IL BILANCIO D’ESERCIZIO funzione,analisi equilibri e attestazioni IMPRESE, PROFESSIONISTI E SISTEMA BANCARIO SI CONFRONTANO SUL TEMA: QUALE SUPPORTO ALLE IMPRESE NELL’ACCESSO AL CREDITO ANCHE IN SITUAZIONI DI CRISI - Venerdì 15 marzo 2013, - presso CONFINDUSTRIA CANAVESE - Roberto Frascinelli e Franco Martino 1 L’AZIENDA COME SISTEMA DI RISCHI LA GESTIONE AZIENDALE: - si svolge in un contesto di incessante cambiamento in presenza di RISCHI (esterni ed interni); - è condotta sulla base di un indirizzo strategico e sull’impiego di informazioni; - deve essere dotata di una coerente struttura organizzativa; - Viene definita come going concern ovvero iniziativa in movimento in un sistema di operazioni di strategia e di pianificazione; - deve fronteggiare preventivamente i RISCHI con: - Idonee strutture organizzative; - Adeguati sistemi operativi. IMPRESE, PROFESSIONISTI E SISTEMA BANCARIO SI CONFRONTANO SUL TEMA: QUALE SUPPORTO ALLE IMPRESE NELL’ACCESSO AL CREDITO ANCHE IN SITUAZIONI DI CRISI - Venerdì 15 marzo 2013, - presso CONFINDUSTRIA CANAVESE - Roberto Frascinelli e Franco Martino 2 La corrette amministrazione va intesa in termini di : a. EFFICACIA: CAPACITÀ di perseguire le finalità istituzionali; b. EFFICIENZA: CAPACITÀ di impiegare razionalmente le risorse. LE CONDIZIONI DI EQUILIBRIO RICHIESTE sono: a. Equilibrio economico; b. Equilibrio patrimoniale; c. Equilibrio finanziario; d. Equilibrio monetario. IMPRESE, PROFESSIONISTI E SISTEMA BANCARIO SI CONFRONTANO SUL TEMA: QUALE SUPPORTO ALLE IMPRESE NELL’ACCESSO AL CREDITO ANCHE IN SITUAZIONI DI CRISI - Venerdì 15 marzo 2013, - presso CONFINDUSTRIA CANAVESE - Roberto Frascinelli e Franco Martino 3 Equilibrio economico: attitudine dell’azienda ad operare in condizioni che consentono almeno di ripristinare la ricchezza consumata nello svolgimento della gestione; Equilibrio patrimoniale: attitudine dell’azienda ad accumulare e mantenere un ammontare di ricchezza (patrimonio) che sia congruo rispetto agli investimenti necessari allo svolgimento delle sue finalità istituzionali; Equilibrio finanziario: bilanciamento tra fonti e fabbisogni; Equilibrio monetario: capacità dell’azienda di far fronte nel tempo ai pagamenti cui è tenuta con i mezzi monetari di cui, a vario titolo, può disporre. IMPRESE, PROFESSIONISTI E SISTEMA BANCARIO SI CONFRONTANO SUL TEMA: QUALE SUPPORTO ALLE IMPRESE NELL’ACCESSO AL CREDITO ANCHE IN SITUAZIONI DI CRISI - Venerdì 15 marzo 2013, - presso CONFINDUSTRIA CANAVESE - Roberto Frascinelli e Franco Martino 4 LE LOGICHE DI VALUTAZIONE DEL MERITO CREDITIZIO IMPRESE, PROFESSIONISTI E SISTEMA BANCARIO SI CONFRONTANO SUL TEMA: QUALE SUPPORTO ALLE IMPRESE NELL’ACCESSO AL CREDITO ANCHE IN SITUAZIONI DI CRISI - Venerdì 15 marzo 2013, - presso CONFINDUSTRIA CANAVESE - Roberto Frascinelli e Franco Martino 5 Analisi qualitative Soggetto economico, management, settore, posizionamento strategico Analisi quantitative L’azienda e il suo Bilancio Analisi dei dati andamentali Centrale dei Rischi e Flussi comm.li Valutazione del RISCHIO d’IMPRESA Analisi dei dati prospettici Budget economici e finanziari Eventuale ricorso a garanzie come elemento accessorio per mitigare rischiosità IMPRESE, PROFESSIONISTI E SISTEMA BANCARIO SI CONFRONTANO SUL TEMA: QUALE SUPPORTO ALLE IMPRESE NELL’ACCESSO AL CREDITO ANCHE IN SITUAZIONI DI CRISI - Venerdì 15 marzo 