INTEGRATORI ALIMENTARI Vanessa Sangiorgio Scuola di Specializzazione in Scienza dell’ Alimentazione-Facoltà di Medicina- Università di Milano Bicocca INTEGRATORI Prodotti alimentari destinati ad integrare la dieta normale mediante l’apporto di specifiche sostanze utili per l’organismo -costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico -mono/pluricomposti -forme di commercializzazione: capsule, compresse, pillole e simili, polveri in bustina, liquidi contenuti in fiale, flaconi a contagocce e altre forme simili Gli integratori non possono essere considerati “dietetici” in quanto non sono concepiti per rispondere ad esigenze nutrizionali o condizioni fisiologiche particolari. Direttiva 2002/46/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 luglio 2002, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli integratori alimentari I prodotti dietetici Il loro impiego ha lo scopo di ottimizzare gli apporti nutrizionali, fornire sostanze di interesse nutrizionale ad effetto protettivo o trofico e migliorare il metabolismo e le funzioni fisiologiche dell’organismo. I prodotti “dietetici” devono: •distinguersi nettamente dagli alimenti di consumo corrente; •essere adatti all’obiettivo nutrizionale indicato; •essere commercializzati in modo da indicare la loro conformità a tale obiettivo. Destinati a: •individui con processo di assorbimento intestinale o con metabolismo perturbati; •individui che si trovano in condizioni fisiologiche particolari e che pertanto possono trarre benefici dall’assunzione controllata di “talune sostanze con gli alimenti”; •lattanti e bambini nella prima infanzia in buona salute. Prodotti dietetici: esempi •alimenti per lattanti e alimenti di proseguimento; •alimenti a base di cereali e altri alimenti destinati ai lattanti e ai bambini; •alimenti destinati a diete ipocaloriche volte alla riduzione del peso; •alimenti dietetici destinati a fini medici speciali. L’etichettatura degli integratori deve contenere: • il termine "integratore", la categoria degli integratori alimentari e/o il nome dell'alimento e la quantità di ogni alimento (in forma numerica o di percentuale rispetto alla dose giornaliera raccomandata dal produttore); • la dose giornaliera consigliata per il prodotto e un'avvertenza sui rischi per la salute in caso di dose eccessiva; • una dichiarazione dalla quale risulti che l'integratore non si sostituisce ad un'alimentazione variata; • l'indicazione: "non è un medicinale", allorché la presentazione del prodotto è simile a quella di un medicinale; • un avvertimento indicante che i prodotti devono essere tenuti fuori dalla portata dei bambini piccoli. Non devono comparire: -indicazioni attribuenti al prodotto proprietà di prevenzione, di trattamento o di guarigione di malattie umane; -indicazioni affermanti o suggerenti che un regime alimentare equilibrato e vario non costituisce una fonte sufficiente di elementi nutritivi in generale. SOSTANZA ERGOGENICA COMPOSIZIONE EFFETTO RECLAMIZZATO POLLINE DI APE - Miscela di saliva di ape, nettare di piante e polline Aumenta la quantità di energia, migliora la forma fisica LIEVITO DI BIRRA Sottoprodotto della lavorazione della birra Aumenta la quantità di energia CARNITINA Composto sintetizzato dall’organismo a partire dal glutammato e dalla metionina Migliora l’efficienza cardiovascolare e la forza muscolare, ritarda il senso di fatica e riduce il dolore muscolare COLINA Precursore del neurotrasmettitore acetilcolina Migliora le prestazioni RNA,DNA Acido ribonucleico e desossiribonucleico Rigenera i tessuti GELATINA Sostanza ottenuta dal collageno Migliora la contrazione muscolare GINSENG Estratto di radice di ginseng Protezione dai danni tessutali GLICINA Aminoacido precursore della fosfocreatina Migliora la contrazione muscolare INOSINA Purina Migliora la forza KELP Alghe, erbe marine fonte di minerali e di vitamine LECITINA Fosfatidilcolina Previene l’accumulo di grasso OCTACOSANOLO Alcool estratto dall’olio di germe di grano Fornisce energia e migliora le prestazioni Detta anche vitamina B-15.Di ACIDO PANGAMICO composizione varia a seconda del fornitore Aumento della produzione di ossigeno PAPPA REALE Prodotta dalle api operaie per nutrire l’ape regina Aumenta la forza SPIRULINA Alghe microscopiche verde-blu Fonte di proteine Enzima Protezione dell’organismo dai danni derivanti dalla ossidazione cellulare prodotta dal metabolismo aerobico SUPEROSSIDO DISMUTASI La Realtà... PRODOTTO EFFETTO DICHIARATO COMMENTI ALGHE MARINE SPIRULINA “...effetto dimagrante, antigastritico e colitico, antiallergico, fonte di numerose vitamine e proteine ...”