accidentalmente, in fase di posa in opera o dal calpestio. Lesioni Sul grado di vulnerabilità delle coperture alla Questo inconveniente si può verificare su alcune corrosione può influire anche la pendenza delle coperture non metalliche (fibrocementizie, falde: più bassa è la pendenza, più elevato è il rischio plastiche, ecc.). che elementi aggressivi si depositino sulle falde a Le cause vanno ricercate nei movimenti strutturali o causa del minor dilavamento prodotto dalle acque nei fenomeni di gelività, propri delle coperture piovane. igroscopiche, ovvero nella errata intensità di serraggio degli elementi di fissaggio. Dilatazione termica Un utilizzo improprio di materiali ad elevato Rumorosità coefficiente di dilatazione termica (rame, alluminio, Pur non costituendo un motivo di degrado della piombo, materie plastiche); per alcuni materiali la copertura, rappresenta comunque un aspetto norma UNI 10372 pone precise limitazioni alla patologico che determina spesso la necessità di un lunghezza degli elementi utilizzabili. intervento. Gli inconvenienti più frequenti sono dovuti al Le coperture metalliche non insonorizzate, infatti, diverso allungamento delle coperture rispetto alle sotto l’effetto di pioggia o grandine, provocano strutture. Questo fenomeno può essere aggravato gravi fenomeni di inquinamento acustico, con dalla eccessiva lunghezza degli elementi di sensibili disagi per gli ambienti adiacenti e copertura, dall’utilizzo di colori termoassorbenti e sottostanti. dalla mancanza di fissaggi a “slitta” che assorbano, ove possibile, le diverse dilatazioni termiche. La soluzione Ondulit L’esclusiva composizione multistrato dei sistemi di eliminando l’effetto rimbombo tipico delle copertura Ondulit impedisce il ripetersi degli normali coperture metalliche; inconvenienti causati dal degrado della copertura. Essi infatti assicurano: • infrangibilità ed assenza di LESIONI, grazie all’elevata resistanza meccanica dell’acciaio; • una eccellente INSONORIZZAZIONE: la spessa • una straordinaria protezione dalla CORROSIONE, assicurata dalle varie stratificazioni protettive che ricoprono l’acciaio; • un basso coefficiente di DILATAZIONE TERMICA, proprio dell’acciaio, compatibile quindi con protezione a base bituminosa che ricopre qualunque struttura di sostegno ed elementi di l’acciaio assorbe l’impatto di pioggia o grandine, lunghezza anche elevata. 4 Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 Pagina 5 I L R E C U P E R O D E L L E C O P E RT U R E D E T E R I O R AT E COPERTURE DISCONTINUE Coperture a falde rette Bonifica di lastre in cemento-amianto mediante sovracopertura con lastre Coverib e lastre traslucide Coverlux. Sovracopertura in lastre Coverib su copertura a bassa pendenza in lamiera con evidenti fenomeni di corrosione. 5 Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 Pagina 6 I L R E C U P E R O D E L L E C O P E RT U R E D E T E R I O R AT E COPERTURE DISCONTINUE Coperture a falde curve Intervento di sovracopertura realizzato con lastre Ondulit centinate con inserimento di materassino isolante in lana minerale. I numerosi corpi emergenti (lucernai, estrattori d’aria, esalatori) sono collegati alla copertura mediante apposite raccorderie prefabbricate). Copertura in lastre Ondulit centinate su volte a shed tronco-coniche impermeabilizzate. La duttilità delle lastre ed una specifica tecnica di montaggio hanno reso possibile questo particolare tipo di intervento su volte a raggio di curvatura variabile. Bonifica di lastre in cemento-amianto mediante sovracopertura in lastre Ondulit centinate colore grigio, su struttura a volte alternate. 6 Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 Pagina 7 I L R E C U P E R O D E L L E C O P E RT U R E D E T E R I O R AT E COPERTURE DISCONTINUE Cupolini su travi a “Y” L’intervento di recupero conservativo su coperture Un secondo tipo di intervento consiste nel realiz- realizzate con cupolini su travi a “Y” può essere zare, effettuato con due sistemi alternativi, illustrati dalle ad una quota superiore a quella dei vecchi foto sottostanti. cupolini, una nuova copertura a falde. Sostenuta da Il primo consiste nel sovrapporre ai vecchi elementi pilastrini telescopici fissati sui prefabbricati, viene in fibrocemento nuove lastre curve Ondulit-Coverib. realizzata una nuova arcarecciatura avente la Questa tecnica prevede l’installazione di necessaria pendenza. Sulla nuova struttura un’arcarecciatura in corrispondenza dei fissaggi d’appoggio vengono posate lastre Ondulit-Coverib della vecchia copertura e su questa si realizza su misura. l’ancoraggio dei nuovi elementi di copertura Questa soluzione consente di smaltire tutte le acque Ondulit-Coverib. all’esterno