75 Storia della costruzione Le origini 1 Le case Walser sono caratteristiche: A delle Alpi piemontesi B del Trentino C dell’Alto Adige D della Baviera 2 Quali sono i caratteri distintivi della tradizione costruttiva mediterranea? 3 Il terrazzo è un tipo di copertura tradizionale particolarmente diffuso: A nelle regioni nordiche, dove gli abbondanti innevamenti sono scarsamente compatibili con i tetti a falde B nelle zone a clima temperato, perché risponde bene alle condizioni termoigrometriche tipiche di quel clima C nelle zone molto calde e poco piovose D nelle zone soggette ad elevata ventosità, dove i tradizionali materiali di copertura non resisterebbero all’azione del vento 4 L’uso della cantina nelle case tradizionali italiane: A è meno diffuso che nella maggior parte degli altri paesi europei B è particolarmente diffuso, specie nelle abitazioni su terreni argillosi C è frequente nelle zone particolarmente asciutte D è relativamente raro e riservato alle abitazioni di pianura 5 La struttura a traliccio: A impedisce l’apertura di finestre ampie e regolari B si presta ad essere sopraelevata più facilmente di quella a muratura C è più costosa di quella in muratura, ma è meno deperibile D si presta a realizzare pareti molto vetrate 6 La piramide di Cheope, monumentale esempio della cultura egizia, risale: A circa al 4000 a.C. B intorno al 2600 a.C. C intorno al 1750 a.C. D circa al 6000 a.C. 76 Storia della costruzione Storia della costruzione 7 I materiali costruttivi tipici dell’architettura mesopotamica sono: A la terra e il bitume B la pietra e il laterizio C il legno e la terra D il mattone crudo e la pietra 14 Il tholos greco era: A un tempio a pianta circolare dedicato al culto di Minerva B l’edifico sede del Governo della città C la residenza delle vestali D la parte della palestra riservata alle abluzioni 8 Erodoto attribuisce a Babilonia: A un perimetro di 10 km con 100 torri B un perimetro di 80 km con 100 porte C un perimetro di 20 km con 100 laghi D un perimetro di 20 km circondato da un fossato largo 100 metri 15 In A B C D 77 Grecia, il buleuterio era: il luogo di riunione dei Cinquecento il luogo di riunione dei Pritani il luogo d’incontro dei cittadini l’abitazione dei sacerdoti 16 Quali funzioni svolgevano nell’architettura greca le palestre, i ginnasi e gli stadi? La costruzione nella Grecia classica 9 17 Il naos del tempio greco era: A lo spazio esterno nel quale veniva collocato l’altare per i sacrifici B il porticato del tempio C la sala retrostante la cella, con funzione di deposito di oggetti sacri D la cella nella quale era collocato il simulacro del dio La prima olimpiade ha avuto luogo nel: A 1263 a. C. C 776 a. C. B 48 a. C. D 342 a. C. 10 Nella casa greca il gineceo era: A la parte riservata alle donne B la sala destinata alla ginnastica e alle attività fisiche C la sala destinata all’insegnamento D la parte riservata agli ospiti 18 Quale delle piante di templi greci schematizzate si riferisce a un tempio di tipo: a) b) c) d) 11 La parte della casa greca destinata all’ospitalità era: A il gineceo C l’agorà B l’androceo D il talamo 1 tro e di commercio 3 4 mente costruite in legno. L’uso degli ordini produsse dunque edifici: A sostanzialmente identici B che potevano variare nelle loro parti non “codificate”, ma rispettavano rigorosamente forma e dimensioni di quelle codificate dagli ordini C nei quali “tutto era fisso e niente era fisso”, perché gli stessi elementi codificati subivano varianti di forma e, qualche volta, anche di dimensioni D nei quali gli stessi elementi codificati avevano dimensioni molto diverse pur mantenendo inalterata la forma 1 4 Nella ricostruzione dell’Acropoli di Atene individuare: a) il