. Contrariamente a quanto pubblicizzato l’apporto proteico della Spirulina è di scarsa qualità nutrizionale, ma almeno 30-40 volte più costoso rispetto alle comuni fonti alimentari. ALOE “... contro l’insonnia, gastralgie, ha effetto analgesico e antimicotico cutaneo, favorisce la cicatrizzazione d’ulcere ed ustioni...”. Non è mai stato scientificamente dimostrato alcun effetto antiinfiammatorio, antibatterico o qualsiasi altra efficacia terapeutica da assunzione d’aloe “L’arginina migliora, in modo naturale, il normale rilascio del GH favorendo il recupero, potenziando la muscolatura e diminuendo la massa grassa” La somministrazione orale di arginina e/o ornitina aumenta i livelli serici di GH ma solo per alti dosaggi: ma con effetti collaterali quali forti dolori gastrici e diarrea. “Aumenta la velocità di contrazione dei muscoli e la resistenza alla fatica, allevia la stanchezza e il dolore muscolare” Studi recenti non hanno evidenziato né diminuzione di carnitina da allenamento e nemmeno incrementi della prestazione atletica dopo sua assunzione. ARGININAORNITINA CARNITINA GUARANA’ NOCE di COLA “Aumentano la performance, migliorano l’attenzione e la destrezza”. La radice di guaranà e la noce di cola non hanno principi attivi se non la caffeina che è uno stimolante. E’ doping se la concentrazione nell’urina supera una certa soglia. MA-HUANG (Ephedra sinica) “Antica erba cinese che combatte la fatica, aumenta il consumo di calorie, la forza muscolare, la concentrazione”. Erba naturale che contiene efedrina e pseudo-efedrina. Causa aumento della PA, tachicardia, vasocostrizione, stimola SNC: rientra nell’elenco C.I.O. delle sostanze doping. PAPPA REALE “...aumenta la massa muscolare, la fertilità e la longevità ...”. Non dimostrata alcuna efficacia nel migliorare la prestazione atletica o altri effetti terapeutici. POLLINE D’API “...ottimo integratore alimentare, efficace in diverse patologie come coliti, invecchiamento precoce, malattie renali, dermatiti, etc ...” Non confermate le varie proprietà terapeutiche del polline o di alcuna influenza sulla performance atletica. “Aumenta l’utilizzo dell’ossigeno UBIDECARENONEsvolgendo nel contempo azione Q10 protettiva anti-ossidante” . Apporti di Q10 non hanno evidenziato miglioramenti del VO2max e del tempo di esaurimento. Perchè la necessità di integratori alimentari ? Il concetto di integrare dà l’impressione di completezza, di un rimedio possibile all’idea che gli alimenti siano insufficienti ad assicurare la nostra efficienza e quindi la nostra salute. Pregiudizio comune è che il cibo che mangiamo non sia in grado di sopperire al fabbisogno quotidiano di nutrienti e che quindi vada integrato. In circostanze normali, una dieta adeguata ed equilibrata è in grado di fornire, nelle proporzioni considerate idonee e raccomandate da studi scientifici generalmente riconosciuti, tutti gli elementi necessari al normale sviluppo e al mantenimento in buona salute dell'organismo. Possibili meccanismi di funzionamento 1) attuano un'azione centrale e periferica nella stimolazione del sistema nervoso (p. es. caffeina, colina, amfetamine, alcool) 2) aumentano l'immagazzinamento e/o la disponibilità di substrati limitanti (p. es. carboidrati, creatina, carnitina, cromo) 3) attuano un ruolo di supplemento energetico (p. es. glucosio, trigliceridi a media catena) 4) facilitano il recupero metabolico (p. es. carboidrati ad alto indice glicemico, acqua) CLASSIFICAZIONE INTEGRATORI (1) •PRODOTTI FINALIZZATI AD UNA INTEGRAZIONE