Oratorio Centro Giovanile Salesiano – Parr. S.Cuore Barriera Scuola di preghiera … in cammino con Gesù, Maestro di preghiera Come invocare Dio? Perché invocare Dio? Mc.10,46-52 : il cieco di Gerico Alla luce del Vangelo di Gesù e sulla scia di S. Agostino, padre della Chiesa (Confessioni, Lettera a Proba) 7 ottobre 2011: Mc.10,46-52 : il cieco di Gerico Canto Introduzione : Come e perché invocare Dio (d.Gaetano Urso) - Saluto: … A voi, grazia e pace da Dio Padre e dal Signore Gesù Cristo. Dobbiamo sempre rendere grazie a Dio per voi, fratelli, come è giusto, perché la vostra fede fa grandi progressi e l'amore di ciascuno di voi verso gli altri va crescendo. Così noi possiamo gloriarci di voi nelle Chiese di Dio, per la vostra perseveranza e la vostra fede in tutte le vostre persecuzioni e tribolazioni che sopportate. È questo un segno del giusto giudizio di Dio, perché siate fatti degni del regno di Dio, per il quale appunto soffrite. È proprio della giustizia di Dio ricambiare con afflizioni coloro che vi affliggono e a voi, che siete afflitti, dare sollievo insieme a noi, quando si manifesterà il Signore Gesù dal cielo, insieme agli angeli della sua potenza, con fuoco ardente, per punire quelli che non riconoscono Dio e quelli che non obbediscono al Vangelo del Signore nostro Gesù. Essi saranno castigati con una rovina eterna, lontano dal volto del Signore e dalla sua gloriosa potenza. In quel giorno, egli verrà per essere glorificato nei suoi santi ed essere riconosciuto mirabile da tutti quelli che avranno creduto, perché è stata accolta la nostra testimonianza in mezzo a voi. Per questo preghiamo continuamente per voi, perché il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata e, con la sua potenza, porti a compimento ogni proposito di bene e l'opera della vostra fede, perché sia glorificato il nome del Signore nostro Gesù in voi, e voi in lui, secondo la grazia del nostro Dio e del Signore Gesù Cristo. (III Tess. 1, 1-12) - Tutti : AMEN ! silenzio di contrizione e riconciliazione LECTIO (ascolto della Parola del Signore) : Il cieco Bartimèo - (vedi Matteo 20, 29-34; Luca 18, 35-43) In quel tempo … Gesù e i suoi discepoli erano a Gèrico. Mentre stavano uscendo dalla città, seguiti da molta folla, un mendicante cieco era seduto sul bordo della strada. Si chiamava Bartimèo ed era figlio di un certo Timèo. Quando sentì dire che passava Gesù il Nazareno, cominciò a gridare: "Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me!". Molti si misero a sgridarlo per farlo tacere, ma quello gridava ancora più forte: "Figlio di Davide, abbi pietà di me!". Gesù si fermò e disse: Chiamatelo qua. Allora alcuni andarono a chiamarlo e gli dissero: "Coraggio, àlzati! Ti chiama". Il cieco buttò via il mantello, balzò in piedi e andò vicino a Gesù. Gesù gli domandò: Che cosa vuoi che io faccia per te? Il cieco rispose: - Maestro, fa' che io possa vederci di nuovo! Gesù gli disse: Vai, la tua fede ti ha salvato. Subito il cieco ricuperò la vista e si mise a seguire Gesù lungo la via. PAROLA DEL SIGNORE LODE A TE O CRI STO MEDITATIO : silenzio di meditazione SALMO RESPONSORIALE (SAL 40) - Antifona: Tu, mio aiuto e mia liberazione, mio Dio, non tardare Ho sperato: ho sperato nel Signore ed egli su di me si è chinato, ha dato ascolto al mio grido. Mi ha tratto dalla fossa della morte, dal fango della palude; i miei piedi ha stabilito sulla roccia, ha reso sicuri i miei passi. Mi ha messo sulla bocca un canto nuovo, lode al nostro Dio. Molti vedranno e avranno timore e confideranno nel Signore. Beato l'uomo che spera nel Signore e non si mette dalla parte dei superbi, né si volge a chi segue la menzogna. Quanti prodigi tu hai fatto, Signore Dio mio, quali disegni in nostro favore: nessuno a te si può paragonare. Se li voglio annunziare e proclamare sono troppi per essere contati. Sacrificio e offerta non gradisci, gli orecchi mi hai aperto. Non hai chiesto olocausto e vittima per la colpa. Allora ho detto: «Ecco, io vengo. Sul rotolo del libro di me è scritto, che io faccia il tuo volere. Mio Dio, questo io desidero, la tua legge è nel profondo del mio cuore». Non rifiutarmi, Signore, la tua misericordia, la tua fedeltà e la tua grazia mi proteggano sempre, poiché mi circondano mali senza numero, le mie colpe mi opprimono e non posso più vedere. Sono più dei capelli del mio capo, il mio cuore viene meno. Degnati, Signore, di liberarmi; accorri, Signore, in mio aiuto. Vergogna e confusione per quanti cercano di togliermi la vita.. Esultino e gioiscano in te quanti ti cercano, dicano sempre: «Il Signore è grande» quelli che bramano la tua salvezza. Io sono povero e infelice; di me ha cura il Signore. Tu, mio aiuto e mia liberazione, mio Dio, non tardare. Gloria . . . Antifona DALLA LETTERA A PROBA di Agostino di Ippona 1. 