Programma
Notte dei Musei
Sabato, 18 maggio 2013
INFO:
Sapienza Università di Roma
Settore eventi celebrativi e culturali
Area Supporto Strategico e Comunicazione
T (+39) 06 49910656
[email protected]
http://www.uniroma1.it/
http://www.musei.uniroma1.it/
Aula Magna del Rettorato
Città Universitaria
Orario 21.00
Concerto MuSa Classica
Solo chi ha denaro vive felice! Satira pungente e grottesca su questo tema quanto mai
attuale, torna nell’Aula Magna della Sapienza l’Opera da tre soldi di Bertolt Brecht, con
musiche di Kurt Weill, rivisitato per l’occasione e proposto in forma semi-scenica.
Capolavoro del teatro musicale del Novecento, l’Opera da tre soldi vedrà in scena i cori e
l’Orchestra MuSa Classica, sotto l’esperta guida di Francesco Vizioli. Maestri del coro
Paolo Camiz e Giorgio Monari.
In collaborazione con la IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti.
Galleria Nazionale d’Arte Antica di
Palazzo Barberini
Via delle Quattro Fontane, 13
Orario 20.30
Replica 21.45
Concerto MuSa Jazz
Come può un’orchestra di jazz commemorare la figura di un grande attore? Sicuramente
ascoltando e riproponendo le colonne sonore dei suoi film più popolari. Così Sapienza
Università di Roma ha affidato alla sua big band “MuSa Jazz” il compito di ricordare il
grande Alberto Sordi nel decennale della sua scomparsa. Marco Tiso ha scritto sei
arrangiamenti, appositamente concepiti per questo organico, delle musiche di Piero
Piccioni, il compositore che ha legato il suo nome alla produzione cinematografica di
“Albertone”. You never told me (Fumo di Londra), Amore, amore, amore (Amore mio
aiutami con la Vitti), Marcia di Esculapio (Il medico della mutua) e altri brani formeranno
parte del programma proposto da MuSa Jazz sabato 18 maggio, alle ore 20.30, per la
“Notte di Musei” nella meravigliosa cornice di Palazzo Barberini. Il set verrà replicato alle
ore 21.45. Dirige Silverio Cortesi.
Museo
di Chimica “Primo Levi”
Orario 20.00 - 24.00
Il Museo di Chimica di Roma è stato istituito nel 1986 e aperto al pubblico nel 1992 situato
al piano terra del Dipartimento di Chimica, presso l'edificio Cannizzaro. Il museo ha una
superficie di circa 250 mq. divisa in due sale; una ha carattere storico, la seconda è
dedicata ad esperienze interattive.
Espone e custodisce apparecchiature scientifiche, strumenti didattici, collezioni di
sostanze chimiche e documenti appartenuti a S. Cannizzaro e al suo gruppo, e risalenti al
1872, quando Cannizzaro giunse a Roma e istituì il Regio Istituto Chimico. Sono da
menzionare anche crioscopi, ebullioscopi, termometri, antiche strumentazioni per l'analisi
elementare, colorimetri, spettroscopi e le tavole di Von Scroeder relative ai primi impianti
chimici. Vengono esposte anche alcune apparecchiature per la misura della radioattività,
costruite da G. A. Blanc, che lavorò presso lo stesso Istituto agli inizi del XX secolo. Il
Museo espone anche apparecchiature chimiche più recenti. Poiché il Museo dispone di
ampie vetrine visibili dall'atrio e dai corridoi del Dipartimento di Chimica, i visitatori
possono avere una prima visione del Museo appena entrati nel Dipartimento.
Il Museo di Chimica “Primo Levi” ha il piacere di invitarVi a partecipare alla
Nuit des musèes 2013
Programma della manifestazione
Ore 21.00 - “I COLORI DELLA CHIMICA”
Spettacolo a cura della LUDIS con dimostrazioni pratiche e un gran finale fiammeggiante!
Ore 22.00 – “ACQUA ….CADABRA. LE MAGIE DELLA CHIMICA”
Esperimenti di Chimica dal vivo a cura del prof. Angelo MANGANELLI
All’interno del Museo potrete ammirare la mostra:
- “ORBITALI MOLECOLARI NELL’ARTE”
Mostra di quadri a cura di Andrea MORONI, dalla collezione “Equilibrio Stabile”.
- “VISITE GUIDATE AL MUSEO”, a cura di Apogeo Ambiente - alle ore 22.00 e alle ore
23.00.
