“Scienze della Terra è bello”! Un approccio del tutto originale per approfondire piacevolmente Scienze e Storia. OBIETTIVI E FINALITA’ Questo progetto ha come obiettivo quello di favorire, negli alunni delle terze, delle quarte e quinte elementari e della scuola secondaria di primo grado, l’approccio e l’approfondimento di alcuni argomenti scientifici contenuti nei programmi ministeriali di Storia, Geografia e Scienze riferiti, in modo trasversale, alle Scienze della Terra non solo in modo argomentativo ma anche esperienziale, attraverso la manipolazione e l’osservazione di reperti fossili, campioni di rocce e minerali e laboratori riguardanti le Scienze della Terra. ARGOMENTI TRATTATI I FOSSILI E LA STORIA DELLA VITA *Introduzione alla storia della Terra e degli organismi che l’hanno popolata nel corso delle ere geologiche; *La scala del tempo, accenni ai metodi di datazione delle rocce ; *I fossili:accenni ai processi fisici di fossilizzazione, importanza scientifica dei fossili come indicatori paleoambientali e per datare le rocce: usare le tracce fossili come fonti del passato e chiavi per comprendere il presente. Presentazione e descrizione dei fossili di rilevante importanza scientifica che abitavano i mari del passato. *I grandi rettili del Mesozoico, i Dinosauri: cenni alle caratteristiche fisiche e comportamentali ed alla storia evolutiva, *L’evoluzione della vita sulla Terra, i fenomeni di estinzioni in massa che hanno interessato molti generi, in particolare i grandi rettili mesozoici; la scoperta dello strato a Iridio a Gubbio. *La comparsa dell’Uomo(*); *Vengono altresì presentate paleo-ricostruzioni di ambienti ed organismi, es. i Dinosauri (*)Vedi paragrafo successivo . 1 L’UOMO: Parte prima: Le origini del genere HOMO: “ Ominidi: Australopitechi- Homo habilis -Homo erectus; la scoperta del fuoco. Rinvenimenti fossili;comparsa ed evoluzione; ambienti e cultura. “Out of Africa 1”. Diffusione di H. erectus in Europa, Asia, Medio Oriente. L'UOMO: Parte seconda: Origine africana di Homo sapiens; rinvenimenti nella valle del fiume Omo in Etiopia;caratteristiche fisiche, ambiente, modi di vita.”Out of Africa 2”. Diffusione di H. sapiens in tutto il mondo; H. sapiens in Israele. ”Homo sapiens neanderthalensis: caratteristiche, modi di vita, ambiente; i siti più significativi (Shanidar; El Castillo; grotta di FIUMANE (Verona). La lavorazione della pietra; Homo di Cro-Magnon: caratteristiche, modi di vita: la cultura del Cro-magnon; “ESPLOSIONE CREATIVA”: Abilità, ambienti e culture manufatti litici; pitture rupestri in Europa;. Il primo H. sapiens italiano: la grotta del cavallo. L’ACQUA parte prima: l'acqua come materia;caratteristiche fisiche; importanza dell’acqua e distribuzione nel mondo; acqua=vita; origine dell'acqua; i tre stati dell’acqua: solido, liquido, aeriforme; il “Ciclo dell’acqua”: evaporazione, traspirazione, condensazione, precipitazione, accumulo nelle falde acquifere; accenno alle rocce permeabili e impermeabili; le sorgenti. Accenno ai laghi e ai fiumi:caratteristiche fisiche generali. L'inquinamento delle acque: accenno alle cause ed agli interventi. Esperimento sulla permeabilità :argilla-ghiaia. L'ACQUA parte seconda: I LAGHI: caratteristiche geografiche e fisiche generali;vari tipologie di laghi: vulcanici, alpini;prealpini; laghi appenninici;laghi costieri e lagune; immissari ed emissari; esempi particolari di alcuni importanti laghi nel mondo ed in Italia. UMBRIA: lago TRASIMENO. FIUMI: caratteristiche geografiche e fisiche generali; alcuni importanti fiumi nel mondo: il NILO, accenni storici; le sorgenti; le spettacolari cascate del Nilo; il delta del Nilo. Le cascate più famose del mondo: Niagara falls. I fiumi italiani: il Tevere: la sorgente, il corso del Tevere ed i suoi affluenti attraverso le varie regioni, l'energia idroelettrica; la foce. Il Po: le sorgenti, il corso e gli affluenti; il delta del Po. UMBRIA: La cascata delle Marmore: caratteristiche fisiche,notizie storiche; il corso del fiume Velino, la confluenza nel fiume Nera; i tre salti della cascata; le immagini più suggestive. La presenza dei sistemi di grotte al di sotto della cascata,Video. LA CROSTA TERRESTRE Big Bang: teorie sull'origine dell'universo, la fuga delle galassie; la Via Lattea: stelle, pianeti, asteroidi; la formazione del Sistema Solare; la Terra. Ricostruzioni filmate dei movimenti dei pianeti del Sistema Solare 1) le caratteristiche fisiche del nostro pianeta, la costituzione interna della Terra, il paesaggio Montuoso; 2 2) la crosta terrestre: caratteristiche generali, la struttura profonda del pianeta Terra; i margini continentali e l’evoluzione della crosta terrestre:“la deriva dei continenti”;la nascita delle montagne: alcuni esempi nei vari continenti ed in Europa 3) i vulcani: genesi