CITTÀ DI PALAZZOLO SULL’OGLIO con il patrocinio ed il contributo COMUNE DI PALAZZOLO S/O Assessorato alla Cultura PROVINCIA DI BRESCIA Assessorato alla Cultura e Turismo CIRCOLO DOPOLAVORO COMUNALE RegioneLombardia Culture, Identità e Autonomie della Lombardia L’ASSOCIAZIONE CULTURALE “MusicArte” organizza AUTUNNO MUSICALE PALAZZOLESE 2016 – XXIV a edizione – FESTIVAL INTERNAZIONALE Ottobre - Novembre AUDITORIUM S. FEDELE Direttore Artistico M° Simone Pagani – Ingresso libero – È con vero piacere che l’Amministrazione Comunale presenta questa nuova edizione, la ventiquattresima, della prestigiosa rassegna musicale curata, con grande passione e competenza dall’Associazione “MusicArte”. Vengono riproposti cinque appuntamenti di indubbio interesse e di notevole valore, che spaziano dalla musica classica all’Opera Buffa, dal jazz alla danza, andando a comporre un quadro interessante e variegato, in grado non solo di incontrare il favore dei molti appassionati ma anche di condurre un’ampia platea di pubblico alla scoperta delle diverse anime della musica. Ma l’Autunno Musicale non è soltanto questo; è anche un momento di incontro, di aggregazione e di partecipazione, rivelandosi percorso artistico-musicale che consente a chi ascolta di immedesimarsi e di interagire con quanto viene proposto, in un vortice catartico di emozioni e sentimenti. D’altra parte la musica è uno dei massimi valori espressi dall’umanità, l’unica arte in grado di superare la materia e di raggiungere l’essenza delle cose, toccando la parte più profonda dell’animo umano e aprendo le porte all’infinito. Si conferma, dunque, una grande opportunità per la nostra città di Palazzolo sull’Oglio ospitare, ancora una volta, come ormai da tradizione, questo importante festival internazionale che si colloca tra gli eventi culturali più apprezzati della nostra provincia e non solo. L’Amministrazione Comunale rivolge pertanto i propri complimenti all’Associazione “MusicArte” e al direttore artistico del festival, prof. Simone Pagani, per l’impegno sensibile e competente, nonché a tutti i musicisti che eseguiranno i brani proposti e agli artisti che si esibiranno nella suggestiva cornice dell’Auditorium San Fedele, riscaldando le prossime serate d’autunno. Un cordiale saluto infine a tutti coloro che con la loro presenza testimonieranno, anche quest’anno, il gradimento per un’iniziativa che da parecchio tempo rappresenta uno degli appuntamenti tradizionali dell’autunno palazzolese. IL SINDACO L’ASSESSORE ALLA CULTURA Avv. Gabriele Zanni Dott. Gianmarco Cossandi 1° appuntamento Sabato, 1 Ottobre - ore 20,45 L’opera Buffa In occasione del 200° anniversario della morte di Giovanni Paisiello (1740 -1816) “La Serva Padrona” Intermezzo buffo in due atti ***** Vespone: Fernando Ciuffo, baritono Serpina: Elena Gallo, soprano Servo muto: Gianluca Belotti Orchestra da Camera “Al Chiaro di Luna ” M° Dario Salvi, direttore Fernando Ciuffo, di nazionalità italo argentina, nasce a Buenos Aires. Compie gli studi musicali presso il Conservatorio Municipale Juan Josè Castro della sua città natale, partecipando poi a corsi di perfezionamento di tecnica vocale, repertorio d’opera e di musica da camera con Amalia Estevez e Clara Estevez del Teatro Colòn. Distintosi subito per le sue doti, viene invitato dagli organi statali della sua città per tenere concerti per il Centro di Divulgazione Musicale del Teatro General San Martin in veste di protagonista del ciclo “ Vespri Lirici”. Nel 1994 partecipa all’importante concerto di fine anno con l’Orchestra Sinfonica della Città di Buenos Aires, cantando nell’Aula Magna del Collegio Nacional di Buenos Aires con il tenore Giuseppe Di Stefano e a numerosi concerti d’Opera e Liederabend. Accanto a questi impegni, debutta in palcoscenico nel ruolo del Conte d’Almaviva ne “Le Nozze di Figaro” di Mozart al Centro di Divulgazione Musicale del Teatro Gral San Martin, di Blinf nel ”Die Fledermaus”, di Silvio ne ”I Pagliacci” di Leoncavallo, di Monterone nel “Rigoletto”di Verdi con l’Istituto Superiore dell’Arte del 1996 partecipa al “Falstaff” di