Org.ne museale: dr.ssa M. Giuliana Troiani Mari - Info: [email protected] – 06 49913167
Museo
Museo
Museo
di Geologia
di Mineralogia
di Paleontologia
Orario 20.00 - 24.00
Orario 20.00 - 24.00
Orario 20.00 - 24.00
Nell’ambito delle attività del Polo Museale Sapienza per la Notte Europea dei Musei, i
musei di Scienze della Terra: Geologia, Mineralogia e Paleontologia, propongono la notte
dei musei per i bambini. Il programma comprende vari eventi che si svolgeranno
internamente ed esternamente ai Musei:
All’interno dei Musei:
dalle ore 20.00 alle 24.00
Avranno luogo le attività ludico/pratiche assistite per i bambini, adeguate alle diverse fasce
di età. In particolare:
1) Geologia, le sabbie al microscopio e la simulazione di un terremoto;
2) Mineralogia, creazione di modelli di cristalli e i minerali al microscopio;
3) Paleontologia, riproduzione di fossili: calchi e disegni; identificazione dell’avorio
Per tutta la serata saranno aperte le sale espositive dei tre Musei di Scienze della Terra,
con guide che assisteranno gratuitamente i visitatori e postazioni multimediali per
“avvicinarsi” ai grandi temi della geologia come vulcani, alluvioni e terremoti.
Il pubblico potrà simulare un terremoto, saltellando sul pavimento, e verificare gli
andamenti del tracciato prodotto, o gli esiti del sisma nel modellino di città ricostruito in
compensato per l’occasione; ancora i bambini potranno vestire i panni dei paleontologi,
realizzando calchi di fossili da portare a casa.
All’interno dei Musei di Geologia e Mineralogia saranno inoltre allestite salette per la
proiezione di spettacolari filmati e video didattici... anche in 3D.
All’esterno dei Musei
Aula biblioteca di Scienze della Terra
alle ore 20:30 e alle 22:30
Un fantastico gioco gratuito dedicato ai bambini, ai ragazzi e a chi avesse voglia di
imparare giocando:
La geo-tombola: una divertente tombola dedicata alle Scienze della Terra, dove i
partecipanti più fortunati, che dimostreranno di conoscere minerali, rocce e fossili, avranno
la possibilità di vincere fantastici geo-premi. Le caselle dei giocatori saranno associate a
piriti e altri minerali, invece dei classici numeretti, che verranno estratti man mano!
Aula IX
Dalle ore 20.00 alle ore 23.00
Si realizzeranno calchi di fossili (per gruppi di 15 bambini) in quattro turni di 30 minuti
ciascuno.
Aula I
Alle ore 21:30
In occasione del 50° anniversario del disastro del Vajont: presentazione a cura del dott.
Salvatore Martino della mostra itinerante “La storia del Vajont: la conoscenza della frana
attraverso le foto di Edoardo Semenza” esposta presso il Dipartimento di Scienze della
Terra dal 13 al 24 Maggio 2013 (iniziativa AIGA - CNG in occasione del 50° anniversario
del disastro).
Museo
di Storia della Medicina
Orario 18.00 - 24.00
Vaccini, vaccinazioni ed esplorazioni del microcosmo medico
Visite guidate, mostre, laboratori, workshop, giochi di ruolo PlayDecide e teatro delle
ombre per bambini
Programma
I. I vaccini e le vaccinazioni come strumenti di salute pubblica
- Ore 18.00
Workshop: I vaccini del passato e del futuro. Storia, scienza e sanità pubblica.
Intervengono: Prof. Angela Santoni, Prof. Giuseppe La Torre. Introduce il Prof. Gilberto
Corbellini.
- Ore 20.00, 21.00 e 22.00
Vaccini pediatrici: Quanto ne sai?
Gioco di ruolo PlayDecide*: che cosa sono i vaccini? Come funziona la vaccinazione?
Perché questo efficace sistema di prevenzione è ancora circondato da falsi miti e cattiva
informazione?
* PlayDecide è un gioco creativo di dibattito che offre ai partecipanti un’occasione per informarsi su temi
scientifici d’attualità, affrontando in maniera divertente un percorso di riflessione e confronto. Si giocherà in
gruppi di circa 9 persone, over 15 anni, che sedute attorno a un tavolo, seguiranno delle regole nel dibattito
ed utilizzeranno carte da gioco con le informazioni fondamentali sui vaccini.
