foto Paolo Di Salvo Programma con il patrocinio di Palazzo Tursi Castello D’Albertis Palazzo Ducale Forte Begato Palazzo Bianco Chiostro di Sant’Agostino Ingresso concerti € 10,00 Ridotto € 8,00 Abbonamenti € 50,00 Concerti in centro storico ingresso libero Biglietteria presso sede concerti a partire da un’ora e mezza prima dell’orario di inizio spettacoli Convegno e video vedi info Informazioni Festival e iscrizioni workshop: Associazione Echo Art tel. +39 010 2542604 [email protected] www.echoart.org Direttore artistico e organizzativo Davide Ferrari Produzione e organizzazione generale Associazione Echo Art Coordinamento alla produzione Sabrina Barbieri Consulenza artistica e ricerca Chiara Cipolli Michele Ferrari con la collaborazione di Associazione MusicDo Responsabile tecnico e audio Daniele Adrianopoli Assistente tecnico Giulio Guidi Progetto grafico Roberto Rossini Ufficio stampa Studio Gardella, Paolo Nouvion Staff tecnico e organizzativo Guido Sarpero Veronica Sodini Alessandro Ferrari Teresa Ferrari Milena Fois Zine El Abidine Larhfiri Bassirou Sar Relazioni esterne Francesca Perrazzelli Applicazione Itsasoftware Video Hicham Idsid Responsabili sicurezza Francesco Caroli Giuseppe Roccia Festival e Media Partner Festival Storici di Genova LineaTrad Celso Stampa Nuova ATA Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura maggior sostenitore con il contributo di con il sostegno di con la collaborazione di: 25 anni di Festival significano almeno 3 generazioni: di musicisti, di pubblico, in parte anche di organizzatori. È un’esperienza straordinaria riguardare indietro, per poi giungere al presente e, perché no, immaginare un futuro. 25 anni fa non avremmo mai immaginato tutto questo: rileggendo l’elenco di tutti i programmi delle 24 edizioni risultano oltre 300 concerti, il che significa migliaia di musicisti, strumenti, decine di migliaia di spettatori, ore e ore di musica dai più remoti angoli della terra. Un quarto di secolo di musiche dei popoli giunte a Genova, talvolta mai uscite dai loro territori di origine, talvolta in incontri improbabili con altre musiche. Oggi, ed ormai da oltre un decennio, la world music non è più definibile, è concetto obsoleto: da quando iniziavano a diffondersi in Europa musiche intercontinentali, rare, il tempo in musica è trascorso veloce e si è modificato, con le migrazioni, le tecnologie, con gli incontri tra musiche lontane e remote senza spostamento fisico. Il Festival del Mediterraneo, in questo quarto di secolo, ha percorso la ricerca, da nord a sud, est e ovest, espressioni tradizionali remote, integre nella loro natura, o “snaturate” una volta giunte sul palcoscenico, o talvolta per avventurarsi in produzioni rivolte all’innovazione, non tecnologica, ma nata dall’incontro “live” tra musicisti distanti, per geografia, strumenti e generi musicali, lingue, religioni, abitudini. Al Festival si sono incontrati Dogon con Aborigeni australiani, Dervisci sufi turchi con musicisti e danzatori genovesi, monache nepalesi con monaci tibetani, medioriente con il jazz, baschi con spagnoli, spagnoli con indiani, pakistani con marocchini, indiani d’america con poeti italiani, trallallero con i nuovi cittadini, e così via, senza confini, con rispetto e discrezione. Dopo 25 anni, è indubbia la difficoltà di trovare un nuovo focus su cui elaborare il programma. E allora, osservando la società che si sposta nel tempo, come un beat ritmico incessante, miracolosamente ogni anno si delinea un area di interesse, non ancora percorsa. Lo spunto arriva sempre da una miscela di elementi, siano essi musicali, personali o sociali. FAMIGLIE SONORE nasce da una necessità e una realtà, specchio del tempo contemporaneo occidentale: la musica nelle famiglie è presenza rara. La musica nelle famiglie di tradizioni popolari, nel mondo, è presenza costante, momento di narrazione e condivisione quotidiana, momento di unione e trasmissione del sapere e del vivere di un villaggio, di una cultura, di un popolo. Appartenenza e rappresentazione della stessa, la musica nelle famiglie è spesso leit motiv di uno stile di vita, fatto di pratica e crescita, fino in molti casi a divenire via professionale tramandata da genitori a figli. FAMIGLIE SONORE vuole raccontare