tempio di Atena Nike b) i propilei c) il Partenone d) l’Eretteo 2 19 Gli ordini architettonici greci codificano forme e dimensioni di parti originaria- 12 L’agorà di Atene era: A l’edificio del Governo della città B un tempio dedicato ad Apollo C la parte fortificata della città D uno spazio aperto sede di incon13 periptero in antis pseudo-periptero prostilo 20 Individuare quale di questi 2 3 tre disegni del Palladio raffigura un particolare costruttivo in stile: a) dorico b) jonico c) corinzio 1 2 3 78 Storia della costruzione Storia della costruzione La costruzione nel mondo romano 21 Un importante documento per la conoscenza dell’architettura dell’antica Roma è la “forma urbis”. Essa è: A una minuziosa descrizione della città di Roma, fatta da Vitruvio B una pergamena risalente al periodo della Roma repubblicana C una serie di disegni della città e delle sue fortificazioni ordinata da Giulio Cesare D una pianta della città scolpita in pietra 22 Nella domus romana il cubiculum era: A una stanza da letto B un ripostiglio o un piccolo deposito C la sala da pranzo D l’ingresso 23 Il disegno rappresenta la pianta di una ricca domus romana (la casa del fauno, di Pompei). Individuare nella pianta: a) le fauces b) l’atrium c) i cubicula 1 2 d) il triclinium 3 27 La A B C D 79 centuriazione romana era: l’accampamento dell’unità tattica di combattimento la ripartizione in lotti del territorio l’impianto urbanistico adottato nelle città di nuova fondazione il particolare reticolo viario che univa le città romane 28 I valla costruiti dai romani erano: A acquedotti che attraversavano avvallamenti B strade di valico C opere di difesa a protezione dei confini D grandi opere di disboscamento lungo le vie consolari, per evitare agguati 29 L’odeon romano era: A un grande anfiteatro B un tempio a pianta circolare C una sala di lettura D un piccolo teatro 4 La costruzione alla fine dell’Impero romano e nel Medioevo 30 Quali sono le caratteristiche peculiari delle basiliche cristiane? 31 Che cosa erano i martyria cristiani? 32 Quali sono gli esempi più significativi dell’architettura bizantina in Italia? 24 Il triclinium della domus romana era: A la parte della casa riservata alle donne B la sala da pranzo C il cortile porticato D l’atrio 25 Le A B C D insulae romane erano: ricche abitazioni della nobiltà romana edifici isolati dal resto delle città romane e destinati agli accasermamenti grandi palazzi per le vacanze dei nobili, costruiti nelle isole o nelle località marine case multipiani a carattere popolare 26 Nelle città romane di nuova fondazione, il decumanus era: A uno dei due assi stradali principali, insieme al cardo B un ampio spiazzo in corrispondenza della porta magistra C una torre di guardia posta a protezione della porta magistra D l’isolato destinato all’insediamento degli accasermamenti 33 Quali sono le principali caratteristiche architettoniche della chiesa di Santa Sofia a Costantinopoli? 34 Quali erano le caratteristiche peculiari delle case medioevali? 35 Quali erano le caratteristiche peculiari delle residenze della nobiltà e dell’alta borghesia nel Medioevo? 36 Come si trasformò nel Medioevo la struttura difensiva delle città e dei castelli? 