2013, - presso CONFINDUSTRIA CANAVESE - Roberto Frascinelli e Franco Martino 6 ANALISI QUANTITATIVA Le informazioni storiche di natura quantitativa: Il Bilancio d’esercizio La valutazione della capacità di credito dell’impresa ha inizio, in genere, dall’analisi della situazione in essere e dalla verifica dei risultati conseguiti nel passato più recente. A questo fine la principale fonte informativa è rappresentato dal bilancio , da cui si possono ricavare utili indicatori. IMPRESE, PROFESSIONISTI E SISTEMA BANCARIO SI CONFRONTANO SUL TEMA: QUALE SUPPORTO ALLE IMPRESE NELL’ACCESSO AL CREDITO ANCHE IN SITUAZIONI DI CRISI - Venerdì 15 marzo 2013, - presso CONFINDUSTRIA CANAVESE - Roberto Frascinelli e Franco Martino 7 ANALISI QUANTITATIVA I documenti che costituiscono il bilancio di esercizio (Art. 2423 C.C.) sono: Stato Patrimoniale Riepilogo del patrimonio dell’impresa Si suddivide in attività e passività (o anche fonti e impieghi) Esprime una visione statica dell’azienda (grandezze di stock) Deve riportare la situazione dell’esercizio precedente a fini comparativi Fornisce gli elementi che consentono l’analisi delle dinamiche finanziarie Conto Economico Fornisce indicazioni sul business dell’impresa e sul suo ciclo economico E’ composto da ricavi e costi e determina il risultato di esercizio Esprime una visione dinamica dell’azienda (grandezze di flusso) Deve riportare la situazione dell’esercizio precedente a fini comparativi Nota Integrativa e la Relazione sulla gestione Riporta l’analisi, l’illustrazione e le integrazioni dei dati di Conto Economico e di Stato Patrimoniale E’ indispensabile la consultazione della Nota Integrativa per una corretta lettura ed interpretazione della struttura patrimoniale e finanziaria e della situazione economica dell’azienda Relazione sulla gestione: analisi esauriente, fedele ed equilibrata della situazione della società, dell’andamento e del risultato della gestione con descrizione del rischi e incertezze IMPRESE, PROFESSIONISTI E SISTEMA BANCARIO SI CONFRONTANO SUL TEMA: QUALE SUPPORTO ALLE IMPRESE NELL’ACCESSO AL CREDITO ANCHE IN SITUAZIONI DI CRISI - Venerdì 15 marzo 2013, - presso CONFINDUSTRIA CANAVESE - Roberto Frascinelli e Franco Martino 8 ANALISI QUANTITATIVA LO STATO PARIMONIALE “A BLOCCHI” Attivo finanziario immobilizzato Crediti commerciali e diversi Fondi accantonati Debiti finanziari oltre l’esercizio Capitali permanenti Immobilizzazioni materiali Rimanenze di magazzino Attivo corrente Patrimonio netto Altri debiti oltre l’esercizio Debiti commerciali e diversi Debiti finanziari entro l’esercizio Crediti finanziari entro Passivo corrente Attivo immobilizzato Immobilizzazioni immateriali Liquidità IMPRESE, PROFESSIONISTI E SISTEMA BANCARIO SI CONFRONTANO SUL TEMA: QUALE SUPPORTO ALLE IMPRESE NELL’ACCESSO AL CREDITO ANCHE IN SITUAZIONI DI CRISI - Venerdì 15 marzo 2013, - presso CONFINDUSTRIA CANAVESE - Roberto Frascinelli e Franco Martino 9 ANALISI QUANTITATIVA LO STATO PATRIMONIALE L’equazione fondamentale dell’analisi di bilancio prevede: ATTIVITA’ = PASSIVITA’ + CAPITALE NETTO FONTI di FINANZIAMENTO IMPIEGHI Capitale Investito Attività Passività Mezzi di terzi Capitale Netto Mezzi propri = Risorse economiche della società dalle quali ci si attende un beneficio futuro Obblighi/debiti vs terzi; diritti dei creditori sulle attività IMPRESE, PROFESSIONISTI