LICEO CLASSICO STATALE “AMEDEO DI SAVOIA” TIVOLI SCUOLA - TEATRO - BENI CULTURALI XI edizione Villa Adriana - Pecile SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI PER IL LAZIO COMUNE DI TIVOLI sabato 19 maggio 2012 17.30 accoglienza musicale 18.00 “Aulularia” di Plauto 20.00 Notte dei Musei visita guidata dagli alunni del Liceo alla mostra “Antinoo - Il fascino della bellezza” L'Aulularia, "fabula" ovvero la commedia della "pentola" è PERSONAGGI E INTERPRETI una delle più note e più fortunate"palliatae" plautine. La Lare Euclione Giulia Iannilli Matteo D’Ambrosio Accoglienza musicale: musicale: voci e chitarra classica "palliata", così chiamata dal mantello, pallium, indossato Ginevra Abbruzzese, dagli attori, per ricordare l'origine e la presunta ambienta- Stafila Eunomia Francesca Di Domenico, ambientazione greca, era lo spettacolo comico per eccellen- Arianna Nusca, za. Essa deriva dalla commedia nuova greca, più consona al Megadoro Pitodico Antrace M. Silvia Marcotullio Federica Figà Francesco Salvati Gianluca Cococcia Leonardo De Marco Congrione Liconide Strobilo Fedria Flautiste Lucrezia Proietti Rolando Innocenti Valerio Mazzei Federica Di Marco Alisia Zarbo Sofia Professori Gloria Livani Sara Petti Massimiliano Bartl Vanessa Bonanno Silvia Jayasekara Flavia Massucci Giulia Salinetti clima politico romano, in cui era fatto divieto, qui malum carmen incantasset, di mettere alla berlina istituzioni e uomini politici, come avveniva, invece, nella libera Atene della commedia antica aristofanesca. Plauto conferì a quest'opera tutta la verve del suo spirito, creando la figura indimenticabile dell'avaro Euclione, il "Chiudi bene", secondo l'uso dei nomi parlanti, che emblematizzano il carattere di chi li porta, legato talmente morbosamente al suo "tesoro" da vivere in un'ossessiva unione con esso. Alla sua sparizione e alle rocambolesche avventure che ne derivano, mosse dal servus currens, autentico motore dell'azione scenica, è legata l'intera trama della "fabula". La comicità esilarante del poeta di Sarsina - che si esprime e si coglie al meglio se si leggono in latino i giochi di parole, le allusioni, i fraintendimenti, i "qui pro quo" - si Coro Annarita Coccia, Veronica Cerroni, Giulia Iannilli, Federica Di Marco, Gloria Livani, Giorgia Lombardi, Ludovica Masi, Camilla Meucci, Giulia Pacifici, Fiamma Pescetelli, Irene Segnalini, Alina Stanciu, Alisia Zarbo avvale anche di meccanismi modernissimi quali il metateatro, ovvero il rivolgersi di alcuni personaggi al pubblico, rompendo l'illusione scenica e quasi rendendolo partecipe dell'azione. Deverbia, parti dialogate e recitate e cantica, parti musicali cantate e danzate, arricchiscono e movimentano ulteriormente questo capolavoro, ripreso più volte dal teatro successivo, basti ricordare la celeberrima versione de “L’Avaro" di Moliere. Musiche Bloody Hell Costumi Francesca Papazian, Rita Fraschetti teatro plautino è perfettamente raggiunto ed è immagina- Scenografia Stefano Scifoni bile che all'esortazione conclusiva degli autori, plaudite, il Regia e coreografie Chiara Felici pubblico tributasse un'ovazione al grande drammaturgo Con essa il fine meramente edonistico e divertente del latino.