. - Filosofia delle religioni PROF. DOMENICO BOSCO OBIETTIVO DEL CORSO Il corso intende fornire strumenti per accostarsi criticamente al «fatto religioso», valutandone le strutture fondamentali e saggiando alcune sue caratteristiche modalità di espressione in qualche significativo momento storico: nella fattispecie, modernità e post-modernità. Nella prima semestralità (con funzione istituzionale) si guarderà alla religione, alle «categorie del religioso» ed ai polivalenti suoi rapporti con la «mistica», incontrando Giovanni della Croce (1542-1591) e confrontandosi con Maurice Blondel (1861-1949), Joseph Maréchal (1878-1944) e Michel de Certeau (1925-1986) nelle loro diversificate letture della mistica, per aprire al tema della religione come «rapporto»…trasformante. Nella seconda semestralità – a modo di un vero e proprio corso monografico in occasione del 350° anniversario della morte – si guarderà a Pascal (1623-1662), alle Pensées e all’intero corpus pascaliano, dentro i più complessivi dibattiti secenteschi, provocati dalla «crisi della cristianità europea», dalla nascente «scienza dei fenomeni» e dalla «conversione all’antropologico» dell’io, cioè, come banco di prova della verità. Un modo fresco e singolare per incontrare temi, quali «Dio nascosto», «ordine del cuore», «esprit de géometrie» e «esprit de finesse» «figmentum malum»…; temi che, disposti tra teologia, antropologia, epistemologia e apologetica, grazie alla «genialità» pascaliana, inducono a pensare il «paradosso di Dio» e l’«enigma dell’uomo». Con un’attenzione particolare, poi, alla questione: «Pascal mistico?» tra Bernardo ed Agostino. PROGRAMMA DEL CORSO I SEMESTRE Le «categorie del religioso»: con appendice sulla «mistica» (moderna). II SEMESTRE Pascal nel suo tempo…e nel nostro. BIBLIOGRAFIA Per il I semestre R. OTTO, Il sacro, a cura di A.N. Terrin, Morcelliana, Brescia, 2011. M. DE CERTEAU, Sulla mistica, a cura di D. Bosco, Morcelliana, Brescia, 2010. M. BLONDEL, Il problema della mistica, a cura di D. Bosco, Morcelliana, Brescia, 2011. G. DELLA CROCE, Salita del monte Carmelo, Notte oscura, Cantico spirituale B, Fiamma Viva, in Opere, OCD, Roma, 2001 (un’opera a scelta tra quelle indicate). Alcuni testi ad hoc di J. Maréchal sulla mistica saranno resi disponibili durante il corso. Per il II semestre B. PASCAL, Pensieri, qualsiasi ed. purché completa: ad esempio, l’edizione Bausola (Bompiani); Carena (Einaudi). J. MESNARD, I “Pensieri” di Pascal, Morcelliana, Brescia, 2011. D. BOSCO (a cura di), Pascal nella modernità (XVII-XIX secolo), Morcelliana, Brescia, 2007. D. BOSCO (a cura di), Agostino nella «modernità». Il grand siècle e dintorni, Morcelliana, Brescia, 2011. Altri testi pascaliani (opuscoli e lettere) saranno forniti espressamente durante il corso. Potranno essere letti egualmente con profitto: D. BOSCO, Esperienza cristiana e filosofia in Pascal, in G. FERRETTI (a cura di), Identità cristiana e filosofia, Torino, 2002 (pp. 187-217). Pascal e il problema del moi. Ovvero della morale (cristiana), in I.A. BIANCHI (a cura di), Etica e persona. Tra sentimento e ragione, Milano, 2004 (pp. 29-57). Sfumati pascaliani, in Pascal, Frammenti politici, Morcelliana, Brescia, 2000 (pp. 9-81). Pascal. Un’estetica della grazia? Un qualche spunto, in M.V. ROMEO (a cura di), Abraham: individualità e Assoluto, Atti delle Giornate Pascal 2004, Catania, 2006 (pp. 23-64). Pascal e i libertini, in AA.VV., Ricordo di Sofia Vanni Rovighi nel centenario della nascita, M. Paolinelli (a cura di), Milano, 2009 (pp.183-196). Pascal: un invito al pensare, Cenobio, ottobre-dicembre 2009 (pp. 7-13). Pascal e le Scritture. Un breve tracciato, in E. FAZZINI-A. MARIANI-G. DI BIASE (a cura di), Il conforto della ragione, studi in onore di Bernardo Razzotti, Lanciano, 2010 (pp. 39-55). Inquietum cor settecentesco tra nostalgie, morale e metafisica, in La persona e i nomi dell’essere. Studi di filosofia in onore di V. Melchiorre, Milano, 2002 (pp. 781-808). DIDATTICA DEL CORSO Lezioni in aula. METODO DI VALUTAZIONE La prova d’esame consisterà in un esame orale. AVVERTENZE Orario e luogo di ricevimento Il Prof. Domenico Bosco riceve gli studenti al termine delle lezioni.