Musica solidale – Sabato 24 luglio in piazza Prampolini a Reggio

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Giovedì 22 luglio 2010
Musica solidale – Sabato 24 luglio in piazza Prampolini a Reggio Emilia la
‘capoeira’ dei ragazzi brasiliani del progetto Axé, reduci dai successi di
Umbria Jazz, e la musica degli Inti Illimani Històrico e di Isabel Parra
Serate brillanti, iniziative di intrattenimento ma anche un approccio diverso allo
spettacolo. Reggio Emilia per ‘Restate’ ospita sabato 24 luglio, alle ore 21.30, in
piazza Prampolini, nel cuore della città, un evento di cultura e solidarietà.
L’iniziativa coniuga la capoeira dei ragazzi brasiliani del Progetto Axé – reduci dal
grande successo di Umbria Jazz, dove hanno chiuso il festival esibendosi insieme a
Fiorella Mannoia davanti a circa 9000 spettatori - con la musica degli Inti Illimani
Històrico, un simbolo del movimento della musica popolare, che si esibiscono con la
cantante Isabel Parra (figlia della famosissima Violeta Parra, la cui canzone Gracias a
la Vida è considerata forse il più bell’inno alla vita in musica), accompagnata da
Roberto Trenca.
(L’ingresso è libero. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al Palasport “G. Bigi”, via
Guasco 8).
I ragazzi brasiliani di Progetto Axé, divenuti artisti straordinari grazie all’attività di
recupero dell’organizzazione, propongono sul palco di piazza Prampolini Sons e
Movimentos Do Desejo diretti da Marcos Carvalho. Un’ occasione davvero unica per
assistere, per l’ultima data di questa tournée italiana 2010, al suggestivo ed
emozionante spettacolo di musica, danza e capoeira che già ha animato la kermesse
umbra.
L’evento è realizzato per iniziativa del Comune di Reggio con il supporto di Conad Italia
e della Fondazione Alta Mane e con la collaborazione della Cooperativa La Collina, di
OSEA e Let’s Dance.
Reggio Emilia ospita per quattro giorni, dal 20 al 24 luglio, i ragazzi che avranno
occasioni di interscambio e confronto con associazioni e realtà artistiche locali giovanili.
Imparare a desiderare e a sognare: per i bambini che non hanno niente e per gli esclusi è
essenziale. È questa la filosofia di ‘Progetto Axé Italia Onlus’, il cui obiettivo è
supportare il recupero dei meninos de rua in Brasile e il loro reinserimento nella vita
sociale. Per questi bambini si può fare molto, a cominciare da un piccolo gesto: fino al
25 luglio 2010, inviando un sms al numero 45593 da tutti i cellulari personali Tim,
Vodafone, Wind e 3 sarà possibile donare 1 euro, oppure donare 2 euro chiamando lo
stesso numero da rete fissa Telecom Italia, aiutando così l'associazione a realizzare il
progetto "Musica e pace" a Salvador, Bahia.
Il Progetto Axé Italia Onlus (www.axeitalia.net) persegue lo scopo di promuovere in
Italia le attività e i risultati del ‘Projeto Axé - Centro di Difesa e Protezione per
bambini e adolescenti’, organizzazione no-profit nata nel 1990 in Brasile ad opera
dell'italiano Cesare de Florio La Rocca. Il suo percorso pedagogico ed educativo passa
attraverso l'arte, la danza, la capoeira, la musica, il canto, le arti figurative, il sostegno
alla frequenza scolastica e il ritorno in famiglia. Il Projeto Axé, ad oggi, ha accolto e
accompagnato verso il recupero oltre 18.000 bambini. L’85% di loro non è tornato sulla
strada, alla droga o alla criminalità, ma ha trovato una nuova vita. Essendo la musica
un'attività fortemente aggregante per i ragazzi, e che produce grandi risultati per la
diminuzione della violenza, Projeto Axé realizzerà in Brasile il progetto "Musica e pace",
che coinvolgerà per un anno ben 193 adolescenti con attività “arteducative” individuali
e di gruppo, nelle aree di canto corale, musica strumentale e percussioni, ma anche
lezioni pubbliche, con l'obiettivo di sviluppare l'interesse per la cultura e insegnare a
essere consapevoli del ruolo di ognuno di loro nella società.