quanto può essere più armoniosa la vita se la musica è più presente nelle case, quanto sia facile portare nel quotidiano qualcosa di gioioso e di meravigliosamente condivisibile come solo la musica può fare. FAMIGLIE SONORE porta in rassegna una selezione di performance musicali realizzate da famiglie di generazioni diverse, ensemble di sorelle e fratelli, figli d’arte, e così via. Buon ascolto, e buon compleanno a chi ha vissuto con noi questi 25 anni. Giovedì 01 Palazzo Tursi h. 20:30 Madou Zon Family Burkina Faso Davide Ferrari direttore Festival / Echo Art Castello d’Albertis - Museo delle Musiche dei Popoli Venerdì 02 Castello D’Albertis h. 20:30 Famiglia Giannuzzi + Overtones Family Vietnam, Francia, Italia Sabato 03 Palazzo Ducale h. 21:00 Roger Eno Inghilterra Domenica 04 Forte Begato h. 16:00 Henry Girls + Famiglia Parisi + Giona’s Brothers Irlanda, Italia Martedi 06 Palazzo Tursi h. 20:30 Filippo Gambetta Group + Fadda Family Rhythm Italia Mercoledi 07 Palazzo Bianco h. 20:30 Trio Chemirani Iran Giovedi 08 Chiostro di Sant’Agostino h. 20:30 Bisserov Family Bulgaria Venerdi 09 Palazzo Ducale h. 21:00 Juan Carmona Group Spagna Sabato 10 Palazzo Ducale h. 21:00 Ahmad Alkhatib & Broucar Siria Domenica 11 Palazzo Tursi h. 18:00 Tenores di Santa Sarbana di Silanus Italia - 01/03 Piazze e vie del Centro Storico dalle h. 18:00 Famiglia Giannuzzi Pizzica e taranta salentina - 03 Castello d’Albertis h. 10:00/17:00 Tran Quang Hai ‘Il canto armonico’ Laboratorio - 10 Palazzo Ducale h. 10:00/18:00 ‘Famiglie sonore: musica come terapia contro la dispersione scolastica’ Convegno - dal 1° al 11 Castello d’Albertis h 10:00/18:00 25 anni di concerti al Festival del Mediterraneo Videostory - dal 1° Strumenti per la musicoterapia extraeuropea Esposizione Madou Zon lead djembé, n’goni Sinaly Zon n’goni, djembé, doumdoum Kanazoé Diabaté balafon Mamoudou Diarra balafon Madou Zerbo n’goni Joseph Abdoulaye Sanou djembe, bara, danza, acrobazie Produzione Festival Overtones Family Famiglie tarantolate e armoniche Figlio di un griot centrafricano, avendo iniziato all’età di 15 anni l’attività professionale, il giovane e leader Madou ha già 21 anni d’esperienza scenica con molti gruppi, tanto nella scena della World Music, quanto nella scena del jazz, della danza e del teatro, collaborando insieme a grandi artisti come Adama Dramé, Geoffrey Oryema, Gilles Souleymane Laubert, Farafina. Insegna ed accompagna corsi di percussioni e danza tradizionale e contemporanea in scuole africane ed europee. Attivo nei gruppi come “Somogo”, “Konkoba”, nella compagnia di danza Donsen con il ballerino coreografo Alidou Yanogo, il gruppo Madou Zon Family è un insieme di musicisti della stessa famiglia ed etnia proveniente dal famoso gruppo Farafina e con i quali condivide i palchi dalla sua tenera età in Burkina Faso. Lo spettacolo è ritmo, vocalità e vorticose danze acrobatiche, con strumenti della tradizione centroafricana come il balafon (uno xilofono con zucche), le percussioni doum doum, il djembè, noto tamburo a calice, e lo n’goni, cordofono centroafricano. Dal canto overtones al didjeridoo, un incontro diretto tra il maestro dei maestri di canto armonico, Tran Quang Hai, insignito della Legion d’Honneur in Francia per i suoi studi sulla voce, con Andrea Ferroni, piemontese, costruttore e docente di didjeridoo, con Adele B, sperimentatrice con lo strumento degli aborigeni australiani, e a Mandakh Daansuren, virtuoso di Morin Khuur, tradizionale strumento ad arco mongolo e di canto difonico della tradizione siberiana. Tran Quang Hai canto overtones, dan moi Andrea Ferroni didjeridoo, canto armonico Adele Blanchin didjeridoo, jew’s harp Mandakh Daansuren canto overtones, morin khuur + Overtones Guests Famiglia Giannuzzi La Famiglia Giannuzzi, dal Salento, artefici di una ormai trentennale storia legata al Tarantismo, fondatori insieme all’etnomusicologo Giorgio Di Lecce del gruppo Arakne Mediterranea, porteranno la gioia della pizzica sia al Castello d’Albertis che per le strade di Genova. Luigi Giannuzzi tamburello e chitarra Imma Giannuzzi tamburello, voce e danza Giovanna Giannuzzi voce e danza Elisa Caricato violino VENERDÌ 02 Italia, Vietnam, Francia h. 20:30 Famiglia Giannuzzi + Overtones