Programma di FISICA della classe I DS

Liceo Classico - Scientifico "Euclide" – Cagliari
A. S. 2011-2012
Programma di FISICA della classe I DS
Testo adottato:
L’Amaldi 2.0
Ugo Amaldi
Zanichelli
Insegnante:
Renzo Asunis
M
MOODDUULLOO 11:: LLEE GGRRAANNDDEEZZZZEE FFIISSIICCHHEE EE LLEE M
MIISSU
URREE
UNITÀ DIDATTICA 1: le grandezze
Di che cosa si occupa la fisica: le parti della fisica. La misura delle grandezze. Il sistema
internazionale di unità di misura: i prefissi; regole di scrittura; grandezze fondamentali e
derivate. L’intervallo di tempo. La lunghezza. La massa. L’area. Il volume. La densità. Le
dimensioni di una grandezza fisica.
UNITÀ DIDATTICA 2: strumenti matematici
I rapporti. Le proporzioni. Le percentuali. I grafici. La proporzionalità diretta. La
proporzionalità inversa. La proporzionalità quadratica diretta e inversa. Come si leggono un
grafico e una formula. Le potenze di 10. Le equazioni.
UNITÀ DIDATTICA 3: la misura
Le misurazioni dirette, indirette e con gli strumenti tarati. Gli strumenti e le loro
caratteristiche: portata; sensibilità; prontezza. L’incertezza delle misure: incertezza dello
strumento; errori casuali e sistematici. Il valore medio e l’incertezza: errore massimo; errore
relativo. L’incertezza delle misure indirette. Le cifre significative e l’arrotondamento. La
notazione scientifica e l’ordine di grandezza. Determinazione sperimentale della legge del
pendolo semplice.
M
MOODDUULLOO 22:: SSTTAATTIICCAA
UNITÀ DIDATTICA 1: i vettori e le forze
Grandezze scalari e grandezze vettoriali. I vettori. Operazioni tra vettori: somma;
scomposizione; moltiplicazione per un numero; differenza; prodotto scalare e vettoriale. Le forze
cambiano la velocità: effetti statici ed effetti dinamici. La misura delle forze. La somma delle
forze. La forza peso e la massa. Le forze di attrito: attrito radente, statico e dinamico. La forza
elastica.
UNITÀ DIDATTICA 2: l’equilibrio dei solidi
Il punto materiale e il corpo rigido. L’equilibrio del punto materiale: le forze vincolari.
L’equilibrio su un piano inclinato. L’effetto di più forze su un corpo rigido. Il momento delle
forze. L’equilibrio di un corpo rigido. Le leve. Il baricentro.
UNITÀ DIDATTICA 3: l’equilibrio dei fluidi
Solidi, liquidi e gas. La pressione. La pressione nei liquidi. La legge di Stevino. La spinta di
Archimede. La pressione atmosferica e la sua misura.
Gli studenti
L'insegnante
Liceo Classico - Scientifico "Euclide" – Cagliari
A. S. 2011-2012
Programma di FISICA della classe II DS
Testo adottato:
L’Amaldi 2.0
Ugo Amaldi
Zanichelli
Insegnante:
Renzo Asunis
M
MOODDUULLOO 11:: SSTTAATTIICCAA
UNITÀ DIDATTICA 1: l’equilibrio dei fluidi
Solidi, liquidi e gas. La pressione. La pressione nei liquidi. La legge di Stevino. La spinta di
Archimede. La pressione atmosferica e la sua misura.
M
MOODDUULLOO 22:: CCIINNEEM
MA
ATTIICCA
A
UNITÀ DIDATTICA 1: i moti rettilinei
Il punto materiale in movimento: la traiettoria. I sistemi di riferimento. Il moto rettilineo. La
velocità media. Calcolo della distanza e del tempo. Il grafico spazio-tempo. Il moto rettilineo
uniforme e le sue leggi. Il moto vario su una retta. La velocità istantanea. L’accelerazione
media. Il grafico velocità–tempo. Il moto uniformemente accelerato: la caduta dei corpi;
l’accelerazione istantanea. Le leggi del moto rettilineo uniformemente accelerato: con partenza
da fermo; con velocità iniziale.
