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Trento
sabato
20 ottobre 2007
l'Adige
SALUTE
PREVENZIONE
Inchiesta, la difesa contesta la competenza
Risolta in tre ore dal conciliatore
Scaramella a Trento
Lite per la riparazione
Lo scorso anno
il virus aveva
colpito
50 mila trentini
Il picco tra
gennaio e febbraio
Il fascicolo di Mario Scaramella deve passare
nelle mani dagli uffici giudiziari di Trento e Bolzano oppure a quello di Teramo. Lo sostiene la difesa dell’ex consulente della Commissione Mitrokhin, ora ai domiciliari, accusato di calunnia continuata e aggravata ai danni di Alexander Talik,
ex ufficiale dei servizi segreti russi, e concorso
in importazione, detenzione e porto di munizionamento da guerra, esplosivo, armi comuni da
sparo e da guerra. Perché? Secondo la difesa, si
devono considerare l’inizio della consumazione
del reato, dunque l’introduzione delle armi in Italia attraverso il Brennero, oppure il momento in
cui queste sono state ritrovate in Abruzzo. Secondo l’accusa, invece, i titolari sono i giudici romani.
Sono bastate tre ore al servizio di conciliazione
della Camera di commercio di Firenze per risolvere una controversia tra due fiorentini e un concessionario d’auto del Trentino che la via giudiziaria
ordinaria non era ancora riuscita a portare a termine dopo ben due anni. I fatti risalgono al 2005.
Durante una vacanza, due turisti fiorentini si sono
dovuti rivolgere ad una concessionaria d’auto per
la riparazione della loro automobile. Ne è nata una
controversia sul prezzo. Così i due hanno deciso di
rivolgersi a un legale per far valere i loro diritti.
Passati due anni, ai fiorentini è arrivata la notula
dell’avvocato che li ha assistiti, ma senza che la questione fosse stata risolta. Col conciliatore la controversia è stata risolta in sole tre ore.
Mario Scaramella
Antinfluenzale al via a fine mese
E vaccinazione pneumococcica ai pazienti nati nel 1942
di SALVATORE ROMANO
La stagione fredda si avvicina
e anche il virus dell’influenza torna a minacciare la salute dei trentini. Ed ecco che anche quest’anno riparte la campagna di vaccinazione antinfluenzale promossa
dall’Azienda sanitaria. A partire
dal 29 ottobre e per tutto il mese
di novembre, infatti, sarà possibile sottoporsi alla vaccinazione, intervento di prevenzione efficace
ed in grado di ridurre gli effetti negativi che l’influenza anche quest’inverno porterà con sè. «La vaccinazione antinfluenzale - spiega
Alberto Betta, direttore del Servizio igiene e sanità pubblica - è raccomandabile in primo luogo per
le categorie considerate a rischio,
ovvero bambini, anziani e portatori di malattie croniche. Per tali
soggetti la vaccinazione sarà effettuata gratuitamente nei servizi vaccinali dei distretti sanitari
dell’Azienda sanitaria e negli ambulatori dei medici di medicina
generale».
Ma quest’anno che tipo di virus influenzale dobbiamo aspettarci? «La previsione per questa
stagione - chiarisce il responsabi-
TUTTI A LETTO. Gli esperti prevedono un’influenza di media entità
le dell’Unità operativa di Igiene
pubblica Valter Carraro - è che
avremo un’influenza di media entità, sui livelli dello scorso anno».
I virus attesi quest’anno - appartenenti al ceppo del Winsconsin
e delle Isole Solomon - non sono
infatti molto differenti da quelli
dello scorso anno, ma sarebbe un
errore pensare di essere ancora
«coperti» dall’ultima vaccinazione effettuata, come Carraro stesso spiega: «I virus cambiano e si
evolvono di continuo e di conseguenza anche le vaccinazioni si
rinnovano cercando di fronteggia-
re la loro avanzata. Non abbiamo
alcuna garanzia di essere tutelati
solo perché la scorsa stagione siamo stati vaccinati».
Ma se per le categorie a rischio
la vaccinazione è «obbligatoria» e
gratuita, per coloro che intendano ugualmente in via precauzionale tutelarsi dall’arrivo del virus
influenzale, le vaccinazioni saranno disponibili in tutte le farmacie
del territorio provinciale ad un costo dagli 8 ai 12 euro. Le previsioni fanno pensare che quest’anno
il virus si farà sentire soprattutto
nel periodo a cavallo tra gennaio
e febbraio, ed è quindi consigliato sottoporsi a vaccinazione nel
periodo indicato per evitare di
non avere un’adeguata efficacia
degli anticorpi. Efficacia che, stando alle statistiche, risulta abbastanza elevata anche se non totale, e che si aggira attorno all’80%.
Per dare un quadro d’insieme
e far prendere maggior coscienza
e consapevolezza che l’influenza
non è una malattia da sottovalutare, alcuni dati. Lo scorso anno
l’influenza ha colpito circa il 10%
della popolazione italiana e quasi cinquantamila trentini sono stati costretti al «calduccio» del letto dai sintomi influenzali per la
classica settimana. E, dato più allarmante, ogni anno in Italia quasi ottomila persone muoiono a
causa dell’influenza. Un dato da
non sottovalutare, che sarebbe
possibile diminuire con semplici
buone abitudini quotidiane. «Otre
ai classici interventi farmacologici – continua Betta – i semplici gesti del coprirsi la bocca quando
si starnutisce o si tossisce, lavarsi le mani ed “isolarsi” quando si
è colpiti dai primi segnali dell’influenza, sarebbero dei primi ma
efficaci “antidoti” contro l’influenza. Il contatto con occhi e mucose, infatti, aumenta le possibilità
di contrarre il virus». L’obiettivo
che la campagna di vaccinazione
antinfluenzale si propone, è appunto quello ridurre le ospedalizzazioni e la mortalità dovute all’influenza: «I decessi colpiscono
soprattutto gli anziani - spiega Carraio - nei quali spesso l’influenza
degenera in polmonite. Per cercare di ovviare a ciò, per i pazienti nati nel 1942, raccomandiamo
e continueremo a praticare parallelamente a quella antinfluenzale
anche la vaccinazione antipneumococcica, che protegge contro
le polmoniti e le malattie invasive».
Meccanico al lavoro
G in Breve
Innovazione
a scuola
Via libera della giunta
provinciale ad un finanziamento per complessivi
377.276 euro destinati a
progetti innovativi presentati dalle scuole. Ecco le
principali iniziative finanziate: Liceo coreutico (istituto d’arte Vottiria), Ski college (istituto comprensivo
Ladino di Fassa); restauro
strumenti (istituto professionale del legno); Scuola
bilingue (istituto Trento 2 Cognola); Progetto sensibilizzazione ai problemi della vista (istituti diversi);
progetto «Girotondo storie
di pace» (istituti diversi);
progetto lettura incontri
con personaggi e autori di
libri per ragazzi (istituto
Giudicarie Esteriori); progetto educazione musicale
(istituto di Cavalese, Fondo e Bassa Val di Sole).
Cognola, apre
la farmacia
Apre oggi i battenti la
nuova farmacia comunale
di Cognola. In concomitanza con l’inaugurazione, alle 11, ci sarà un momento
di festa per celebrare l’avvio di un importante servizio, a lungo atteso dalla popolazione.
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