Nella serata il gruppo Inti Illimani Historico, noto in tutto il mondo, e la cantante Isabel
Parra con il musicista Roberto Trenca, in Canta Chile si esibiscono in un concerto di
altissimo livello, promosso con il patrocinio del Consolato Generale del Cile a Milano,
dalla Onlus Overseas – Spilamberto (Modena), in collaborazione con il Comune di
Reggio Emilia e con la partecipazione di Artemedios, per sensibilizzare sulla tragedia
del terremoto che ha colpito il Cile nel febbraio del 2010, e per sostenere le
popolazioni e la ricostruzione. Sponsor del concerto è Energee 3 Srl.
Canta Chile rappresenta la concreta volontà degli artisti cileni di adoperarsi per
sensibilizzare l’opinione pubblica internazionale e raccogliere fondi a sostegno delle
popolazioni colpite dal terremoto e del progetto di solidarietà “Ri-costruire Comunità”
promosso dal Consolato cileno e che sarà sviluppato in Italia dalla Ong Overseas,attiva
da quasi 40 anni nella cooperazione internazionale.
E’ possibile effettuare donazioni a favore del progetto “Ri-costruire Comunità” presso
Banca Etica, filiale di Bologna, IBAN: IT87 E050 1802 4000 0000 0000 029.
Per info www.cantachile.org
Uno dei più famosi gruppi della storia della musica del Novecento approda così a
Reggio Emilia con la formazione Inti Ilimani Històrico, composta da tre Inti fondatori del
gruppo, Horacio Salinas, che fu direttore artistico negli anni più importanti del gruppo,
Horacio Durán e Josè Seves. Accanto a loro Isabel Parra accompagnata da Roberto
Trenca e nuovi musicisti per un sound fra innovazione e tradizione.
Negli anni Settanta gli Inti Illimani furono al centro del panorama musicale
internazionale come una delle formazioni di maggior successo. Erano i portavoce dei
diritti del popolo cileno caduto nel baratro della dittatura dopo l'11 settembre del 1973
quando il generale Pinochet soffocò nel sangue il primo governo socialista di Salvador
Allende. Gli Inti Illimani come altri gruppi musicali, artisti, scrittori e intellettuali cileni
dovettero intraprendere la strada del lungo esilio. Vissero in Italia fino al 1988 quando
poterono rientrare nel loro Paese. Per tutti gli anni Settanta i loro album furono ai primi
posti nella classifica dei dischi più venduti nel nostro paese. Interpretarono testi di
Patricio Manns, di Violeta Parra, di Sergio Ortega, di Pablo Neruda. Famosissimo lo
slogan con cui in genere chiudono i concerti "El pueblo unido jamás serà vencido!" o la
musica struggente di Alturas e altri grandi successi.
Il gruppo, che conta 40 produzioni discografiche e innumerevoli premi e riconoscimenti,
ha tenuto concerti in tutto il mondo e collaborato con artisti come Peter Gabriel,
Mercedes Sosa, Violeta Parra, Victor Jara, Miriam Makeba, Bruce Springsteen, Sting,
Youssou’n Dour.
Il tour Histórico si muove quest'anno all'insegna della solidarietà verso la popolazione
cilena duramente colpita dal terremoto, portando in Europa e in Italia la sonorità e la
magia della musica andina, insieme al messaggio della loro resistenza irriducibile al
fascismo e all'autoritarismo, della loro instancabile lotta per la democrazia e per i diritti
umani.
Prima tappa 2010 a Trento il 23 luglio e poi Reggio Emilia per concludersi a Napoli il 30
e 31 luglio nel Teatro Grande degli Scavi di Pompei con orchestra ed il coro del San
Carlo.
Per info:
Comune di Reggio Emilia
tel. 0522 456249 www.comune.re.it/cultura
Ufficio stampa Comune di Reggio Emilia
Patrizia Paterlini – tel. 0522 456532 - 348 8080539
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