UNITÀ DIDATTICA 2: i moti nel piano
Vettore posizione e vettore spostamento. Il vettore velocità. Il moto circolare uniforme: periodo
e frequenza; il valore della velocità istantanea. L’accelerazione nel moto circolare uniforme. Il
moto armonico. La composizione di moti.
M
MOODDUULLOO 33:: DDIINNAAM
MIICCA
A
UNITÀ DIDATTICA 1: i principi della dinamica
La dinamica. Il primo principio della dinamica. I sistemi di riferimento inerziali. Gli effetti
delle forze: effetto statico; effetto dinamico; effetto di una forza costante. Il secondo principio
della dinamica. Massa inerziale e massa gravitazionale. Il terzo principio della dinamica.
UNITÀ DIDATTICA 2: Le forze e il movimento
La caduta libera. La forza peso e la massa. La discesa lungo un piano inclinato. Il moto dei
proiettili. La forza centripeta. Il moto armonico.
M
MOODDUULLOO 44:: LL’’EENNEERRGGIIAA
UNITÀ DIDATTICA 1: lavoro ed energia
Il lavoro: forza e spostamento paralleli, antiparalleli, perpendicolari. Definizione di lavoro nel
caso generale. La potenza. L’energia. L’energia cinetica: il teorema dell’energia cinetica.
L’energia potenziale gravitazionale. L’energia potenziale elastica. La conservazione
dell’energia meccanica. La conservazione dell’energia totale.
Gli studenti
L'insegnante
Liceo Classico - Scientifico "Euclide" – Cagliari
A. S. 2011-2012
Programma di FISICA della classe III DS
Testo adottato:
FISICA 1
Antonio Caforio / Aldo Ferilli
Le Monnier
Insegnante:
Renzo Asunis
M
MOODDUULLOO 11:: LLEE GGRRAANNDDEEZZZZEE FFIISSIICCHHEE EE LLEE M
MIISSU
URREE
UNITÀ DIDATTICA 1: la misura
Oggetto della fisica. Il metodo sperimentale. Le teorie. Il sistema internazionale: grandezze
fondamentali e derivate; multipli e sottomultipli delle unità di misura; dimensioni delle grandezze
fisiche. Campioni di misura: unità di tempo; unità di lunghezza; unità di massa. Numeri grandi e
numeri piccoli: notazione scientifica; ordine di grandezza; arrotondamento di un numero.
Misure e strumenti di misura: misure dirette e indirette; strumenti tarati e loro caratteristiche;
sensibilità; portata; precisione; prontezza.
UNITÀ DIDATTICA 2: elaborazione dei dati sperimentali
Errori di misura: errori casuali; errori sistematici. Calcolo degli errori: media; errore di sensibilità; errore massimo; cenni sull’errore statistico; errori assoluti ed errori relativi; calcolo
dell’errore nelle misure indirette. Cifre significative. Rappresentazione analitica e grafica di
leggi: proporzionalità diretta; correlazione lineare; proporzionalità quadratica diretta; proporzionalità inversa. Ricerca di una legge fisica: dalla rappresentazione grafica alla legge; interpolazione ed estrapolazione. Determinazione sperimentale della legge del pendolo semplice.
UNITÀ DIDATTICA 3: i vettori
Grandezze scalari e grandezze vettoriali. Spostamento di un punto materiale: punto materiale;
traiettoria; spostamento sopra una retta; spostamento in un piano; vettore spostamento. Uguaglianza tra vettori; prodotto tra un numero e un vettore. Composizione e scomposizione di vettori: somma vettoriale; scomposizione di un vettore; rappresentazione cartesiana dei vettori;
composizione di vettori in rappresentazione cartesiana. L’algebra dei vettori: differenza di due
vettori omogenei; prodotto scalare e prodotto vettoriale di due vettori.
M
MOODDUULLOO 22:: IILL M
MO
OV
VIIM
MEEN
NTTO
OD
DEEII CCO
ORRPPII
UNITÀ DIDATTICA 1: moto rettilineo
Sistemi di riferimento e moto. Il moto rettilineo uniforme: velocità nel moto rettilineo uniforme;
la relazione spazio – tempo; il diagramma orario. Il moto vario e la velocità: velocità media;
velocità istantanea. Il moto vario e l’accelerazione: accelerazione media; accelerazione istantanea; diagramma velocità – tempo e accelerazione – tempo. Il moto uniformemente accelerato: la
relazione velocità - tempo; la relazione spazio – tempo; lo spostamento come area; la relazione
spazio – velocità. Corpi in caduta libera: caduta di un corpo da fermo; lancio verticale verso
l’alto.