A. Salieri per la regia di Beni Montresor nelle città di Lecco, Milano e Pavia, nel ruolo di Slander Nel 1997 debutta al Teatro Politeama Greco di Lecce nel ruolo di Ford nel “Falstaff” di Verdi; canta in “Madame Butterfly” di Puccini all’Arena di Verona e nella prima italiana dell’opera Blue Monday di Gershwin nei teatri di Livorno, Pisa e Jesi. Continua la sua carriera cantando di Puccini la “Turandot” all’Arena Sferisterio di Macerata; “La Fanciulla del West” a Palma de Mallorca (Spagna), “Tosca” e “La Rondine” al Festival Pucciniano di Torre del Lago. Di Rossini: Figaro nel “Barbiere di Siviglia” a Pisa, Lucca, Siena, Mantova, Ravenna e “L’Italiana in Algeri” al Teatro Filarmonico di Verona; “Il Turco in Italia) e compie una Tournée in Sudamericana con l’Orchestra della Città di Prato. Di Bizet: “Carmen” a Pisa, Lucca, Siena, Ravenna, Rovigo, Trento, Treviso e Como, all’ Arena di Verona con la regia di Franco Zeffirelli e la direzione musicale di Placido Domingo, al Teatro Lirico di Cagliari e all’Opera di Tenerife (Spagna) Di Verdi: “Simon Boccanegra” ”La Traviata” “Rigoletto”.“Falstaff” al Teatro Regio di Parma. Per la Compagnia Lirica di Milano: “Cavalleria Rusticana” di Mascagni e “L’Elisir d’Amore” di Donizetti, Il “Don Giovanni” di Mozart a Monastero Bormida, Bovisio Masciago, Como, Brescia e Bilbao (Spagna). Per il Festival dell’Operetta di Trieste al Teatro Giuseppe Verdi “Il Pipistrello” di J. Strauss nel ruolo di Falke. Elena Gallo forma la sua esperienza musicale nell’ambito della musica sacra sotto la guida del M° Giorgio Bredolo dal 1992 al 2000 e come solista dal 1996 nel coro di voci bianche “Simon Mayr” di Villongo (BG), eseguendo numerosi capolavori quali il “Gloria” di Vivaldi, lo “Stabat Mater” di Pergolesi, il “Requiem” di Mozart. Successivamente entra nel coro “Antiche Armonie” diretto dal M° Giovanni Duci. Collabora con l’Accademia San Felice di Firenze, sotto la direzione del M° Federico Bardazzi per produzioni di canto gregoriano, musica medioevale e contemporanea in prestigiose rassegne concertistiche. Si diploma nel 2009 nella classe di canto della Mª Chu Tai-li al Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia. Contemporaneamente frequenta corsi di perfezionamento in canto barocco delle Maestre Jill Feldman e Claudine Ansermet e dal 2008 studia e si perfeziona in canto lirico con il M° Anatoli Goussev. Dal 2011 frequenta l’Accademia de “I Musici di Parma” sotto la guida della Mª Cinzia Forte e debutta nel ruolo di Susanna ne “Le Nozze di Figaro” allestito a Palazzo Berzieri a Salsomaggiore Terme (PR). Nel 2012 vince il “Concorso Internazionale delle Voci Verdiane” a Salsomaggiore Terme (PR) dell’Accademia de “I Musici di Parma”, ottenendo il secondo posto ex aequo e la borsa di studio per frequentare l’Accademia. Attualmente collabora con le orchestre trentine dei “Cameristi di Rovereto”, “I Filarmonici” di Trento e “Mozart Boys&Girls” sotto la direzione del M° Italo Rizzi, importante direttore di orchestre italiane e straniere. Tra le recenti produzioni eseguite vanno citate la “Passione secondo S. Matteo” di J. S. Bach e lo “Stabat Mater per voce sola” di L. Boccherini (ed. 1781). Dario Salvi nasce a Brescia nel 1975. Sin da giovanissimo mostra un grande interesse per la musica e inizia a studiare sassofono soprano con la Philarmonica S. Cecilia nella sua città natale di Sarezzo. Dopo gli studi, diventa sassofonista e clarinetto contralto e lavora con molti gruppi e big - band, per i quali ha fatto anche arrangiamenti. Successivamente, entrato nell’esercito, diviene vice maestro della Banda Tridentina degli Alpini, di cui è rimasto un membro attivo fino al 2011. Dal 1997 al 1998 si forma come maestro di Banda e inizia a studiare direzione e teoria musicale, e ad avvicinarsi alla musica militare e alla musica austriaca. Studia armonia jazz e teoria musicale moderna e diventa bassista professionista. Partecipa a tour in Europa e negli Stati Uniti con diversi artisti internazionali, suona in grandi festivals in Olanda, Serbia e Slovenia oltre che nei club d’ Italia, Austria e Svizzera. Nel 