Programma Notte dei Musei Sabato, 18 maggio 2013 INFO: Sapienza Università di Roma Settore eventi celebrativi e culturali Area Supporto Strategico e Comunicazione T (+39) 06 49910656 [email protected] http://www.uniroma1.it/ http://www.musei.uniroma1.it/ Aula Magna del Rettorato Città Universitaria Orario 21.00 Concerto MuSa Classica Solo chi ha denaro vive felice! Satira pungente e grottesca su questo tema quanto mai attuale, torna nell’Aula Magna della Sapienza l’Opera da tre soldi di Bertolt Brecht, con musiche di Kurt Weill, rivisitato per l’occasione e proposto in forma semi-scenica. Capolavoro del teatro musicale del Novecento, l’Opera da tre soldi vedrà in scena i cori e l’Orchestra MuSa Classica, sotto l’esperta guida di Francesco Vizioli. Maestri del coro Paolo Camiz e Giorgio Monari. In collaborazione con la IUC – Istituzione Universitaria dei Concerti. Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini Via delle Quattro Fontane, 13 Orario 20.30 Replica 21.45 Concerto MuSa Jazz Come può un’orchestra di jazz commemorare la figura di un grande attore? Sicuramente ascoltando e riproponendo le colonne sonore dei suoi film più popolari. Così Sapienza Università di Roma ha affidato alla sua big band “MuSa Jazz” il compito di ricordare il grande Alberto Sordi nel decennale della sua scomparsa. Marco Tiso ha scritto sei arrangiamenti, appositamente concepiti per questo organico, delle musiche di Piero Piccioni, il compositore che ha legato il suo nome alla produzione cinematografica di “Albertone”. You never told me (Fumo di Londra), Amore, amore, amore (Amore mio aiutami con la Vitti), Marcia di Esculapio (Il medico della mutua) e altri brani formeranno parte del programma proposto da MuSa Jazz sabato 18 maggio, alle ore 20.30, per la “Notte di Musei” nella meravigliosa cornice di Palazzo Barberini. Il set verrà replicato alle ore 21.45. Dirige Silverio Cortesi. Museo di Chimica “Primo Levi” Orario 20.00 - 24.00 Il Museo di Chimica di Roma è stato istituito nel 1986 e aperto al pubblico nel 1992 situato al piano terra del Dipartimento di Chimica, presso l'edificio Cannizzaro. Il museo ha una superficie di circa 250 mq. divisa in due sale; una ha carattere storico, la seconda è dedicata ad esperienze interattive. Espone e custodisce apparecchiature scientifiche, strumenti didattici, collezioni di sostanze chimiche e documenti appartenuti a S. Cannizzaro e al suo gruppo, e risalenti al 1872, quando Cannizzaro giunse a Roma e istituì il Regio Istituto Chimico. Sono da menzionare anche crioscopi, ebullioscopi, termometri, antiche strumentazioni per l'analisi elementare, colorimetri, spettroscopi e le tavole di Von Scroeder relative ai primi impianti chimici. Vengono esposte anche alcune apparecchiature per la misura della radioattività, costruite da G. A. Blanc, che lavorò presso lo stesso Istituto agli inizi del XX secolo. Il Museo espone anche apparecchiature chimiche più recenti. Poiché il Museo dispone di ampie vetrine visibili dall'atrio e dai corridoi del Dipartimento di Chimica, i visitatori possono avere una prima visione del Museo appena entrati nel Dipartimento. Il Museo di Chimica “Primo Levi” ha il piacere di invitarVi a partecipare alla Nuit des musèes 2013 Programma della manifestazione Ore 21.00 - “I COLORI DELLA CHIMICA” Spettacolo a cura della LUDIS con dimostrazioni pratiche e un gran finale fiammeggiante! Ore 22.00 – “ACQUA ….CADABRA. LE MAGIE DELLA CHIMICA” Esperimenti di Chimica dal vivo a cura del prof. Angelo MANGANELLI All’interno del Museo potrete ammirare la mostra: - “ORBITALI MOLECOLARI NELL’ARTE” Mostra di quadri a cura di Andrea MORONI, dalla collezione “Equilibrio Stabile”. - “VISITE GUIDATE AL MUSEO”, a cura di Apogeo Ambiente - alle ore 22.00 e alle ore 23.00. Org.ne museale: dr.ssa M. Giuliana Troiani Mari - Info: [email protected] – 06 49913167 Museo Museo Museo di Geologia di Mineralogia di Paleontologia Orario 20.00 - 24.00 Orario 20.00 - 24.00 Orario 20.00 - 24.00 Nell’ambito