UNITÀ DIDATTICA 2: moto curvilineo e moto armonico
Moto nel piano e nello spazio: velocità media; velocità istantanea. Accelerazione media e
accelerazione istantanea. Il moto circolare uniforme: periodo e frequenza; velocità tangenziale
e velocità angolare; accelerazione centripeta. Moto armonico: proprietà generali; diagramma
orario, velocità e accelerazione. Moto parabolico di un proiettile: principio di indipendenza dei
movimenti simultanei; moto di un proiettile sparato orizzontalmente; moto di un proiettile sparato obliquamente.
M
MOODDUULLOO 33:: GGLLII EEFFFFEETTTTII DDEELLLLEE FFOORRZZEE
UNITÀ DIDATTICA 1: le forze e i principi della dinamica
Concetto di forza. Misura statica delle forze. Natura vettoriale delle forze. Cenni sulle forze
fondamentali della natura. Galileo, Newton e le cause del moto. Il primo principio della
dinamica: l’esperimento ideale di Galileo; formulazione del principio d’inerzia; i sistemi inerziali.
Il secondo principio della dinamica: effetto di forze diverse su uno stesso corpo; effetto di una
forza su corpi diversi: massa inerziale; formulazione del principio della variazione del moto.
Massa e peso. Il terzo principio della dinamica: formulazione del principio di azione e reazione.
M
MOODDUULLOO 44:: IILL LLAAVVOORROO EE LL’’EENNEERRGGIIAA
UNITÀ DIDATTICA 1: lavoro ed energia
Concetto di lavoro. Definizione di lavoro di una forza costante: lavoro motore e lavoro resistente; il lavoro come prodotto scalare. Potenza: potenza media e potenza istantanea. Il concetto di energia: energia cinetica, energia potenziale ed energia meccanica. Energia cinetica:
lavoro ed energia cinetica; teorema dell’energia cinetica. Energia potenziale gravitazionale:
lavoro della forza peso; forze conservative; calcolo dell’energia potenziale gravitazionale.
Conservazione dell’energia meccanica: principio di conservazione dell’energia meccanica.
Gli studenti
L'insegnante
Liceo Classico - Scientifico "Euclide" – Cagliari
A. S. 2011-2012
Programma di MATEMATICA della classe IV DS
Testo adottato: LINEAMENTI DI TRIGONOMETRIA E COMPLEMENTI DI ALGEBRA
N. Dodero - P. Baroncini – R. Manfredi
GHISETTI E CORVI EDITORI
ISBN 97888538-0073-2
Insegnante:
Renzo Asunis
M
MOODDUULLOO 11:: LLOOGGAARRIITTM
MII EED
D EESSPPO
ON
NEEN
NZZIIA
ALLII
UNITÀ DIDATTICA 1: la funzione esponenziale e i logaritmi
Le potenze con esponente reale e la funzione esponenziale: potenze con esponente razionale;
potenze con esponente irrazionale; la funzione esponenziale. Definizione di logaritmo. Le proprietà dei logaritmi: logaritmo di un prodotto; logaritmo di un quoziente; logaritmo di una potenza; logaritmo di una radice; dimostrazione delle proprietà dei logaritmi; altre relazioni importanti; formula del cambiamento di base. La funzione logaritmica.
UNITÀ DIDATTICA 2: le equazioni esponenziali e logaritmiche
Le equazioni esponenziali: equazione impossibile; equazione indeterminata; equazione
determinata. La risoluzione di un’equazione esponenziale. Le equazioni logaritmiche e la loro
risoluzione: controllo mediante verifica; cenni sulle condizioni di esistenza.