2006 insegna diventa co-direttore e dirige bande in Italia Nel 2011, dopo la laurea con lode in Psicologia Applicata presso l’Università di Derby, si è trasferisce in Inghilterra per un Master in direzione d’orchestra. Durante questo periodo lavora con l’Orchestra da Camera Anglia e con la Symphony Orchestra dell’Università di East Anglia. Diventa assistente di Sharon Choa, direttore di UEASO, per quasi tre anni. Durante questo periodo lavora anche in qualità di arrangiatore e organizzatore per l’Anglia Chamber Orchestra. Subito dopo la laurea con un Mus fonda l’Orchestra Imperiale Viennese, composta da alcuni tra i migliori musicisti del East of England,con la quale ottiene un grande successo. In qualità di membro del Johann Strauss Society della Gran Bretagna è molto attivo nell’arrangiare nuova musica presa dagli archivi viennesi per orchestre, quartetti e bande militari. Degno di nota è il suo lavoro sul completamento del ‘Lily Waltz’ di Johann Strauss III, che è l’ultima opera della famiglia Strauss. Dal 2015 è Membro Onorario a Vita della J. S. Society. La Ziehrer Orchestra C. M. con sede a Vienna ha registrato il suo arrangiamento di Ziehrer “FürUns Polka’” sul loro ultimo CD. Con l’Orchestra Vienna Imperiale Salvi esegue principalmente i suoi arrangiamenti di musica viennese. Questo rende ogni concerto una rara occasione per ascoltare opere che hanno grande rilevanza storico - musicale. Con IVO è stato in grado di lavorare su altri pezzi che non sono tradizionalmente associati con la musica viennese, tra cui opere di Schubert, Schumann e Busoni, nonché compositori provenienti da altre aree geografiche come Grieg, Verdi, Offenbach, Ketelbey, Coates e Mendelssohn. Salvi ha particolare attenzione all’Operetta viennese e sta facendo prime esecuzioni di opere di Genée, Suppé, Millöcher, Fahrbach e Johann Strauss nel Regno Unito. Attualmente è impegnato in collaborazione con la Johann Strauss Society di Gran Bretagna e l’Università del Wisconsin (USA) su un’Operetta del 1883 di Suppé “Un viaggio in Africa’” (Die Afrikareise). L’Orchestra da Camera “Al Chiaro di Luna” è un gruppo da camera costituito da giovani musicisti provenienti dalle migliori orchestre italiane e da docenti che insegnano presso i Conservatori nazionali. Per volontà del suo fondatore M° Alessandro Valoti, l’orchestra, è specializzata nel repertorio Barocco e Classico, si esibisce con o senza direttore. L’orchestra si è già esibita in importanti Festival in Italia (Bergamo, Brescia, ecc.) riscuotendo ovunque larghi consensi di critica e di pubblico, che ne hanno evidenziato affiatamento, raffinatezza di suono e grande personalità interpretativa. Collabora con solisti di fama internazionale tra i quali il flautista Claudi Arimany. Quest’anno è l’Ensemble ospite del Festival Internazionale “Autunno Musicale Palazzolese” giunto alla 24° edizione. 2° appuntamento Domenica, 16 Ottobre - ore 16,30 La musica di Johann Sebastian Bach incontra la danza dalla Partita n° 2 BWV 1004 per violino “Ciaccona” Glauco Bertagnin, violino “Synchrotone” arrangiamento e coreografia di Michele Vegis Scuola di Danza professionale “Enjoydance” diretta da Cristina Zatti e Michele Vegis Michele Vegis, nato a Sarnico (Bg) nel 1973, ha iniziato a studiare danza nella scuola Enjjoydance diretta da Cristina Zatti. Nel 1993 si è diplomato al London Studio Centre, con i Maestri David Wall e Margaret Barbieri. Nel 1995 ha vinto il premio “Giovane Talento” consegnato da Alessandra Ferri e Vladimir Derevianko e ha vinto numerosi premi coreografici con la sua prima coreografia: “In re minore”. Ottiene a Londra il Solo Seal Award. Ha danzato con il “Balletto di Parma”, “L’Ensemble de Micha Van Hoecke” e al Teatro Massimo di Catania. Nel 1999 è stato promosso Solista nella compagnia dell’Arena di Verona. Nel 2000 supera con “Distinction” il Teaching Certificate della RAD specializzato nei livelli professionali. Dal 1998 al 2010 ha danzato nel corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano in numerosi balletti del repertorio classico e neoclassico. Qui ha lavorato con alcuni tra i più importanti maestri e coreografi del mondo. Ha avuto anche la possibilità di tenere classi e coreografare per alcuni ballerini della Scala. Insegna in numerose scuole italiane ed è stato maestro ospite ad Oslo, in Portogallo, Messico, Sud Africa e per il “Singapore Dance Theatre” Glauco Bertagnin ha frequentato il Conservatorio “Pollini” di Padova, sua città natale, dove si è diplomato. Si è poi diplomato in virtuosismo al Conservatorio di Ginevra con il M.