37 Le A B C cosiddette città di nuova fondazione medioevali: venivano costruite con reticolo viario radiocentrico avevano un tracciato viario regolare ma con edifici di caratteristiche molto diverse avevano un tessuto urbano fortemente irregolare, ma con edifici sostanzialmente simili tra loro D venivano costruite demolendo gli ambienti urbani preesistenti e seguendo modelli edilizi romani 80 Storia della costruzione Storia della costruzione 38 Il broletto era: A una torre di guardia delle fortificazioni medioevali B una casa a torre tipica dell’architettura genovese C uno strumento di misura di origine romana D uno spazio porticato del palazzo comunale medioevale 45 Il complesso del Campo dei Miracoli, a Pisa, appartiene all’architettura: A bizantina B tardo gotica C romanica D rinascimentale 39 La A B C D 46 La A B C D pianta delle chiese medioevali era prevalentemente: circolare a croce greca a unica navata a croce latina 40 Il deambulatorio, tipico di molte chiese medioevali, era: A un portico che circondava l’abside B un ampio cortile antistante la chiesa C un passaggio che dava accesso al matroneo D un ampliamento del transetto 41 Il cosiddetto stile cistercense si riferisce alla costruzione di: A edifici romani, come il Circo Massimo, secondo i dettami di Vitruvio B abbazie medioevali C fortificazioni militari quattrocentesche D impianti per la raccolta e il recupero delle acque piovane, di età romana 42 I conventi furono costruiti: A dai benedettini e dai certosini B secondo le norme prescritte da Bernardo di Chiaravalle C dagli ordini mendicanti D per consentire di vivere in completo isolamento e preghiera 43 Il tiburio, elemento tipico delle chiese romaniche, è: A una cripta realizzata sotto l’altare maggiore B la navata laterale lungo la quale si aprono le cappelle C una balconata che divide l’aula dall’altare D una cupola sull’incrocio tra navata e transetto famosa Torre di Pisa è opera di: Buscheto Lanfranco Giotto Bonanno 5 6 1 47 Nello schema della cattedrale di Amiens secondo Viollet-le-Duc individuare uno dei seguenti elementi: a) una bifora b) una trifora c) un rosone d) un contrafforte e) un pinnacolo f) un pilastro a fascio g) un arco ogivale 81 3 2 4 7 48 Le inconfondibili e straordinarie particolarità dello stile gotico hanno dato luogo a molte interessanti spiegazioni. Quali sono, in sintesi, queste spiegazioni? 49 Come si giustifica il fatto che a Chartres, una cittadina di appena 10.000 abitan- ti, sia stato costruito uno dei più maestosi edifici del gotico francese? 50 Il tardo gotico è stato chiamato fiammeggiante: A per le tecniche che furono adottate dopo i furiosi incendi che avevano distrutto le cattedrali di Chartres e di Rouen B per la predilezione verso gli effetti luminosi prodotti dai rosoni che, in talune condizioni di luce, sembravano “infiammare” l’altare C per il virtuosismo della decorazione D per l’intento teorizzato dai costruttori di questi edifici di “infiammare” la fede di chi vi entrava 51 Descrivere brevemente le caratteristiche che distinguono il gotico italiano da 44 Il duomo di Modena, opera di Lanfranco, è un notevole esempio di architettura: A romanico-padana B tardobizantina C altomedioevale D protorinascimentale quello d’oltralpe. 52 L’esterno del Duomo di Orvieto è opera di: A Benedetto Antelami C Lorenzo Maitani B Marco da Brescia D fra’ Bevignate 82 Storia della costruzione La costruzione nel Rinascimento 53 Il fiorino, che costituiva una sorta di valuta ufficiale europea, fu coniato a Firenze per la prima volta nel: A 1252 B 1089 C 1165 D 1320 54 Alla fine del Duecento Firenze aveva: A poco meno di mezzo milione di abitanti B poco meno di cinquantamila abitanti C più di duecentomila abitanti D più di centomila abitanti 55 Il passaggio tra il romanico fiorentino e il rinascimento fu: A netto, sotto la spinta delle nuove idee brunelleschiane B graduale e senza apparente soluzione di continuità C molto rapido ed essenzialmente legato alle accresciute disponibilità economiche di alcune grandi famiglie D molto lento ma radicale, attraverso un profondo ripensamento e il progressivo rifiuto dell’architettura romanica 56 I capisaldi dell’architettura di Brunelleschi sono: A grande fantasia e “vocabolario formale” svincolato da regole rigide B esaltazione della verticalità e del virtuosismo strutturale C ricerca di un linguaggio formale più chiaro D ricorso a materiali più ricchi e ricerca di effetti prospettici tendenti a stupire 57 La A B C D chiesa di S. Spirito a Firenze è opera di: Alberti Brunelleschi Giotto Arnolfo di Cambio 58 Per quali ragioni la cupola di Santa Maria del Fiore, a Firenze, è considerata un’o- pera eccezionale? Storia della costruzione 61 Le lesene della facciata del Palazzo Rucellai, a Firenze, sono disposte, dal basso verso l’alto, secondo una successione di ordini architettonici classici, e precisamente: A dorico-tuscanico al piano terra, ionico al primo piano e corinzio al secondo B ionico al piano terra e corinzio al primo e al secondo piano C ionico al piano terra, dorico al primo piano e corinzio al secondo D corinzio al piano terra, ionico al primo piano e dorico-tuscanico al secondo 62 Associare a ciascuna delle opere indicate il nome del suo progettista: a) Villa di Poggio a Caiano b) Palazzo Medici Riccardi a Firenze c) Madonna del Calcinaio a Cortona 60 Elencare e illustrare brevemente le principali opere di Leon Battista Alberti. 1 Michelozzo 2 Francesco di Giorgio Martini 3 Giuliano da Sangallo 63 Associare a ciascuna delle opere indicate il nome del suo progettista: a) b) c) d) Palazzo Ducale di Urbino Ospedale Maggiore di Ca’ Granda a Milano Santa Maria presso San Satiro a Milano San Zaccaria di Venezia 1 2 3 4 Antonio Averlino, detto il Filarete Donato Bramante Mario Codussi Luciano Laurana 64 Quali furono i contradditori fenomeni che caratterizzarono la transizione tra il Quattro e il Cinquecento? 65 Per manierismo si intende: A una corrente pittorica del periodo romantico legata alle tradizioni del passato B la complessa e contraddittoria cultura artistica del tardo rinascimento C l’atteggiamento degli architetti che copiano pedissequamente l’opera dei grandi artisti D la tendenza a progettare edifici apparentemente ricchi ma privi di qualità 66 Associare a ciascuna delle opere indicate il nome del suo progettista: a) b) c) d) e) Palazzo Tè a Mantova Ponte a Santa Trinità a Firenze Facciata di San Pietro, a Roma Santa Maria di Carignano, a Genova Villa Caprarola, a Roma 1 2 3 4 5 Carlo Maderno Galeazzo Alessi Giulio Romano Vignola Bartolomeo Ammannati 67 Il tempio di San Pietro in Montorio, del Bramante è: A un’opera la cui cupola gareggia in grandiosità con il Pantheon B una chiesa a croce greca che ricorda alcune opere bizantine C una piccola costruzione a pianta circolare D una basilica a tre navate che si rifà ai modelli classici 59 Quali erano i principi ispiratori degli artisti rinascimentali, codificati da Leon Battista Alberti attraverso il suo trattato De reaedificatoria? 83 68 La cupola di San Pietro, a Roma, è opera di: A Michelangelo C Raffaello B Bramante D Brunelleschi 84 Storia della costruzione Storia della costruzione 69 Associare a ciascuna delle seguenti architetture venete del XVI secolo il nome del suo progettista: a) Chiesa di San Salvador b) Ala di piazza San Marco c) Palazzo Corner 1 Jacopo Sansovino 2 Giorgio Spavento 3 Pietro Bon 70 Quale delle opere seguenti è del Palladio? A Palazzo Barberini, a Roma B Palazzo Chiericati, a Vicenza C Chiesa della Salute, a Venezia D la Zecca di Venezia 71 Descrivere sinteticamente la figura e l’opera del Palladio. La costruzione nel Seicento e nel Settecento 72 Le Commissioni d’ornato per controllare l’aspetto estetico degli edifici furono introdotte: A da Napoleone B agli inizi del Novecento C nel primo rinascimento, a Firenze D nel XVIII secolo 73 Si chiama piano nobile: A il primo piano dei palazzi nobiliari sei e settecenteschi B