Family Castello D’Albertis Burkina Faso Famiglie africane GIOVEDÌ 01 h. 20:30 Palazzo Tursi Madou Zon Family Roger Eno piano, fisarmonica, sound effect , visual Come evoluzione di decenni dedicati al Karate e alla cultura giapponese, con la guida del M° Luciano Parisi, nasce il progetto Kyoshindo, per la pratica e la diffusione del tamburo taiko. I membri della Famiglia Parisi autocostruiscono i propri tamburi e, anche in collaborazione con i loro sensei come Joji Hirota e Kurumaya Masaaki, diffondono la via del taiko in Italia e in Europa. Il nucleo originale è formato da gran parte della famiglia, ossia Chiara Parisi, Stefano Parisi, Mirco Taddei e Cristina Ottaggio Parisi al taiko h. 15:45 Giona’s Brother Italia Due fratelli, Francesca Sophie & Andrea Giona, uniti dalla passione per le corde trasmessa dal padre Franco. Diplomata in pianoforte lei e autodidatta lui, intraprendono individualmente anche strade separate che portano Francesca ad una intensa attività da cantautrice nata dallo studio di strumenti a corda, e Andrea, chitarrista, interessato invece ad un area più rock e pop. Il duo porta gli ascoltatori in un viaggio sonoro leggero e divertente con chitarre, ukulele, banjo, fisarmoniche, parole e canzoni folk-pop da entrambi composte. h. 16:30 The Henry Girls Irlanda Sono tre sorelle della Contea di Donegal, Irlanda. Sono state cresciute da genitori appassionati di musica, in mezzo ad una serie eclettica di suoni come The Everly Brothers, Beatles, J. Cash ed E. Fitzgerald, nonché da musica tradizionale irlandese. La loro musica unisce folk tradizionale irlandese con note americane, bluegrass e blues. Presentano un repertorio disseminato da vecchio e nuovo, con influenze e gusti provenienti dalla tradizione irlandese e non solo. Karen McLaughlin violino, voce Lorna McLaughlin fisarmonica, voce Joleen McLaughlin arpa, voce DOMENICA 04 h. 15:00 La Famiglia Parisi alias Kyoshindo Italia h. 15:00/18:00 Compositore inglese e fratello del noto musicista e produttore Brian Eno, dopo essersi laureato al Colchester Institute ed aver avviato numerosi lavori diversi, venne chiamato dal fratello Brian per partecipare alle sessioni del suo album Apollo, uscito nel 1983. A seguire avviò una carriera solista con Voices (1985), un disco per solo pianoforte. I suoi lavori successivi videro la presenza di un maggior numero di strumenti e sue composizioni vennero scelte per film come Dune, Nove settimane e mezzo, Trainspotting, Opera, e Warm Summer Rain. Con il suo stile, spesso paragonato all’impressionismo musicale di Debussy e Satie, influenzato dal minimalismo, Roger ha realizzato cd, installazioni sonore e collaborato con musicisti quali Daniel Lanois, Peter Hammill e i Channel Light Vessel (con la presenza di Bill Nelson, Kate St. John, e Laraaji) La Famiglia Parisi alias Kyoshindo Giona’s Brother + The Henry Girls Forte Begato Gran Bretagna Ambient family music SABATO 03 h. 21:00 Palazzo Ducale Roger Eno Una famiglia di percussionisti nata dall’incontro tra Marco Fadda, Marika Pellegrini e la nascita di Manuel Fadda. Marco Fadda Musicista e compositore specializzato nell’uso di una grande varietà di percussioni, è considerato tra i percussionisti più eclettici e interessanti della scena europea. Ha collaborato in tournee e studio con Ivano Fossati, Mario Biondi, Eugenio Finardi, Anna Oxa, Billy Cobham e Akim el Sikameya. Ha pubblicato recentemente un dvd didattico sul cajon e fondato l’Orchestra Cajon. Marika Pellegrini Ha studiato percussioni afrocubane e brasiliane con i musicisti Corrado Sezzi e Gilson Silveira e all’ Havana, percussione flamenca e mediorientale con Marco Fadda e canto africano con Anita Daulne (Zap Mama). Insegna percussioni nelle scuole elementari. Progetti con Tamtando, Anikè, Mitoka Samba, Echo Art, Armando Corsi, Marco Cambri, Bandaneo Especial, Gilson Silveira, Orchestra Bailam. Filippo Gambetta Group Figlio d’arte, inizia lo studio dello strumento a 13 anni sotto la guida di Riccardo Tesi. Ha collaborato con La Rionda, Max Manfredi, Echo Art, l’Orchestra Regionale Ligure di Strumenti a Plettro diretta da Carlo Aonzo, con Oliver Schroer e Sandra Wong, con Vincenzo Caglioti e Remy Boniface e con il padre Beppe Gambetta. Nel 2000 realizza il cd “Stria” e