Pianificazione Finanziaria Esame del 19 dicembre 2002 Nome _________________________________________________ Matricola ______________ A) Per procedere con l’esame è necessario rispondere correttamente alle seguenti 5 domande di ingresso. Cinque risposte corrette non garantiscono comunque il voto positivo. 1. Indicate quali delle seguenti affermazioni sulla metodologia EVA® come strumento per il VBM sono corrette: EVA suggerisce di investire nuovo capitale se l’utile netto da imposte della nuova iniziativa è almeno pari al costo del capitale; Nell’analisi degli investimenti EVA è una metodologia migliore del valore attuale netto (Van, Dcf) perché determina, di anno in anno, i flussi di cassa liberati dall’investimento e consente di confrontarli con i flussi di cassa al servizio del suo finanziamento; La metodologia EVA include il costo dei mezzi propri La metodologia dell’EVA consente di scomporre il valore di impresa nelle due componenti valore delle attività correnti e valore dei miglioramenti attesi Per conservare il valore di impresa (di mercato) attuale è sufficiente conservare il valore di EVA purché sia positivo; Il valore attuale degli EVA è pari al valore attuale netto dei flussi di cassa. 2. 3. 4. 5. Riportate la formula per la determinazione degli OF nel bilancio pro-forma : [(banche iniziali + banche finali) / 2] * tasso di interesse Riportate la formula per la determinazione dei consumi nel bilancio pro-forma: consumi = acquisti + RI - RF Se (TSV * TA/V) > 0 il fabbisogno finanziario addizionale assume valori positivi e, se non coperto dall'autofinanziamento, comporta FFE>0 Definite il Market Value Added (MVA): MVA = differenza tra il valore di mercato corrente del capitale investito ed il suo valore originario B) Le seguenti quattro domande consentono di maturare un'utile valutazione. 6) Alla fine dell'anno zero (tempo t0), l'impresa Alfa sta valutando l'acquisto di una nuova macchina per la produzione la cui vita economica è stimata in tre anni. Sono di seguito riportati i bilanci (in migliaia di euro) che si ripeterebbero inalterati per tre anni "con" e "senza" l'investimento. Il costo della macchina è pari a 100.000 euro che potranno essere pagati per il 60% all'inizio dell'anno 1 (tempo t 0), per il 20% alla fine dell'anno 1 (tempo t1) e per il restante 20% nell'anno 2. L'investimento migliora la redditività dell'impresa poiché prevede un incremento del 10% delle vendite lasciando inalterati il costo del lavoro e gli altri costi correnti. Si conta di coprire il fabbisogno finanziario incrementale con l'indebitamento bancario al tasso del 7%. Si ritiene comunque di poter rimborsare il prestito in breve tempo e di tornare rapidamente ad una struttura finanziaria target che non prevede la presenza di debiti finanziari. Il costo del capitale di rischio è stimato intorno al 13%. a) Quantificate i flussi di cassa dell'investimento; b) calcolate il Van; c) verificate se sono corrette le attese sulla dinamica del fabbisogno finanziario; d) esprimete un vostro giudizio conclusivo sui profili reddituali, sui profili finanziari e sulla convenienza economica dell'investimento. SENZA INVESTIMENTO Vendite acquisti var. rimanenze lavoro q. amm.to altri costi correnti RO oneri finanziari imposte utile netto CON L'INVESTIMENTO 1000,0 400,0 0,0 300,0 44,0 100,0 156,0 0,0 62,4 93,6 Vendite acquisti var. rimanenze lavoro q. amm.to altri costi correnti RO oneri finanziari imposte utile netto 1100,0 443,6 -3,6 300,0 54,0 100,0 206,0 1,9 81,6 122,5 cassa clienti 10,0 166,7 cassa clienti 10,0 183,3 scorte 33,3 scorte 37,0 immobilizzaz. nette totale fornitori 396,0 606,0 66,7 mezzi propri 445,7 utile 93,6 fornitori di impianti banche totale