ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: □ LICEO SCIENTIFICO X LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate □ LICEO SCIENZE UMANE □ ISTITUTO TECNICO MATERIA: FISICA PROF: Puleo Giovanni ANNO SCOLASTICO: 2016-17 Classe: 2°CSA ELENCO DELLE UNITA’ DIDATTICHE/MODULI Num Titolo delle UNITA’ DIDATTICHE/MODULI Durata in ore 1 FLUIDOSTATICA 15 2 CALORIMETRIA 15 3 OTTICA 10 4 CINEMATICA 26 Totale delle ore di attività 66 data di presentazione: 27 ottobre 2016 Firma Giovanni Puleo Mod DID 14/3 Pdl del 10/09/2012 1 EVENTUALI ELEMENTI DA SEGNALARE RISPETTO ALLA SITUAZIONE DELLA CLASSE EVENTUALI PERCORSI INTERDISCIPLINARI (indicare tipologia dei percorsi e materie coinvolte) Per la classe 2°CSA è previsto un percorso interdisciplinare Matematica-Fisica. Il percorso prevede l’applicazione delle equazioni di primo e secondo grado allo studio dei moti rettilinei e del moto parabolico. Mod DID 14/3 Pdl del 10/09/2012 2 MODULO/UNITÀ DIDATTICA PREREQUISITI MODALITÀ DI VERIFICA TEMPI COMPETENZE C1 Messa in pratica di conoscenze/abilità specifiche C2 Evidenza di capacità logiche ed argomentative C3 Qualità della risoluzione: correttezza e chiarezza degli svolgimenti Completezza della risoluzione delle questioni affrontate Economicità/originalità ed eleganza della soluzione Mod DID 14/3 Pdl del 10/09/2012 U1: FLUIDOSTATICA Calcolo algebrico e vettoriale. Statica. Interrogazioni orali e/o verifica scritta 15 ore ABILITÀ’ Usare correttamente le unità di misura ed eseguire controlli dimensionali. Sapere applicare correttamente il concetto di pressione all’equilibrio dei fluidi. Riconoscere gli effetti prodotti dalla pressione atmosferica e da situazioni di vuoto. Risolvere problemi riguardanti le leggi delle fluidostatica. CONOSCENZE METODOLOGIA E STRUMENTI Pressione ed unità di misura (Pascal, Torr, bar, mmHg, atmosfere) I fluidi: liquidi e gas. Principio di Pascal. Torchio idraulico. Legge di Stevino. Principio dei vasi comunicanti. Tubo ad U. Pressione atmosferica ed esperienza di Torricelli. Spinta di Archimede e condizione di galleggiamento. Lezioni aperte e frontali, correlate da esercitazioni di laboratorio. La presentazione delle tematiche chiave se necessario sarà ripetuta più volte per favorire una maggiore comprensione degli argomenti affrontati. All’interno delle unità didattiche si prevede di dedicare spazio per lo svolgimento di esercizi guidati. Verrà anche svolta, qualora se ne ravvisasse la necessità, attività di recupero in itinere. Libro di testo, calcolatrice, formulari Lavagna e LIM per la presentazione e la dimostrazione dei contenuti anche attraverso software e slide predisposte, per lo svolgimento di esercizi, per la correzione dei compiti assegnati. 3 MODIFICHE DELLA PROGETTAZIONE MODULO/UNITÀ DIDATTICA PREREQUISITI MODALITÀ DI VERIFICA TEMPI COMPETENZE C1 Messa in pratica di conoscenze/ abilità specifiche C2 Evidenza di capacità logiche ed argomentative C3 Qualità della risoluzione: a) correttezza e chiarezza degli svolgimenti b) completezza della risoluzione delle questioni affrontate c) economicità / originalità ed eleganza della soluzione Mod DID 14/3 Pdl del 10/09/2012 U2: CALORIMETRIA Calcolo algebrico. Interrogazioni orali e/o verifica scritta 15 ore ABILITÀ’ Usare correttamente le unità di misura e sa eseguire controlli dimensionali Risolvere esercizi utilizzando la legge fondamentale della calorimetria Calcolare la temperatura di equilibrio di due corpi, il calore specifico e la capacità termica di un corpo. Calcolare la dilatazione lineare e volumetrica dei corpi solidi e il calore latente di fusione e di vaporizzazione. METODOLOGIA E STRUMENTI CONOSCENZE Temperatura. Scale termometriche, unità misura, termometri. Dilatazione termica. Calore, unità di misura: caloria, joule. Equivalente meccanico del calore. Equazione fondamentale della calorimetria. Calore specifico e capacità termica. Propagazione del calore. Equilibrio termico. Principio zero della termodinamica. Passaggi di stato. Calore latente. Diagramma fasi. Lezioni aperte e frontali, correlate da esercitazioni di laboratorio. La presentazione delle tematiche chiave se necessario sarà ripetuta più volte per favorire una maggiore comprensione degli argomenti affrontati. All’interno delle unità didattiche si prevede di dedicare spazio per lo svolgimento di esercizi guidati. Verrà anche svolta, qualora se ne ravvisasse la necessità, attività di recupero in itinere. Libro di testo, calcolatrice, formulari Lavagna e LIM per la presentazione e la dimostrazione dei contenuti anche attraverso software e slide predisposte, per lo svolgimento di esercizi, per la correzione dei compiti assegnati. 