…di che schermo parliamo?
OTT, TVE e
time budget
Elena Cappuccio - 19/11/2013
da dove veniamo…
Ascolto TV misurato da Auditel
Ascolto Non Live: visione di un contenuto registrato
•
•
o su un supporto esterno (dvd,usb,vhs,)
o direttamente su memoria interna del TV/STB (pvr, dvr).
L’ascolto Non Live può essere :
•
Vosdal (Viewing Of the Same Day As Live) : visione in differita all’interno dello
stesso giorno del programma “live”
•
Time Shifted : visione in differita successiva al giorno del programma “live”
Vengono riattribuiti all’evento Live tutti gli ascolti Non Live (Vosdal o Time Shift)
generati nei 7 giorni successivi alla messa in onda del contenuto
Il dato di ascolto finale di un programma (Dato Consolidato) sarà così
ascolti Live + ascolti Non Live
Inserire parte 2 (Digital Monitor, 21 slides e poi
riprendere)
L’audience che non c’è più
Der Spiegel, Germania: “Tote Quote”, (quote morte):
I ragazzi fra i 14 e i 19 anni consumano 103 minuti di tv al
giorno, 2 ore in meno rispetto ai loro genitori.
Gli studenti hanno laptop, tablet e smartphone ma non la tv,
vista online.
Aumenta l’attività online (anche sui siti delle emittenti (Dmax
e ZDF. +240% in 12 mesi).
– è una fascia di pubblico importante (attuale e in prospettiva) di
cui si sa sempre meno
– bisogna quantificare la visione online
– c’è un problema di attenzione ai fini dell’efficacia pubblicitaria
(multitasking o visione senza spot)
– la pubblicità tv si basa su dati campionari, internet su click
effettivi (il “gruppo di controllo internet” )
Altri segnali di crisi del consumo
tradizionale
• Meno tv “tradizionale:” -50% nell’ascolto tv degli
ultimi 10 anni (Morgan Stanley)
• Consumo tv online - 41 miliardi di video online
nel mese di maggio (ComScore)
• Consumo mobile - nel 2015 si prevede il sorpasso
tablet/pc
• Le generazioni broadband - 8,6 milioni di
“Millennials” (1977-94) predisposti per una
esistenza solo broadband (Participant Media)
• Il tablet facilita il multitasking…
Novità mercato distribuzione SVOD
SVOD: abbonamenti per streaming/download di video on line, SDTV, HDTV,
HDTV+ su tutti i dispositivi
I nomi internazionali: Netflix, Hulu, Apple TV/I-Tunes Store, Google TV,
Amazon TV…
In Italia:
• (Cubovision)
• Google Play (lanciato il 12 novembre 2013) – 2,99 nol.SD/7,99 acq.
• Infinity, Mediaset (lancio previsto 9 dic. 2013) 9 mens/3 sing. in sala
–
–
–
–
5000 titoli (1950-2012) e serie tv complete
Per pc smartphone, tablet, smart tv, PS e Xbox, decoder sat e bollino gold
5 dispositivi connettibili, 2 visioni in contemporanea
HD, doppio audio e sottotitoli in originale
• River, Sky (lancio previsto feb-mar 2014)
• Netflix Italia (lancio previsto primo sem. 2014) – in USA 7,99 $ mens/2 $
singolo
Target: 6 milioni di utenti della banda larga
che non hanno abbonamento alla pay tv
Novità misurazione - TVE
• SDK, Nielsen - finita la fase test da metà
novembre sarà disponibile per i broadcaster USA
Sdk, il software development kit per marchiare
digitalmente i programmi TV anche nel loro
consumo OTT. I primi dati saranno rilasciati al
mercato nella stagione TV 2014-15.
NB: solo programmi con uguale carico pubblicitario e visionati
entro un tempo determinato (x inserzionisti/pianificatori)
• La collaborazione con Facebook per i dati demo
Novità: integrazione della visione “social”
Il ruolo delle piattaforme social:
• Facebook, accordi in FRA, GER, UK per usare il social network per:
– Sincronizzare le inserzioni pubblicitarie con la tv
– Utilizzare Facebook piattaforma di commento esclusiva per le trasmissioni di
punta
• Twitter:
– Applicazione “see it”, accordo con Comcast (cavo USA) permette di cliccare
direttamente sul contenuto TV x la visione o xavviarne la registrazione (+
trasmissioni più cliccate)
– Twitter Amplify – pubblicità relativa a un determinato show tv
– Nielsen Twitter TV ratings – misurazione dei tweet televisivi, top ten, autori e
audience (1:50). Qualche dato:
• I tweet tv in USA sono cresciuti del 24% (autori) e 38% (volume) negli ultimi 2 anni: nel
solo secondo trimestre 2013 19 mil. di autori hanno generato 263 mil di tweet tv
• Il servizio è già attivo su 247 network USA, compresi quelli latinos
• Social tv e sua valenza nelle strategie di attivazione dei brand e nella creazione di nuovi
programmi
Crisi=opportunità
• Brightcove, i 6 trend per la rinascita della tv:
Accordi creativi (combinazioni di finestre online/on
air) per pilot/sostegno di programmi - es. The
Killing/AMC su Netflix con SVOD in una finestra
“accelerata” (audience tv+nicchia)
Contenuti originali dagli OTT: rilancio di Arrested
Development (Fox) su Netflix dopo 7 anni (nicchia),
Amazon 5 pilot di serie per Amazon Prime, Hulu per
Hulu Plus, Netflix… Dreamworks
Nuove esperienze tv – native apps (Rovio, Angry
Birds) e dual screen apps - Dial (Youtube/Netflix per
inviare video dallo smartphone alla TV (first e primay
screen)
Crisi=opportunità 2
La tv sociale: Pretty Little Liars (ABC, family drama) e
l’influenza dei tweet sul processo creativo (make
your own adventure)
Migliore brand experience – molte start up per
online/mobile/ targeted/social advertising il cd
“native video advertising” (forme e contenuti) SocialWire, YuMe, Tremor Video, Adap.TV. BuzzFeed
e CNN
Certificazione dell’ascolto TV: TVE, TV Everywhere
nel sistema tv integrato USA (cavo/sat) TVE content
cresciuto di 12 volte dal 2012/13
“un piccolo passo per i consumatori,
un grande passo per l’industria”.
Altre opportunità
• Televisioni intelligenti: +50% vendite primo trimestre
2013 (dati GFK Eurisko x Samsung). Industry dispositivi
e ruolo nell’aggregare e indicizzare i contenuti
• Endemol Beyond: 30 mln di euro per una rete di canali
premium nazionali e internazionali (commedia, moda,
intrattenimento) su Youtube e altre piattaforme
(Yahoo, AOL, MSN, Dailymotion): progetto per USA, UK,
GERM, FRA, SPA, ITA. Grande opportunità per i
produttori di contenuti AV
• Consolle e gaming: settori contigui, per
contenuti/dispositivi (MSN)
Concludendo
• Il contenuto di qualità vale (ed è valorizzabile)
• La modalità di fruizione sarà sempre meno
lineare e sempre più personale (ma al tempo
stesso social) e online. L’importanza della app
• Online video streaming non è solo
un’opportunità di business per i broadcaster
tradizionali ma una strategia di sopravvivenza
grazie