ENERGETICA •PRODOTTI CON MINERALI DESTINATI A REINTEGRARE LE PERDITE IDROSALINE •PRODOTTI FINALIZZATI AD UNA INTEGRAZIONE DI PROTEINE •PRODOTTI FINALIZZATI ALL'INTEGRAZIONE DI AMINOACIDI E DERIVATI •ALTRI PRODOTTI CON VALENZA NUTRIZIONALE •COMBINAZIONE DEI SUDDETTI PRODOTTI Fonte: Ministero della Salute CLASSIFICAZIONE INTEGRATORI (2) • Apparentemente efficaci. Integratori che aiutano a soddisfare il fabbisogno calorico e/o la maggior parte degli studi effettuati mostrano essere efficaci e sicuri. • Probabilmente efficaci. Integratori che studi preliminari supportano teoricamente ma che necessitano di ulteriori approfondimenti per determinare come possano migliorare le performance e/o l'allenamento. • “Troppo presto per parlarne..”. Integratori che in teoria hanno senso, ma dove I risultati scientifici sono insufficienti per supportarne attualmente l'utilizzo. • Apparentemente inefficaci. Integratori a cui le ricerche teoriche attribuiscono scarso valore scientifico e/o hanno chiaramente dimostrato l'inefficacia. Integratori Energetici Apparentemente efficaci (1) • Acqua e bevande • Carboidrati Bere spesso (1-2 bicchieri ogni 1015 minuti) Non perdere più del 2% di peso durante l’esercizio Cosa contengono? Sali e carboidrati →prevengono disidratazione e ↑ resistenza RDA: 55-65 %di calorie totali/die o 5-8 g/kg/die → costanti scorte di CHO nel fegato e nel muscolo Consumare CHO 30-60 min prima e bere integratori salini durante l’allenamento: ↑ disponibilità di CHO e performance CHO + proteine subito dopo allenamento ↑ scorte di CHO e sintesi proteica • Creatina efficace in sforzo fisico intenso (sollevamento pesi, scatti di velocità ripetuti) Creatina + CHO ↑ performance Apparentemente efficaci (2) • Sodio Fosfato ↑ dispendio energetico e perdita peso 1 g assunto 4 volte/die x 3-6 giorni ↑ uptake di O2 (massima capacità aerobica) e soglia anaerobica del 5-10 % • Caffeina → Caffè, tè, soft drinks, energy drinks, cioccolato 3-9 mg/kg 30-90 min prima esercizio ↑ utilizzo CHO. ‼ possibile disidratazione ‼ oltre 9 mg/kg nelle urine → DOPING • Sodio Bicarbonato (Baking Soda) Esercizio intenso: accumulo di acido (H+) e diossido di carbonio (CO2) nel muscolo → tamponare con ioni bicarbonato 0.3 g/kg 60-90 min prima dell’esercizio o 5 g 2 v/die per 5 giorni → Migliora prestazioni in sport come 400-800 m corsa o 100-200 m nuoto ‼ possibili effetti gastrointestinali Probabilmente efficaci • Glutamina • EAA (Essential Amino Acids) ↑ sintesi proteica → resistenza in allenamento e massa muscolare 3-6 g dopo attività ↑ sintesi proteica • Calcio β-HMB ↑ adattamento all’allenamento in soggetti non allenati ↓fatica muscolare nei corridori • Glicerolo ↑ ritenzione idrica → previene disidratazione • BCAA 6-10 g/ora con integratori liquidi durante esercio prolungato migliora percezione psicologica della stanchezza • Efedrina/Caffeina (EC) Uso basso-moderato ↑ resistenza e performance in allenamento intensivo ‼ EC nelle urine → DOPING Troppo presto per parlarne... • Trigliceridi Catena Media (MCT) • Ribosio Apparentemente inefficaci • Inosina Integratori Proteico-Muscolari Fabbisogno proteico 10 -15 % Kcal/die (Razione Dietetica Raccomandata) 1g di proteine = 4 Kcal Adolescenti = 0.9 gr/Kg di p.c./die Adulti = 0.8 gr/Kg di p.c./die Es. adolescente di 67 Kg Es. uomo adulto di 90 Kg Es. donna di 60 Kg = 60 gr. di proteine/die = 72 gr. di proteine/die = 48 gr. di proteine/die Premessa Fondamentale L’integrazione a base di proteine può essere giustificata eventualmente per: •Maratoneti •Body Builders professionisti (…) •Vegetariani •Soggetti che seguono un’alimentazione povera di carne e pesce per scarsa appetibilità o a causa di patologie •Soggetti che per motivi di lavoro o attività sportiva professionistica non riescono a sostenere pasti principali completi ed adeguati al fabbisogno proteico quotidiano Apparentemente efficaci • Calorie extra Solo il 30 – 50% del peso guadagnato con una dieta ipercalorica è massa muscolare; il resto è massa grassa • HydrossiMetilButirrato (HMB) Metabolita dell'aa Leucina. Leu e suoi