delle attività del Polo Museale Sapienza per la Notte Europea dei Musei, i musei di Scienze della Terra: Geologia, Mineralogia e Paleontologia, propongono la notte dei musei per i bambini. Il programma comprende vari eventi che si svolgeranno internamente ed esternamente ai Musei: All’interno dei Musei: dalle ore 20.00 alle 24.00 Avranno luogo le attività ludico/pratiche assistite per i bambini, adeguate alle diverse fasce di età. In particolare: 1) Geologia, le sabbie al microscopio e la simulazione di un terremoto; 2) Mineralogia, creazione di modelli di cristalli e i minerali al microscopio; 3) Paleontologia, riproduzione di fossili: calchi e disegni; identificazione dell’avorio Per tutta la serata saranno aperte le sale espositive dei tre Musei di Scienze della Terra, con guide che assisteranno gratuitamente i visitatori e postazioni multimediali per “avvicinarsi” ai grandi temi della geologia come vulcani, alluvioni e terremoti. Il pubblico potrà simulare un terremoto, saltellando sul pavimento, e verificare gli andamenti del tracciato prodotto, o gli esiti del sisma nel modellino di città ricostruito in compensato per l’occasione; ancora i bambini potranno vestire i panni dei paleontologi, realizzando calchi di fossili da portare a casa. All’interno dei Musei di Geologia e Mineralogia saranno inoltre allestite salette per la proiezione di spettacolari filmati e video didattici... anche in 3D. All’esterno dei Musei Aula biblioteca di Scienze della Terra alle ore 20:30 e alle 22:30 Un fantastico gioco gratuito dedicato ai bambini, ai ragazzi e a chi avesse voglia di imparare giocando: La geo-tombola: una divertente tombola dedicata alle Scienze della Terra, dove i partecipanti più fortunati, che dimostreranno di conoscere minerali, rocce e fossili, avranno la possibilità di vincere fantastici geo-premi. Le caselle dei giocatori saranno associate a piriti e altri minerali, invece dei classici numeretti, che verranno estratti man mano! Aula IX Dalle ore 20.00 alle ore 23.00 Si realizzeranno calchi di fossili (per gruppi di 15 bambini) in quattro turni di 30 minuti ciascuno. Aula I Alle ore 21:30 In occasione del 50° anniversario del disastro del Vajont: presentazione a cura del dott. Salvatore Martino della mostra itinerante “La storia del Vajont: la conoscenza della frana attraverso le foto di Edoardo Semenza” esposta presso il Dipartimento di Scienze della Terra dal 13 al 24 Maggio 2013 (iniziativa AIGA - CNG in occasione del 50° anniversario del disastro). Museo di Storia della Medicina Orario 18.00 - 24.00 Vaccini, vaccinazioni ed esplorazioni del microcosmo medico Visite guidate, mostre, laboratori, workshop, giochi di ruolo PlayDecide e teatro delle ombre per bambini Programma I. I vaccini e le vaccinazioni come strumenti di salute pubblica - Ore 18.00 Workshop: I vaccini del passato e del futuro. Storia, scienza e sanità pubblica. Intervengono: Prof. Angela Santoni, Prof. Giuseppe La Torre. Introduce il Prof. Gilberto Corbellini. - Ore 20.00, 21.00 e 22.00 Vaccini pediatrici: Quanto ne sai? Gioco di ruolo PlayDecide*: che cosa sono i vaccini? Come funziona la vaccinazione? Perché questo efficace sistema di prevenzione è ancora circondato da falsi miti e cattiva informazione? * PlayDecide è un gioco creativo di dibattito che offre ai partecipanti un’occasione per informarsi su temi scientifici d’attualità, affrontando in maniera divertente un percorso di riflessione e confronto. Si giocherà in gruppi di circa 9 persone, over 15 anni, che sedute attorno a un tavolo, seguiranno delle regole nel dibattito ed utilizzeranno carte da gioco con le informazioni fondamentali sui vaccini. Eventi dedicati ai bambini (dai 3 anni in su) II. Così vicino così lontano: l’invenzione del microscopio e la sua evoluzione Ore 20.30 Teatro delle ombre La vera storia delle scoperte di Galileo, di Mariano Dolci: la piccola Virginia, figlia di Galileo suggerirà al padre le prime questioni che lo portarono alle sue straordinarie