4 MODIFICHE DELLA PROGETTAZIONE MODULO/UNITÀ DIDATTICA PREREQUISITI MODALITÀ DI VERIFICA TEMPI COMPETENZE C1 Messa in pratica di conoscenze/ abilità specifiche C2 Evidenza di capacità logiche ed argomentative C3 Qualità della risoluzione: a) correttezza e chiarezza degli svolgimenti b) completezza della risoluzione delle questioni affrontate c) economicità / originalità ed eleganza della soluzione Mod DID 14/3 Pdl del 10/09/2012 U3: OTTICA Calcolo algebrico. Geometria euclidea. Interrogazioni orali e/o verifica scritta 10 ore ABILITÀ’ Usare correttamente le unità di misura e sa eseguire controlli dimensionali Propagazione rettilinea, formazione ombre. Riflessione, leggi Snell. Rifrazione, leggi Snell-Cartesio. Riflessione totale, angolo limite. Interpretare correttamente i fenomeni Specchi. Formazioni immagini. Leggi punti ottici affrontati utilizzando il coniugati. modello del raggio di luce. Lenti: tipologia, fattore di ingrandimento, legge dei punti coniugati. Utilizzare i concetti della geometria euclidea per spiegare i fenomeni ottici affrontati. Descrivere il funzionamento di specchi e lenti sottili. Applicare la legge dei punti coniugati. METODOLOGIA E STRUMENTI CONOSCENZE Lezioni aperte e frontali, correlate da esercitazioni di laboratorio. La presentazione delle tematiche chiave se necessario sarà ripetuta più volte per favorire una maggiore comprensione degli argomenti affrontati. All’interno delle unità didattiche si prevede di dedicare spazio per lo svolgimento di esercizi guidati. Verrà anche svolta, qualora se ne ravvisasse la necessità, attività di recupero in itinere. Libro di testo, calcolatrice, formulari. Lavagna e LIM per la presentazione e la dimostrazione dei contenuti anche attraverso software e slide predisposte, per lo svolgimento di esercizi, per la correzione dei compiti assegnati. 5 MODIFICHE DELLA PROGETTAZIONE MODULO/UNITÀ DIDATTICA PREREQUISITI MODALITÀ DI VERIFICA TEMPI COMPETENZE C1 Messa in pratica di conoscenze/ abilità specifiche C2 Evidenza di capacità logiche ed argomentative C3 Qualità della risoluzione: a) correttezza e chiarezza degli svolgimenti b) completezza della risoluzione delle questioni affrontate c) economicità / originalità ed eleganza della soluzione Mod DID 14/3 Pdl del 10/09/2012 U4: CINEMATICA Calcolo algebrico e vettoriale. Interrogazioni orali e/o verifica scritta 26 ore ABILITÀ’ Usare correttamente le unità di misura e sa eseguire controlli dimensionali. CONOSCENZE Definizione di punto materiale, di traiettoria e di legge oraria. Sistemi di riferimento. Spostamento e velocità. Velocità Sa calcolare la velocità media media ed istantanea. Unità di misura. Sa calcolare la accelerazione Moto rettilineo uniforme: traiettoria, media. legge oraria, diagramma orario, Sa calcolare le velocità angolare, grafico velocità tempo. velocità tangenziale, Accelerazione. Accelerazione media l’accelerazione centripeta. ed istantanea. Unità di misura. Sa ricavare traiettoria, gittata, Moto rettilineo uniformemente angolo di lancio, massima altezza accelerato: traiettoria, legge oraria, nel moto parabolico. diagramma orario, grafico velocitàtempo e accelerazione tempo. Sa risolvere problemi impostati Carattere vettoriale di velocità ed sulle leggi cinematiche dei vari accelerazione tipi di moto. Caduta dei gravi. Sa ricavare le grandezze fisiche Moti nel piano: principio di che caratterizzano un moto indipendenza dei moti. dall’analisi di un diagramma Moto parabolico. Traiettoria, gittata, orario e dal grafico angolo di lancio, massima altezza. velocità/tempo. Moto circolare uniforme: periodo, frequenza. Definizione di radiante. Velocità angolare, velocità tangenziale, accelerazione centripeta. Legge oraria. Moto circolare uniformemente accelerato: accelerazione tangenziale, accelerazione angolare. Legge oraria. METODOLOGIA E STRUMENTI Lezioni aperte e frontali, correlate da esercitazioni di laboratorio. La presentazione delle tematiche chiave se necessario sarà ripetuta più volte per favorire una maggiore comprensione degli argomenti affrontati. All’interno delle unità didattiche si prevede di dedicare spazio per lo svolgimento di esercizi guidati. Verrà anche svolta, qualora se ne ravvisasse la necessità, attività di recupero in itinere. Libro di testo, calcolatrice, formulari. Lavagna e LIM per la presentazione e la dimostrazione dei contenuti anche attraverso software e slide predisposte, per lo svolgimento di esercizi, per la correzione dei compiti assegnati. 6 MODIFICHE DELLA PROGETTAZIONE SCHEMA DELLA DISTRIBUZIONE TEMPORALE DEI MODULI/UNITA’ DIDATTICHE DI FISICA classe 2°CSA MODULO/UNITA’ DIDATTICA FLUIDOSTATICA CALORIMETRIA OTTICA S ETTEMBRE OTTOBRE X X NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO X X X X X CINEMATICA Mod DID 14/3 Pdl del 10/09/2012 APRILE MAGGIO GIUGNO X 7 X X X