metaboliti inibiscono degradazione proteica. Integrare la dieta con 1.5 – 3 g/d di calcio HMB ↑ massa muscolare e resistenza in soggetti non allenati. Aumento di peso di 0.5 – 1 Kg in 3-6 settimane di allenamento Possibili effetti catabolici in allenamento prolungato • Creatina Utilizzato per aumentare resistenza a sforzi intensivi e massa muscolare durante allenamento Aumento di peso di 900 – 2250 g in più rispetto ai controlli durante un allenamento di 4 – 12 settimane Probabilmente efficaci • BCAA (Branched Chain Amino • Glutamina Acids) aa più abbondante nel corpo ↓ degradazione proteine indotta da ↑ volume cellulare, ↑ glicogenoesercizio e/o rilascio enzimi sintesi, ↑ sintesi proteica muscolari (danno muscolo), forse attivando profilo ormonale anti6-10 g prima e/o dopo esercizio catabolico possono aiutare idratazione cellulare e sintesi proteica con Val, Leu, Ile, conseguente ↑ massa musc e ↑ forza • EAA (Essential Amino Acids) • Proteine Ingestione di 3-6 g prima o dopo esercizio ↑ sintesi proteica. Trp, Phe, Lys, Tre, Val, Leu, Ile, Met Atleti: 1.5 – 2 g/d Oltre il necessario non sembra promuovere ↑ forza e massa muscolare Troppo presto per parlarne... • • • • • • • • • α-ketoglutarato Α-ketoisocaproato Ecdysterone Growth Hormone Releasing Peptides Isoflavoni Ornitina-α-ketoglutarato Sulfo-Polisaccaridi Smilax Officinalis Zinco/Magnesio Aspartato Apparentemente inefficaci • • • • • • • boro Cromo Conjugated Linoleic Acids Acido Ferulico Steroidi e Proormoni Tribulus Terrestris Vanadio Integratori Salini e Minerali I minerali sono elementi chimici inorganici che partecipano a molti processi biochimici e fisiologici necessari ad una crescita ottimale, allo sviluppo e alla salute. MINERALE: Se il corpo richiede più di 100 mg al giorno di sostanza. OLIGOELEMENTO: Se il corpo ne richiede meno di 100 mg al giorno di sostanza. Il reintegro di Sali minerali è importante in condizioni di: • sudorazione profusa, temperatura elevata, • sforzo prolungato. giustificata per impegno fisico superiore alle 4 ore. •Un reintegro salino a base di acqua e frutta dopo l’esercizio fisico può essere adeguato •L’uso di integratori salini in commercio dovrebbe essere effettuato con attenzione praticando opportune diluizioni SELF-MADE.... Un ottimo integratore salino può essere auto prodotto aggiungendo zucchero e sale e/o succo di limone in acqua PERDITA DI PESO Apparentemente efficaci • Dieta ipocalorica & • Efedra, Caffeina Attività termogenica, stimolano integratori prodotti sostitutivi dei pasti → - low fat - low carb - high protein Associate a diete fortemente ipocaloriche metabolismo ↑ spesa energetica e favorendo ↓ peso Probabilmente efficaci • Dieta ricca di fibre • Calcio ↑ senso sazietà, ↓introito calorico Chol, PA, glicemia, insulinemia Modula 1,25-DH Vit D che regola [vit D]in in cellule adipose ↓ 1,25-DH Vit D e ↓ massa grassa • Tè verde ↑ caffeina e catechina (polifenoli) → antiossidanti ↑ dispendio energetico attraverso stimolazione tex adiposo bruno • Fosfati Sodio e calcio ↑ dispendio energetico, influenzando ormoni tiroidei Troppo presto per parlarne... • • • • • • • • Gymnema Sylvestre Chitosano Sinefrina Lecitina Betaina (metabolismo colina e omocisteina) Forskolina DHEA Erbe psicotrope (Ginko Biloba, Ginseng, L-Tyr) Apparentemente inefficaci • • • • • Cromo Conjugated Linoleic Acids Garcinia Cambogia L-Carnitina Erbe diuretiche Integratori Vitaminici In buona salute, si ha bisogno di piccole quantità di vitamine, che si trovano in quantità sufficiente in tutti gli alimenti. si dividono in liposolubili (A, D, E, K) ed idrosolubili (C, Acido Folico). In alcuni momenti particolari (convalescenza, aumentato fabbisogno), la quantità di vitamine necessaria può aumentare, si possono utilizzare perciò integratori, sempre sotto controllo medico. Integratori per l’anziano Particolarmente esposti al rischio di ipovitaminosi e disvitaminosi sembrerebbero essere soprattutto gli anziani non autosufficienti. Importanti possono essere Calcio e Vitamina D (osteoporosi) Fabbisogni giornalieri raccomandati di Vitamina