la parte di piano regolatore che riguarda la zona antica della città C la parte dei palazzi esclusa dalle attività ufficiali e riservata all’intimità dei nobili D la parte del piano terreno dei palazzi accessibile dal cortile d’onore e che dava acces- so al salone d’onore 76 La A B C D Reggia di Caserta fu costruita: intorno al 1650 nei primi anni dell’Ottocento dopo il 1750 tra il 1690 e il 1710 77 La A B C D scalinata di piazza di Spagna, a Roma è un esempio di architettura: neoclassica tardo gotica rinascimentale barocca 78 Quale delle seguenti opere è del Bernini? A Sant’Andrea al Quirinale B San Carlo alle Quattro Fontane C Palazzo Paesana di Saluzzo, a Torino D Libreria Marciana, a Venezia 79 Quale delle opere seguenti è del Borromini? A la Cappella della Sindone di Torino B l’Oratorio dei Filippini a Roma C Sant’Andrea al Quirinale D la scalinata di piazza di Spagna a Roma 80 Quale delle seguenti opere è di Filippo Juvarra? A Palazzina di Caccia di Stupinigi B Arsenale di Venezia C Sant’Ivo alla Sapienza, a Roma D Basilica di Vicenza 81 Su cosa verteva la polemica tra Blondel e Perrault, negli ultimi decenni del Seicento? 74 Il palazzo Saluzzo Paesana di Torino è opera di: A Le Muet B Serlio C Gabriel D Plantery 82 Marc Antoine Laugier e Jacques François Blondel possono essere definiti: A precursori del barocco francese B promotori dell’art nouveau C teorici dell’architettura illuminista D architetti romantici 75 Le A B C D 83 Boullée, Ledoux e Lequeu sono noti come gli architetti: A innovatori B rivoluzionari C ricostruttori D provocatori città italiane che sono state annoverate tra le capitali europee sono: Roma e Milano Napoli e Torino Firenze e Bologna Venezia e Palermo 85 86 Storia della costruzione Storia della costruzione 84 Associare a ciascuna delle opere indicate il nome del suo progettista: a) b) c) d) Palazzo di Cristallo a Londra Biblioteca Nazionale a Parigi Galleria delle Macchine a Parigi Stazione di Old Charring Cross a Londra 1 2 3 4 Victor Contamin Joseph Paxton Henri Labrouste I. Hawkshaw 85 Il movimento Arts and Crafts si proponeva di: A riavvicinare l’architettura all’artigianato B rilanciare gli ideali della classicità C trarre ispirazione dall’architettura orientale D sviluppare la produzione di serie di oggetti decorativi 86 Henry van de Velde e Victor Horta aderirono al pensiero dell’architettura: A eclettica B art nouveau C illuminista D futurista 87 È conosciuta come floreale l’architettura: A del tardo periodo gotico B del tardo periodo barocco C dell’ultima fase dell’art nouveau D dell’illuministica “capanna rustica” La costruzione nel XX secolo e l’architettura contemporanea 88 La A B C D teorizzazione dell’existenzminimum riguardava: la ricerca di una casa economica senza classi la ricerca di materiali costruttivi che durassero a lungo atteggiamenti sprezzanti e spavaldi di fronte ai problemi quotidiani un pensiero architettonico non più legato alla tradizione 89 Quali furono le grandi realizzazioni del movimento moderno in Germania e in Austria e in che cosa consisteva la contrapposizione tra le tesi a favore delle siedlung o degli hof? 90 L’atteggiamento di Adolf Loos nei confronti delle decorazioni architettoniche era: A di sostituire gli orpelli classici con la decorazione floreale B di abolire la decorazione C di ritornare alla purezza degli ordini classici D di adattare la decorazione classica al linguaggio moderno 87 91 L’edificio della Bauhaus è molto noto perché: A durante il nazismo è stato molto imitato dall’architettura di regime B è il primo esempio di impiego razionale del cemento armato C è stato la sede di un’importante scuola di architettura e disegno industriale D è un tipico esempio di architettura eclettica 92 Quali sono i cinque punti che Le Corbusier ha posto alla base dell’architettura purista? 