Eventi dedicati ai bambini (dai 3 anni in su)
II. Così vicino così lontano: l’invenzione del microscopio e la sua evoluzione
Ore 20.30
Teatro delle ombre La vera storia delle scoperte di Galileo, di Mariano Dolci: la piccola Virginia,
figlia di Galileo suggerirà al padre le prime questioni che lo portarono alle sue straordinarie
scoperte e invenzioni (durata 25 minuti circa).
Dalle ore 21.00
Open-lab per bambini. I microscopi al Museo.
III. Nel corso della serata sarà possibile visitare le collezioni del Museo di Storia
della Medicina.
Si consiglia la prenotazione agli eventi PlayDecide e Open-lab.
Info e prenotazioni: [email protected] – T. 0649914445
Museo di Anatomia Comparata
Dipartimento di Biologia e
Biotecnologie "Charles Darwin”
Esterno Città universitaria
Via A. Borelli 50
Orario 19.00 - 24.00
Il museo di Anatomia Comparata "Battista Grassi" trae le sue origini dal museo di
Mineralogia et Historia Naturalis che nel 1805, durante il Pontificato di Pio VII, fu allestito
presso l'Achiginnasio della Sapienza. Molti dei pezzi esposti risultano registrati nel
catalogo manoscritto databile attorno al 1850, conservato presso l'Archivio di Stato. Altri
oggetti sono ancora più antichi: essi derivano dalla celebrata collezione che il gesuita
Atanasio Kircher organizzò attorno alla prima metà del seicento al Collegio Romano e che
fu smembrato in seguito alla confisca dei beni ecclesiali successiva alla presa di Roma. La
loro appartenenza alla collezione Kircheriana è documentabile attraverso la descrizione
nei cataloghi del Museo kircheriano che il Bonanni compilò nel 1709. Vi si espongono
grandi scheletri di vertebrati, tra i quali quelli di una balenottera comune e di un
capodoglio. Una sala è riservata ad una collezione di strumenti per la microscopia che
vanno dal microscopio di Leeuwenhoek a moderni microscopi elettronici a trasmissione e
a scansione.
"Una serata tra Museologia e Microscopia" (Aula Grassi)
ore 19.00
Saluti introduttivi
ore 19.10
Aspettare che il vecchio diventi antico - Ernesto Capanna
ore 19.30 - Perché i microscopi? - Bruno Bertolini
ore 20.00 – 24.00 (Museo)
Inaugurazione sale “Esposizione microscopi e cinematografia scientifica” e visite
guidate al museo e osservazioni al microscopio
Museo delle Origini
Orario 20.00 - 24.00
Nel Museo delle Origini sono esposti materiali preistorici italiani che vanno dal Paleolitico
inferiore alla prima età del Ferro. Il nucleo principale del patrimonio proviene dalla
collezione Ugo Rellini, fondatore nel 1942 del Museo, e da prestiti concessi da varie
Soprintendenze italiane. Vi sono inoltre alcuni calchi di oggetti particolarmente importanti, i
cui originali sono esposti in musei esteri (crani che illustrano le varie tappe dell'evoluzione
umana dalle australopitecine a Homo, "veneri" paleolitiche, strumentario in osso). Tre
plastici in scala restituiscono: una capanna di un abitato eneolitico (località Maccarese Roma), un villaggio palafitticolo dell’età del Bronzo antico e medio e un nuraghe del
Bronzo finale - prima età del Ferro. L'insieme delle collezioni del Museo consentono di
presentare un quadro completo ed esauriente della preistoria italiana.
Artigiani preistorici
In occasione della Notte europea dei musei 2013, il museo delle Origini organizza un
viaggio alla scoperta del lavoro degli artigiani preistorici.
Quante informazioni si nascondono negli oggetti che troviamo negli scavi?
Come le leggiamo? Con il microscopio polarizzatore a luce trasmessa possiamo leggere le
sezioni sottili estratte da un frammento di ceramica per capire da cosa è composto
l'impasto, dove è stato realizzato, a che temperature è stato cotto, ecc.
Con il microscopio stereoscopico possiamo leggere le macrotracce sugli strumenti in
pietra in seguito al loro utilizzo e capire, con l'aiuto di ricostruzioni sperimentali, per quali
lavorazioni erano stati impiegati.
Ci saranno due dimostrazioni dell'uso dei microscopi, con una spiegazione del
procedimento metodologico e delle finalità dei diversi tipi di analisi.