1. Ricordandomi che tu mi hai chiesto e io ho promesso di scriverti qualcosa sul modo di pregare Dio … era mio dovere saldare subito il mio debito e nella carità di Cristo accondiscendere al tuo pio desiderio. Non riesco poi a esprimere a parole quanta gioia mi abbia arrecato la tua richiesta, in cui ho notato quanta premura ti prendi d’una cosa così importante. Poiché qual altra maggior occupazione avresti dovuto avere nella tua vedovanza che persistere nella preghiera notte e giorno, secondo la raccomandazione dell’Apostolo? … Potrebbe quindi sembrare strano come mai pur essendo tu, nell’estimazione del mondo, nobile, ricca, madre d’una famiglia si numerosa e benché vedova… come il pensiero della preghiera sia penetrato nel tuo cuore e se ne sia interamente impossessato, se non fosse che tu capisci bene che in questo mondo e in questa vita nessuno può sentirsi al sicuro. 1. 2. … Come potresti darti tanto pensiero di pregare Dio, se non sperassi in lui? DALLE CONFESSIONI - Come invocare Dio? - Tu sei grande, Signore, e ben degno di lode; grande è la tua virtù, e la tua sapienza incalcolabile.… Eppure l'uomo, una particella del tuo creato, vuole lodarti. Sei tu che lo stimoli a dilettarsi delle tue lodi, perché ci hai fatti per te, e il nostro cuore non ha posa finché non riposa in te. Concedimi, Signore, di conoscere e capire se si deve prima invocarti o lodarti, prima conoscere oppure invocare. Ma come potrebbe invocarti chi non ti conosce? Per ignoranza potrebbe invocare questo per quello. Dunque ti si deve piuttosto invocare per conoscere? Ma come invocheranno colui, in cui non credettero? E come chiedere, se prima nessuno dà l'annunzio? Loderanno il Signore coloro che lo cercano, perché cercandolo lo trovano, e trovandolo lo loderanno. Che io ti cerchi, Signore, invocandoti, e ti invochi credendoti, perché il tuo annunzio ci è giunto. Ti invoca, Signore, la mia fede, che mi hai dato e ispirato mediante il tuo Figlio fatto uomo…( 1, 1, 1). Perché invocare Dio? Ma come invocare il mio Dio, il Dio mio Signore? Invocarlo sarà comunque invitarlo dentro di me; ma esiste dentro di me un luogo, ove il mio Dio possa venire dentro di me, ove possa venire dentro di me Dio, Dio, che creò il cielo e la terra? C'è davvero dentro di me, Signore Dio mio, qualcosa capace di comprenderti? Ti comprendono forse il cielo e la terra, che hai creato e in cui mi hai creato? Oppure, poiché senza di te nulla esisterebbe di quanto esiste, avviene che quanto esiste ti comprende? E poiché anch'io esisto così, a che chiederti di venire dentro di me, mentre io non sarei, se tu non fossi in me? … Dunque io non sarei, Dio mio, non sarei affatto, se tu non fossi in me; o meglio, non sarei, se non fossi in te, poiché tutto da te, tutto per te, tutto in te. Sì, è così, Signore, è così. Dove dunque ti invoco, se sono in te? " (1, 2, 2) ORATIO - CONTEMPLATIO Canto : Adoriamo il Sacramento BENEDIZIONE COL SANTISSIMO SACRAMENTO DELL’AMORE DIO SIA BENEDETTO – B. il suo santo Nome – B. Gesù Cristo vero Dio e vero uomo – B. il nome di Gesù - B. il suo sacratissimo Cuore - B. il suo preziosissimo Sangue – B. Gesù nel SS. Sacramento dell’altare - B. lo Spirito Santo Paraclito - B. la gran Madre di Dio Maria Santissima - B. la sua santa e immacolata concezione - B. la sua gloriosa assunzione - B. il Nome di Maria Vergine e Madre - B. S.Giuseppe suo castissimo sposo - B. Dio nei suoi Angeli e nei suoi Santi. Canto finale PROSSIMI APPUNTAMENTI Venerdì Venerdì Mercoledì Venerdì Venerdì 14 ottobre 21 ottobre 26 ottobre 28 ottobre 04 novembre 19.45 19.45 19.30 19.45 19.45 Centro di accoglienza per la vita e la famiglia Corso biblico – Proverbi Consiglio Oratoriano Corso biblico - Proverbi Scuola di preghiera