Il Sud – est asiatico
Le prime civiltà, la colonizzazione, i conflitti recenti
Le prime civiltà nacquero quando la zona venne a contatto
con Cina e India. Le religioni cambiano a seconda
dell’influenza: l’induismo, il buddismo, l’islamismo, il
cristianesimo. Hanno in comune anche la colonizzazione
europea. Solo la Thailandia non è mai stata dominata
dall’Europa. Durante la Seconda guerra mondiale, il Sud –
est asiatico fu occupato dal Giappone dopo la sua sconfitta
questi stati proclamarono l'indipendenza. Gli USA non
volevano la riunificazione del Vietnam e quindi scoppiò
una guerra che finì nel 1975 con l’unificazione del Vietnam.
Nacquero regimi comunisti in Laos e Cambogia. Ancora oggi, alcuni stati, sono sotto dittature.
Un’area compresa fra Tropico ed Equatore
Il Sud – est asiatico si estende fra l’Oceano Indiano e l’Oceano Pacifico, tra il Tropico del cancro e
l’Equatore. È formato dall’Indocina, continentale, e dall’Insulindia, costituita da isole. Di questa
fanno parte l’Indonesia e le Filippine. L’isola più estesa è il Borneo. I rilievi sono formati da
catene montuose e altipiani, con valli che arrivano al mare. I vulcani sono molti.
Le pianure sono alluvionali. I fiumi sono numerosi e il principale è il Mekong.
Il clima è tropicale e nella penisola ed equatoriale nelle isole.
Popolazione e sottosviluppo
La popolazione si concentra lungo le coste e i corsi d’acqua. Le zone interne sono spopolate.
La popolazione è afflitta da molti problemi di sottosviluppo: povertà, malattie, analfabetismo…
Agricoltura e turismo
L’attività principale è l’agricoltura. Il prodotto principale è il riso. Si coltivano anche: tabacco,
caffè, tè, caucciù, canna da zucchero, oppio e papaveri. Dalle foreste si ricava legname pregiato.
La pesca è fiorente. Le industrie sono poco sviluppate, tranne a Singapore. Il turismo è in crescita.