Centro Interdipartimentale Mente/Cervello – Laboratorio di Neuroimmagini Funzionali (LNiF) fMRI Modulo informativo Center for Mind/Brain Sciences Laboratorio di Neuroimmagini Funzionali Via delle Regole, 101 - Mattarello (TN) - ITALY Tel. +39 0461 883080 - Fax +39 0461 883066 - Email: [email protected] FOGLIO INFORMATIVO PER LA RICHIESTA DI CONSENSO INFORMATO TITOLO DELLO STUDIO “Meccanismi neurali della comprensione delle azioni e delle intenzioni altrui: studio tramite TMS da singolo e doppio stimolo.” Le viene chiesto di partecipare ad una ricerca di Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS), che è parte complementare dell’esperimento eseguito in Risonanza Magnetica (RM). In questa seduta utilizzeremo la TMS per stimolare diverse parti del cervello identificate eventualmente nel precedente studio RM. Nel caso non si sia sottoposto al precedente studio RM le parti di cervello che saranno stimolate verranno ricostruite in maniera probabilistica. Durante questo esperimento riceverà brevi impulsi TMS su diverse aree cerebrali. La stimolazione TMS permetterà d’individuare se specifiche aree corticali giocano oppure no un ruolo chiave in queste funzioni. Il compito (uguale a quello eventualmente effettuato in risonanza) consisterà nell’osservare dei filmati che mostrano delle azioni o degli oggetti. Il suo compito sarò quello di dare un giudizio sulle azioni osservate premendo dei pulsanti. IL CENTRO DI RICERCA Lo studio sarà condotto a) presso il Laboratorio di Neuroimmagini Funzionali o b) presso il Centro di Riabilitazione Neurocognitiva del Centro Mente e Cervello dell'università di Trento. Il Centro Mente e Cervello è un centro di ricerca che promuove lo sviluppo di nuove tecnologie biomediche, tra le quali la RM e la TMS. Il nostro scopo è di ampliare le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni fisiologiche del cervello anche per poter migliorare la prevenzione, la diagnosi e la terapia delle malattie che lo colpiscono. SCOPO DELLO STUDIO Lo scopo del presente progetto è di individuare quali sono le parti del cervello che ci permettono di capire le azioni degli altri. Un degli aspetti più importanti del vivere in società consiste nella capacità umana di interpretare e capire le azioni e le intenzioni altrui. Tuttavia questo compito che sembra così semplice e “naturale” richiede l’impegno di molte aree del cervello, per dare una soluzione unica alle migliaia di varianti possibili di una stessa azione. In questo esperimento ci proponiamo di capire quali sono le aree del cervello che sono i grado di mettere insieme tutte le variabili per definire in maniera univoca un’azione fatta da un’altra persona. Per questo scopo applicheremo la TMS su diverse aree del suo cervello per vederne le risposte durante certi compiti. Cos’è la stimolazione magnetica transcranica (TMS) e come funziona? La tecnica di TMS è utilizzata in tutto il mondo da più di venti anni. Essa permette, tramite l’applicazione di Centro Interdipartimentale Mente/Cervello – Laboratorio di Neuroimmagini Funzionali (LNiF) campi magnetici prodotti da una bobina, di stimolare la piccola porzione di corteccia cerebrale che sta sotto alla bobina stessa. La bobina pertanto verrà appoggiata alla Sua testa per poter trasmettere gli stimoli. Gli impulsi magnetici sono in grado di attraversare lo scalpo ed indurre piccoli stimoli nella corteccia cerebrale sottostante, determinando la scarica di alcuni suoi neuroni. Prima dell’esperimento vero e proprio localizzeremo sul suo scalpo le parti da stimolare e poi verificheremo la sua risposta alla TMS. In questo esperimento cercheremo di stimolare le parti del suo cervello che organizzano il movimento, pertanto gli impulsi magnetici avranno come effetto un movimento involontario della mano o del volto dal lato opposto a quello stimolato. Che fastidi può procurarmi la TMS? Gli impulsi magnetici possono provocare una leggera