nel 2003 il cd “Pria Goaea”, etichetta Felmay. Vince il primo premio del Green Age Festival e il secondo premio al Kaustinen Folk Festival. Si è esibito in numerosi festival europei tra cui a Edmonton folk, Festival d’Eté, Calgary, Vancouver, Winnipeg ,Biberach, Aarhus e in Italia. Compone musica per il Teatro della Tosse ed il Teatro Modena di Genova, per la ballerina Aline Nari e Katreen Tufano. Famiglie persiane Fadda Family Rhythm Djamchid Chemirani ha imparato a suonare in Iran con il grande maestro Hossein Teherani, il cui suonare ha rivoluzionato la tendenza dando spazio a una dimensione solistica dello strumento oltre a quella dell’accompagnamento. Riconosciuto come un maestro della scuola classica, Djamchid Chemirani è considerato come un modernista, aperto a nuove idee e stili. Quando ha deciso di lasciare l’Iran e trasferirsi in Francia, era già uno dei due maestri viventi dello Zarb nel mondo. Non solo un grande musicista, ma anche un devoto insegnante, i suoi discepoli più promettenti e stimolanti sono stati nientemeno che i suoi due figli, Keyvan e Bijan. Questa nuova generazione amplia la portata musicale includendo altri tamburi a cornice mediorientale come il Daf, il Bendir e l’Udhu. 40 anni dopo la sua prima registrazione per Harmonia Mundi, Djamchid Chemirani (nato a Teheran nel 1942) ha continuato a sviluppare la sua carriera. Dawâr è il culmine di questo viaggio, inciso con un suono limpido, nato dalla fusione stretta dei loro ritmi percussivi: è attraverso la consapevolezza del suono che creano insieme che raggiungono la trascendenza spirituale altamente considerata all’interno della cultura iraniana. Lo zarb è uno degli strumenti a percussione più importanti del Medio Oriente, considerato anche uno strumento melodico poiché viene suonato dalle dita oltre che con il palmo della mano, creando illimitate combinazioni tra melodia e ritmo. Djamchid Chemirani zarb Kevyan e Bijan Chemirani zarb e percussioni medio-orientali Filippo Gambetta organetto Riccardo Barbera contrabbasso Claudio de Angeli chitarra Co-organizzato con il Celso - Istituto di Studi Orientali MERCOLEDI 07 Iran Palazzo Bianco h. 20:30 Trio Chemirani Italia Famiglie genovesi MARTEDI 06 h. 20:30 Palazzo Tursi Filippo Gambetta Group + Fadda Family Rhythm Lyubimka Bisserova tarambuka (percussione), voce Mitra Bisserova tambura (liuto), voce Neda Bisserova daire (tamborine), voce Vera Stefanova Ignatova voce Prima Nazionale Un progetto speciale dedicato a uno dei padri della chitarra del 900: Paco de Lucia. Si chiama Juan Carmona, come i suoi parenti della dinastia degli Habichuela di Granada, tutti musicisti da almeno quattro generazioni. I suoi antenati erano artigiani del ferro a Malaga ma la sua famiglia emigrò in Africa del Nord e, conseguentemente alla guerra di Algeria, si stabilì a Lione, dove Juan nacque nel 1963. Ad appena 10 anni suo padre gli regalò la prima chitarra. Il suo virtuosismo attirò presto l’attenzione dei professionisti e non tardò a vincere numerosi premi internazionali. Si diplomò in chitarra da concerto al Conservatorio Superiore di Musica di Parigi e fu a 26 anni il primo professore di ruolo di Chitarra flamenca. Juan Carmona sentì presto la necessità di tornare nella terra dei suoi antenati, per ritrovare le sue radici e per bere dalla fonte primordiale, quella di Jerez de la Frontera, con l’enorme desiderio di imporre l’originalità della sua arte nella culla prestigiosa del flamenco. Considerato uno degli eredi di Paco De Lucia, il concerto di Juan Carmona viaggerà tra tradizione gitana, composizioni personali e brani del grande chitarrista spagnolo scomparso. Juan Carmona chitarra Kike Terron percussioni El Bachi basso Domingo Patricio flauto VENERDI 09 Francia/Spagna Palazzo Ducale h. 21:00 Parte dello straordinario progetto chiamato i Misteri delle Voci Bulgare e del Trio Bulgarka, seguendo un’antica tradizione orale, le Bisserov Sisters hanno imparato il loro repertorio ascoltando i canti tradizionali delle generazioni precedenti. La loro madre, russa, e le sorelle, Mitra, Meda, Vikiya e Stoya, cantavano alle diverse sagre e celebrazioni popolari. In questo modo, hanno mantenuto vivo un repertorio tradizionale che è stato loro trasmesso e poi cantato con