° C. Romano ottenendo una menzione d’onore speciale. Ha ottenuto premi in Concorsi e riconoscimenti in importanti Rassegne. Ha suonato con vari gruppi cameristici dal Duo all’Orchestra d’Archi e con Orchestre quali: “I Cameristi Lombardi”, il “Quartetto Rossini”, I Musici di Vivaldi, l’Orchestra Castelfranco Veneto, l’Orchestra da Camera e la Sinfonica “G. Donizetti” di Bergamo, del Festival Internazionale “A Benedetti Michelangeli” del Teatro Olimpico di Vicenza, la “Sifonietta Italiana” la Sinfonica “Il Suono e Il Tempo” e altre. Dal 1980 è 1° violino de “I Solisti Veneti” con i quali ha preso parte a concerti per i più importanti Festivals ed ha suonato in rinomate sale da concerto a Salisburgo, Edimburgo, al Bunka Kay Kan di Tokio, al Cornegie Hall e al Lincoln Center di New York, al Teatro alla Scala, alla Salle Pleyel di Parigi e al Coliseo di Buenos - Aires. Con il prestigioso Ensemble ha inoltre inciso molti dischi (Estro Armonico di Vivaldi) anche in veste solistica, e ha registrato per Radio e Televisioni di tutto il mondo. Ha insegnato violino al Conservatorio “A Vivaldi” di Novara quindi al Conservatorio “A Petrollo” di Vicenza e attualmente al Conservatorio “Pollini” di Padova. Suona un violino Grancino del 1700. 3° appuntamento Sabato, 29 Ottobre - ore 20,45 Omaggio a Max Reger e Ferruccio Busoni Philip Glass Four Movements For Two Pianos Johann sebastian Bach - Max Reger Concerto brandeburghese n. 3 in sol magg. S.1048 Allegro con spirito - Adagio - Allegro ***** Ferruccio Busoni Danze Finlandesi op. 27 Andante molto espressivo - Allegretto moderato Presto - Andantino - Vivace ***** Maurice Ravel Rapsodia Spagnola per 2 pianoforti Prélude à la nuit - Très modéré Malaguena - Assez vif Habanera - Assez lent et d’un rythme las Feria - Assez animé ***** Duo Pianistico Maurizio Matarrese Carla Aventaggiato Il Duo Carla Aventaggiato e Maurizio Matarrese “Coppia di pianisti estremamente dotati dal punto di vista strumentale, ma soprattutto illuminata, in piena identità di vedute, da una spirito analitico lucido e fecondo, sorretto da una sensibilità poetica sincera e fremente” (Gazzetta del mezzogiorno - Nicola Sbisà) Hanno studiato sia in duo che da solista con i Maestri Novin Afrouz, Aldo Ciccolini, Marisa Somma e Francois Joel Thiollier. Entrambi sono docenti di pianoforte principale presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari e svolgono attività concertistica sia da solisti che in duo pianistico che li porta a tenere concerti in diverse città italiane ed estere (Torino, Bari, Ravello, Sassari, Avellino, Matera, San Severo, Piombino, Cosenza, Cuneo, Marina di Pietrasanta, Roma, Bacau con la Filarmonica “Mihail Jora”) riscuotendo consensi di pubblico e critica. Si dedicano in particolare a pagine musicali da lungo tempo dimenticate, allargando così in maniera significativa il repertorio. La ricerca di composizioni per pianoforte a quattro mani ha permesso di scoprire inaspettatamente una copiosa letteratura, in parte del tutto sconosciuta. Tale ricerca gli permette di offrire nelle sale da concerto opere come i Concerti Brandeburghesi di Bach-Reger - l’Albero di Natale e le trascrizioni dei Poemi Sinfonici di Franz Liszt - Concerto per pianoforte e orch. di Carl Czenry oltre a pagine famose del repertorio per pianoforte a 4 mani di Dvorak, Debussy, Satie, Ravel, Brahms, Schubert, Mendelssohn, Faurè e altri. Il Duo Aventaggiato-Matarrese si dedica anche al repertorio per 2 pianoforti eseguendo musiche di Brahms, Debussy, Sciostakovic, Ravel e, nel bicentenario della nascita di Franz Liszt ha eseguito una della pagine più rappresentative e impegnative del repertorio per due pianoforti: la Nona Sinfonia di L. v. Beethoven nella trascrizione originale del musicista ungherese. 