M
MOODDUULLOO 22:: GGOONNIIOOM
MEETTRRIIA
A
UNITÀ DIDATTICA 1: funzioni goniometriche
Misura degli angoli: archi orientati e loro misura; misura angolare e lineare di un arco; il radiante; angoli orientati e loro misura. Le funzioni goniometriche: definizioni di seno, coseno,
tangente di un angolo; altre funzioni goniometriche. Circonferenza goniometrica. Seno, coseno
e tangente di un angolo definiti nella circonferenza goniometrica: variazioni e periodicità del
seno, del coseno e della tangente; la prima e la seconda relazione fondamentale. Cotangente di
un angolo: variazione e periodicità della cotangente. Funzioni goniometriche di angoli
particolari: angolo di 45°; angolo di 30°; angolo di 60°; angolo di 18°. Rappresentazione
grafica della variazione del seno, del coseno, della tangente e della cotangente. Funzioni
goniometriche inverse: rappresentazione grafica delle funzioni goniometriche inverse.
UNITÀ DIDATTICA 2: formule goniometriche
Relazioni fra le funzioni goniometriche. Angoli associati. Riduzione al primo quadrante. Formule goniometriche: formule di addizione e sottrazione; formule di duplicazione; formule parametriche; formule di bisezione; formule di prostaferesi; formule di Werner.
UNITÀ DIDATTICA 3: equazioni e disequazioni goniometriche
Equazioni goniometriche. Equazioni elementari: angoli aventi un dato seno; angoli aventi un
dato coseno; angoli aventi una data tangente. Equazioni riducibili a equazioni elementari:
equazioni riconducibili alle elementari mediante formule goniometriche. Equazioni lineari in
seno e coseno: equazione omogenea; metodo grafico; metodo delle formule parametriche;
metodo dell’angolo aggiunto. Equazioni omogenee di secondo grado in seno e coseno.
Disequazioni goniometriche elementari o riconducibili a elementari.
M
MOODDUULLOO 33:: TTRRIIGGOONNOOM
MEETTRRIIA
A
UNITÀ DIDATTICA 1: risoluzione di triangoli rettangoli
Relazioni tra lati e angoli di un triangolo: oggetto della trigonometria. Teoremi sui triangoli
rettangoli. Risoluzione dei triangoli rettangoli: sono noti i due cateti; sono noti l'ipotenusa e un
cateto; sono noti un cateto e un angolo acuto; sono noti l'ipotenusa e un angolo acuto. Applicazioni dei teoremi sui triangoli rettangoli: area di un triangolo; teorema della corda in una circonferenza.
UNITÀ DIDATTICA 2: risoluzione di triangoli qualsiasi
Teoremi sui triangoli qualsiasi: teorema del coseno o di Carnot; teorema dei seni. Risoluzione
dei triangoli qualsiasi: sono noti un lato e due angoli; sono noti due lati e l'angolo tra essi compreso; sono noti due lati e l'angolo opposto a uno di essi; sono noti i tre lati. Semplici problemi.
UNITÀ DIDATTICA 3: applicazioni della trigonometria
Coefficiente angolare di una retta. Condizioni di parallelismo e di perpendicolarità tra rette.
Gli studenti
L'insegnante
Liceo Classico - Scientifico "Euclide" – Cagliari
A. S. 2011-2012
Programma di FISICA della classe IV DS
Testo adottato:
Insegnante:
FISICA 2
Antonio Caforio / Aldo Ferilli
Le Monnier
ISBN 978-88-00-48303-2
Renzo Asunis
M
MOODDUULLOO 11:: TTEERRM
MO
OLLO
OG
GIIA
A
UNITÀ DIDATTICA 1: termometria e calorimetria
Temperatura ed equilibrio termico. Misura della temperatura. Dilatazione termica dei solidi e
dei liquidi. Calore e sua misura. Calore specifico: relazione fra calore assorbito e variazione di
temperatura; capacità termica. Potere calorifico. Propagazione del calore: conduzione; convezione; irraggiamento termico.
UNITÀ DIDATTICA 2: gas perfetti e teoria cinetica dei gas
Sistemi, stati e variabili termodinamiche. Numero e principio di Avogadro. Leggi dei gas:
legge di Boyle; leggi di Gay - Lussac. Il gas perfetto e la temperatura assoluta. La legge dei
gas perfetti. Le prime idee sul moto molecolare: il moto Browniano. Modello molecolare del
gas perfetto. Cenni di teoria cinetica dei gas.