dell’edificio risolvendo così anche le eventuali carenze di tenuta impermeabile degli Bonifica di cupolini in cemento-amianto mediante sovracopertura in lastre Ondulit centinate. Bonifica di cupolini in cemento-amianto mediante realizzazione di una sovracopertura a falde rette in lastre Coverib. Bonifica di cupolini in cemento-amianto mediante applicazione di lastre Ondulit centinate colore grigio su struttura metallica leggera prefabbricata. Il senso di montaggio delle lastre sfrutta la pendenza delle travi ad Y. 7 Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 Pagina 8 I L R E C U P E R O D E L L E C O P E RT U R E D E T E R I O R AT E COPERTURE CONTINUE Coperture continue: le cause del degrado Invecchiamento Isolamento termico Il naturale degradarsi nel tempo di un manto L’utilizzo di sistemi isolanti nelle coperture continue impermeabile può essere fortemente accelerato impedisce la trasmissione e quindi la dispersione dall’esposizione in situazioni atmosferiche del carico termico incidente. Ciò concentra nel aggressive. pacchetto di copertura gravose sollecitazioni In questi casi, il deperimento del manto determina termiche: i ripetuti shocks a carico del manto e lo scadimento delle caratteristiche che ne dell’isolante sottostante possono provocare garantivano la impermeabilità. variazioni dimensionali irreversibili e tra loro cumulabili, con gravi fenomeni di dissesto. Il Movimenti strutturali motivo del degrado può a volte essere individuato I movimenti di assestamento e di dilatazione delle in uno studio non sufficientemente attento della strutture inducono sollecitazioni meccaniche che in compatibilità dei materiali utilizzati, o nel mancato alcune cirscostanze possono provocare la impiego di tutti gli accorgimenti tecnici necessari, sconnessione delle stratificazioni o il formarsi di anche in fase di posa, per evitare queste patologie. fessurazioni su manti resi inelastici dall’invecchiamento. Infiltrazioni Le coperture continue isolate sono normalmente Dilatazioni dotate di “barriera al vapore” per impedire Un manto impermeabile è soggetto a fenomeni di sollevamenti o bolle del manto causate da flussi dilatazione termica. Le sollecitazioni che ne ascensionali dell’umidità contenuta nell’aria derivano possono risultare particolarmente dannose dell’ambiente sottostante. se la conformazione dell’edificio determina In queste coperture, come nelle coperture deck, un’esposizione differenziata della copertura rispetto eventuali infiltrazioni di acque piovane si diffondono all’irraggiamento solare. Queste tensioni, non all’interno del pacchetto isolante, determinando un omogenee tra loro, possono superare il limite rapido degrado dell’impermeabilizzazione. Sotto elastico del manto, generando fessurazioni o l’azione del calore solare infatti, l’umidità penetrata distacchi del sormonto dei teli soprattutto lungo le nel pacchetto tende ad evaporare, creando forti linee di passaggio tra le zone più assolate e quelle sollecitazioni a carico del manto, con formazione di più in ombra. rigonfiamenti e distacchi. La soluzione Ondulit - Trasformare una copertura continua in un tetto ventilato a falde inclinate L’esperienza dimostra che una copertura la cui conservazione dell’aspetto estetico dell’edificio, il impermeabilità è garantita dallo scorrimento delle non ripresentarsi degli inconvenienti sopracitati. acque è ben più affidabile rispetto ad una la cui Realizzare questi interventi con sistemi di copertura efficienza è condizionata dalla tenuta nel tempo di Ondulit preserva il nuovo tetto da deterioramenti saldature o di membrane. per corrosione o dissesti per dilatazioni termiche, Sempre più spesso dunque si tende a progettare anche utilizzando elementi su misura di elevata nuovi edifici con il tetto in pendenza. lunghezza. Inoltre la elevata capacità di Per le coperture continue esistenti, attenuazione sonora dei sistemi Ondulit ne impermeabilizzate con guaine di varia natura, sono permette l’impiego nei contesti urbani senza alcun comunque disponibili tecniche collaudate per la problema di inquinamento acustico, sotto l’azione loro trasformazione in coperture ventilate con falde di pioggia o grandine, per gli ambienti sottostanti e a bassa pendenza. Ciò garantisce, oltre alla adiacenti. 