4° appuntamento Sabato, 12 Novembre - ore 20,45 Classic Jazz Claude Bolling Suite n° 1 per flauto e piano trio jazz Baroque and blue Sentimentale Javanaise Fugace Irlandese Versatile Veloce ***** Concerto per chitarra classica e piano trio jazz Hispanic dance Mexicane Invention Sérénade Rhapsodic Africaine Finale ***** Claudi Arimany, flauto Claudio Piastra, chitarra Simone Pagani, pianoforte Franco Catalini, contrabbasso Marco Tolotti, batteria Claudi Arimany, nato a Granollers Barcellona, è considerato uno dei flautisti spagnoli più prestigiosi, con un’importante traettoria di proiezioni internazionali. Si è esibito come solista assieme ad artisti di grande fama come J.P. Rampal, Nordmann, F. Ayo, N. Zabaleta, C. Orbelian, V. Pikaisen, R. Pidoux, M. Larrieu, J.S. Ritter, J. Suk, A. Nicolet, J. Rolla, J.J. Kantorov, Mischa Maisky. E’ stato invitato da Orchestre quali la English Chamber Orchestra, la Philarmonia Virtruosi di New York, la F. Liszt di Budapest, la Israel Sinfonietta, la Bach di Munich, la Moscow Chamber Orchestra, la Prague Chamber Orchestra, la Berliner Kammerorchester, Stutgarter Cammerorchester, la Cina National Philharmonic, l’European Union Chamber Orchestra, I Virtuosi Italiani, la Philharmonica Ceca e molte altre. Si esibisce nelle principale sale da concerto: Chicago Simphony Hall, Washington Library of Congress, Carnegie Hall di New-York, Palau de la Musica Catalana, Beethoven Hause de Bonn, Auditorio Nacional di Madrid, Rudolfinum di Praga, Holliwood Bowl di Los Angeles, Txaikowsky di Mosca, Teatre Champs Elysées, Salle Pleyel e Salla Caveau di Parigi, Suntory Hall e Bunka Kay Kan di Tokio. E’ membro di giuria del “Concours International de Flaute J.P. Rampal” di Parigi e insegna all’Escola Municipal de Musica Josep M° Ruera di Granollers (Barcellona). Importanti le sue incisioni per le più prestigiose case discografiche come la Sony Classical, la Novalis e Delos Internacional. “Claudi Arimany è, a mio giudizio, uno dei migliori flautisti della sua generazione. E’ uno di quei virtuosi che mette la tecnica, la sonorità ed i colori del fraseggio al servizio della musicalità e della sensibilità, particolarità che non appartiene a molti” Jean Pierre Rampal, 1999. Con il Maestro ha condiviso i palcoscenici di tutto il mondo diventandone il suo erede nello stile di intendere e di interpretare l’arte della musica. Suona il famoso flauto d’oro W.S. Haynes, appartenuto a Jean Pier Rampal. Claudio Piastra Nato a Parma studia coi m.tri Renzo Cabassi e Enrico Tagliavini presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma in seguito segue i corsi del M° Abel Carlevaro. Dall’ esordio, all` età di 14 anni, ad oggi è invitato a tenere concerti in Festivals e rassegne internazionali in tutta Europa, Stati Uniti, Canada, America del Sud, Medio Oriente e India. Come solista ha collaborato e collabora con orchestre, direttori e solisti prestigiosi tra cui: Grande Orchestra di Stato di San Pietroburgo, Filarmonica di Bruch, MettensisSinphony Orchestra, I Solisti del Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Sinfonica A. Toscanini, Orchestra del Teatro Regio di Parma, Accademia Farnese, National Academic Great Opera Theatre della Bielorussia, Accademia Filarmonica di Reggio Emilia, C. Scimone, G. Neuhold, P. Guarino, Szabò Quartet, A.Campori, L. Zechner, H. Soudant, C.F. Farncombe, C. Ferrarini, C. Gasdia, R. Bruson, R. Blake, T. Stone, Vladimir Mikulka, B. Bartoletti, C. Siskovic, A. Galanov, F.Tasini,DimtryFerschmann, Carlos Bonell. Si è esibito in duo col grande chitarrista venezuelano Alirio Diaz, si esibisce frequentemente in duo con il violinista IlyaGrubert, con il violoncellista Claudio Casadei, con l’attore David Riondino e con l’arpista David Watkins. Oltre che per la Rai ha suonato per varie radio e televisioni nazionali ed estere ( ORF, RTL, All India, RTP, Montreal TV ecc…), alcune delle quali hanno dedicato programmi monografici a