l`inquinamento atmosferico

Cognome ............................................................................ Nome .................................................................................. L’INQUINAMENTO ATMOSFERICO L’intensificazione dell’effetto serra. Abbiamo visto in precedenza come l’effetto serra sia quel fenomeno naturale per cui una parte delle radiazioni infrarosse a onde lunghe emesse dalla superficie terrestre venga assorbita dalle molecole di alcuni gas atmosferici, detti gas serra, e restituita alla troposfera che, in questo modo, intrappola calore come una serra. Tra questi gas, tralasciando il vapore acqueo, riveste particolare importanza un drappello di sostanze, tra cui in primo luogo il diossido di carbonio: benché presenti in concentrazioni modeste o molto piccole, questi gas esercitano un influsso ragguardevole nel regolare la temperatura alla superficie della Terra. Come è facile prevedere, se aumenta la quantità di un gas serra presente nell’atmosfera, vi è un’alta probabilità che venga trattenuto più calore a livello della superficie terrestre, con conseguente intensificazione dell’effetto serra e aumento della temperatura media. Lo schema rappresenta in modo essenziale l’intensificazione dell’effetto serra (lato destro) conseguente alla maggiore concentrazione dei gas che ne sono responsabili: come risultato, la temperatura media dell’atmosfera tende ad aumentare a causa della maggiore quantità di calore che in essa viene accumulata In base agli studi compiuti sulla composizione dell’atmosfera nell’ultimo secolo all’incirca, si è potuto stabilire che la concentrazione atmosferica di CO2 è passata da 290 ppm (parti per milione) all’inizio del Novecento alle attuali 380 ppm, con un aumento del 30%. Tutti concordano nell’attribuire le cause prevalenti di questo incremento all’attività umana, in seguito al sempre più massiccio impiego di combustibili fossili: si stima che attraverso i processi di combustione siano liberate nell’aria su scala mondiale circa 25 miliardi di tonnellate all’anno di CO2, equivalenti a quasi 7 miliardi di tonnellate di carbone, che occuperebbero un volume di circa 3 km3: pensate a una torre di 1 km2 di base, alta 3 km, fatta di carbone, e di trasformarla in un gigantesco falò! Vi è anche un altro fattore che concorre, indirettamente, all’aumento di CO2: la deforestazione. Ogni anno si abbattono e si bruciano ampi tratti di foreste tropicali (per un’estensione di circa 100.000 km2): in questo modo si immettono nell’atmosfera ingenti quantità di CO2 e, fatto ancor più importante, si riduce il numero di piante in grado di assorbire questo gas attraverso la fotosintesi. Secondo alcune valutazioni, se la concentrazione di CO2 dovesse arrivare a 500 ppm (dalle attuali 380 ppm), causerebbe un riscaldamento globale del pianeta misurabile in aumento della temperatura media di 2 °C. Va poi tenuto conto che l’aumento di CO2 contribuisce solo per poco più della metà all’amplificazione dell’effetto serra. Considerando gli altri gas serra (metano, protossido di azoto, CFC e altri idrocarburi alogenati) l’effetto di riscaldamento dovrebbe addirittura accentuarsi. Viene seguito con particolare interesse il metano (CH4) che, pur essendo presente in concentrazioni piccolissime, circa 200 volte inferiori a quella del CO2, ha una capacità di trattenere calore molto superiore: anche il metano, pur essendo un componente naturale dell’atmosfera, ha mostrato un aumento sensibile di concentrazione nell’ultimo secolo, che è in gran parte attribuibile all’attività umana. Molto si dibatte sull’entità del riscaldamento che si sarebbe verificato negli ultimi 100 anni e che sembra confermato da una serie di indizi climatologici: le stime non sono concordi e indicano aumenti della temperatura media tra 0,5 e 1 °C all’incirca. Non tutti gli studiosi, comunque, vedono come responsabili solo i gas serra; secondo alcuni, le cause di questo innalzamento termico potrebbero collegarsi a variazioni naturali connesse ai cicli di attività solare o a fluttuazioni climatiche ancora da chiarire. Da più segnali viene comunque l’indicazione che la possibilità che la Terra si stia riscaldando non è solo ipotetica, ma rappresenta un problema reale, che va valutato nelle sue conseguenze. Un’intensificazione dell’effetto serra può provocare danni gravissimi, come il progressivo scioglimento delle calotte polari e dei ghiacciai continentali e il conseguente innalzamento delle acque dei mari e degli oceani, oltre a sconvolgimenti climatici come la modificazione del regime delle precipitazioni e l’inaridimento di vaste aree del mondo. Intorno a questo problema si discute molto nel consenso internazionale, poiché tutti avvertono la necessità di attuare interventi per ridurre le emissioni di CO2 e degli altri gas serra. RISPONDI ALLE DOMANDE 1.
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Qual è l’effetto negativo dei gas serra? In che modo gas serra e calore sono collegati? Di quanto è aumentata la concentrazione di diossido di carbonio dal novecento ad oggi? Qual è stata la causa principale di questo aumento? Qual è stata la seconda causa dell’aumento di diossido di carbonio? Cosa significa ppm? Cosa succederebbe se la concentrazione di diossido di carbonio arrivasse a 500 ppm? Come si comporta il metano rispetto al diossido di carbonio sulla capacità di trattenere il calore? Quali sono le ipotesi dell’innalzamento della temperatura che sembra essersi verificato negli ultimi 100 anni? Fai un esempio di quali potrebbero essere i danni derivanti dall’intensificazione dell’effetto serra. ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................