UNITÀ DIDATTICA 3: gli stati di aggregazione della materia e i loro cambiamenti
Premesse sulla struttura della materia. Stati di aggregazione della materia: solidi; liquidi; gas;
plasma. Forze intermolecolari nei solidi cristallini e nei liquidi: tensione superficiale e capillarità. Cambiamenti di stato e calori latenti: fusione e solidificazione; vaporizzazione e condensazione; sublimazione e brinamento. Evaporazione e tensione del vapore saturo. Transizione
vapore-liquido per un gas reale e isoterma critica: diagramma delle fasi dell’acqua.
M
MOODDUULLOO 22:: TTEERRM
MO
OD
DIIN
NA
AM
MIICCA
A
UNITÀ DIDATTICA 1: primo principio della termodinamica
Principio di equivalenza fra calore e lavoro. Trasformazioni reversibili e irreversibili. Lavoro
termodinamico. Il primo principio della termodinamica. Energia interna di un gas perfetto:
esperienza di Joule. Trasformazioni adiabatiche.
UNITÀ DIDATTICA 2: secondo principio della termodinamica
Il verso privilegiato delle trasformazioni di energia. L’enunciato di Kelvin del secondo principio della termodinamica. L’enunciato di Clausius e l’irreversibilità: irreversibilità dei processi
spontanei. Equivalenza fra i due enunciati del secondo principio. Teorema e ciclo di Carnot: il
rendimento delle macchine termiche reversibili. Il principio di Nernst: il terzo principio della
termodinamica.
UNITÀ DIDATTICA 3: cenni sull’entropia
La nuova grandezza introdotta da Clausius. La definizione termodinamica dell’entropia: la
disuguaglianza di Clausius; entropia di un sistema in uno stato di equilibrio; principio
dell’aumento dell’entropia.
M
MOODDUULLOO 33:: OONNDDEE
UNITÀ DIDATTICA 1: moto ondulatorio
Onde e loro proprietà: vibrazioni e onde; produzione di onde elastiche; onde longitudinali e
trasversali; fronti d’onda e raggi. Grandezze caratteristiche delle onde: ampiezza, periodo, lunghezza d’onda e velocità; energia trasportata dalle onde. Equazione di un’onda. Le onde secondarie e il principio di Huygens. Riflessione e rifrazione delle onde: le leggi della riflessione e
della rifrazione. Diffrazione delle onde. Principio di sovrapposizione e interferenza. Onde stazionarie: corda fissata alle due estremità; corda fissata a un’estremità.
UNITÀ DIDATTICA 2: il suono
Produzione e propagazione dei suoni: infrasuoni e ultrasuoni; suono puro, complesso e rumore.
Caratteristiche del suono: intensità; altezza; timbro. Effetto Doppler: sorgente ferma, osservatore in moto; sorgente in moto, osservatore fermo. Onde supersoniche; rimbombo ed eco. Interferenza e diffrazione del suono. Battimenti.
UNITÀ DIDATTICA 3: la luce
Il campo del visibile e le sorgenti di luce. Propagazione rettilinea della luce: ombra e penombra. La velocità della luce. Riflessione e diffusione della luce. Rifrazione della luce. La
riflessione totale. Alcune conseguenze del fenomeno della rifrazione: il bastone spezzato; il
prisma a riflessione totale; i miraggi; le fibre ottiche. La dispersione della luce: il colore dei
corpi; il colore del cielo.
Gli studenti
L'insegnante
Liceo Classico - Scientifico "Euclide" – Cagliari
A. S. 2011-2012
Programma di MATEMATICA della classe V DS
Testo adottato: LINEAMENTI DI ANALISI E CALCOLO COMBINATORIO
N. Dodero - P. Baroncini – R. Manfredi
GHISETTI E CORVI EDITORI
ISBN 97888538-0074-9
Insegnante:
Renzo Asunis
M
MOODDUULLOO 11:: FFUUNNZZIIOONNII EE LLOORROO PPRROOPPRRIIEETTÀÀ
UNITÀ DIDATTICA 1: funzioni numeriche
Definizioni e terminologia: definizione di funzione; definizione di funzione numerica (di
Dirichlet); dominio e codominio; diagramma; funzioni pari e dispari; funzioni iniettive, suriettive,
biunivoche; funzioni inverse, composte, periodiche; funzioni crescenti, decrescenti, monotóne.
Classificazione delle funzioni. Zeri di una funzione. Funzioni limitate e illimitate. Massimi e
minimi assoluti e relativi. Determinazione del dominio di una funzione.