scoperte e invenzioni (durata 25 minuti circa). Dalle ore 21.00 Open-lab per bambini. I microscopi al Museo. III. Nel corso della serata sarà possibile visitare le collezioni del Museo di Storia della Medicina. Si consiglia la prenotazione agli eventi PlayDecide e Open-lab. Info e prenotazioni: [email protected] – T. 0649914445 Museo di Anatomia Comparata Dipartimento di Biologia e Biotecnologie "Charles Darwin” Esterno Città universitaria Via A. Borelli 50 Orario 19.00 - 24.00 Il museo di Anatomia Comparata "Battista Grassi" trae le sue origini dal museo di Mineralogia et Historia Naturalis che nel 1805, durante il Pontificato di Pio VII, fu allestito presso l'Achiginnasio della Sapienza. Molti dei pezzi esposti risultano registrati nel catalogo manoscritto databile attorno al 1850, conservato presso l'Archivio di Stato. Altri oggetti sono ancora più antichi: essi derivano dalla celebrata collezione che il gesuita Atanasio Kircher organizzò attorno alla prima metà del seicento al Collegio Romano e che fu smembrato in seguito alla confisca dei beni ecclesiali successiva alla presa di Roma. La loro appartenenza alla collezione Kircheriana è documentabile attraverso la descrizione nei cataloghi del Museo kircheriano che il Bonanni compilò nel 1709. Vi si espongono grandi scheletri di vertebrati, tra i quali quelli di una balenottera comune e di un capodoglio. Una sala è riservata ad una collezione di strumenti per la microscopia che vanno dal microscopio di Leeuwenhoek a moderni microscopi elettronici a trasmissione e a scansione. "Una serata tra Museologia e Microscopia" (Aula Grassi) ore 19.00 Saluti introduttivi ore 19.10 Aspettare che il vecchio diventi antico - Ernesto Capanna ore 19.30 - Perché i microscopi? - Bruno Bertolini ore 20.00 – 24.00 (Museo) Inaugurazione sale “Esposizione microscopi e cinematografia scientifica” e visite guidate al museo e osservazioni al microscopio Museo delle Origini Orario 20.00 - 24.00 Nel Museo delle Origini sono esposti materiali preistorici italiani che vanno dal Paleolitico inferiore alla prima età del Ferro. Il nucleo principale del patrimonio proviene dalla collezione Ugo Rellini, fondatore nel 1942 del Museo, e da prestiti concessi da varie Soprintendenze italiane. Vi sono inoltre alcuni calchi di oggetti particolarmente importanti, i cui originali sono esposti in musei esteri (crani che illustrano le varie tappe dell'evoluzione umana dalle australopitecine a Homo, "veneri" paleolitiche, strumentario in osso). Tre plastici in scala restituiscono: una capanna di un abitato eneolitico (località Maccarese Roma), un villaggio palafitticolo dell’età del Bronzo antico e medio e un nuraghe del Bronzo finale - prima età del Ferro. L'insieme delle collezioni del Museo consentono di presentare un quadro completo ed esauriente della preistoria italiana. Artigiani preistorici In occasione della Notte europea dei musei 2013, il museo delle Origini organizza un viaggio alla scoperta del lavoro degli artigiani preistorici. Quante informazioni si nascondono negli oggetti che troviamo negli scavi? Come le leggiamo? Con il microscopio polarizzatore a luce trasmessa possiamo leggere le sezioni sottili estratte da un frammento di ceramica per capire da cosa è composto l'impasto, dove è stato realizzato, a che temperature è stato cotto, ecc. Con il microscopio stereoscopico possiamo leggere le macrotracce sugli strumenti in pietra in seguito al loro utilizzo e capire, con l'aiuto di ricostruzioni sperimentali, per quali lavorazioni erano stati impiegati. Ci saranno due dimostrazioni dell'uso dei microscopi, con una spiegazione del procedimento metodologico e delle finalità dei diversi tipi di analisi. Specialisti del settore organizzeranno due dimostrazioni: - alle ore 21.30 dimostrazione dell’uso del microscopio stereoscopico alla scoperta dell’industria litica - alle 22.30 dimostrazione dell’uso del microscopio polarizzatore a luce trasmessa alla scoperta dell’industria ceramica Museo delle