Specialisti del settore organizzeranno due dimostrazioni:
- alle ore 21.30 dimostrazione dell’uso del microscopio stereoscopico alla scoperta
dell’industria litica
- alle 22.30 dimostrazione dell’uso del microscopio polarizzatore a luce trasmessa
alla scoperta dell’industria ceramica
Museo
delle Antichità Etrusche e Italiche
Orario 20.00 - 24.00
Il Museo è stato fondato da Massimo Pallottino negli anni ’50.
E’ organizzato con fini didattici secondo un percorso espositivo “a tema” che illustra i
caratteri principali della civiltà etrusca e delle popolazioni italiche mediante: calchi delle
opere più significative, che coprono l’intero arco della produzione artistica etrusco-italica,
plastici in scala di templi, monumenti di alcune città etrusche; acquerelli dei cicli pittorici
delle tombe di Tarquinia, Chiusi e Orvieto; esposizione di circa 140 pezzi originali
esemplificativi della cultura materiale dal IX al III secolo a. C.
Ore 20.00 Inaugurazione della mostra
“Roma e Pyrgi. Le mura della colonia marittima”,
Le tecniche edilizie, il lavoro del cantiere antico e la perizia dei costruttori romani
Un’occasione per presentare i nuovi dati recuperati durante le ultime campagne di scavo
di settembre 2011-2012 attraverso il rilievo con laser scanner delle mura poligonali della
colonia romana di Pyrgi, svelando le tecniche edilizie impiegate, il lavoro del cantiere
antico e la perizia dei costruttori romani.
“La statua dell'Offerente con il porcellino e il culto demetriaco a Pyrgi”
Si presenta la ricostruzione virtuale della statua votiva femminile scoperta nel santuario
Meridionale di Pyrgi e recentemente restaurata che costituisce un unicum, per dimensioni
e tipo, tra le offerte dei santuari dell’Italia antica non solo etruschi, ma anche magno-greci.
Nel corso della serata sarà possibile visitare le collezioni del Museo delle Antichità
Etrusche e Italiche con guide gratuite a cura di esperti
Museo Laboratorio Arte
Contemporanea MLAC
Orario 18.30 - 24.00
Il museo laboratorio di arte contemporanea della Sapienza Università di Roma è volto a far
conoscere, promuovere, tutelare, studiare, valorizzare l'arte contemporanea internazionale
rivolgendosi non soltanto agli studenti, studiosi e specialisti, ma agli artisti stessi ed al più vasto
pubblico. E' stato ideato da Simonetta Lux nel 1985 con l’obiettivo di valorizzare il rapporto
visitatore-artista/opera d’arte.
ore 18.30 Inaugurazione della mostra
Tales & Things Donatella Landi, Cesare Viel
a cura di Martina Adami e Maura Favero
La mostra, con la quale il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea riprende le
sue iniziative con la direzione di Giuseppe Di Giacomo, propone un dialogo tra due artisti
italiani che attraverso il suono, legato agli oggetti, evocano memorie di altri individui,
avvenimenti e luoghi. Il titolo, Tales & Things, può sembrare un gioco di parole, ma
richiama invece quella connessione tra oggetto e dimensione sonora della narrazione, che
in entrambi i lavori in mostra acquista un’estensione fisica.
L’installazione sonora di Donatella Landi, Check Out (2011), restituisce i rumori, le
conversazioni, le telefonate e la vitalità dei viaggiatori, tutto il suono immaginabile in una
stanza d’albergo è diffuso dalle casse acustiche nascoste. Ammassate in carrelli metallici,
lenzuola usate rimandano a memorie indefinite, a vicende avvenute in stanze anonime. Il
pubblico, attraverso l’audio conservato dagli oggetti, può tuttavia ristabilire una relazione
attraverso l’ascolto di rumori, suoni, voci, che producono curiosità evocando immaginari
legati alla condizione di transito propria del viaggiatore.
Di Cesare Viel si ripropone la performance Progetto Bachmann (2006), che l’artista
realizzerà in occasione dell’inaugurazione. Se nel 2006 l’azione fu compiuta alla presenza
di pochi testimoni che poi raccontarono, ognuno, una propria versione dell’accaduto,
riattivare la performance nel Museo Laboratorio permetterà di fare esperienza di altre
valenze e significati. Il lavoro ruota intorno alla voce registrata dell’artista che legge alcuni
brani di un testo di Grazia Livi dedicato alla scrittrice austriaca Ingeborg Bachmann (Le
lettere del mio nome, La Tartaruga, Milano 1991).