M
MOODDUULLOO 22:: LLIIM
MIITTII EE CCO
ON
NTTIIN
NU
UIITTÀ
ÀD
DEELLLLEE FFU
UN
NZZIIO
ON
NII
UNITÀ DIDATTICA 1: limiti delle funzioni
Insiemi numerici e insiemi di punti. Intervalli e intorni. Approccio intuitivo al concetto di
limite. Limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito. Limite destro e limite
sinistro. Limite finito di una funzione per x che tende all’infinito: asintoti orizzontali. Limite
infinito di una funzione per x che tende a un valore finito: asintoti verticali. Limite infinito di
una funzione per x che tende all’infinito. Teoremi generali sui limiti: teorema di unicità del
limite; teorema della permanenza del segno; teorema del confronto.
UNITÀ DIDATTICA 2: funzioni continue
Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo. Continuità delle funzioni
elementari. Continuità delle funzioni razionali intere, goniometriche, irrazionali, e del valore
assoluto. Discontinuità delle funzioni: punti di discontinuità di prima, seconda e terza specie.
Proprietà delle funzioni continue: teorema di esistenza degli zeri; teorema di Weierstrass;
teorema di Darboux. Calcolo dei limiti delle funzioni continue.
UNITÀ DIDATTICA 3: calcolo dei limiti
Teoremi sul calcolo dei limiti: forme indeterminate ∞-∞, 0∙∞, 0/0, ∞/∞. Limiti delle funzioni
x
1
log a 1  x 
 1
razionali intere e fratte. Limiti notevoli: xlim
 log a e ;
1    e ; lim 1  x  x  e ; lim
 

x
x 0
x 0
x
x
1  cos x 1
a 1
sen x
 log a ; lim
 1 ; lim
 .
x0
x
x 0
2
x 0 x
x2
lim
probabile di una funzione.
Calcolo delle forme indeterminate. Grafico
M
MOODDUULLOO 33:: DDEERRIIVVAATTAA DDII UUNNAA FFUUNNZZIIOONNEE
UNITÀ DIDATTICA 1: definizioni e nozioni fondamentali sulle derivate
Rapporto incrementale e suo significato geometrico. Definizione di derivata e suo significato
geometrico. Derivata destra e derivata sinistra. Punti stazionari. Punti di flesso a tangente
verticale, punti di cuspide e punti angolosi. Continuità delle funzioni derivabili. Derivate
fondamentali: y = K; y = x; y = xn; y = x ; y = ax; y = logax; y = sen x; y = cos x. Regole di
derivazione: derivata della somma; derivata del prodotto di due o più funzioni; derivata del
quoziente. Derivata della funzione composta: derivata di y = x; derivata di y = n x ; derivata di
y = [f(x)]g(x); derivata logaritmica. Derivata della funzione inversa. Derivate di ordine superiore
al primo. Significato fisico della derivata.
UNITÀ DIDATTICA 2: teoremi sulle funzioni derivabili
Teorema di Rolle. Teorema di Lagrange e sue applicazioni. Funzioni crescenti e decrescenti.
Teorema di Cauchy. Teorema di De L’Hôpital e sue applicazioni.
M
MOODDUULLOO 44:: GGRRAAFFIICCII DDII FFUUNNZZIIOONNII
UNITÀ DIDATTICA 1: massimi, minimi, flessi
Definizioni di massimo e di minimo relativo. Definizione di punto di flesso. Teoremi sui
massimi e minimi relativi. Ricerca dei massimi e dei minimi relativi e assoluti. Concavità di
una curva e ricerca dei punti di flesso. Ricerca dei massimi, minimi e flessi a tangente
orizzontale con il metodo delle derivate successive. Ricerca dei punti di flesso con il metodo
delle derivate successive. Problemi di massimo e di minimo.
UNITÀ DIDATTICA 2: studio di funzioni
Asintoti: orizzontale; verticale; obliquo. La funzione derivata prima. Schema generale per lo
studio di una funzione. Esempi di studi di funzioni.
M
MOODDUULLOO 55:: IINNTTEEGGRRAALLII
UNITÀ DIDATTICA 1: integrali indefiniti
La primitiva di una funzione. Definizione di integrale indefinito. Proprietà dell’integrale
indefinito. Integrazioni immediate. Integrazione delle funzioni razionali fratte. Integrazione per
sostituzione. Integrazione per parti.