Antichità Etrusche e Italiche Orario 20.00 - 24.00 Il Museo è stato fondato da Massimo Pallottino negli anni ’50. E’ organizzato con fini didattici secondo un percorso espositivo “a tema” che illustra i caratteri principali della civiltà etrusca e delle popolazioni italiche mediante: calchi delle opere più significative, che coprono l’intero arco della produzione artistica etrusco-italica, plastici in scala di templi, monumenti di alcune città etrusche; acquerelli dei cicli pittorici delle tombe di Tarquinia, Chiusi e Orvieto; esposizione di circa 140 pezzi originali esemplificativi della cultura materiale dal IX al III secolo a. C. Ore 20.00 Inaugurazione della mostra “Roma e Pyrgi. Le mura della colonia marittima”, Le tecniche edilizie, il lavoro del cantiere antico e la perizia dei costruttori romani Un’occasione per presentare i nuovi dati recuperati durante le ultime campagne di scavo di settembre 2011-2012 attraverso il rilievo con laser scanner delle mura poligonali della colonia romana di Pyrgi, svelando le tecniche edilizie impiegate, il lavoro del cantiere antico e la perizia dei costruttori romani. “La statua dell'Offerente con il porcellino e il culto demetriaco a Pyrgi” Si presenta la ricostruzione virtuale della statua votiva femminile scoperta nel santuario Meridionale di Pyrgi e recentemente restaurata che costituisce un unicum, per dimensioni e tipo, tra le offerte dei santuari dell’Italia antica non solo etruschi, ma anche magno-greci. Nel corso della serata sarà possibile visitare le collezioni del Museo delle Antichità Etrusche e Italiche con guide gratuite a cura di esperti Museo Laboratorio Arte Contemporanea MLAC Orario 18.30 - 24.00 Il museo laboratorio di arte contemporanea della Sapienza Università di Roma è volto a far conoscere, promuovere, tutelare, studiare, valorizzare l'arte contemporanea internazionale rivolgendosi non soltanto agli studenti, studiosi e specialisti, ma agli artisti stessi ed al più vasto pubblico. E' stato ideato da Simonetta Lux nel 1985 con l’obiettivo di valorizzare il rapporto visitatore-artista/opera d’arte. ore 18.30 Inaugurazione della mostra Tales & Things Donatella Landi, Cesare Viel a cura di Martina Adami e Maura Favero La mostra, con la quale il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea riprende le sue iniziative con la direzione di Giuseppe Di Giacomo, propone un dialogo tra due artisti italiani che attraverso il suono, legato agli oggetti, evocano memorie di altri individui, avvenimenti e luoghi. Il titolo, Tales & Things, può sembrare un gioco di parole, ma richiama invece quella connessione tra oggetto e dimensione sonora della narrazione, che in entrambi i lavori in mostra acquista un’estensione fisica. L’installazione sonora di Donatella Landi, Check Out (2011), restituisce i rumori, le conversazioni, le telefonate e la vitalità dei viaggiatori, tutto il suono immaginabile in una stanza d’albergo è diffuso dalle casse acustiche nascoste. Ammassate in carrelli metallici, lenzuola usate rimandano a memorie indefinite, a vicende avvenute in stanze anonime. Il pubblico, attraverso l’audio conservato dagli oggetti, può tuttavia ristabilire una relazione attraverso l’ascolto di rumori, suoni, voci, che producono curiosità evocando immaginari legati alla condizione di transito propria del viaggiatore. Di Cesare Viel si ripropone la performance Progetto Bachmann (2006), che l’artista realizzerà in occasione dell’inaugurazione. Se nel 2006 l’azione fu compiuta alla presenza di pochi testimoni che poi raccontarono, ognuno, una propria versione dell’accaduto, riattivare la performance nel Museo Laboratorio permetterà di fare esperienza di altre valenze e significati. Il lavoro ruota intorno alla voce registrata dell’artista che legge alcuni brani di un testo di Grazia Livi dedicato alla scrittrice austriaca Ingeborg Bachmann (Le lettere del mio nome, La Tartaruga, Milano 1991). La voce, i suoni e i rumori per ricordare o immaginare, il corpo tra