La voce, i suoni e i rumori per ricordare o immaginare, il corpo tra presenza e
assenza, l’identità molteplice, la dimensione maschile vs il femminile, il ricordo fissato in
un oggetto, insieme ai diversi elementi delle due installazioni (una stanza da letto da una
parte, ceste di panni usati dall’altra) definiscono uno spazio emotivo, in cui la memoria
diviene presenza evocata o restituita.
NOTIZIE UTILI
Luogo
MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea
Palazzo del Rettorato (retro) – primo piano
Date
18 maggio – 12 luglio 2013
Orari
dal lunedì al venerdì: 11.00 – 18.00
Uff. stampa
Maria Teresa Zingarello - [email protected]; +39 347 125 3308
Museo di Antropologia “G. Sergi”
dalle 20:00 alle 24:00
Il Museo di Antropologia fondato da Giuseppe Sergi nel 1884 ospita migliaia di reperti
riguardanti la variabilità umana attuale e la storia naturale di Homo sapiens.
Nell’attuale sede i percorsi museali sono stati ridisegnati negli anni ‘90 dall’attuale direttore
del Museo.
Di particolare interesse sono i due Neanderthal rinvenuti a Roma (Saccopastore), serie
scheletriche di varie epoche preistoriche e storiche provenienti da tutto il mondo, una
collezione di primati non umani, lo strumentario antropologico e psico-fisiologico di fine
'800.
Nel museo si svolgono ricerche di paleoantropologia e di biologia scheletrica e dentaria,
che principalmente riguardano: l'evoluzione del genere Homo, con particolare riferimento
ai Neanderthal; la biologia di popolazioni umane antiche in Italia e nel Nord Africa;
l'anatomia comparata dei primati.
Il settore espositivo si articola in una sala audio-visivi e due percorsi didattici:
1) Paleoantropologia – evoluzione e diversità umana;
2) Storia dell'antropologia alla Sapienza fra '800 e '900.
Una notte di ossa, calibri e antenati
Apertura straordinaria in occasione della Notte Europea dei Musei 2013 con
visite guidate da esperti di evoluzione umana e bio-archeologia che risponderanno
alle domande dei visitatori.
Si parlerà dei metodi di determinazione del sesso e dell'età sulla base dei resti ossei e
dentari, di Australopithecus e Homo erectus, dei più antichi reperti umani scoperti a Roma
e nel Lazio: come il cranio di Ceprano, un reperto di straordinario interesse che si colloca
all'origine della divergenza evolutiva fra Neanderthal e Homo sapiens, o i fossili di
Neanderthal scoperti nell’area di Saccopastore, sulle rive dell'Aniene a un paio di
chilometri dal perimetro della città universitaria.
Dove siamo: Il Museo di Antropologia "Giuseppe Sergi" si trova nell'edificio
ANTROPOLOGIA – PSICOLOGIA (presso il varco di Viale Regina Elena).
Museo Orto Botanico di Roma
Esterno Città universitaria
Largo Cristina di Svezia, 24
Festa della Primavera 2013
venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 maggio
Il Museo Orto Botanico di Roma, nel calendario delle iniziative di primavera-estate rivolte
alla cittadinanza, venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 maggio presenta la Festa della
Primavera.
L’iniziativa si svolge nell’ambito della manifestazione … era di maggio, realizzata in
collaborazione con l’Accademia Nazionale dei Lincei e la Galleria Nazionale d’Arte Antica
in Palazzo Corsini.
Il tema proposto quest’anno per la Festa della Primavera avrà come filo conduttore suoni e
profumi e vedrà la partecipazione degli allievi del Conservatorio di Santa Cecilia, che si
esibiranno durante i concerti serali, e la possibilità di partecipare alle visite guidate gratuite
che più volte al giorno consentiranno di fruire al meglio degli straordinari aspetti botanici
custoditi dalla Sapienza Università di Roma nell’area del Museo Orto Botanico posto ai
piedi del Gianicolo.
Per i più piccoli sono previste attività ludiche quali la Caccia al Tesoro Botanica, a cura
della Biblioteca del Dipartimento di Biologia Ambientale della Sapienza Università di
Roma, e la partecipazione dell’Associazione Hands on experiments con semplici e
divertenti esperimenti di fisica.
Inoltre, nella giornata di sabato 18, il Museo Orto Botanico aderisce a Fascination Plants Day,
la Giornata Internazionale delle Piante. All’interno della Serra Espositiva saranno presenti
molte Istituzioni, con ricercatori e docenti universitari, che proporranno ai visitatori temi
dedicati alla scoperta del fantastico mondo delle piante (programma dettagliato al link
http://www.plantday.it/roma/festa-della-primavera/).
