Servizio di Endoscopia Digestiva Reflusso Gastro-Esofageo www.ausl.re.it Reflusso Gastro-Esofageo Per reflusso gastro-esofageo si intende la risalita di materiale gastrico (cibo, succhi gastrici, bile) dallo stomaco all’esofago. Può essere una condizione fisiologica (quindi normale), ma quando si accompagna a sintomi e/o lesioni visualizzate durante una gastroscopia si parla di condizione patologica (quindi di malattia da reflusso gastro-esofageo). I sintomi Il reflusso è un disturbo molto diffuso e i sintomi possono variare da persona a persona. I sintomi tipici associati al reflusso sono: • sensazione di bruciore allo stomaco o al petto; • risalita del contenuto dello stomaco fino alla bocca (rigurgito). A questi sintomi se ne possono associare altri, quali: • difficoltà/dolore ad inghiottire; • dolore al torace; • sensazione di bruciore/dolore alla schiena tra le scapole; • tosse cronica. Le cause Le cause del reflusso gastro-esofageo sono diversi e la maggior parte agisce sulla valvola che si trova tra l’esofago e lo stomaco che non fa da barriera come dovrebbe al contenuto gastrico. L’ernia iatale è una condizione anatomica che può essere associata al reflusso gastro-esofageo e consiste nello spostamento di una piccola parte dello stomaco dall’addome al torace: la conseguenza di questo spostamento può essere un malfunzionamento della valvola che chiude l’esofago e quindi il reflusso in esofago del contenuto dello stomaco. Anche alcuni alimenti e scorrette abitudini igienico-alimentari possono favorire il reflusso. Consigli Si riportano alcuni suggerimenti alimentari e igienico-dietetici che spesso sono sufficienti in caso i sintomi da reflusso si presentino saltuariamente. Nel caso in cui il reflusso sia continuo e/o frequente, si consiglia di rivolgersi al proprio Medico di Medicina Generale. Alimenti da evitare (perché favoriscono il reflusso): • bevande gassate • caffè • • • • • • cioccolata menta uova crema e panna salumi molto grassi strutto e brodo di carne grasso Norme igienico-dietetiche • evitare pasti abbondanti; • evitare di sdraiarsi subito dopo avere mangiato; • ritornare al peso ideale, se sovrappeso; • abolire il fumo; • abolire i superalcolici; • dormire con il busto sollevato, inclinando la testiera del letto di 10-15 cm; • evitare di indossare abiti e cinture strette in vita; • evitare di compiere sforzi a stomaco pieno o esercizi fisici con eccessivo impegno dei muscolo addominali. OPU2014_54 - Novembre 2014 - Tip. L’OLMO Alimenti da assumere con moderazione solo in presenza dei sintomi: • latte intero • passata e conserva di pomodoro • agrumi • aceto • burro e margarina