presenza e assenza, l’identità molteplice, la dimensione maschile vs il femminile, il ricordo fissato in un oggetto, insieme ai diversi elementi delle due installazioni (una stanza da letto da una parte, ceste di panni usati dall’altra) definiscono uno spazio emotivo, in cui la memoria diviene presenza evocata o restituita. NOTIZIE UTILI Luogo MLAC – Museo Laboratorio di Arte Contemporanea Palazzo del Rettorato (retro) – primo piano Date 18 maggio – 12 luglio 2013 Orari dal lunedì al venerdì: 11.00 – 18.00 Uff. stampa Maria Teresa Zingarello - [email protected]; +39 347 125 3308 Museo di Antropologia “G. Sergi” dalle 20:00 alle 24:00 Il Museo di Antropologia fondato da Giuseppe Sergi nel 1884 ospita migliaia di reperti riguardanti la variabilità umana attuale e la storia naturale di Homo sapiens. Nell’attuale sede i percorsi museali sono stati ridisegnati negli anni ‘90 dall’attuale direttore del Museo. Di particolare interesse sono i due Neanderthal rinvenuti a Roma (Saccopastore), serie scheletriche di varie epoche preistoriche e storiche provenienti da tutto il mondo, una collezione di primati non umani, lo strumentario antropologico e psico-fisiologico di fine '800. Nel museo si svolgono ricerche di paleoantropologia e di biologia scheletrica e dentaria, che principalmente riguardano: l'evoluzione del genere Homo, con particolare riferimento ai Neanderthal; la biologia di popolazioni umane antiche in Italia e nel Nord Africa; l'anatomia comparata dei primati. Il settore espositivo si articola in una sala audio-visivi e due percorsi didattici: 1) Paleoantropologia – evoluzione e diversità umana; 2) Storia dell'antropologia alla Sapienza fra '800 e '900. Una notte di ossa, calibri e antenati Apertura straordinaria in occasione della Notte Europea dei Musei 2013 con visite guidate da esperti di evoluzione umana e bio-archeologia che risponderanno alle domande dei visitatori. Si parlerà dei metodi di determinazione del sesso e dell'età sulla base dei resti ossei e dentari, di Australopithecus e Homo erectus, dei più antichi reperti umani scoperti a Roma e nel Lazio: come il cranio di Ceprano, un reperto di straordinario interesse che si colloca all'origine della divergenza evolutiva fra Neanderthal e Homo sapiens, o i fossili di Neanderthal scoperti nell’area di Saccopastore, sulle rive dell'Aniene a un paio di chilometri dal perimetro della città universitaria. Dove siamo: Il Museo di Antropologia "Giuseppe Sergi" si trova nell'edificio ANTROPOLOGIA – PSICOLOGIA (presso il varco di Viale Regina Elena). Museo Orto Botanico di Roma Esterno Città universitaria Largo Cristina di Svezia, 24 Festa della Primavera 2013 venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 maggio Il Museo Orto Botanico di Roma, nel calendario delle iniziative di primavera-estate rivolte alla cittadinanza, venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 maggio presenta la Festa della Primavera. L’iniziativa si svolge nell’ambito della manifestazione … era di maggio, realizzata in collaborazione con l’Accademia Nazionale dei Lincei e la Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Corsini. Il tema proposto quest’anno per la Festa della Primavera avrà come filo conduttore suoni e profumi e vedrà la partecipazione degli allievi del Conservatorio di Santa Cecilia, che si esibiranno durante i concerti serali, e la possibilità di partecipare alle visite guidate gratuite che più volte al giorno consentiranno di fruire al meglio degli straordinari aspetti botanici custoditi dalla Sapienza Università di Roma nell’area del Museo Orto Botanico posto ai piedi del Gianicolo. Per i più piccoli sono previste attività ludiche quali la Caccia al Tesoro Botanica, a cura della Biblioteca del Dipartimento di Biologia Ambientale della Sapienza Università di Roma, e la partecipazione dell’Associazione Hands on experiments con semplici e divertenti esperimenti di fisica. Inoltre, nella giornata di sabato 18, il Museo Orto Botanico aderisce a