le loro voci sottili e le memorie musicali dalla loro prima infanzia. Il repertorio delle Bisserov Sisters include le caratteristiche musicali più tipiche del dialetto popolare della regione dei Monti Pirin, che presenta la combinazione di suoni peculiari di un diafonia primitiva, con ritmica ricca e versatile . Cantano musiche per matrimoni, ma anche canti di lavoro, mistici, o dedicati alla famiglia, all’amore, alla religione, con ornamenti tipici della tradizione vocale femminile dell’Est. Hanno registrato oltre 350 canzoni in cassette, lp, cd e dal 1996 portano la tradizione bulgara in importanti eventi internazionali. I loro canti sono parte del Golden Fund della televisione bulgara, come patrimonio per le tradizioni future. Juan Carmona Group Tributo a Paco de Lucia Bulgaria I misteri delle voci bulgare GIOVEDI 08 Chiostro di Sant’Agostino h. 20:30 Bisserov Family Italia Damasco è stata, prima della sua distruzione per la guerra tutt’oggi in corso, una delle capitali artistiche e culturali del Mondo Arabo, soprattutto nell’ambito della musica classica araba. Il gruppo Broucar esibisce un repertorio di musica tradizionale e religiosa con ispirazione Sufi. Fondato nel 2007 nella capitale siriana, dai fratelli Taoufik Mirkhan e Hadil Mirkhan. Il gruppo è formato da 5 membri, tra cui un Derviscio, Ahmad Alkhatib, leader del gruppo, e suo figlio di 10 anni. Insieme cercano di trasmettere la purezza della musica orientale da tutte le sue fonti e colori, facendo rinascere il patrimonio musicale dell’Est. La cerimonia del Derviscio rappresenta un viaggio spirituale verso l’amore e il “Perfetto”: girando intorno all’amore, il Derviscio annulla il suo ego e trova la verità. Il rientro da questo viaggio spirituale è quello di un uomo che ha maturato e sperimentato la perfezione, per essere al servizio di tutti e tutte, senza limiti, confini e discriminazioni. Broucar è il nome di una antica fabbrica artigianale di Damasco. I musicisti sono tutti membri di diverse orchestre, insegnano Musica Araba e hanno studiato in prestigiose scuole come l’Istituto di Alti Studi Musicali di Damasco. Vivono in esilio. Tammam Mohamad Alramadan flauto nay Tarek Alsayed Yahya liuto, oud Abdulrahman Modawar voce e percussioni Ahmad Alkhatib danzatore derviscio Omar Alkhatib danzatore Polifonie isolane Prima Nazionale Il canto a tenore nel 2005 è stato inserito dall’UNESCO tra i Patrimoni orali e immateriali dell’umanità ed è perciò considerato “Patrimonio intangibile dell’Umanità”, data la sua unicità è la sua bellezza. Il gruppo è nato nel 1976 e nel 2016 celebra i 40 anni di attività corale. Eseguendo il canto originale di Silanus, da sa oghe seria ai balli, dai muttos ai gosos, il gruppo di cantori nel 1982 ha assunto il nome di Santa Sarbana (Sabina), dalla chiesa romanico-bizantina e dal nuraghe omonimi, situati a poca distanza da Silanus. Dal 1994 ha dovuto, purtroppo, aggiungere il nome di Battista Morittu, “sa contra” del Tenore, venuto a mancare all’età di trentadue anni, mentre erano in corso le prove di canto. Il loro impegno è quello di tramandare alle nuove generazioni una tradizione secolare per l’identità musicale. Le 4 voci a tenore nascono come imitazione delle voci della natura: su bassu imiterebbe il muggito del bue, sa contra il belato della pecora e sa mesu hoche il verso dell’agnello, mentre il solista sa boche impersona l’uomo stesso. Il “bassu” e la “contra” utilizzano tecniche di “canto armonico” molto simili alle tuvane “Kargyraa” e “Borbangnadyr”. Anche a Tuva, in Siberia, secondo leggende locali, si cominciò a cantare utilizzando la tecnica Khoomei per stabilire un contatto con le entità spirituali attraverso l’imitazione dei versi di animali. Angelo Cossu boghe Franco Madau contra Gavino Mura bassu Giovanni Cossu mesa oghe DOMENICA 11 Tenores di Santa Sarbana “Battista Morittu” di Silanus Palazzo Tursi h. 18:00 Siria Sufi music & Dance from Syria SABATO 10 Palazzo Ducale h. 21:00 Ahmad Alkhatib & Broucar Palazzo Ducale h. 10:00/18:00 Castello d’Albertis h. 10:00/18:00 ingresso libero Il canto armonico Laboratorio Una tecnica di emissione simultanea di due suoni, il bordone e l’armonico, con origine siberiana e mongola, di cui Tran Quang Hai,vietnamita, è considerato