Il timer 555

Esercitazione 6: Il timer 555
In questa esercitazione utilizzeremo il timer NE555.
Figura 1: Astabile
Multivibratore astabile
Realizzare un multivibratore astabile (Fig 1 ) con uscita rettangolare di frequenza 1 kHz
e un duty cicle pari a 0.75 (si consiglia di porre C = 10 nF ).
Misurare frequenza, ampiezza e duty cicle dell’uscita, confrontare i risultati ottenuti con
quelli attesi.
Figura 2: Oscillatore controllato: la frequenza dell’onda viene controllata con la tensione Vcc1 .
Oscillatore controllato
Modificare il circuito disconnettendo la resistenzaRA da VCC e connettendola ad un’altra
alimentazione indipendente VCC1 (Fig 2). Variare VCC1 tra 5 e 20 V , misurare la frequen-
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za di uscita e costruire un grafico per studiare la dipendenza della frequenza da VCC1 .
Figura 3: Multivibratore monostabile
Figura 4: Multivibratore monostabile
Multivibratore monostabile
Costruire un multivibratore monostabile seguendo lo schema di Fig 3. La durata dell’impulso di uscita e’ data da
T = R C loge 3 ≃ 1.1 R C
Scegliere C = 10 nF e R = 100k; in questo modo la durata dell’impulso di uscita e’ di
circa 1.1 ms.
Applicare un impulso di trigger lungo 0.1 ms con una frequenza di ripetizione di 200 Hz.
Misurare frequenza e ampiezza della forma d’onda di uscita e confrontare i risultati con i
valori di progetto.
Multivibratore monostabile (lunga durata)
Modificare il circuito in modo da avere un impulso di uscita lungo 2 ÷ 3 secondi o piu’.
Utilizzare un pulsante per dare l’impulso di trigger e verificare lo stato dell’uscita con un
led (Fig. 4).
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