COMUNICATO STAMPA Meeting formativo Organizzato dall’ Associazione Italiana Radioterapia Oncologica Tosco-Umbra “Up to date nelle neoplasie del canale anale e della vulva” Siena, 15 dicembre Centro didattico Policlinico Santa Maria alle Scotte Per i tumori rari la ricerca scientifica e il confronto tra specialisti possono fare molto. Proprio per questo, l’AIRO - Associazione Italiana Radioterapia Oncologica Sezione Tosco-Umbra, ha scelto Siena per un meeting scientifico dedicato al trattamento delle neoplasie del canale anale e della vulva. L’incontro, organizzato dal professor Luigi Pirtoli, direttore U.O.C. Radioterapia del policlinico Santa Maria alle Scotte, si terrà il 15 dicembre presso il centro didattico. “Il nostro obiettivo – spiega Pirtoli - è illustrare i passi avanti compiuti dalla medicina nel trattamento di forme tumorali così rare, per aggiornare gli specialisti non solo sulle terapie ma anche su come impostare la diagnosi precoce, lavorando quindi sulla prevenzione”. Il tumore alla vulva rappresenta il 4% delle neoplasie ginecologiche, mentre per i tumori del canale anale l’incidenza è pari all’1% dei casi sulla totalità dei tumori del tubo digerente. “Il cancro della vulva – prosegue Pirtoli - è una neoplasia che solitamente, colpisce donne in età avanzata, ma ultimamente viene rilevato anche in pazienti più giovani. Per quanto riguarda il tumore del canale anale, invece, la forma più comune è il carcinoma squamoso ”. La scelta della terapia dipende dallo stadio e dal tipo di tumore, nonché dall’età e dalle condizioni generali del paziente. “Attualmente – conclude Pirtoli – tra le opzioni terapeutiche, oltre la chirurgia, che in questi casi può essere mutilante, ci sono i trattamenti radianti quali radioterapia con fasci esterni e brachiterapia, che possono essere combinate alla chemioterapia”. Il programma completo del convegno è disponibile sul sito http://www.unisi.it/eventi/gtuor