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-L’INFINITO(THE INFINITIVE)
In inglese l’infinito dei verbi è caratterizzato da:
Particella
Particella
Particella
Particella
“to”
“to”
“to”
“to”
+
+
+
+
forma base del verbo → infinito presente
have + participio passato del verbo → infinito passato
be + forma “ing” del verbo → infinito progressivo
have been + forma “ing” del verbo → infinito passato progressivo
La forma negativa si ottiene aggiungendo un “not” prima del “to”.
She asked me to leave
She asked me not to leave
COSTRUZIONI:
1) INFINITO CON O SENZA “TO”:
Abbiamo detto che l’infinito presente in inglese si traduce sempre con: “to + forma
base del verbo”.
Fanno eccezione a questo i verbi servili, che a differenza dei verbi “comuni”,
reggono l’infinito senza il “to”.
I want to go → voglio andare (verbo “comune”)
I may go → posso andare (verbo servile)
Per sapere quali sono i verbi servili (chiamati in inglese “modal verbs”) si consiglia
di dare un’occhiata al fascicolo relativo a questo argomento.
I verbi “to go” (andare) e “to help” (aiutare) possono presentare entrambe le forme:
con o senza il “to” prima della forma verbale per esprimere l’infinito. In quel caso
però la traduzione risulta essere leggermente differente.
Andiamo a (per) vedere la casa→ Let’s go (to) see the house
Nei fascicoli della sezione “FORME VERBALI” l’argomento viene comunque
ripreso, e in essi vengono presentati anche altre particolari forme verbali che
vogliono l’infinito senza il “to”).
2) INFINITO CON “ING-FORM”:
Esistono però alcuni verbi –come “start”, “like”, “stop”, e molti altri- che al posto
dell’infinito possono utilizzare invece la forma “ing” (anzi, la prediligono).
Mi piace danzare → I like to dance – I like dancing
1
Ho iniziato a leggere → I started to read – I started reading
P.S. Questo a meno che il verbo non sia in una “forma continua”, naturalmente:
per evitare due “ing form” insieme, il secondo verbo deve essere allora di regola
espresso con “to + forma base”: It was starting to rain, non: It was starting raining.
L’infinito espresso con la “ing form” non è utilizzato anche nel caso in cui il verbo
che regge l’infinito sia al condizionale: “would + forma base”.
Anche “to go” e “to come” possono presentare entrambe le forme.
Vado a fare spese→ I go to do shopping, I go doing shopping
Sebbene entrambe le forme siano corrette, esiste tra le due una piccola differenza
di significato, che però è molto lieve.(*)
Esistono poi dei verbi e delle espressioni verbali che vogliono l’infinito espresso
solo con la “ing-form”:
To be fond of doing something → essere appassionato di fare qualcosa
To continue/going on/keep on/to carry on doing something → continuare a fare
qualcosa
To be worth of doing something → valere la pena di fare qualcosa
Al di là di questi verbi, che prediligono la forma “ing”, di norma gli altri verbi non
utilizzano (o preferiscono non utilizzare) la “ing form”.
Chiedimi di restare → Ask me to stay
3) PREPOSIZIONI DAVANTI ALL’INFINITO:
In italiano il verbo all’infinito è sovente preceduto da una preposizione semplice.
Chiedimi di restare
E’ una buona cosa da fare
In inglese, invece, il verbo all’infinito non può mai essere preceduto da una
preposizione. Quando questa preposizione semplice è “di, a, da” (e “da” non indica
moto da luogo), essa non viene dunque tradotta.
Chiedimi di restare → Ask me to stay
E’ una buona cosa da fare → It’s a good thing to do
Fanno eccezione alcuni verbi, come ad esempio “to think”, che può presentare
anche la forma con preposizione + infinito espresso con “ing-form”.
I was thinking to do/of doing… → Stavo pensando di fare...
Diversa è invece la questione per le altre preposizioni semplici.
Cominciamo con per.
E’ un buon posto per vivere
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In questo caso l’infinito può essere tradotto in due modi.
1) Normalmente, con il verbo all’infinito che non può mai essere preceduto da
una preposizione.
E’ un buon posto per vedere lo spettacolo → It’s a good place to see the show
2) Se si vuole invece mantenere la preposizione, non è possibile esprimere
l’infinito con il “to” + forma base. L’infinito viene allora espresso con la forma
“ing”.
E’ un buon posto per vedere lo spettacolo → It’s a good place to see the show/ It’s a
good place for seeing the show
Le due forme sono per la maggior parte dei casi indifferenti. Altre volte esiste
invece una piccola differenza di significato.
Utilizzare la preposizione sottolinea infatti con maggiore attenzione lo scopo
dell’azione.