immobilizzaz. nette totale fornitori 73,9 cap. circ. senza inv.to cap. circ. con inv.to cap. circol. increm.le var. cap. circ. incr.le (1) peso dei MP peso del debito Costo dei MP Costo del debito 133,3 146,4 13 13 445,7 Wacc utile 122,5 TIR 6% 20,0 VAL 51,3 54,2 C1 -60 VAN -8,7 fornitori di impianti 0,0 banche totale 716,3 t2 t3 50 10 19,2 40,8 0 20 20,8 50 10 19,2 40,8 0 0 40,8 133,3 146,4 13 0 133,3 146,4 13 0 100% 0% 13% 7% mezzi propri 0,0 606,0 486,0 716,3 FLUSSI MONETARI DELL'INVESTIMENTO t0 t1 RO incrementale 50 q. amm.to incr.le 10 imposte increm.li 19,2 FCCgc increm.le 40,8 var. incr. cap. circ. (1) 13 investim. increm.li 60 20 flussi monetari incr. -60 7,7 13% L’investimento fa aumentare l’utile netto, il ROA ed il ROE. L’ esposizione verso le banche a fine anno 1 è determinata da –60 +7,7 +1,9 =54,2 ; i flussi monetari incrementali degli anni successivi consentono di azzerare il debito bancario. L’investimento distrugge valore in quanto genera un rendimento del CI (6%) inferiore al costo del capitale (13%) calcolato sulla struttura finanziaria target. 7) Commentate la seguente ipotesi di piano di sviluppo: (nel retro del foglio). Parametri del piano di sviluppo VARIABILI ANNO ZERO Fatturato Debiti finanziari Mezzi propri CI netto Intensità di capitale Tasso di svil. vendite d NMP/MP Nuovi parametri del piano e impatto su D/MP D/MP a fine eserc. 200 50 50 100 0,5 15% ROI di cui : RO/V V/CI i = OF/D D/MP iniziale t = incid. imposte d = pay out ratio NMP/MP Sviluppo sostenibile g: Svil. programmato del CI Grado di squilibrio 11,4% 6,0% 1,90 5,0% 1,00 40,0% 0% 0% 1,15 12,7% 21,1% -8,4% 11,4% 6,0% 1,90 5,0% 1,00 40,0% -62,83993% 0% 11,4% 6,0% 1,90 5,0% 1,00 40,0% 0,0% 8,14846% 11,4% 6,0% 1,90 5,0% 1,00 40,0% 0% 8,1% 21,1% 21,1% 0,0% 21,1% 21,1% 0,0% 21,0% 21,1% 0,0% . Spiegate, inoltre, come si potrebbe eliminare lo squilibrio e spiegate, anche, perché il capitale investito cresce in percentuale più del fatturato. il piano di sviluppo del fatturato (15%) non è finanziariamente sostenibile infatti il fabbisogno finanziario lordo cresce del 21,1% a fronte di una crescita dei mezzi propri per effetto della gestione del 12,7%. A fronte di tale squilibrio il debito cresce più dei mezzi propri sicchè il rapporto di indebitamento sale a 1,15. Lo squilibrio potrebbe essere eliminato con un aumento dei MP in ragione del 8,1%. In alternativa, si dovrebbe agire sui fattori che consentono di innalzare il ROI. La crescita % del CI > crescita % V è spiegata dall'aumento dell'intensità di capitale da 0,50 a 0,53 (reciproco di 1,90). E, (riservato ai super-bravi), quantificate il FFE sapendo che il margine di autofinanziamento sulle vendite è pari a 3,17%. 200 (0,70 * 0,15 - 0,0317) = 14,66 in cui 0,70 è l'intensità di capitale incrementale data da (121,1 - 100) / (230 - 200). 8) r = A (1,7) B (16,7) A : spread negativo C (16,7) EVA = A (-310) B : spread positivo B (56) C (140) C : spread positivo e più capitale investito 9) Quali delle seguenti affermazioni sono sbagliate ? Il costo dei mezzi propri è sempre inferiore al costo del debito Il costo dei mezzi propri, come gli oneri finanziari, è deducibile dalle imposte sui redditi (Irpeg), ma non dall’Irap. Il costo dei mezzi propri può solo essere stimato, essendo un costo-opportunità piuttosto che un costo effettivo Il costo dei mezzi propri è legato al rapporto di indebitamento Minore è la remunerazione dei titoli di Stato (es.: BTP), maggiore è il costo dei propri Il costo dei mezzi propri esprime il rendimento minimo richiesto dagli azionisti in funzione del rischio/rendimento di impresa e serve quindi per scontare i flussi di cassa di impresa (free cash flow) nelle valutazioni finanziarie.