sensazione tattile sulla cute della testa, che non dovrebbe risultare spiacevole o fastidiosa. Ma nel caso provocasse qualche fastidio, sarà possibile interrompere immediatamente l’esperimento. Durante l’esperimento le forniremo dei tappi per le orecchie per attutire il rumore associato con la stimolazione. Uno sperimentatore esperto nella tecnica amministrerà la TMS e sarà presente per tutta la durata dell’esperimento. Procedura sperimentale La procedura a cui verrà sottoposto è molto semplice: a) Lei verrà fatto sedere sulla sedia sperimentale con il mento appoggiato a una mentoniera. b) Prima dell’esperimento vero e proprio localizzeremo sul suo scalpo le parti da stimolare e poi verificheremo la sua risposta alla TMS per regolare l’intensità di stimolazione. c) L’espetimento vero e proprio durerà fra i 20 e i 40 minuti, le verranno mostrati dei filmati e dovrà fornire delle risposte a domande che le verranno poste su ciascuno di questi filmati. In corrispondenza di ogni filmato riceverà un singolo stimolo TMS oppure un doppio stimolo attraverso una stessa bobina TMS oppure un doppio stimolo attraverso due differenti bobine TMS. d) Durante l’esperimento le forniremo dei tappi per le orecchie per attutire il rumore associato con la stimolazione. Sarà uno sperimentatore esperto nella tecnica ad amministrare la TMS e sarà presente per tutta la durata dell’esperimento. Posso ritirarmi dall’esperimento? In qualsiasi momento sperimentazione senza dover fornire alcuna giustificazione. potrà interrompere la Possibili rischi e gestione delle emergenze La TMS è stata utilizzata senza causare problemi in migliaia di individui in tutto il mondo ed il progetto che le proponiamo viene svolto interamente entro i parametri di sicurezza indicati da linee-guida internazionali. I rischi legati all’uso della TMS sono: 1) In alcuni casi di stimolazione ripetitiva sono state riscontrate crisi epilettiche in partecipanti sani, pertanto è doveroso segnalare questa eventualità. E’ tuttavia un’eventualità più teorica che reale che un partecipante sano possa soffrire di una crisi epilettica in seguito a TMS non ripetitiva (come quella a cui lei verrà sottoposto), da singolo stimolo o doppio stimolo. In ogni evenienza, coloro che soffrono di epilessia, hanno avuto in passato attacchi epilettici o storie di epilessia in famiglia, nonché coloro che soffrono di disturbi psichiatrici e/o neurologici e sono attualmente in cura farmacologica verranno esclusi dallo studio, in quanto esposti a rischio di attacchi epilettici. Se, nonostante le precauzioni introdotte coi criteri di Centro Interdipartimentale Mente/Cervello – Laboratorio di Neuroimmagini Funzionali (LNiF) 2) 3) 4) 5) 6) esclusione, dovesse sopraggiungere una crisi epilettica, questa avverrebbe durante l'applicazione del TMS, e non dopo. Si tratta comunque di una complicazione estremamente rara (vi sono meno di 10 persone segnalate in tutto il mondo che abbiano avuto questo problema sulle diverse migliaia di persone sane e malate testati negli ultimi venti anni). I partecipanti allo studio saranno comunque protetti contro il rischio estremamente improbabile di un tale evento nei modi seguenti: A) Tutte le sessioni TMS verranno eseguite da personale istruito a dare i primi soccorsi ed a riconoscere immediatamente anche i primi segni di convulsione. B) Tutte le sessioni TMS verranno condotte al Laboratorio di Neuroimmagini Funzionali del Centro Mente e Cervello dell'università di Trento. Il laboratorio è dotato di materiale di emergenza, inoltre se vi dovesse essere una qualsiasi complicazione, garantiamo il trattamento immediato da parte di un neurologo, che, qualora lo ritenesse necessario, provvederà ad eseguire ulteriori valutazioni cliniche. E’ possibile la comparsa di cefalea di tipo tensivo, di modesta entità, che recede con i comuni analgesici ed è legata alla posizione fissa del capo e del collo più che alla stimolazione