CLUB ALPINO ITALIANO - Sezione di Firenze
Gruppo Escursionistico “Emilio Orsini”
Via del Mezzetta 2/M
Orario: da Lunedì a Venerdì 16 - 19 (Venerdì anche 9 – 13)
Tel e fax 055-6120467
PARCO REGIONALE DEI LAGHI DI SUVIANA E BRASIMONE
Domenica 20 Settembre
ANELLO DEL LAGO BRASIMONE
L’escursione inizia da Scaliera (proprio sul Lago Brasimone) e
si svolge su un itinerario anulare (percorso in senso orario) che
si snoda attorno al lago stesso, attraversando inizialmente il Rio
Torto e successivamente il Torrente Brasimone (immissario
principale, da cui il nome attribuito al lago, ed anche
emissario). L’anello si svolge interamente nel Parco Regionale
dei Laghi di Suviana e Brasimone, sfruttando soprattutto
sentieri CAI oltre ad un tratto di stradello di collegamento.
Scaliera si raggiunge in auto percorrendo l’autostrada A1 fino a
Roncobilaccio; da qui si seguono le indicazioni per Castiglione
dei Pepoli; superata la deviazione di ingresso al paese seguire
le indicazioni per il Lago Brasimone (6 km circa da Castiglione
dei Pepoli) che si raggiunge proprio in località Scaliera, dove è
prevista la sosta per la colazione.
Percorso: si tratta di un percorso che si sviluppa fra le quote di 850 e 1150 m.
Lasciata l’auto nel parcheggio subito dopo Scaliera (m. 850) si raggiunge la Fonte del Tassinaro dove si prende il
sentiero “001”, da seguire fino al bivio di diramazione dello stesso sentiero: verso Nord in direzione Castiglione dei
Pepoli e verso Sud in direzione C. di Sopra – Pian Colore – San Giuseppe. Prenderemo la direzione Sud passando da C.
di Sopra, Pian Colore e San Giuseppe (m. 981).
Sempre con il sentiero “001” raggiungeremo la base del Poggio delle Vecchiette dove incroceremo la strada che collega
il Passo dell’Alpe di Cavarzano con Ca Fontana del Boia; qui lasceremo il sentiero “001” (che segue la strada stessa a
sinistra, ovvero direzione Sud per Sasso Bibbio e Passo dell’Alpe di Cavarzano) per continuare sulla strada in direzione
opposta (a destra, ovvero direzione Ovest). La strada costeggia (inizialmente a quota più alta) il Rio delle Fontanelle,
fino a raggiungerlo per poi seguirlo da vicino fino a Ca Fontana del Boia, dove tale Rio si getta nel Torrente Brasimone.
A Ca Fontana del Boia si incrocia il sentiero “155”, da prendere a destra e che si sviluppa parallelamente allo stesso
Torrente Brasimone che va ad immettersi nel Lago Brasimone; (dunque all’incrocio si lascia a sinistra il sentiero “155”
che coincide con il proseguimento della stradella percorsa a partire da quando si è abbandonato il sentiero “001”).
Il sentiero “155” si segue fino a Barbamozza, dove si incrocia il sentiero “’011” che si prende a destra, avvicinandosi
progressivamente al Lago Brasimone, ovvero al punto di partenza.
Si segue sempre il sentiero “011” fino all’incrocio con il sentiero “039”, da prendere a destra costeggiando il lago e
scendendo fino a raggiungerne la riva in località La Guardata; da qui un brevissimo tratto di strada ci riporterà al
parcheggio auto vicino a Scaliera.
Difficoltà: E (E++ per un brevissimo tratto di sentiero stretto in salita che richiede l’ausilio di bastoncini da trekking)
Dislivello totale (salita/discesa): 570 m
Tempo di cammino: 5 ore circa (soste escluse) per 15 km circa
Pranzo: a sacco
Abbigliamento: adeguato ad un’escursione in montagna ed alla stagione
obbligatorio scarpe alte da trekking con suola scolpita e bastoncini da trekking
Quote di adesione:
Soci CAI 4,00 €
Non soci CAI 11,00 €
le quote comprendono le spese di segreteria (4 € per tutti) e la copertura assicurativa (7 € per i non soci)
Viaggio: con auto proprie con posti condivisi; costi e rimborsi in accordo al regolamento CAI consultabile all’indirizzo:
http://www.caifirenze.it/images/stories/escursionismo/Regolamenti/regolamento_accomp._escurs.__rev._1_2012.07.13.pdf
Ritrovi (orari e luoghi): 7,15: Piazza della Libertà (lato Fondiaria)
7,30: Viale Guidoni (vecchio ingresso mercato ortofrutticolo)
Accompagnatori: Fabio FALCIANI (389.1671672) e Pasquale PARCESEPE (338.5406169)
Gli accompagnatori si riservano la facoltà di modificare il presente programma in caso di necessità (situazioni di rischio
per la sicurezza dei partecipanti dovute ad avverse condizioni meteo o ad altre cause); si riservano anche la facoltà di
escludere dalla partecipazione gli iscritti che non rispettino gli obblighi relativi all’abbigliamento.