8 Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 Pagina 9 I L R E C U P E R O D E L L E C O P E RT U R E D E T E R I O R AT E COPERTURE CONTINUE Coperture piane Qualora la copertura degradata sia piana o con da gronde perimetrali normalmente collegate ai pendenza ritenuta insufficiente, il sistema discendenti esistenti. La circolazione dell’aria Ventilcover permette di intervenire in modo rapido sottofalda elimina l’accumulo di umidità e, in estate, e definitivo, realizzando un tetto a falde ventilate. migliora il comfort degli ambienti sottostanti, Una serie di pilastrini telescopici ad altezza riducendo il carico termico. In inverno, un regolabile vengono ancorati al solaio per creare le materiale isolante posto sul solaio può consentire di pendenze. Ad essi vengono fissati arcarecci metallici ottenere un sensibile risparmio energetico. con sezione ad omega su cui viene applicata la Ventilcover è progettato secondo le attuali nuova copertura in lastre Coverib. normative sui sovraccarichi e viene fornito a La raccolta e lo smaltimento delle acque è garantita richiesta corredato da una relazione di calcolo. Schema costruttivo del sistema Ventilcover. Una fase di realizzazione del sistema Ventilcover con lastre Coverib colore verde. Un esempio di copertura realizzata con il sistema Ventilcover. 9 Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 Pagina 10 I L R E C U P E R O D E L L E C O P E R T U R E D E T E R I O R AT E Coperture a bassa pendenza COPERTURE CONTINUE anche di lungo formato, L’utilizzazione di lastre Coverib su misura consente la sovrapposizione di un tetto a falde su coperture a bassa pendenza senza doverne aumentare l’inclinazione. La valutazione dell’idoneità della pendenza dovrà essere attentamente considerata, tenendo conto delle caratteristiche climatiche della zona di esposizione e del contesto ambientale della costruzione. Tuttavia l’utilizzo di un’unica lastra, Il disegno esplicativo e le foto mostrano lo schema costruttivo per il recupero di una vecchia impermeabilizzazione ormai inefficiente. Sul solaio vengono fissate nuove arcarecciature e su queste lastre Coverib su misura da colmo a gronda. Coperture deck Il sistema di copertura deck è costituito da un Il ripristino della sola impermeabilizzazione non è isolante rigido applicato su una lamiera d’acciaio risolutivo perchè, imprigionando l’umidità grecato a sua volta ancorata alla struttura portante. contenuta nel pacchetto, non impedisce il Sull’isolante è poi realizzata l’impermeabilizzazione, ripresentarsi dei fenomeni sopradescritti. Anche in costituita normalmente da più strati di guaina. In questi casi invece la realizzazione di un tetto a caso di infiltrazioni, l’isolante si impregna d’acqua falde ventilate consente di ripristinare efficacemente la quale in seguito, tendendo ad evaporare sotto la tenuta della copertura, garantendo una superiore l’effetto dell’insolazione, determina rigonfiamenti e affidabilità nel tempo, e di smaltire per distacchi del manto impermeabile, con conseguente evaporazione l’umidità accumulata nel pacchetto. ulteriore degrado della copertura. Il disegno esplicativo e le foto illustrano le carie fasi del recupero di copertura deck con nuova copertura in lastre Coverib posate su struttura metallica. La bassa pendenza e la conformazione a padiglione delle falde permettono di non alterare la volumetria dell’edificio. 10 Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 Pagina 11 I L R E C U P E R O D E L L E C O P E RT U R E D E T E R I O R AT E EDILIZIA CIVILE Le esclusive caratteristiche dei sistemi di copertura definitiva il problema delle ricorrenti manutenzioni. Ondulit permettono, nel recupero di coperture Grazie alla vasta gamma di colori disponibili o alla di edifici civili e residenziali, di coniugare estetica pregiata finitura in rame, le coperture Ondulit si ed affidabilità nel tempo, risolvendo in maniera armonizzano in ogni contesto urbano. Bonifica di copertura in lastre di cemento-amianto eseguita con rimozione e successiva applicazione di lastre Coverib colore grigio su edificio d’epoca a Roma. Veduta aerea di un intervento di bonifica di coperture in cementoamianto mediante rimozione e successiva ricopertura in lastre Coverib colore rame su complesso di edilizia popolare a Milano. Recupero di copertura di edificio di civile abitazione. 11 Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 Pagina 12 I L R E C U P E R O D E L L E C O P E RT U R E D E T E R I O R AT E A LT R E T I P O L O G I E D I C O P E R T U R A La versatilità dei sistemi di copertura Ondulit La molteplicità delle metodologie e delle tecniche permette di intervenire con successo nel recupero di intervento ormai collaudate assicurano soluzioni di una vasta gamma di tipologie di tetto. personalizzate e certezza di risultato. Aerostazione intercontinentale di Fiumicino - Roma. Il ripristino della copertura di questo importante edificio, con particolari specifiche esigenze, è stata realizzato con una sovracopertura in lastre Coverib. Recupero di copertura in cemento-amianto inizialmente bonificata con applicazione di materiale isolante schiumato. Sovracopertura in lastre Coverib su tegole. Recupero di copertura a pianta complessa con lastre Coverib verdi. Sostituzione di telo impermeabile su struttura geodetica con lastre Coverib centinate. Nuova copertura in lastre Coverib su arcarecciatura metallica ancorata alla struttura prefabbricata in corrispondenza dei colmi degli sheds. 