Fascination Plants Day, la Giornata Internazionale delle Piante. All’interno della Serra Espositiva saranno presenti molte Istituzioni, con ricercatori e docenti universitari, che proporranno ai visitatori temi dedicati alla scoperta del fantastico mondo delle piante (programma dettagliato al link http://www.plantday.it/roma/festa-della-primavera/). A conclusione della giornata di sabato 18, più precisamente dalle ore 19:00 alle ore 22:00, il Museo Orto Botanico partecipa all’evento Notte Europea dei Musei consentendo l’ingresso gratuito. Anche durante questo evento saranno presenti la musica, con il concerto degli allievi del Conservatorio Licinio Refice di Frosinone, l’intrattenimento per i più piccoli e le visite guidate. La partecipazione a tutti gli eventi inseriti nella Festa della Primavera è libero. All’interno del Museo Orto Botanico, in occasione della manifestazione, saranno presenti alcuni servizi ristoro. Visite guidate ore 10.30-12.30 e 14.00-17.00 – Gli orari di partenza delle visite guidate sono indicati sul programma dettagliato della manifestazione (le visite durano circa 60 minuti). Orario di apertura del Museo Orto Botanico durante la manifestazione: Venerdì 17 e Domenica 19 Maggio dalle ore 10:00 alle ore 20:00 Sabato 18 dalle ore 10:00 alle ore 22:00 (dalle ore 19:00 alle ore 22:00 ingresso gratuito) Ingressi: Largo Cristina di Svezia, 24 In occasione della manifestazione sarà aperto anche l’ingresso della Passeggiata del Gianicolo, angolo Via Garibaldi (nei pressi della Fontana dell’Acqua Paola). Biglietto: 8€; bambini gratuito (fino a 5 anni); in occasione della manifestazione sono sospese le riduzioni; Seguendo la norma internazionale vigente negli Orti Botanici universitari, nel Museo Orto Botanico di Roma è vietato l'ingresso ai cani. N.B. La portineria per l’ingresso dalla Passeggiata del Gianicolo durante i tre giorni della manifestazione osserverà l’orario 10:00-20:00. Programma eventi e informazioni: Sito web: http://sweb01.dbv.uniroma1.it/orto/index.html Biglietteria Museo Orto Botanico 06-49917107 Contatti: Dott. Sandro Bonacquisti Museo Orto Botanico Roma [email protected] Programma Venerdì 17 maggio 10:30 – Visita guidata 10:30 – Caccia al tesoro botanica per i più piccoli 11:30 – Visita guidata 12:00 – Hands on experiments: esperimenti di fisica per i più piccoli 12:30 – Visita guidata 15:00 – Visita guidata 15:30 – Hands on experiments: esperimenti di fisica per i più piccoli 16:30 – Visita guidata 17:00 – Caccia al tesoro botanica per i più piccoli 17:30 – Visita guidata 18:30 – Concerto presso la Sala Aranciera del Maestro Luca Oddo, pianoforte. Musiche di Bach-Busoni, Liszt, Beethoven 20:00 – Chiusura Sabato 18 maggio Apertura ore 10:00 10:00-18:00 – Fascination Plants Day (Serra Espositiva) 10:30 – Visita guidata 10:30 – Hands on experiments: esperimenti di fisica per i più piccoli 11:30 – Visita guidata 12:00 – Caccia al tesoro botanica per i più piccoli 12:30 – Visita guidata 15:00 – Visita guidata 15:30 – Caccia al tesoro botanica per i più piccoli 16:30 – Visita guidata 17:00 – Hands on experiments: esperimenti di fisica per i più piccoli 17:30 – Visita guidata 19:00-22:00 – Notte Europea dei Musei, ingresso gratuito 19:30 – Visita guidata 20:00 – Concerto degli allievi del Conservatorio Licinio Refice di Frosinone 20:30 – Hands on experiments: esperimenti di fisica per i più piccoli 21:00 – Visita guidata 22:00 - Chiusura Domenica 19 maggio 10:30 – Visita guidata 10:30 – Caccia al tesoro botanica per i più piccoli 11:30 – Visita guidata 12:00 – Hands on experiments: esperimenti di fisica per i più piccoli 12:30 – Visita guidata 15:00 – Visita guidata 15:30 – Hands on experiments: esperimenti di fisica per i più piccoli 16:30 – Visita guidata 17:00 – Caccia al tesoro botanica per i più piccoli 17:30 – Visita guidata 18:30 – Concerto presso la Sala Aranciera del Maestro Samuele Telari, fisarmonica. Musiche di Scarlatti, Bach, Vivaldi, Janacek, Mozart, Moskovsky 20:00 – Chiusura