trends_protesistica Introducing Snap on Smile Soluzione estetica rimovibile ad interim in resina acetalica cristallizzata Autori_Giovanni Maria Gaeta DDS, Michelangelo Rizzo DDS, Italia _Introduzione Fig. 1_Snap on Smile. Fig. 1 12 cosmetic dentistry 2_2011 L’obiettivo di qualsiasi forma di riabilitazione orale-protesica rimovibile è quello di recuperare le disfunzioni originanti da un’invalidità dentale e di prevenire l’ulteriore deterioramento del sistema stomatognatico nonché restituire al paziente l’equilibrio psicologico di un’estetica adeguata che gli consenta un’armonica vita di relazione. Spesso, tuttavia, il raggiungimento di questo obiettivo non è così semplice. Le difficoltà sono in relazione al grado di accettazione psicologica da parte del paziente di una protesi rimovibile, al problema dell’ingombro della superficie mucosa palatina o linguale e ai fastidi legati alla difficoltà determinata dal tipo di dispositivo che limita l’igiene fisiologica. Inoltre, anche se la protesi è stata costruita in modo corretto, non è possibile impedire una certa dinamica spontanea con ripercussioni a carico dei tessuti della cavità orale. Ad oggi abbiamo a disposizione diverse soluzioni, ma nessuna di queste è in grado di soddisfare completamente i tre requisiti fondamentali di risolvere i problemi funzionali masticatori, di essere gradevolmente estetica e di richiedere un approccio terapeutico non invasivo. Lo scopo di questo case report è quello di presentare e introdurre una alternativa che mira ad integrare i tre principi di estetica, funzione ed accettazione psicologica con una soluzione semplice e innovativa: lo Snap on Smile. _Lo Snap on Smile è un dispositivo protesico rimovibile brevettato costruito interamente in resina acetalica cristallizzata che sfrutta l’appoggio dentario residuo con la completa ricopertura dello stesso che ne diventerà l’elemento di ritenzione. Il vantaggio principale è legato all’assenza di placche ad appoggio mucoso e di ganci di ritenzione e dalla possibilità di miglioramento estetico dei denti residui che sono ricoperti completamente dalla resina acetalica con uniformità di forma e di colore con quelli sostituiti come per un manufatto protesico fisso. Lo Snap potrà così essere utilizzato non solo nei casi di sostituzione di elementi mancanti ma anche come miglioramento estetico temporaneo in caso di anomalie di forma e di posizione dentaria, nei casi di necessità di aumento della dimensione verticale, come provvisorio pre e/o post chirurgia implantare o come soluzione estetico funzionale nei pazienti con condizione trends_protesistica di salute generale compromessa, o nei pazienti anziani in sostituzione delle tradizionali soluzioni proteiche scheletriche, in resina o in nailon (Fig. 1). È possibile anche utilizzare lo Snap solo come enhancement estetico, senza aumentare la dimensione verticale mediante una opportuna apertura in corrispondenza degli elementi diatorici; nel caso di morsi profondi, lo Snap può essere forato in corrispondenza delle zone di contatto dentario anteriore senza far variare l’occlusione del paziente (Fig. 2). Lo Snap può essere utilizzato anche in caso di selle edentule con flange per l’adattamento mucoso e per la sostituzione di un massimo di tre elementi intermedi. Può essere anche parziale (Snap-it) per la riabilitazione di un solo quadrante (Fig. 3). La resina acetalica è un polimero cristallino costituito da catene in cui si ripetono un gruppo metilene e un atomo di ossigeno (ossimetilene), che fornisce una materia plastica di alta resistenza e a costo relativamente basso. Nota anche con i nomi commerciali di Delrin, Kepital, Kematal e Ertacetal, le resine acetaliche, poliossimetileni (POM), si sono rese particolarmente adatte a prendere il posto di parti metalliche di precisione e di tutto ciò che aveva contatto con l’acqua, essendo fortemente idrofobe. In particolare, gli omopolimeri sono materie plastiche molto rigide, possiedono inoltre buona resistenza meccanica e durezza, nonché elasticità e stabilità dimensionale in quanto assorbono poca umidità rispetto alle resine acriliche. Il limite di impiego più importante è la facile combustione, scarsamente rilevante per gli usi protesici. Il loro utilizzo in campo odontoiatrico è già diffuso soprattutto per la costruzione di ganci estetici (ACT) o di manufatti protesici rimovibili con appoggio misto dento-mucoso. La resina acetalica presenta caratteristiche di notevole resistenza sia alla compressione che al calore. Lo Snap-on smile, deve il suo nome al pratico sistema di ritenzione che avvolge perfettamente la superficie cervicale sopragengivale (sistema ad incastro-snap). È realizzato in resina acetalica cristallizzata, che raggiunge spesori sottili fino a 0,5mm, con tecnologia di produzione Cad/ Cam (Fig. 4) o di presso iniezione. Non si macchia perché non assorbe pigmenti di cibi e bevande e, grazie alle caratteristiche di superficie, non permette penetrazione batterica e, quindi, la formazione di odori sgradevoli; inoltre, grazie alle caratteristiche di flessibilità, si adatta perfettamente ai margini gengivali con chiusura a livello cervicale senza creare pressioni parodontali o intasare la zona del solco gengivale. Fig. 2 Fig. 3 Fig. 2_Snap On Smile con fori occlusali e palatali per evitare il rialzo della dimensione verticale. Fig. 3_Snap-it vs rimovibile in resina. Fig. 4_Disco di