il maggior esperto mondiale, insignito della Legion d’Honneur dal governo francese per la sua ricerca sulla vocalità. Castello d’Albertis Sala Nautica h. 10:00/17:00 informazioni e iscrizioni via mail [email protected] tel. 0102542604 Castello d’Albertis Castello d’Albertis h. 10:00/17:00 SABATO 10 Nelle vie e nelle piazze del centro storico ritmi e melodie della pizzica salentina da uno dei gruppi più rappresentativi del fenomeno del tarantismo. Tran Quang Hai SABATO 03 01/11 Italia Pizzica e taranta salentina 01/11 Piazze e vie del Centro Storico dalle h. 18:00 01/03 Famiglia Giannuzzi Famiglie sonore: musica come terapia contro la dispersione scolastica Convegno Docenti, studiosi, ricercatori e terapeuti trattano il tema della musica come possibile percorso di sostegno ai minori in ambito scolastico, familiare ed evolutivo. Programma a cura di Davide Ferrari Palazzo Ducale Salone del Maggior Consiglio h. 10:00/17:00 ingresso con offerta libera 25 anni di concerti al Festival del Mediterraneo Videostory Un viaggio nei video delle musiche del mondo passate per i palchi del Festival del Mediterraneo, dal 1992 ad oggi. Castello d’Albertis dal 1° al 11 settembre Sala Museo delle Musiche dei Popoli (orario Museo) ingresso libero con biglietto Festival o biglietto ingresso Museo Strumenti per la musicoterapia extraeuropea Esposizione Dalla collezione Echo Art che raccoglie oltre 300 strumenti da tutti i continenti, una selezione di “oggetti sonori” utilizzati nelle diverse culture per eventi a carattere terapeutico e rituale. Dal 1° settembre 016 h. 10:00/18:00 lunedì chiuso Sala Museo delle Musiche dei Popoli ingresso con biglietto Museo F ESTIVAL PASSATE EDIZIONI DEL LE 1992 - I edizione “Contaminazioni” CHEB KHALED Algeria ECHO ART ENSEMBLE Italia ALMA DE NOCHE Francia, Spagna, Mali THE MUSICIANS OF THE NILE Egitto KUDSI ERGUNER Turchia RABIH ABOU KHALIL GROUP Libano SQ. TRALLALLERO V. POLCEVERA Italia SUONATORI DELLE 4 PROVINCIE Italia PERCUSSION D’AFRIQUE Senegal, Tunisia 1993 - II edizione “Dialetti” MALOU Spagna MAU MAU Italia ALI HASSAN KUBAN & HIS NUBIAN ORCHESTRA Egitto SHAALA ALAM Turchia AHMED BEN DHIAB DUO Tunisia ECHO ART NEOGEO ENSEMBLE Italia 1994 - II edizione “La musica delle donne del Mediterraneo” M. P. DE VITO e R. MARCOTULLI Italia HOURIA AICHI Algeria ROMANI MUZIKA ex Yugoslavia COMPAGNIA DI FLAMENCO Spagna ISABEL E ZYRIAB Marocco, Egitto, Libano ZUMRETA LJUBOJEVIC Bosnia NOA Israele 1995 - IV edizione “Riti e danze” ARACNE MEDITERRANEA Italia STEPHAN MICUS Germania TEKAMELI Francia VILLAR GOMEZ Spagna VOCAL SAMPLING Cuba OLUBATÀ Italia LE VOCI ATROCI Italia PATUA, CHHAU BAUL India GNAWA Marocco 1996 - V edizione “Strumenti” I DERVISCI ROTANTI EL TANNURA Egitto RADIO TARIFA Spagna BNE’T HOUARRYAT Marocco, con ECHO ART Italia TENORES DI BITTI Italia MUSTAFA AL KURD GROUP Palestina KOCANI ORKESTAR GYPSY BRASS BAND Macedonia COLENSO ABAFANA BECONKELO Sud Africa 1997 - VI edizione “Le vie dei Gitani” AYUB OGADA Kenia ECHO ART ENSEMBLE Italia ORCHESTRA ARAGON Cuba LA TANI & FAMILIA CORTES Spagna MANDINO REINHARDT Francia ZUHUR Egitto ACQUARAGIA DROM Italia LES GITANS DE PERPIGNAN Francia EGSCHIGLEN Mongolia KOCANI ORKESTAR Macedonia MUSEFIR GYPSIES FROM RAJASTAN India 1998 - VII edizione “Africa” LES TAMBOURS DE BRAZZA Congo LES TROMPES BANDA -LINDA Mid. Africa Republic HABIB KOITÉ e BAMADA Mali ROKIA TRAORÉ Mali RAI’ KUM Algeria GNAWA Marocco TUAREG DELL’AHAGGAR Algeria, Mali SEMA ENSEMBLE GALATA MEVLEVI Turchia GULREZ TARI GROUP Pakistan ECHO ART ENSEMBLE Italia COMPAGNIA DI DANZA ARBALETE Italia ZULU REAL HAPPY SINGERS Sud Africa STELLA CHIWESHE Zimbabwe 1999 - VII edizione “Musiche, memorie e libertà” CHANTS TERMIQUES Francia FAISAL TAHER Palestina YUNGCHEN LHAMO Tibet FARAUALLA Italia SIMONA BARBERA Italia CHEIKHA REMITTI Algeria FAMILIA ALCANTARA CORAL Brasile SALDANHA ROLIM & MAGRAO Brasile LANCE HENSON Poeta Cheyenne KLEZMATICS Usa NAZE’ & ORIENTAL MOOD Kurdistan BENAT ACHIARY Paesi Baschi PEDRO SOLER Spagna NESIDU I HUDA Bosnia FAMILIA LELA Albania KATHAK BHARATA - NATYAM & FOLK DANCES India FUEGO FLAMENCO Spagna DOGON TRIBES Mali KANDIRHANE Senegal MASTER DRUMMERS OF KATHMANDU Nepal JUSTO PELLADITO GRUPO Cuba 2000 - IX edizione “Di voce in voce” MONTSE