UNITÀ DIDATTICA 2: integrali definiti
Approccio intuitivo al concetto di integrale definito. Integrale definito di una funzione
continua. Proprietà degli integrali definiti. Teorema della media. La funzione integrale.
Teorema fondamentale del calcolo integrale: relazione tra funzione integrale e integrale
indefinito. Formula fondamentale del calcolo integrale. Area della parte di piano delimitata
dal grafico di due funzioni. Applicazioni degli integrali definiti: volume di un solido di
rotazione.
Gli studenti
L'insegnante
Liceo Classico - Scientifico "Euclide" – Cagliari
A. S. 2011-2012
Programma di FISICA della classe V DS
Testo adottato:
Insegnante:
FISICA 3
Antonio Caforio / Aldo Ferilli
Le Monnier
ISBN 978-88-00-48304-9
Renzo Asunis
M
MOODDUULLOO 11:: EELLEETTTTRROOSSTTAATTIICCAA
UNITÀ DIDATTICA 1: la carica elettrica e la legge di Coulomb
Corpi elettrizzati e loro interazioni. Conduttori ed isolanti. La polarizzazione dei dielettrici.
L’induzione elettrostatica. La legge di Coulomb: forza di interazione elettrostatica; principio di
sovrapposizione; forza tra due cariche in un dielettrico.
UNITÀ DIDATTICA 2: il campo elettrico
Concetto di campo elettrico. Campo elettrico di una carica puntiforme: rappresentazione del
campo; sovrapposizione dei campi generati da cariche puntiformi. Il flusso del campo elettrico e
il teorema di Gauss. Applicazioni del teorema di Gauss. Energia potenziale elettrica: lavoro
del campo elettrico; calcolo dell’energia potenziale elettrica. Circuitazione del campo elettrico.
Conservazione dell’energia nel campo elettrico. Il potenziale elettrico. Campo e potenziale di
un conduttore in equilibrio elettrostatico. La capacità di un conduttore. Condensatori e sistemi
di condensatori: collegamento in serie e in parallelo; energia immagazzinata in un condensatore
carico. Misura del potenziale elettrico.
M
MOODDUULLOO 22:: EELLEETTTTRROODDIINNAAM
MIICCA
A
UNITÀ DIDATTICA 1: la corrente elettrica
La corrente elettrica e la forza elettromotrice. La resistenza elettrica e le leggi di Ohm.
Strumenti di misura e resistori. Energia e potenza elettrica: legge di Joule. L’effetto
termoionico: il diodo e il triodo; l’oscillografo a raggi catodici. Cenni sull’effetto Volta e
l’effetto Seebeck. La conduzione elettrica nei liquidi e nei gas: l’elettrolisi e le sue leggi;
proprietà della corrente nei gas; fenomeni luminosi nella scaricanei gas.
UNITÀ DIDATTICA 2: circuiti elettrici in corrente continua
La prima legge di Ohm applicata a un circuito chiuso: la seconda legge di Kirchhoff. Forza
elettromotrice e differenza di potenziale. Resistenze in serie e in parallelo: la prima legge di
Kirchhoff. Circuiti RC: carica e scarica di un condensatore.
M
MOODDUULLOO 33:: M
MA
AG
GN
NEETTIISSM
MO
O EE EELLEETTTTRRO
OM
MA
AG
GN
NEETTIISSM
MO
O
UNITÀ DIDATTICA 1: il magnetismo
Campi magnetici generati da magneti e da correnti. Interazioni magnete-corrente e correntecorrente. Il campo di induzione magnetica. Induzione magnetica di alcuni circuiti percorsi da
corrente: filo rettilineo; spira circolare. Il flusso del campo di induzione magnetica. La
circuitazione del campo di induzione magnetica. Il magnetismo nella materia: il campo H .
UNITÀ DIDATTICA 2: moto di cariche in campi elettrici e magnetici
Il moto di una carica in un campo elettrico. La forza magnetica sulle cariche in movimento:
forza di Lorentz. Il moto di una carica elettrica in un campo magnetico.
UNITÀ DIDATTICA 3: l’induzione elettromagnetica
Le esperienze di Faraday e le correnti indotte. La legge di Faraday-Neumann e la legge di
Lenz.
Gli studenti
L'insegnante