Scienze: la classificazione degli animali

1. Dati generali del/la referente
Nome e cognome
Percorso formativo personale
(indicare il tipo di laurea ed
eventuali corsi di
specializzazione)
Anni di esperienza come docente
Anni di docenza nella scuola
attuale
Istituto di appartenenza
Contatti (indirizzo mail, tel.,
facebook, twitter, skype)
Padronanza della lingua inglese
Altri insegnanti/amministrativi
coinvolti della propria scuola
Elena Bertoldi
Laurea in Pedagogia
20
17
GIOVANNI CENA III CIRCOLO DIDATTICO
[email protected]
Di base
2. Caratteristiche della proposta didattica
Titolo / tematica trattata
Breve sintesi
Obiettivi di apprendimento
Classe/i a cui è destinata
(indicare infanzia, primaria,
secondaria di 1^ grado)
Numero di alunni coinvolti per
sesso
Numero di alunni non italiani per
sesso e nazionalità
Rete territoriale di supporto
(risorse del territorio, come Ente Locale,
Scienze: la classificazione degli animali
Il lavoro ha una durata di circa due mesi, per la complessità
riguardante l’aspetto della rappresentazione che segue la fase
operativo- progettuale è stato proposto nel secondo quadrimestre.

Osservare i momenti significativi nella vita di piante e
animali per individuare somiglianze e differenze nei percorsi
di sviluppo di organismi animali e vegetali
 Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro
ambienti, bisogni analoghi ai propri.
Classe 3^ scuola primaria
20
4
USP o USR, Cooperazione Sociale,
Associazionismo, etc)
Momenti di scambio con membri
del partenariato internazionale
Articolazione verticale della
proposta
Tempo di svolgimento previsto
e, se previsto, in quante fasi o
steps
Contesti di senso della proposta
Il percorso si colloca all’interno dell’ambito scientifico e nello
specifico, la proposta riguarda l’approccio alle relazioni
ecosistemiche tra organismi viventi e non viventi.
2 mesi con lezioni di 2 ora settimanale
Le attività sono la prosecuzione di un approfondito studio delle
forme e comportamenti animali. La classificazione delle specie
viventi evidenziando le caratteristiche comuni che associano
tipologie di animali impone un’attenzione particolare al ragionare
per differenze e somiglianze.
Nuclei concettuali che prende in
considerazione
Indicazione della metodologia
adottata (action learning, outdoor
Sistema, viventi e non viventi, classificazione, relazione, differenza e
somiglianza,interdipendenza
Apprendimento cooperativo e project works; lavoro per piccoli
gruppi o coppie, apprendimento ludico
training, apprendere facendo,
apprendimento cooperativo, giochi di
ruolo, problem solving, lezione frontale,
project work, casi di studio, etc)
Didattica laboratoriale:
esperienza, esperimento,
esercitazione …
Eventuali caratteristiche di
interdisciplinarità
Risorse umane e materiali
utilizzate
Risultati attesi in termini di
competenze acquisite
Risultati attesi in termini di
conoscenze acquisite
Risultati attesi in termini di
modifica delle attitudini
Sistema di monitoraggio e
valutazione
Attivazione dell’esperienza attraverso una proposta del docente,
divisione del grande gruppo in piccoli gruppi di lavoro;
predisposizione dell’ambiente e dei materiali; condivisione in grande
gruppo del prodotto con spiegazione delle scelte e dibattito
collettivo; gioco a squadre. L’insegnante svolge un ruolo di
facilitatore, di suggeritore di domande utili alla soluzione dei
problemi incontrati dal gruppo, affinché ciascuno le proprie
soluzioni.
Italiano: letture e descrizioni di specie animali; arte: disegno
scientifico/realistico
Insegnante di classe
Materiali di facile consumo e riviste
Saper classificare organismi viventi anche sconosciuti rispetto a
parametri dati;
osservare e descrivere oggetti di studio, ricavandone inferenze e
deduzioni
Capacità di riconoscere le caratteristiche dei viventi e le loro
relazioni; capacità di descrivere in modo accurato un oggetto di
studio; capacità di ricerca e di organizzazione di un gioco
Interagire in gruppo;
Utilizzare la ricerca personale per un fine comune;
Apprendere divertendosi
Verifiche nell’approccio ludico dell’attività, di tipo
comportamentale; esposizione dei risultati di una ricerca o dei
concetti studiati.
Report/diario di bordo. Titolo: La classificazione degli animali
Materiali
Riviste
Libri illustrati e libro di testo
LIM
Fasi dell’esperienza
Preparazione
L’insegnante, predispone l’aula in modo da creare un momento di avvio dell’attività
stimolante e di partecipazione da parte di tutti; si crea un cerchio all’interno del quale
tutti i bambini possono esprimersi e dire cosa
conoscono delle varie specie viventi. Ogni bambino
presenta un animale favorito e esprime motivandola
la sua scelta.
Fasi dell’attività
1. L’insegnante sollecita la ricerca autonoma di immagini di animali da riviste o
giornali.
2. Socializzazione in grande gruppo dei materiali raccolti.
3. Gioco: indovina chi dell’animale. Sfida tra due squadre: una squadra sceglie
l’animale, l’altra deve cercare, esprimendo una serie di domande, di individuare
quale è stato scelto. Le domande da porre devono prevedere una unica
risposta.
4. Attività di piccolo gruppo: ipotesi di classificazione spontanea ( chi sta bene con
chi e perché). I bambini hanno a disposizione una serie di immagini, le
osservano e insieme procedono alla
formazione di gruppi. Discutono e
supportano le loro scelte cercando di
spiegare la scelta fatta.
5. Ricostruzione sul quaderno dei gruppi ( erbivori,
carnivori, onnivori, che volano, che strisciano…) con
le immagini analizzate: attività di manipolazione
individuale.
Attività di approfondimento e di studio personale: ogni bambino sceglie un
animale e compila una scheda di ricerca con le caratteristiche salienti riguardanti
l’aspetto, l’alimentazione, la locomozione.
6. Costruzione di una mappa sintetica riassuntiva in forma collettiva.
Verifica
L’insegnante accompagna gli alunni in una uscita nel
territorio (Museo di storia naturale di Casalina) all’interno
del quale sono visibili molte specie diverse che possono
essere osservate e conosciute con un contatto diretto. Gli
alunni pongono domande su ciò che osservano ed
esprimono conoscenze che hanno fatto proprie dopo
l’esperienza fatta in classe.