resina acetalica fresato per Snap on Smile. Fig. 5_Impronta di precisione. Fig. 4 Fig. 5 cosmetic dentistry 2_2011 13 trends_protesistica La procedura non richiede preparazione con strumenti rotanti dei denti, non necessita dell’utilizzo di adesivi o cementi, ed è disponibile in 24 diverse colorazioni Vita. Gli step da seguire in studio sono: _ Impronta di precisione con Polivinilsilossani monofasica bi-componente (Fig. 5). _ Registrazione occlusale siliconica. _ Foto del paziente (viso, sorriso, morso in occlusione con apribocca in visione frontale laterale destra e sinistra, e foto occlusali con specchio). Nei casi complessi, o in quelli in cui si renda necessario aumento di dimensione verticale, deve essere utilizzato un arco facciale per il rilievo occlusale con le rispettive cere di protrusione e lateralità. Il materiale così raccolto, unitamente ad un modulo prescrittivo, deve essere inviato al laboratorio abilitato alla produzione (Den Mat Santa Maria, CA, Usa o Itralock Europe System Italia). Il processo di produzione prevede la scannerizzazione del modello ottenuto (Fig. 6) dalle impronte con successiva ceratura diagnostica virtuale mediante software dedicato (Fig. 7). Fig. 6 Fig. 7 Fig. 8 Fig. 6_Snap on Smile Fresati con Metodica Cad/Cam. Fig. 7_Laser Printing. Fig. 8_Virt-Up Ceratura diagnostica virtuale. Figg. 9, 10_Edentulia delle selle superiori 765-567; edentulia intervallata inferiore 5671-1567; alterazione estetica del gruppo frontale; risoluzione con SOS superiore e inferiore. Figg. 11, 12_Agenesia di +3. In questo caso SOS viene utilizzato come preview a lungo termine in paziente di 17 anni. 14 cosmetic dentistry 2_2011 Fig. 9 Fig. 10 Fig. 11 Fig. 12 trends_protesistica Figg. 13, 14_Paziente bulimica di 20 anni con marcata alterazione dello smalto. SOS in questo caso svolge la funzione di protezione delle corone dentali dagli acidi e di miglioramento estetico. Fig. 13 Una volta ottenuta la ceratura, questa verrà inviata mediante file di posta elettronica al medico per l’accettazione del disegno. In caso positivo si procederà al printing della ceratura virtuale (Virt-up) mediante stampante per ricostruzione laser (CAD-CAP) (Fig. 8). Il modello così ottenuto sarà utilizzato per la costruzione dello snap (presso-iniezione), ovvero il file del virt-up sarà utilizzato dal fresatore per la produzione (Cad/Cam). Una volta ottenuto il modello grezzo, questo Fig. 14 Fig. 15 Fig. 16 Fig. 17 Fig. 18 sarà rifinito manualmente. Le foto successive mostrano alcune delle possibilità di utilizzo dello Snap on Smile (Figg. 9-20). Quante volte nella pratica quotidiana abbiamo pensato di individuare una soluzione semplice ed economica e che rendesse i tempi di trattamento brevi per risolvere situazioni complesse? Quante volte il paziente si siede sulla nostra poltrona e vorrebbe risolvere i suoi problemi di estetica e di funzione dentaria in una sola seduta Figg. 15, 16_Paziente non collaborante con Sindrome di Down prima e dopo riabilitazione con SOS. Figg. 17, 18_Miglioramento del morso ed enhancement estetico del sorriso in attesa delle terapie conservativo protesiche. cosmetic dentistry 2_2011 15 trends_protesistica Fig. 19 Fig. 20 Figg. 19, 20_Enhancement estetico e preview temporanea per successiva soluzione con veneers Lumineers. e senza sofferenze? Quante volte avremmo desiderato avere a disposizione un dispositivo innovativo per permetterci queste soluzioni? Lo Snap on Smile (e l’evoluzione tecnologica Indicazioni • • • • • • • Tab. 1 Aumento della dimensione verticale Restauro provvisorio pre e post-impianto Provvisorio cosmetico rimovibile Miglioramento estetico del sorriso Alternativa a scheletrati e parziali in resina Bite diurno e notturno Utilizzabile congiuntamente o prima dell’applicazione di faccette • Situazioni mediche e orali gravemente compromesse (Pazienti oncologici, pazienti con osteonecrosi) Controindicazioni Tab. 2 • Gravi casi parodontali • Completa edentulia o meno di quattro elementi per arcata • Pazienti con brackets ortodontici • Gravi casi di protrusione dentale Vantaggi Tab. 3 • Sistema di ritenzione cervicale sopragengivale (Sistema ad inacastro - Snap) • Resina acetalica resistente sia alla compressione che al calore • Flessibile • Non si macchia, non assorbe pigmenti di cibi, bevande e odori • Durata dai 3 ai 5 anni • Un anno di garanzia Snap on Smile è un’invenzione del dott. Mark Liechtung. 16 cosmetic dentistry 2_2011 su cui si basa) ci permette di partecipare in maniera semplice alla soluzioni di problemi riabilitativi complessi con soddisfazione del medico e del paziente per i risultati ottenuti. _bibliografia 1. Liechtung M. Multipurpose removable appliance offers many benefits. Dent Today. 2008 Nov;27(11):114, 116, 118. 2. Blackmon LB.Snap-On Smile: a new smile, a happy patient, and further clinical applications. Dent Today. 2010 Aug;29(8):38. 3. Liechtung M. The snap-on smile quadrant appliance: a new treatment option for implant temporaries.Dent Today. 2010 Jan;29(1):46. 4. Malcmacher L.Snap-on smile: clinical applications. Dent Today. 2006 Sep;25(9):118, 120-1. 5. Goiato MC, Santos DM, Haddad MF, Pesqueira AA. Effect of accelerated aging on the microhardness and color stability of flexible resins for dentures. Braz Oral Res. 2010 Jan-Mar;24(1):114-9. 6. Samet N, Tau S, Findler M, Susarla SM, Findler M. 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