12 Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 Pagina 13 I L R E C U P E R O D E L L E C O P E R T U R E D E T E R I O R AT E Sostituzione di telo impermeabile su struttura geodetica con lastre Coverib centinate in due colorazioni. A LT R E T I P O L O G I E D I C O P E R T U R A Particolare del colmo secondario a doppia centina. Copertura in lastre Coverib in sostituzione di precedente in cemento-amianto. Per modificare l’angolo di incidenza della luce solare sono stati creati degli shed in sostituzione delle preesistenti lastre traslucide. 13 Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 TECNOLOGIA ONDULIT Pagina 14 L A P R O T E Z I O N E M U LT I S T R AT O 3 2 1 3 2 1 Tutti i sistemi di copertura Ondulit sono In particolare: caratterizzati dalle eccezionali caratteristiche di 1 la lamiera di acciaio zincato: affidabilità e durabilità garantiti dalla tecnologia di - assicura infrangibilità e resistenza meccanica protezione multistrato dell’acciaio. - garantisce ridotte dilatazioni termiche; Nel sistema protettivo multistrato infatti, grazie ad 2 gli strati protettivi anticorrosivi: un esclusivo processo di fabbricazione, i diversi - proteggono l’acciaio dall’ossidazione componenti vengono ad essere perfettamente - insonorizzano la lamiera integrati tra loro, determinandone una protezione reciproca. Il risultato è un materiale compatto, - conferiscono inerzia termica; 3 le lamine metalliche esterne: dotato di una protezione completa, di grandissima - mantengono plastici gli strati anticorrosivi efficacia ed affidabilità nel tempo. - riflettono, nella versione in alluminio naturale, le radiazioni termiche solari. Colori standard La particolare finitura superficiale goffrata e l’ampia gamma di colorazioni disponibili permette l’armonico inserimento delle coperture Ondulit-Coverib in ogni Cr - Crema T - Terracotta R - Rosso contesto architettonico o ambientale. Il rivestimento superiore e/o inferiore può infatti essere realizzato in lamina di alluminio naturale o di alluminio preverniciato secondo i colori qui riportati. Il rivestimento superiore può anche essere realizzato in lamina di rame (non illustrata). Gr - Grigio Vm - Verde medio A - Azzurro Vb - Verde brillante B - Blu V - Verde scuro Nota: La corrispondenza ai colori originali è condizionata dalle possibilità tecniche di stampa. Per una esatta valutazione vi suggeriamo di richiedere i campioni originali in alluminio goffrato. 14 Impag.Cop.Deter.23/04/02 29-05-2006 11:45 TECNOLOGIA ONDULIT Pagina 15 I SISTEMI DI COPERTURA La gamma di sistemi di copertura Ondulit in acciaio a protezione multistrato Ondulit si compone: Ondulit Coverib Ondulit-Coverib - Schema di capitolato La copertura sarà realizzata con lastre isolanti in acciaio a protezione multistrato anticorrosiva e insonorizzante, Coverib a profilo grecato (ovvero Ondulit a profilo ondulato), costituite da una lamiera di acciaio zincato dello spessore di mm 0,50 (ovvero 0,60 - 0,80) protetta nella faccia superiore da un rivestimento anticorrosivo e insonorizzante a base bituminosa e da una lamina di alluminio naturale (ovvero preverniciato, ovvero da una lamina di rame elettrolitico), e nella faccia inferiore da un primer bituminoso e da una lamina di alluminio naturale (ovvero preverniciato). Sistemi di copertura in acciaio a protezione multistrato Coverclima Ventilcover Sistemi di copertura in acciaio a protezione multistrato Sistemi di copertura in acciaio a protezione multistrato Coverpan Sistemi di copertura in acciaio a protezione multistrato Coverclima Ventilcover Coverpan Sistema di copertura isolato e Sistema integrato per trasformare Pannelli a protezione multistrato ventilato per strutture una copertura piana in un tetto a per coperture isolate. discontinue. falde ventilate. Vi suggeriamo di richiederne la documentazione specifica. Copyright Ondulit Italiana spa Printed in Italy 2002 by Prostampa, Roma Rec. co - 06/02 - 7000 15 11:45 Pagina 16 IL RECUPERO 29-05-2006 Ondulit Italiana spa Direzione Generale e Sede Sociale I - 00153 Roma 95/e, Via Portuense Tel. (+39) 06-58330880 Fax (+39) 06-5812977 e-mail: [email protected] Stabilimenti I - 04012 Cisterna di Latina Via Appia Km 49,300 Ufficio Commerciale di Milano I - 20123 Roma 8, Via Vincenzo Monti Tel. 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