D • Età adulta: 10 μg (400 UI)/die • Crescita: 20 μg (800 UI)/die • Gravidanza: 20 μg (800 UI)/die • Soggetto anziano: 20 μg (800 UI)/die Contenuto di vitamina D negli alimenti (Apporto medio calcolato in unità internazionali (Ul) ogni 100g) - olio fegato merluzzo: 24000 - anguilla: 4400 - sardina: 1440 - tonno: 1000 - salmone: 650 - tuorlo d'uovo: 350 - albume: 200 - funghi: 300 - cacao: 100 - burro: 80 - fegato di pollo: 80 - crema: 40 - formaggio pasta morbida: 40 - formaggio pasta dura: 40 - germe di grano: 28 - fegato di vitello: 20 Livelli di assunzione raccomandati giornalieri di calcio ( LARN ed. 1997, SINU - Società Italiana di Nutrizione Umana) Età mg/die Maschi e femmine 6-12mesi 1-3anni 4-6anni 7-10 anni 500 800 800 1.000 Maschi 11-14anni 15-17anni 18-29anni 30-59anni 60+ 1.200 1.200 1.000 800 1.000 Femmine 11-14anni 15-17anni 18-29anni 30-49anni 50+ 1.200 1.200 1.000 800 1.200-1.500 Gravidanza Allattamento 1.200 1-6mesi + 7 mesi 1.200 1.200 Integratori e cervello Il cibo influenza l’umore Possono avere effetto anti-depressivo •Caffeina: Per leggeri casi di depressione può essere efficace. Ha il vantaggio di non dare assuefazione. Studi epidemiologici non rivelano pericolosità a lungo termine per piccole quantità •Ac.Folico: Carenze sono state associate a depressione. In studi clinici 200 microgrammi (1 bicchiere di aranciata o 1 porzione di spinaci) sono sufficienti. •Pesce (forse omega-3): meno casi di depressione in popolazioni che ne consumano di più Il cibo influenza la memoria • Colina e glucosio → Acetilcolina → memoria L’alimentazione può influenzare i livelli di acetilcolina, per la cui formazione servono colina e glucosio. L’organismo può sintetizzare colina ma la disponibilità può essere limitata in mancanza di alcune vitamine o aminoacidi. La colina è presente soprattutto sottoforma di lecitina in certi alimenti: → uovo, soia e leguminose • Ferro Carenza : diminuzione capacità apprendimento e memoria (International journal of neuroscience. 35:21-36, 1987) Le ragazze e le donne in età fertile corrono più rischi, poiché hanno fabbisogni più elevati. → Carne, pesce, uova Invecchiamento e sviluppo cerebrale. Effetti positivi: Dieta ipocalorica → minore perdita di recettori del glutammato durante l'invecchiamento (animali) •Ac. Grassi monoinsaturi (o. oliva) → minore perdita di capacità cognitive durante l'invecchiamento(uomo) •Estratto di Gingko Biloba → effetto positivo sulle funzioni cognitive, in casi di perdita di memoria, depressione. Migliora la circolazione cerebrale . Tutti gli studi sull’uomo danno dati positivi o nulli, mai negativi. Invecchiamento e sviluppo cerebrale Effetti positivi: Vitamina E bassi livelli → minore declino di capacità cognitive Deficienza nell’uomo → deficit neurologici; nel ratto, demielinizzazione Frutta secca The verde, estratti di mirtilli, fragole e spinaci : effetto protettivo sul decadimento cerebrale. Acido Folico Anziano e gravidanza La supplementazione con acido folico è importante nella prevenzione della spina bifida (?) Dati epidemiologici indicano che la carenza di Folato è associata a un maggior rischio di insorgenza della Mal. Di Alzheimer …. e in genere antiossidanti come Vitamina C, Selenio ACIDI GRASSI OMEGA-3 Effetti presunti • incremento della massa muscolare • incremento della resistenza Risultati delle ricerche • pochi studi • nessun effetto evidente Dati biochimici • sono acidi grassi essenziali (acido linolenico, DHA, EPA) • fonti alimentari = pesce, olio soia, frutta secca, soia • incorporati in membrane plasmatiche aumentano fluidità • precursori di prostaglandine (azione vasodilatatrice) • stimolo secrezione di GH Rischi per la salute • maggior tendenza al sanguinamento • effetti gastroenterici • eccessivo apporto calorico IN conclusione: effetti ergogenici (?), effetti dannosi probabili CONCLUSIONI • Una dieta varia e bilanciata non necessita di integratori, tranne specifiche situazioni • Risultati certi per relativamente pochi prodotti • L'acquisto di OTC andrebbe riservato ad integratori sotto consiglio medico