Mantova, Giugno 2016 Oggetto: Anteprima proposte per le scuole XI edizione SEGNI New Generations Festival 2016 Siamo lieti di presentarvi un’anteprima della programmazione di SEGNI New Generations Festival, evento unico in Italia con proposte teatrali e artistiche internazionale e dedicate a spettatori dai 18 mesi ai 18 anni. Il premio nobel Dario Fo ha disegnato l’animale simbolo della XI edizione del festival: il Lupo. Un’edizione davvero straordinaria: 8 giornate - dal 26 ottobre al 2 novembre - con più di 300 eventi per l’anno di Mantova Capitale Italiana della Cultura, come sempre e ancora di più un’occasione per scoprire, abbinando agli spettacoli - che si svolgono nei più bei luoghi d’arte della città - la visita a musei e palazzi storici. Compagnie italiane e straniere tra le più innovative, tanti appuntamenti dedicati alle scuole di ogni ordine e grado, spettacoli teatrali, laboratori, percorsi d'arte, spazi di riflessione e confronto. Seguono le schede descrittive degli spettacoli dedicati alle scuole secondarie di secondo grado. Vi inviamo il pre-programma per permettervi di definire al meglio il Piano di Offerta Formativa per l’anno scolastico 2016 – 2017, ma anche per raccogliere le vostre preferenze chiedendovi di segnalarcele ([email protected], 0376.1514016) in modo da permetterci di programmare un numero di repliche congruo alle richieste. Il programma completo, inclusivo di laboratori, percorsi d’arte e convegni, è consultabile a partire da settembre sul sito www.segnidinfanzia.org e la biglietteria per le prenotazioni sarà attiva dal 26 settembre. Vi ricordiamo che la segnalazione NON è valida come prenotazione e che è possibile fissare un incontro di presentazione rivolto a tutto l’Istituto o a più insegnanti per facilitare la scelta degli spettacoli coerenti con il percorso didattico in corso o per permettervi di formare gruppi con più adesioni, usufruendo degli sconti disponibili per chi acquista più spettacoli. Per chi viene da fuori Mantova… è possibile organizzare un’intera giornata con evento gratuito, spettacolo a pagamento, visita ad un museo della città e pranzo. Quest'anno si rinnova anche l’operazione, affidata alle scuole, di rielaborazione del simbolo del festival diventando un CONCORSO A PREMI suddiviso in due categorie - Art&Craft e Digital&Video – per esprimere a 360 gradi la propria creatività! Basta scaricare dal sito l’immagine del Lupo realizzata da Dario Fo e consultare il regolamento completo. É possibile partecipare come gruppo classe, scuola o singolo alunno. Cristina Cazzola DIRETTRICE ARTISTICA SEGNI D’INFANZIA SCHEDE SPETTACOLI Scuole secondarie di II° grado André e Dorine PRODUZIONE Residenza Teatrale Mesagne – Thalassia DI Francesco Niccolini CON Luigi D'Elia In un giardino, tra il profumo di menta e timo, il vecchio André sta infornando il pane. Ogni giorno riceve la visita del suo vicino di casa, Nicolas che da grande vuole diventare proprio come lui, sempre sorridente. Per Nicolas quel giardino è un rifugio, lì l’orto nasconde meraviglie, il silenzio è pieno di vento e porta i ricordi di una lunga storia d’amore: quella di Andrè e di sua moglie Dorine. E se avessimo dimenticato qual è la vera ricchezza per l'uomo? La storia di uno dei primi filosofi del movimento per la decrescita felice offre lo spunto per ricordare la necessità di soffermarsi sugli aspetti essenziali della vita. Uno spettacolo che insegna a comprendere l’amore a partire da quello che ci viene donato perché più felicità si dona, più se ne riceve. Durata: 30 minuti Vita Nerd DI e CON Michele Cremaschi Uno spettacolo comico e provocatore su un tema che tocca tutti da vicino: le nuove tecnologie. Occhiali, montatura spessa e una vita scandita dall’avvento dei dispositivi digitali. Il protagonista - che nel linguaggio usato dagli adolescenti di oggi potrebbe essere definito un perfetto "Nerd" – mette in scena una sequenza improbabile di numeri per dimostrare che le nuove tecnologie possono davvero migliorare la vita