e caratteristiche geologiche, accenni alla distribuzione dei vulcani attivi e non attivi in Italia; Vesuvio; Etna; vulcani sottomarini del Tirreno. Rischio vulcanico; 4) i terremoti: descrizione del fenomeno, accenni alla distribuzione dei terremoti in Italia e rischio sismico. Osservatorio perugino Bina: il più antico sismografo del mondo. IN PREPARAZIONE per il prossimo anno: L'ORIENTAMENTO: Cosa vuol dire "orientamento"; I vari significati; i punti di riferimento; l'orientamento in natura: esempi significativi; orientarsi con il sole; il moto apparente del sole; il moto reale dei corpi celesti del sistema solare intorno al sole; la volta celeste; orientarsi di notte: la Stelle Polare;il magnetismo terrestre; la bussola;......meridiani e paralleli... L'INQUINAMENTO: Significato del fenomeno globale; inquinamento ambientale in genere; i vari ambiti dell'inquinamento; Aria- terra- acqua....Inquinamento fisico-chimico-batteriologicoacustico; esempi in vari campi ed in varie aree del mondo ed in Italia;come ci interessa da vicino questo fenomeno: le nostre relazioni con l'inquinamento. Interventi a varia scala..... SVOLGIMENTO FASE TEORICA: Per lo svolgimento del progetto è stato elaborato un file presentazione per ogni incontro. Utilizzando una LIM, o uno schermo luminoso, connesso ad un p.c.,o u n semplice proiettore, verranno proiettate e commentate immagini e testi semplificati per presentare agli alunni, in modo immediato e coinvolgente, gli argomenti in questione stimolando piacevolmente il loro interesse ed evitando opportunamente di relegarli nella passività, con domande ed osservazioni. E’ risaputo, infatti, che, per favorire l’apprendimento, è importante che l’attenzione ed anche la curiosità sugli argomenti in questione siano vigili e interattivi per chi ascolta. Durante questa fase teorica, agli alunni vengono via via poste domande del tipo: ” Vi hanno mai detto che le rocce dei rilievi montuosi, i sentieri su cui poggiamo i piedi durante una passeggiata o i terreni sui quali abitiamo, in particolare qui, in Umbria, erano, molti anni fa, i fondali di mari più o meno profondi, nei quali vivevano animali preistorici, di cui possiamo, con un po’ di fortuna ritrovare i resti?”. “Avete mai visto o toccato un fossile?” Infatti, lo spirito di questo progetto è quello di presentare agli alunni tali argomenti scientifici, adeguatamente alle loro competenze cognitive, non in modo astratto e distante dalla loro esperienza 3 personale ma invece molto da vicino, favorendone opportunamente la conoscenza a livello non solamente discorsivo ma concreto, pratico. FASE ESPERIENZIALE: per dare maggiore impatto anche sotto il profilo oltre che cognitivo, emozionale, la fase teorica, (durata:50 minuti circa), è seguita dalla fase esperienziale con l’esplorazione diretta e l’osservazione visiva e tattile dei campioni e dei reperti fossili. Agli alunni, infatti, verranno consegnati in mano svariati reperti che potranno passare fra tutti . L’esperto guiderà gli stessi al riconoscimento delle proprietà macroscopiche, delle strutture caratteristiche dei campioni e collocherà nella scala del tempo ciascun reperto fossile. Durante tutto lo svolgimento del progetto, l’esperto cercherà di stimolare negli alunni capacità di osservazione, riflessione e deduzione circa gli argomenti trattati. RIELABORAZIONE VERBALE, DOMANDE ED OSSERVAZIONI Significativo e rilevante, per questo progetto, è l’aspetto dell’arricchimento del linguaggio tematico, proprio della materia svolta, sia parlato che scritto. Al termine della fase esperienziale, gli alunni saranno invitati a formulare domande ed esprimere idee ed osservazioni sulle tematiche ascoltate e le esperienze che li hanno coinvolti, consentendo loro l’elaborazione verbale immediata ed il confronto reciproco su quanto del progetto abbia colpito effettivamente la loro attenzione. ESITO DEL PROGETTO Durante lo svolgimento delle successive lezioni curricolari di Storia e Scienze, agli alunni verrà richiesto, da parte delle insegnanti, di produrre un elaborato scritto che riporti l’esperienza vissuta nel progetto. Tale elaborato permetterà di valutare l’esito raggiunto dagli alunni in termini di conoscenze acquisite e di motivazione ed interesse alle proposte scientifiche condotte nelle classi di riferimento. A tal proposito è da notare che, nelle classi terze che hanno vissuto tale esperienza di progetto nell’anno scolastico 2013-2014, l’esito è stato nettamente positivo su tutti i fronti, sia da parte delle insegnanti che da quella degli alunni, addirittura entusiasti! COSTO DEL PROGETTO 100,00 Euro per ogni incontro dell'esperto con la classe. Le insegnanti possono scegliere liberamente quanti e quali argomenti trattare a seconda delle esigenze didattiche . Carmelina Severi tel. 3289554545 4