CORTÈS Spagna CUARTETO TIPICO ORIENTAL Cuba TIHAREA Madagascar FRANCIS BEBEY Camerun RIM BANNA Palestina VERA BILÁ & KALÉ Balcani REPENTISTAS Brasile PRINCESA DO AGRESTE Brasile HERMINIA Capo Verde TENORES SANTA SARBANA DI SILANUS Italia LADYSMITH BLACK MAMBAZO Sud Africa TRAN QUANG HAI Vietnam SAINKHO Repubblica di Tuva RABITA ANDALUSA Marocco HOURIA AICHI Algeria PEPPE BARRA Italia SIRTOS Grecia LUIS RIZZO QUINTETO Argentina PURNA DAS BAULS & BAPI India 2001 - X edizione “Pelli, Popoli, Percussioni” HABIB YAMMINE Libano BANDA DEL SURDO Spagna MIRTA GONZÁLES Cuba CHEMIRANI TRIO Iran IKHWAN AL-HADRA Tunisia TUAREG TARTIT Mali, Algeria MONACI TIBETANI DI DREPUNG Tibet BOTTARI DI PORTICO Italia BUNGT & BANGT Italia ARAMIRÉ Italia JUAN CARLOS CACERES Argentina MASTERDRUMMERS OF BURUNDI Burundi GNAWA SIDI MIMOUN Marocco 2002 - XI edizione “Migrazioni” MAHARAJA India TCHAVOLO GYPSY GROUP & MANDINO REINHARDT Francia LA TOLEA Spagna SONA DIABATÉ Guinea YEKEMBA Costa D’Avorio B. GAMBETTA, M. COPPO, C. AONZO Italia BUENOS AIRES TANGO Argentina TUAREG TINARIWEN Mali OMAR PÈNE & SUPER DIAMONO DAKAR Senegal YUNGCHEN LHAMO Tibet ANI CHOYING DROLMA Nepal ANUSHKA SHANKAR India MAHAWASH & ENSEMBLE KABOUL Afganistan DOUNIA Italia, Palestina KLEZROYM Italia GNAWA SIDI MIMOUN Marocco ADESA Ghana BANDA DO PELÒ Brasile 2003 - XII edizione “Isole” OMAR SOSA & TRIO Cuba IMANI NGOMA Zanzibar HAJAMADASCAR Madagascar SAMIR & WISSAM JOUBRAN Palestina DAUD KHAN DUO Afganistan JOVENS DU HUNDU Angola SIMENTERA Capo Verde WOPSO! Guadalupe TAMBURI GOREE Senegal SAMBASUNDA Indonesia TAMBURS SACRES Réunion TRILOK GURTU India JOI HIROTA Giappone ABORIGENI WHITE COKATOO Australia MARLENE DORCENA Haiti ELENA LEDDA & QUARTET Italia RITA BOTTO & QUARTET Italia ALFIO ANTICO Italia ZAMBALLARANA Corsica AMINE AND HAMZA M’RAIHI Tunisia FENOAMBY Madagascar FESTIVAL MUSICALE DEI BAMBINI DEL MONDO POPPET SHOW FROM RAJASTAN India CIRCLE DRUM Germania 2004 - XIII edizione “Meeting, melting, moving” SIDI GOMA India TTUKUNAK PALO FLAMENCO Spagna TRILOK GURTU & ARKE’ STRING PROJECT India, Italia BOLLYWOOD BRASS BAND India, Pakistan, Uk MUSICHE DEI BAMBINI DEL MONDO “BANDANEO ESPECIAL” Italia ECHO ART MEETING - THE NIGHT OF THE HUMAN RIGHTS GANGBE BRASS BAND Benin GIROTTO BIONDINI SILVESTRI ENSEMBLE Italia, Argentina TIMNA BRAUER & ELIAS MEIRI ENSEMBLE Israele, Palestina, Austria “Music for peace” ORCHESTRA BAOBAB Senegal SETU BANDH Germania, India, Georgia DAVID MURRAY CREOLE PROJECT Usa, Guadalupe FUNDAMENTAL & MIGHTY ZULU NATION Uk, Pakistan, Sud Africa CONJUNTO FOLKLORICO DE CAMAGUEY Cuba DONA ROSA &LIVIA CARMIGNANI Portogallo, Italia MANU DIBANGO & RAY LEMA Camerun, Zaire 2005 - XIV edizione “Verso Oriente” DHOAD GITANI DEL RAJASTHAN India BAUL DEL BENGALA India KARUNKARAN KATHAKALI KERALA India TASHI LHUNPO MONASTERY Tibet NOHON Repubblica di Altai TRAN QUANG HAI Vietnam HUUN HUUR TU Repubblica di Tuva BRUCE ROGERS Australia ANDREA FERRONI Italia FABIO GAGLIARDI Italia JOSEPHINE Nuova Caledonia ANY CHOYNG DROLMA Nepal JOJI HIROTA & QUARTETTO D’ARCHI Giappone, Italia JOJI HIROTA & TAIKO DRUMMERS Giappone FESTIVAL & ISTANTI SOSPESI DANZA BOBAN MARKOVIC ORKESTAR Serbia FRANK LONDON’S KLETZEMER Usa ALL STARS BRASS BAND Usa AL SHEIKH NAIL KESOVA Turchia ARAKNE MEDITERRANEA Italia ALFIO ANTICO Italia MUSICHE DELLA VIA DELLA SETA Asia 2006 - XV edizione “Verso le Americhe” INDIANI MEHINAKU & MARLUI MIRANDA Brasile CABRUERA Brasile LUIS DI MATTEO Uruguay J. GIROTTO, D. BONAVENTURA & STRINGS Argentina, Italia QUETZAL Messico BROTHER RESISTANCE Trinidad PAOLO BONFANTI BLUES BAND Italia ARDENBI EL GADARI, MICHELE FERRARI, CATERINA LAZAGNA Marocco, Italia BLACK VOICES Uk, Usa BUFFALO SPIRIT Usa, Canada OMARA PORTUONDO Cuba TOMAS REYES MARTINEZ Cuba MERCADONEGRO Colombia, Equador, Perù, Cuba, Argentina JAMAICA ALL STARS Giamaica 2007 - XVI edizione “La Musica che Danza” KURUMAYA MASAAKI & KURUMAYA GROUP Giappone LIZ WALTERS Uk KYOSHINDO Italia JOJI HIROTA & GIOVANNI DI CICCO Giappone, Italia LA 33 Colombia SAUDADES DO BRASIL Brasile, Italia DERVISCI ROTANTI MEVLEVI Turchia GNAWABAMBARA Marocco AKI NAWAZ Pakistan ALI SHAIGAN - RASHMI V. BHATT Iran, India NACERA BELAZA Algeria PIERA PAVANELLO Italia BEPPE GRIFEO Italia GIORGIO