E SISTEMA BANCARIO SI CONFRONTANO SUL TEMA: QUALE SUPPORTO ALLE IMPRESE NELL’ACCESSO AL CREDITO ANCHE IN SITUAZIONI DI CRISI - Venerdì 15 marzo 2013, - presso CONFINDUSTRIA CANAVESE - Roberto Frascinelli e Franco Martino 10 ANALISI QUANTITATIVA Il Conto Economico scalare è composto dalle seguenti voci: Ricavi da vendite e prestazioni Variazione rimanenze p.f. Variazione lavori su commessa Costi per acquisti m.p. Variazione rimanenze m.p. Costi per servizi Costi per godimento beni di terzi Costi per personale Ammortamenti e svalutazioni Accantonamenti Oneri di gestione Conto Economico A) Valore della Produzione B) Costi della Produzione Risultato Operativo (MOL/EBIT) C) Proventi/Oneri Finanziari D) Rettifiche valore attività finanziarie E) Proventi/Oneri Straordinari Rivalutazioni / Svalutazioni di partecipazioni ed immobilizzazioni Utile Lordo Imposte sul reddito Utile Netto dell’esercizio IMPRESE, PROFESSIONISTI E SISTEMA BANCARIO SI CONFRONTANO SUL TEMA: QUALE SUPPORTO ALLE IMPRESE NELL’ACCESSO AL CREDITO ANCHE IN SITUAZIONI DI CRISI - Venerdì 15 marzo 2013, - presso CONFINDUSTRIA CANAVESE - Roberto Frascinelli e Franco Martino 11 ANALISI QUANTITATIVA Alcuni fra gli elementi più significativi nell’analisi dei dati di bilancio: Il fatturato esprime l’ammontare complessivo delle vendite o dei servizi prestati relativi alla gestione caratteristica dell’impresa realizzati nel corso dell’esercizio. Il margine operativo lordo (MOL) si ottiene sottraendo dal fatturato tutti i costi operativi sostenuti dall’impresa (esclusi gli ammortamenti e gli accantonamenti). Il MOL rappresenta un primo indicatore “grezzo”. Il reddito operativo esprime il reddito generato dall’attività aziendale ordinaria (gestione caratteristica) e si ottiene dalla differenza tra ricavi e costi operativi. I mezzi propri (o “capitale di rischio” o “patrimonio netto”) sono le risorse finanziarie che l’imprenditore o i soci hanno investito nell’impresa. Comprende il capitale sottoscritto, le riserve derivanti da utili realizzati e non distribuiti, ed eventuali altre riserve. I dati di bilancio sono utilizzati anche per ricavarne appositi “indici”, utili per operare confronti nel tempo e con altre realtà simili. 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Tali strumenti traducono in termini monetari i programmi futuri dell’azienda e gli interventi che essa intende attuare. 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IMPRESE, PROFESSIONISTI E SISTEMA BANCARIO SI CONFRONTANO SUL TEMA: QUALE SUPPORTO ALLE IMPRESE NELL’ACCESSO AL CREDITO ANCHE IN SITUAZIONI DI CRISI - Venerdì 15 marzo 2013, - presso CONFINDUSTRIA CANAVESE - Roberto Frascinelli e Franco Martino 20 LA CONTINUITÀ AZIENDALE L’attenzione in ordine alla verifica della sussistenza della continuità aziendale è volta principalmente all’esame della situazione finanziaria aziendale, che permette di verificare se una impresa è in equilibrio finanziario oppure no, con la conseguenza della valutazione dei rischi derivanti dalla mancanza di liquidità. Il fattore tempo diventa il parametro fondamentale per detta valutazione. IMPRESE, PROFESSIONISTI E SISTEMA BANCARIO SI CONFRONTANO SUL TEMA: QUALE SUPPORTO ALLE IMPRESE NELL’ACCESSO AL CREDITO ANCHE IN SITUAZIONI DI CRISI - Venerdì 15 marzo 2013, - presso CONFINDUSTRIA CANAVESE - Roberto Frascinelli e Franco Martino 21