guerra alla guerra!

spettacoli di musica e disegno dal vivo a cura di Paolo Cossi e Jan Caberlotto
GUERRA ALLA GUERRA!
presentazione spettacolo
"Uno spettacolo avvincente e drammatico, dove il foglio da disegno diventa teatro di vita e di morte, dove la musica si insinua
silenziosa dietro lo specchio delle apparenze, le maschere cadono, gli eroi sono i vinti, il simbolismo incontra la realtà."
Guerra alla Guerra! è uno spettacolo di musica e disegno dal vivo a cura di Paolo Cossi e Jan Caberlotto.
L’idea creatrice va ricercata tra le pagine di Krieg dem Kriege! di Ernst Friedrich (1894-1967), un libro pubblicato
nel 1924 che raccoglie documenti fotografici e disegni che illustrano non solo la sofferenza umana e la morte
prodotte dalla guerra, ma anche le menzogne e l’ipocrisia delle forze politiche ed economiche che promossero il
primo conflitto mondiale.
Paolo Cossi omaggia Ernst Friedrich con la sua graphic novel 1914. Io mi rifiuto! pubblicata di recente da Hazard
Edizioni. Il racconto inizia proprio con un omaggio a Ernst Friedrich e una visita all’Anti-Kriegs Museum (Museo contro
le guerre) da lui fondato a Berlino nel 1924.
La situazione e il destino delle popolazioni di piccoli paesi di confine affiorano in tutta la loro durezza dallo sfondo di
atrocità della guerra denunciate con forza da Friedrich. In questo libro Cossi esprime un potente afflato umanistico,
senza scadimenti retorici.
Guerra alla Guerra! è la performance che scaturisce dagli stessi presupposti dei libri sopra descritti ma
intraprende diversi percorsi rappresentativi: la chitarra di Jan Caberlotto insegue e accompagna il segno sicuro di
Paolo Cossi intessendo paesaggi sonori d’avanguardia con brani strumentali. Il suono diventa materia prima, magma
primordiale, la musica drammatizza il racconto, le immagini prendono vita e raccontano la crudezza della morte e
della devastazione.
Senza interruzione si prosegue per un’ora col fiato sospeso tra acquerelli, disegni a china, foto d’epoca, rulli di tamburi
e rulli di acrilico che passano ad annerire la scena.
Nella storia che qui è rappresentata, la vicenda umana di un combattente, non vi sono riferimenti specifici a luoghi o
momenti storici: allo spettatore è data ampia libertà d’immaginazione, le suggestioni sono molteplici e costituiscono il
principale canale comunicativo.
Guerra alla guerra! introduce molti nuovi elementi negli spettacoli di musica e disegno dal vivo, ma non è il primo di
questo genere di performance. Visitando il sito www.oltreilsegno.com si possono avere altri esempi di spettacoli dove
queste due arti si fondono insieme.
www.oltreilsegno.com