93 Quale influenza hanno avuto i cinque punti di Le Corbusier sull’architettura moderna? 94 La A B C D casa in Rue Franklin, a Parigi, di Auguste Perret, è molto nota perché: è un prototipo di edificio con struttura portante a vista in c.a. è stato a lungo il punto di incontro degli architetti che aderivano al movimento moderno è il primo esempio di edificio con struttura in acciaio è il più significativo esempio di architettura francese in stile floreale 95 Antonio Sant’Elia è stato un importante rappresentante del: A movimento moderno italiano B futurismo C liberty D movimento per l’architettura razionale organizzato da Aldo Rossi per la triennale di Milano del 1973 96 La Torre Einstein, famosa opera dell’espressionismo tedesco, è stata progetta- ta da: A Hugo Haring B Erich Mendelsohn C Bruno Taut D Hans Poelzig 97 La A B C D paternità del cosiddetto “stile internazionale” è da attribuirsi a: Mies van der Rohe Walter Gropius Alvar Aalto Frank Lloyd Wright 98 Il famoso aforisma ”Dio è nei dettagli” è di: A Le Corbusier B Gropius C Otto Wagner D Mies van der Rohe 88 Storia della costruzione 99 Le A B C D case unifamiliari chiamate prairie houses furono progettate da: Gerrit Rietveld Frank Lloyd Wright Walter Gropius Theo van Doesburg Storia della costruzione 89 107 La Scuola d’Arte e di Architettura di Yale, dell’architetto Paul Rudolph, è un’opera molto complessa, articolata in molti piani, e precisamente: A 12 piani C 38 piani B 21 piani D 28 piani 108 L’architetto che oppose all’aforisma di Mies Van der Rohe, “il meno è il più”, la 100 La A B C D Casa Kaufmann è una delle opere più famose, e più malamente imitate, di: Alvar Aalto Walter Gropius Frank Lloyd Wright Mies van der Rohe 101 Il Sanatorio di Paimio è la prima opera importante di: A Arne Jacobsen B Erik Moller C Sven Markelius D Alvar Aalto 102 La A B C D stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, a Firenze, è opera di: Giovanni Michelucci Marcello Piacentini Giuseppe Pagano Mario Ridolfi graffiante replica “il meno è solo noioso” è: A Robert Venturi C Paul Rudolph B Louis Kahn D Aldo Rossi 109 In cosa consiste la “trasmigrazione dei tipi” della quale parla Aldo Rossi? 110 Gli interventi per la mostra internazionale di architettura (IBA) di Berlino sono opera di: A Maurice Culot B Robert Krier C Giorgio Grassi D Charles Jencks 111 La Piazza d’Italia a New Orleans è opera di: A Michael Graves C Charles Moore B Thomas Gordon Smith D Hans Hollein 112 Che cosa si intende per stile High tech e quali sono i suoi esponenti più noti? 113 L’architetto al quale il principe di Galles ha affidato il progetto di una nuova città 103 La Torre Velasca, di Milano, è opera di: A Giuseppe Samonà B Gruppo BBPR C Franco Albini D Mario Passanti 104 La A B C D Casa alle zattere, di Venezia, è opera di: Ignazio Gardella Giuseppe Samonà Franco Albini Giovanni Michelucci 105 La Chiesa di Ronchamps è opera di: A Louis Kahn C Alvar Aalto B Le Corbusier D Robert Venturi 106 Alla corrente architettonica chiamata brutalismo aderì anche: A Venturi C Stirling B Kahn D Rudolph nello spirito della vecchia Inghilterra è: A Leon Krier C Sir Norman Foster B Allen Greenberg D Richard Meyer 114 Il terminal ferroviario dell’aeroporto di Lione Satolas è opera di: A Jean Nouvel C Renzo Piano B Santiago Calatrava D Peter Eisenmann 115 La A B C D sede del Centro nazionale di Scienza e Tecnologia di Amsterdam è opera di: Theo Van Doesburg Demetri Porphyrios Renzo Piano Charles Moore 116 Il Museo Guggenheim di arte moderna di Bilbao è opera di: A Renzo Piano B Jean Nouvel C Santiago Calatrava D Frank O Gehry