lui dedicati. La sua produzione discografica che conta una ventina di titoli con le seguenti etichette: “Koch International-Europa Musica”, Fonit Cetra, “Mondo Musica” di Monaco di Baviera e Warner Fonit è stata spesso accolta dalla critica in maniera entusiasta fino ad arrivare a vincere prestigiosi riconoscimenti internazionali tra cui spicca il “Globe” dell’ American Records Guide. Come revisore ha pubblicato con la Casa Editrice SuviniZerboni e attualmente è direttore della collana Qitara Collection per le Edizioni Mnemes. E` stato docente di chitarra presso vari Conservatori (Bari, Trieste,Brescia, Parma) attualmente è titolare di cattedra presso l`Istituto “Achille Peri” di Reggio Emilia. Ha tenuto Corsi e Stage di perfezionamento in varie parti d`Italia e all`estero presso: Università della Musica di Montevideo in Uruguay, Accademia di Tirana, Music Centre di Londra, Music Schule di Bruch in Austria, Università di San Paolo in Brasile ,Pearson College di Victoria in Canada, e Accademia Musicale Umbra di Perugia e “Canossa Masterclasses”. E’ invitato regolarmente come giurato in concorsi internazionali. Simone Pagani, dopo aver frequentato il Civico Istituto Musicale “G. Donizetti“ di Bergamo, ha conseguito brillantemente il diploma in pianoforte sotto la guida della prof.ssa Fernanda Scarpellini. Si è poi perfezionato ai Corsi Internazionali con i Maestri Bruno Mezzena all’Accademia Musicale Pescarese, ottenendo il Diploma di Merito al Corso per Pianoforte e Orchestra, quindi ha proseguito a Conegliano Veneto e a Boario Terme sempre con lo stesso insegnante; con Mario Delli Ponti e Piero Rattalino a Chioggia; con Fausto Zadra a l’Ecole International de Piano a Losanna. E’ risultato 4° al Concorso Pianistico Internazionale di Capri; 1° al Concorso Nazionale di Genova e ad Acqui Terme al Concorso di Musica da Camera nella formazione di TRIO (pfte. fg. cl.); 2° in quella di DUO (pfte. cl.). Ha partecipato ad importanti Rassegne e Festivals Musicali in Italia, Argentina, Francia, Spagna, Austria, Belgio in veste di solista,di solista con l’Orchestra e in formazioni cameristiche dal Duo all’Ensemble di Fiati e di Archi. E’ stato assistente e coadiutore ai Corsi di perfezionamento per Pianoforte e Orchestra tenuti dai Maestri: A De Raco, F. Zadra ed A Delle Vigne ed è stato membro di giuria in Concorsi Pianistici. Ha suonato con la Mediterraneam Symphony Orchestra, la Kammermusik di Napoli, l’Orchestra Giovanile Fiamminga, del Festival Mozart, della Radio Televisione Rumena, la Sinfonica Municipal di Gral San Martin (Argentina), l’Orchestra da Camera e la Stabile “G. Donizetti” di Bergamo, la Sinfonietta Italiana, la Filarmonica “Paul Costantinescu” di Bucarest, la Sinfonica “Il Suono e Il Tempo” e la FVG Mitteleuropea Orchestra, dirette tutte da bacchette di comprovata esperienza.Dal 1984 programma concerti-lezione per le scuole. E’ fondatore e direttore artistico dell’Associazione culturale “MusicArte” per la quale stila con successo Stagioni Concertistiche a tema (26 edizioni) e Rassegne Musicali quali: l’Autunno Musicale Palazzolese (23 edizioni), riscuotendo il consenso del pubblico e della critica. Alterna all’attività concertistica quella didattica. Franco Catalini, ha iniziato a studiare contrabbasso all’età di 14 anni, presso il Conservatorio Statale di Musica “F. Venezze” di Rovigo, sotto la guida del Maestro F. Acocella di Firenze, diplomandosi a 20 anni con il massimo dei voti. Dopo gli studi si è perfezionato all’Accademia Musicale di Wroclaw (Breslavia) in Polonia, ottenendo il diploma di merito sotto la guida del Maestro A.Kresta (primo contrabbasso Filarmonica di Wroclaw) eseguendo concerti da solista nei maggiori centri concertistici. Successivamente ha seguito i corsi del Maestro Ludwig Streicher in Italia e all’Accademia musicale di Vienna. Negli anni 1984 e 1985 ha vinto sia il concorso per l’Ochestra Giovanile Europea (E.c.y.o.) sia quello per l’Orchestra Giovanile Italiana. Con l’Orchestra Europea è stato diretto nei più prestigiosi teatri del mondo da vari direttori di fama mondiale tra i quali: A. Dorati, L. Bernstein, C. Abbado, ottenendo da quest’ultimo una referenza di merito e il posto di primo contrabbasso nel corso della tournèe finale. Nel Febbraio del 1984 ha ricevuto il premio per la rassegna nazionale “I nuovi talenti”. Collabora con orchestre da camera e sinfoniche anche in veste di primo contrabbasso, tra le quali: Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, Orchestra Arturo Toscanini di Parma, l’Orchestra regionale Toscana, Ente Lirico Arena di Verona, Teatro la Fenice. Svolge inoltre intensa attività concertistica in duo con pianoforte e in duo con violoncello ottenendo sempre favorevoli giudizi della critica. Ha partecipato anche a rassegne di musica contemporanea tra le quali gli Incontri Musicali organizzati dall’Istituto di cultura “Casa Giorgio Cini” di Ferrara eseguendo il Concerto per contrabbasso e pianoforte di Hans Werner Henze. Ha partecipato a numerose incisioni discografiche per le quali nel 1995 ha ottenuto, con il Quintetto “L’Arte dell’arco” (fondato dal Maestro Giovanni Guglielmo), il Premio Internazionale del Disco Antonio Vivaldi (Fondazione Giorgio Cini di Venezia). Attualmente collabora in qualità di primo contrabbasso nel gruppo “I Virtuosi Italiani”. Marco Tolotti, bresciano di nascita, si avvicina alla batteria all’età di sedici anni, inserendosi prestissimo nella scena underground della sua città dove milita in vari gruppi di estrazione rock, punk rock e ska. Lo studio dello strumento e la curiosità sempre viva lo portano alla scoperta di altri generi musicali, così arrivano varie collaborazioni con diverse cover band hard’n heavy che gli danno la possibilità di calcare molti palchi e fare esperienza. Una volta esaurita la vena “heavy”, si unisce a gruppi funk soul e pop con cui suona in Italia e all’estero, in più si avvicina anche al mondo del jazz collaborando con big band e varie formazioni capitanate da ottimi artisti come Marco Brioschi, Simone Guiducci e Guido Bombardieri. Marco è molto impegnato anche sotto il profilo didattico, con un ottimo bagaglio tecnico trasmesso dai maestri Alfredo Golino, Christian Meyer, Stefano Bagnoli, Byron Landham e Maxx Furian. Con Maxx Furian ha raggiunto il diploma, riuscendo a creare una grande amicizia oltre che un rapporto di collaborazione professionale che dura dal 2010 come assistente ai corsi. Infine, ha partecipato a svariate clinic tenute da giganti dello batteria come Jimmy Cobb, Joe Chambers, Mickey Roker, Dennis Chambers, Jojo Mayer, Rick Latham, Bob Moses, Dave Weckl e Louis Hayes. 5° appuntamento Sabato, 26 Novembre - ore 20,45 Omaggio a Ferruccio Busoni Carl Maria von Weber Introduzione, tema e variazioni per clarinetto e quartetto d’archi ***** Ferruccio Busoni Quartetto op. 19 Allegro moderato Patetico Andate Menuetto Finale Suite per clarinetto e archi op. 41 Quartetto di Verona Glauco Bertagnin, violino Martina Lazzarini, violino Silvestro Favero, viola Francesco Ferrarini, violoncello Paolo Beltramini, clarinetto solista P aolo B eltramini , primo Clarinetto Solista dell’Orchestra della Svizzera Italiana, ha vinto oltre 20 concorsi Nazionali e Internazionali tra i quali il 1° Premio assoluto al prestigioso Concorso Internazionale di Clarinetto “Primavera di Praga 1996” (unico clarinettista Italiano ad avere vinto tale premio), il 2° premio al Concorso Internazionale per la Musica di Camera di Parigi 1996 e il 1° premio assoluto al Concorso di Musica da Camera di Trapani 1997, per il quale ha ricevuto altresì il “Premio della Stampa”. Tali affermazioni hanno imposto Paolo Beltramini all’attenzione del pubblico e della critica come uno dei più interessanti virtuosi odierni di strumento a fiato nel panorama musicale Internazionale. Diplomatosi brillantemente a 18 anni presso il conservatorio “G. Verdi” di Milano, si è perfezionato in seguito presso la Scuola di Alto Perfezionamento di Saluzzo con T. Friedli e W. Boeykens e presso l’Accademia Chigiana di Siena con il G. Garbarino dove, nel 1987, ha ottenuto il diploma d’Onore e una borsa di studio della Siae.Raffinato interprete di tutto il repertorio