Con tutte le altre preposizioni, l’infinito viene invece sempre espresso con:
preposizione + ing form
Un discorso a parte va fatto per le preposizioni di altro genere, come ad esempio
le preposizioni temporali (prima, dopo….)
In questo caso, l’infinito che le segue in italiano può essere tradotto in due modi:
1) Con la forma “ing” se il soggetto della frase subordinata è lo stesso della
principale;
2) Con una costruzione “personale” se il soggetto della frase subordinata è o non
è lo stesso della principale (da preferirsi).
Prima di andare (cioè: prima che andiamo), dobbiamo parlare → before going, we
have to talk/ before we go, we have to talk
Prima di andare (cioè: prima tu vada), dobbiamo parlare → before you go, we have
to talk
Con le preposizioni con “besides” o “without” si usa invece sempre la forma “ing”.
4) PARTICOLARITA’:
Dopo “how”, “who”, “what”, “when”, “where” “whether” nella frasi dipendenti si
usa sempre “to + forma base verbo”:
Sai dove andare? → Do you know where to go?
Non so cosa fare → I don’t know what to do
Non si usa invece il “to” dopo “why” “except” o “but”.
Perché aspettare? → Why wait?
Quando l’infinito è “sostantivato” ed è il soggetto della frase, può essere tradotto
con entrambe le forme: “to + forma base” o “ing-form”.
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Giocare a calcio è una salutare attività → To play football is a healthy
activity/Playing football is a healty activity
Solitamente la prima forma indica l’attività specifica, mentre la seconda indica
l’attività in astratto.
La seconda forma non è utilizzata però dopo gli aggettivi, dove si usa di norma “to
+ forma base del verbo”.
It’s a healty activity to play football
Con i verbi “hope”, “expect” “wish”, “promise”, si utilizza una costruzione
“personale” anche quando il soggetto della principale è lo stesso della
subordinata. Usare l’infinito è –tranne che per “wish”- possibile, e si utilizza nel
caso di prospettiva futura. In italiano si utilizza invece sempre l’infinito.
Con le espressioni “to be glad/sorry”, ecc. è di preferenza la costruzione con
l’infinito, sebbene possa essere utilizzata anche quella personale.
Vorrei avere tempo → I wish I had time
Spero di venire alle otto → I hope to come at eight
Spero di aver capito → I hope I got it
Sono contento di essere qui → I’m glad to be here/ I’m glad I’m here
5) INFINITO SOTTINTESO:
L’infinito può essere sottinteso quando ripete un verbo precedentemente
espresso. Al suo posto resta solo il “to”.
Hai letto il libro? Sto per leggerlo.
Did to you read the book? I’m about to (sottinteso: read the book)
Vai a scuola! No, non voglio!
Go to school! No, I don’t want to (sottinteso: go to school)
6) ING-FORM AL PASSATO:
In italiano, dopo il “grazie” si utilizza di norma l’infinito passato.
Grazie per avermi dato un passaggio
Grazie per essere venuto
L’inglese, utilizza invece l’infinito presente espresso con l’ “ing-form”.
Grazie per/di avermi dato un passaggio → Thanks for giving me a lift
Grazie per/di essere venuto → Thanks for coming
Questo perché con alcuni aggettivi, verbi o espressioni verbali la “ing-form” viene
utilizzata per esprimere un’azione passata.
Preposizione + ing-form traduce sia l’infinito presente che l’infinito passato.
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Se ne descrivono i dettagli nel fascicolo dedicato agli “AGGETTIVI” (sezione
omonima) e brevemente anche al fondo di questo stesso fascicolo.
(*) Vi sono poi alcuni verbi, in cui questa differenza di significato è marcata.
Vediamo quali:
REMEMBER/FORGET (RICORDARE-RICORDARSI/DIMENTICARE)
To remember/forget to do something = ricordarsi di fare qualcosa
To remember/forget doing something = ricordarsi di aver fatto qualcosa
TRY (PROVARE/TENTARE)
To try to do something = tentare di fare qualcosa
To try doing something = tentare facendo qualcosa
STOP/TO GO ON (FERMARE-FERMARSI/ANDARE AVANTI-CONTINUARE)
To stop/go on to do something = fermarsi/continuare per fare qualcosa
To stop/go on doing something = smettere di/continuare a fare qualcosa
NEED (AVER BISOGNO)
To need to do something = aver bisogno di fare qualcosa
To need doing something = aver bisogno di essere fatto qualcosa
REGRET (PENTIRSI/RIMPIANGERE/DISPIASCERSI)
To regret to do something = pentirsi di fare qualcosa
To regret doing something = pentirsi di aver fatto qualcosa
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