SCARAMUZZINO Italia MASCARIMIRI’ Italia LA BANDA DI PIAZZA CARICAMENTO 5 Continenti ARTANGO Argentina, Francia KATHAK FLAMENCO MUSIC ENSEMBLE OF BENARES India, Spagna CHIARA CIPOLLI e NACERA BELAZA Italia, Algeria SETU - HANDSDANCEFEET India, Ungheria, Germania TADASHI ENDO BUTOH DANCE Giappone TUAREG ETRAN FINATAWA Niger FESTALIG FESTA Italia, Africa 2008 - XVII edizione “Suoni Senti Vedi” CARMEN con JUAN POLVILLO & ALMA FLAMENCA Spagna NIDI D’ARAC Italia AIRTO MOREIRA Brasile OLLI & the BOLLYWOOD ORCHESTRA India TRILOK GURTU India TUXEDO MOON Usa SOKAN Burkina Faso KURUMAYA MASAAKI Giappone TADASHI ENDO Giappone JOJI HIROTA Giappone KYOSHINDO Italia SQUADRA SPONTANEA di TRALLALLERO Italia CLUSTER Italia LA BANDA DI PIAZZA CARICAMENTO 5 Continenti YUNGCHEN LHAMO Tibet 2009 - XVIII edizione “Delle donne il canto” STELLA CHIWESHE Zimbabwe DOBET GNAHORE Costa D’Avorio MARIA JOAO Portogallo ASHAI NO ROOTS Italia, Sudan FARAUALLA Italia PURA FE’ Usa OKAN Cuba ESMERALDA SCIASCIA & BARRIO ELETTRICO Italia MYRLLA MUNIZ Brasile SHEILA CHANDRA India YUNGCHEN LHAMO & MONACI DI SERA’ Tibet ROXANNE BUTTERFLY Francia, Spagna B’NET MEDINA Marocco ANTONELLA RUGGIERO & LA BANDA DI PIAZZA CARICAMENTO & CELIA MARA Brasile 2010 - IXX edizione “Suoni indigeni” TI COCA & WANGA NEGES Haiti MOKOOMBA Zimbabwe MANOMANOUCHE “Omaggio a Django Reinhardt” Italia KING NAAT VELIOV & ORIGINAL KOCANI ORKESTAR Macedonia INDIOS TETAGUA GUARANÌ Paraguay CELIA MARA Brasile ADEL SALAMEH Palestina TARANTA SOCIAL CLUB Italia TUAREG AMANAR Mali VOCAL SISTERS Italia, Burkina Faso 2011 - XX edizione “Vent’anni” KAREYCE FOTSO Camerun MOZULUART Sudafrica/Austria ANDREA FERRONI Italia MARIO INCUDINE Italia ACQUARAGIA DROM Italia KALAMU Italia DONA ROSA Portogallo JUAN CARLOS CACERES & TANGO NEGRO TRIO Argentina SHU HA RI Giappone JOJI HIROTA & TAIKO ENSEMBLE Giappone KURUMAYA SENSEI GROUP Giappone KYOSHINDO Italia SHINOBU KIKUCHI Giappone LA BANDA DI PIAZZA CARICAMENTO & GUEST 5 Continenti 2012 - XXI edizione PAOLO ANGELI Italia ROCIO MARQUEZ Spagna PACO SECO Spagna CADIRA Italia RICICLATO CIRCO MUSICALE Italia DANÇAS OCULTAS Portogallo KANTU KORPU Grecia MARIA ALATSATIANOU Grecia NAZIHA AZZOUZ Algeria ADEL SALAMEH Palestina MOHAMMAD REZA MORTAZAVI Iran ABDENBI EL GADARI Marocco GNAWA BAMBARA Marocco 2013 - XXII edizione “Estasi e trance, sacro e profano” ARAKNE MEDITERRANEA Italia AKI NAWAZ Pakistan/Gb NACERA BELAZA Algeria ABDENBI EL GADARI Marocco CHICA FABRICA Spagna MARTHA MAVROIDI Grecia TAPA SUDANA Indonesia STELLA CHIWESHE Zimbawe ACHILLE AKAPKO Benin FRIEDRICH GLORIAN Germania ONTHEGROUND PROJECT Italia TRAN QUANG HAI Vietnam JULIEN RAOUT, FLORIAN DRAUSSIN Francia KOFFI KÔKÔ Benin OLU BATÀ Cuba/Italia GALATA MEVLEVI SEMA ENSEMBLE Turchia 2014 - XXIII edizione “Delle donne i suoni” LORRAINE MCCAULEY Irlanda LORNA MCLAUGHLIN Irlanda AKUTUK Camerun, Francia ADELE B. Francia KAMILYA JUBRAN Palestina SARAH MURCIA Francia LING LING YU Cina GIOVANNA MARINI Italia VIRGINIA CAMBUCI Brasile CELIA REGGIANI Francia PARVEEN KHAN India TETRA Svezia SAINKHO NAMTCHYLAK Rep. di Tuva DONA ROSA Portogallo D.D.WE.CO Italia DZOG CHEN Tibet ANURADHA PAL India ANTONIA JIMENEZ Spagna GEMA MONEO Spagna MYEKO MYAZAKI Giappone KYOSHINDO Giappone, Italia 2015 -XXIV edizione “Musiche degli déi” PIGMEI NDIMA Congo LORRAINE MCCAULEY Irlanda RALI MARGALIT & SIVAN YONNA Israele MUSIC ENSEMBLE OF BENARES India B’NET HOURRAIYAT Marocco NOREUM MACHI Corea del Sud CORO ARKANSÈ Italia GUO GAN Cina EMI WATANABE Giappone MONACI DI TASHI LHUNPO Tibet INDIRA MELLOUL GROUP & GALATA MEVLEVI SEMA ENSEMBLE Turchia p r e s e n ta [email protected] www.eChoart.org p r e s e n ta PRODUZIONI 016/017 IAT GONG Intercultural Artistic Training 2016 / 17 C o r s o a n nu a l e in d i s C ip l ine a r t i s t i C he in t e r C u lt u r a l i PRODUZIONE E MANAGEMENT Associazione Echo Art INFO: www.echoart.org CONTATTI: [email protected] istituto per le arti tradizionali d i arte f lingue scienze storia musica cinemaletteratura teatro BISTROT Piazza Lavagna 19 Genova tel. 010.2543361 inizio corsi ottobre 2016 cell. 339.3678572 Dal 1984 musiche e musicoterapie, ar ti e culture tradizionali e contemporanee i n f o @ e c h o a r t . o r g w w w. e c h o a r t . o r g