A conclusione della giornata di sabato 18, più precisamente dalle ore 19:00 alle ore 22:00,
il Museo Orto Botanico partecipa all’evento Notte Europea dei Musei consentendo
l’ingresso gratuito. Anche durante questo evento saranno presenti la musica, con il
concerto degli allievi del Conservatorio Licinio Refice di Frosinone, l’intrattenimento per i
più piccoli e le visite guidate.
La partecipazione a tutti gli eventi inseriti nella Festa della Primavera è libero.
All’interno del Museo Orto Botanico, in occasione della manifestazione, saranno presenti
alcuni servizi ristoro.
Visite guidate ore 10.30-12.30 e 14.00-17.00 – Gli orari di partenza delle visite guidate
sono indicati sul programma dettagliato della manifestazione (le visite durano circa 60
minuti).
Orario di apertura del Museo Orto Botanico durante la manifestazione:
Venerdì 17 e Domenica 19 Maggio dalle ore 10:00 alle ore 20:00
Sabato 18 dalle ore 10:00 alle ore 22:00 (dalle ore 19:00 alle ore 22:00 ingresso gratuito)
Ingressi:
Largo Cristina di Svezia, 24
In occasione della manifestazione sarà aperto anche l’ingresso della
Passeggiata del Gianicolo, angolo Via Garibaldi (nei pressi della Fontana
dell’Acqua Paola).
Biglietto:
8€;
bambini gratuito (fino a 5 anni);
in occasione della manifestazione sono sospese le riduzioni;
Seguendo la norma internazionale vigente negli Orti Botanici universitari, nel Museo Orto
Botanico di Roma è vietato l'ingresso ai cani.
N.B. La portineria per l’ingresso dalla Passeggiata del Gianicolo durante i tre giorni della
manifestazione osserverà l’orario 10:00-20:00.
Programma eventi e informazioni:
Sito web: http://sweb01.dbv.uniroma1.it/orto/index.html
Biglietteria Museo Orto Botanico 06-49917107
Contatti:
Dott. Sandro Bonacquisti
Museo Orto Botanico Roma
[email protected]
Programma
Venerdì 17 maggio
10:30 – Visita guidata
10:30 – Caccia al tesoro
botanica per i più piccoli
11:30 – Visita guidata
12:00 – Hands on experiments:
esperimenti di fisica per i più
piccoli
12:30 – Visita guidata
15:00 – Visita guidata
15:30 – Hands on experiments:
esperimenti di fisica per i più
piccoli
16:30 – Visita guidata
17:00 – Caccia al tesoro
botanica per i più piccoli
17:30 – Visita guidata
18:30 – Concerto presso la
Sala Aranciera del Maestro
Luca Oddo, pianoforte.
Musiche di Bach-Busoni, Liszt,
Beethoven
20:00 – Chiusura
Sabato 18 maggio
Apertura ore 10:00
10:00-18:00 – Fascination
Plants Day (Serra Espositiva)
10:30 – Visita guidata
10:30 – Hands on experiments:
esperimenti di fisica per i più
piccoli
11:30 – Visita guidata
12:00 – Caccia al tesoro
botanica per i più piccoli
12:30 – Visita guidata
15:00 – Visita guidata
15:30 – Caccia al tesoro
botanica per i più piccoli
16:30 – Visita guidata
17:00 – Hands on experiments:
esperimenti di fisica per i più
piccoli
17:30 – Visita guidata
19:00-22:00 – Notte Europea
dei Musei, ingresso gratuito
19:30 – Visita guidata
20:00 – Concerto degli allievi
del Conservatorio Licinio
Refice di Frosinone
20:30 – Hands on experiments:
esperimenti di fisica per i più
piccoli
21:00 – Visita guidata
22:00 - Chiusura
Domenica 19 maggio
10:30 – Visita guidata
10:30 – Caccia al tesoro
botanica per i più piccoli
11:30 – Visita guidata
12:00 – Hands on experiments:
esperimenti di fisica per i più
piccoli
12:30 – Visita guidata
15:00 – Visita guidata
15:30 – Hands on experiments:
esperimenti di fisica per i più
piccoli
16:30 – Visita guidata
17:00 – Caccia al tesoro
botanica per i più piccoli
17:30 – Visita guidata
18:30 – Concerto presso la
Sala Aranciera del Maestro
Samuele Telari, fisarmonica.
Musiche di Scarlatti, Bach,
Vivaldi, Janacek, Mozart,
Moskovsky
20:00 – Chiusura