di per se. Non è mai stata segnalata nella letteratura mondiale la comparsa di crisi emicranicche in seguito a TMS. Dal momento che la TMS utilizza impulsi magnetici, essa può causare gravi problemi a portatori di pacemaker, a coloro che hanno placche metalliche inserite nello scalpo o altri impianti/oggetti metallici nell’occhio o nello scalpo (ad esempio in seguito ad interventi chirurgici o ferite da oggetti metallici). Se pensa di appartenere ad una di queste categorie, lo comunichi senza indugio al ricercatore. Se il partecipante è predisposto a avere svenimenti in caso di forte tensione emotiva (vista del sangue, procedure mediche, etc.) è possibile che abbia svenimenti anche in occasione dell’applicazione di TMS. Questi non sono generalmente causati dagli effetti diretti della stimolazione sul cervello ma dalla tensione emotiva causata dall’essersi sottoposto alla procedura. Infine, anche se la TMS e' utilizzata in moltissimi centri nel mondo fin dal 1984 non si possono escludere complicazioni imprevedibili delle quali non siamo ancora a conoscenza. Poiché gli effetti della TMS sullla gravidanza non sono conosciuti, le consigliamo di non prendere parte all’esperimento anche nel caso in cui lei sia incinta o sospetti di esserlo. Si precisa inoltre che qualsiasi effetto indesiserato della TMS è comunque legato al momento della stimolazione o alle ore successive. La TMS non genera mai effetti indesiderati persistenti nel tempo, qualsiasi essi siano. Criteri di esclusione: I criteri di esclusione per la TMS sono volti a minimizzare la possibilità che si verifichino i rischi sopra esposti. Tali criteri sono pertanto: 1. una storia personale o famigliare di epilessia 2. una storia personale di episodi di perdita di coscienza non meglio chiariti. 3. una storia personale di reazioni anomale a procedure mediche (svenimenti, capogiri, etc.) 4. traumi cranici importanti in passato 5. Malattie importanti, internistiche, neurologiche o psichiatriche 6. presenza certa o anche solo sospetta di frammenti metallici o impianti metallici mobili nel capo o nel collo (iclusi frammenti metallici endo-oculari), nonchè precedenti interventi chirurgici sul capo e sul collo. 7. presenza di impianti medici mobili o fissi (ad esempio pace-maker) Centro Interdipartimentale Mente/Cervello – Laboratorio di Neuroimmagini Funzionali (LNiF) 8. gravidanza in atto o presunta Privacy Tutti i dati raccolti rimarranno all’interno del Center for Mind/Brain Science (CIMeC). I risultati comportamentali saranno pubblicati su riviste internazionali senza alcuna possibilità di risalire all’identità dei partecipanti. Né il recapito né i nomi dei partecipanti saranno resi pubblici o comunicati alle strutture non connesse al centro. Problemi e domande Per qualunque ulteriore informazione o comunicazione relativa a questo studio, in particolare in relazione ai suoi diritti come soggetto partecipante ad un progetto di ricerca o ai danni conseguenti alle procedure usate, saranno a disposizione i seguenti membri collaboratori del progetto di ricerca: Dott. Luigi Cattaneo (0461-88 2743) Per il partecipante allo studio è previsto un rimborso monetario forfetario di 15 euro/ora per il tempo dedicato e per le spese di viaggio e un attestato di partecipazione all’esperimento. Questo studio è stato valutato e approvato dal Comitato Etico per la Sperimentazione con l’Essere Umano dell’Università degli studi di Trento e sarà condotto secondo i principi etici definiti dalla Dichiarazione di Helsinki sulla ricerca che coinvolge esseri umani. Nel caso avesse dubbi sulla correttezza e coerenza della conduzione della sperimentazione rispetto a quanto indicato in questo Modulo informativo, può rivolgersi per segnalazioni al Rettorato, via Belenzani 12, 38100 Trento Grazie per il suo interesse e per la sua disponibilità, Dott. Luigi Cattaneo Laboratorio di Neuroimmagine Funzionale CIMeC – [email protected].