clarinettistico è stato ospite di prestigiose Istituzioni Concertistiche e si è esibito nelle piu` importanti Sale da Concerto in Europa, Asia, Africa, Stati Uniti e Sud America. In veste di solista ha suonato piu` volte i concerti di Mozart, Nielsen, Mercadante, Rossini, Weber, Ponchielli, Francesconi, Anzaghi con l’Orchestra della Svizzera Italiana, l’Orchestra da Camera di Mantova, Camerata S. Petersburg, Kurpfalzisches Kammerorchester Mannheim, Orchestra Sinfonica della Radiotelevisione Slovena, Prague Symphony Chamber Orchestra, Orchestra G. Cantelli, Osnabruker Synphonieorchester, Virtuosi di Aquileia. Ha collaborato inoltre con M. Argerich, A. Lonquich, A. Lucchesini, G. Carmignola, E. Dindo M.Bourge, M. Rizzi, M. Brunello, il Quintetto Bibiena, i quartetti di Fiesole, Stamic, Prometeo. In qualità di Primo Clarinetto ha suonato con le Orchestre: Royal Concertgebouw di Amstertdam, Filarmonica della Scala, Orchestra Nazionale della Rai di Torino, Santa Cecilia di Roma, Mahler Chamber Orchestra, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra da Camera Italiana sotto la guida dei direttori: B. Haitink, L. Mazel, G. Pretre, N. Jarvi, W.Askenazy, G. Sinopoli, M. Wung Chung, M. Jansson, D. Harding, A. Lombard, W. Delman, E. Imbal, S. Accardo, D. Gatti, M. Pletnev. Viene invitato regolarmente in giurie di concorsi Nazionali e Internazionali ed è stato docente in Master Classes in Italia, Svizzera, Usa, Giappone, Francia, Slovenia, Cina e Portogallo. Ha inciso per Chandos, Ricordi, Fonit Cetra, Stradivarius, Rainbow, AS disc, RS, ed ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive per Radio France, BBC, RAI, RTSI, Czech Radio, Limen Tv, National Tunisina, Radio Classical National Spagnola. Paolo Beltramini è un Artista “RIPA”, Silverstein e Legere. Reeds. E’ titolare della cattedra alla Hochschule di Luzern. Il Quartetto di Verona nasce nel 2003 da un’idea di Francesco Ferrarini; è l’unione di alcuni tra i migliori musicisti presenti in Italia i quali singolarmente collaborano come solisti e prime parti con importanti gruppi da camera ed orchestre di fama internazionale tra cui: I Virtuosi Italiani, I Solisti di Mosca, I Solisti Filarmonici Italiani, I Solisti di Bologna, I Solisti Veneti, Teatro La Fenice di Venezia, Arena di Verona, Filarmonica Toscanini, Teatro Regio di Parma, Teatro Regio di Torino, Teatro S.Carlo di Napoli, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro Comunale di Bologna, Gustav Mahler Jugend-Orchester ecc. I Componenti del Quartetto sono risultati vincitori di concorsi nazionali ed internazionali quali: Concorso Internazionale di musica da camera di Caltanissetta, Concorso Gui di Firenze, Concorso Internazionale Curci, Concorso “Cilea”, Concorso di Vittorio Veneto, Concorso Zamboni di Cesena e Concorsi per prima parte nei Teatri: La Fenice di Venezia, Arena di Verona, Comunale di Bologna. Dal 2003 ad oggi il Quartetto ha tenuto concerti per le più importanti società musicali, nelle più prestigiose sale italiane ed estere. Il repertorio del Quartetto di Verona spazia dal periodo classico sino ai giorni nostri e si propone in formazioni variabili (quintetto, sestetto) avvalendosi della collaborazione di prestigiosi musicisti. Frequenti sono inoltre le incursioni nel grande repertorio lirico italiano con l’esecuzione d’ interessanti trascrizioni ottocentesche per quartetto d’archi, dalle opere di Verdi, Rossini, Bellini.. Dal 2006 al 2011 il Quartetto ha tenuto a Verona l’ambizioso progetto dell’esecuzione integrale dei quartetti per archi di L. v. Beethoven,; inoltre tra i prossimi impegni ci sarà l’esecuzione dell’Arte della Fuga in un tour italiano. Il Quartetto di Verona ha al suo attivo numerose registrazioni discografiche e radiofoniche, ed è in corso di realizzazione la registrazione di quattro cd e dvd con musiche di, Mozart, Brahms per Azzurra Records. Si ringraziano: PALAZZOLO SULL’OGLIO (BS) QUINTANO DI CASTELLI CALEPIO (BG) QUINTANO DI CASTELLI CALEPIO (BG) FILIALE DI PALAZZOLO S/O (BS) BOTTONIFICIO ADRO (BS) R &G di Piantoni Emanuele CIVIDINO DI C. CALEPIO (BG)