dell’uomo. Resta da scoprire se riuscirà nel suo intento e se tutta questa tecnologia può aiutarlo a comunicare con la misteriosa ragazza dalle scarpe rosse che da una vita intera incrocia con lui la propria esistenza. Una divertente farsa sulla solitudine digitale tipica dell’uomo contemporaneo che la tecnologia "social" illude con un incremento perenne di relazioni, ma effimere e superficiali. Durata: 60 minuti Cinema Paradiso PRODUZIONE Associazione Culturale Tra il dire e il fare/Compagnia La luna nel letto/Teatri Abitati - Residenza di Ruvo di P. IN COLLABORAZIONE CON Scuola di Danza Artinscena Un bellissimo viaggio nell’immaginario del cinema, attinge al noto film di Tornatore, di cui aggiorna la “mitologia cinematografica“ giocando con una serie di citazioni e visioni che si fanno divertente carosello in una caccia al rimando, in cui è il teatro a raccontare la storia del cinema. Totò, il personaggio del film e dello spettacolo, ci conduce in una continua sorpresa tra il passato e il presente, l’infanzia e l’età adulta, il sogno e la realtà, in un vivo scambio tra un bambino ed un uomo con la voglia di credere nelle stelle e nelle grandi avventure. Durata: 60 minuti Petit cirque COMPAGNIA Cie SIDOINE DI e CON Laurent Bigot Sotto il tendone del “Petit cirque” tutto è a portata di mano del direttore: ballerine, trapezisti, acrobati accompagnati da bizzarri animali, oggetti messi in scena e in movimento, in vibrazione e risonanza. Un cabaret musicale ispirato al circo in miniatura di Calder per stupire e incantare lo spettatore come davanti ad un’opera d’arte. Un lavoro sulla musica, sul ritmo adatto ad avvicinare in maniera accattivante i ragazzi alla sperimentazione dei linguaggi artistici. Il consiglio è di tenere le orecchie ben aperte per apprezzare tutte le acrobazie di suoni. Durata: 30 minuti Siamo uomini o caporali COPRODUZIONE I Fratelli Caproni – Autentici Dadaro' DI e CON Davide Visconti, Alessandro La Rocca, Andrea Ruberti "Ci sono un tedesco, un americano e un italiano..." Sembra l’inizio di una barzelletta, ma è una storia vera, senza tempo, come la storia di ogni guerra. Attraverso il linguaggio teatrale della clowneria, sempre in bilico tra il comico e il tragico, gli attori in scena – ispirandosi a grandi maestri come Chaplin e Beckett - fanno degli stereotipi un’occasione di riflessione. Tra gags, fraintendimenti ed esilaranti situazioni grottesche lo spettacolo stimola i ragazzi a interrogarsi sul tema dei conflitti umani e del nazionalismo. Per fermarsi un attimo. Per creare lo spazio vuoto delle domande. Durata: 50 minuti Senza sponda COMPAGNIA Teatro dell‘Archivolto Cosa spinge l’uomo a cercare una nuova terra, un nuovo paese dove vivere? Quello che sta accadendo oggi in Europa è in realtà un fenomeno che appartiene da sempre all’umanità e questo spettacolo prova ad indagare le cause che spingono milioni di persone nel mondo a intraprendere dei viaggi incredibili. Lo fa ricostruendo storie vere, di ieri e di oggi, storie di migrazioni, di sogni e speranze. Durata: 60 minuti Il paese senza parole PRODUZIONE Rosso Teatro/Atelier Teatro Danza CON Marianna Batelli e Alessandro Rossi Nel paese dove vivono Philéas e Cybelle non si parla quasi mai: qui le parole vanno comprate e non tutti possono permetterselo. Così Philéas, quando si innamora di Cybelle, non ha abbastanza soldi nel salvadanaio per dirle frasi importanti, deve cercarle qua e là, rubarle al vento o riceverle in dono da un venditore di lettere. Ispirato a “La grande fabbrica delle parole” di Agnes de Lestrade e a “I fantastici libri volanti di Mr. Morris Lessmore” di William Joyce, lo spettacolo racconta il valore delle parole e delle storie. L’artificio retorico utilizzato si rivela un’ottima modalità per avvicinare i ragazzi ad un linguaggio, spesso poco frequentato e conosciuto, come quello del teatro-danza, per scoprire come le coreografie si fondono con la narrazione, tra musiche visionarie che lasciano vivere a ciascuno la sua favola. Durata: 50 minuti