BELGIO
In un mercato maturo come il Belgio, comunque ancora in grado di svilupparsi, il 69 % della popolazione che
fa vacanza parte all’estero. Pur con una popolazione limitata (10.666.865 abitanti), il Belgio registra, grazie
all’elevato tenore di vita ed a condizioni climatiche non sempre favorevoli, un alto indice di propensione ai
viaggi all’estero.
Una delle importanti voci del bilancio familiare (mediamente il 4,6 % dei redditi di una coppia) è riservata al
turismo ed ai viaggi, in particolare verso strutture alberghiere di qualità e comfort. Nel 2009, i belgi hanno
speso 676 milioni di euro in Italia di cui 439 milioni per vacanze.
Le motivazioni principali per una vacanza in Italia sono quelle collegate ai soggiorni balneari, alla cultura, ai
city trips, ai laghi ed alla montagna, seguite da shopping, visite ad amici e parenti ed affari.
La popolazione belga è divisa in due grandi comunità linguistiche: ciascuna di esse ha un comportamento
socioculturale ben specifico. La prima è quella fiamminga, situata nelle Fiandre, che rappresenta circa il 60
% della popolazione del Paese. Il turista fiammingo si caratterizza per il fatto di voler essere informato nella
propria lingua. Pertanto, al fine di poter meglio sviluppare il turismo dalle Fiandre verso il nostro paese è
indispensabile predisporre materiale in neerlandese (olandese), compresa l’informazione attraverso il web.
La seconda grande comunità è quella francofona (circa il 40 % della popolazione belga), situata in Vallonia e
a Bruxelles (con una piccola percentuale di popolazione fiamminga, dato che la regione di Bruxelles capitale
è ufficialmente bilingue) e che ha pure una buona propensione al viaggio.
Il livello culturale è medio alto e quindi fortemente interessato alle novità, agli eventi, alle nicchie, dato che la
cultura rappresenta una delle motivazioni principali. L’interesse per l’Italia è molto elevato presso i
rappresentanti delle classi sociali superiori. La fascia più interessata all’Italia è compresa tra i 18-34 anni (9,3
%) ed i 35-54 anni (8,5 %). In espansione la terza età attiva (8,1 %).
Mediamente, il belga parte 2,1 volte in vacanza all’anno. In aumento l’organizzazione di brevi soggiorni e/o
di una vacanza tramite internet (prenotazione del trasporto e/o dell’albergo).
Principali motivazioni di vacanza all’estero: Relax, cultura, city trips, scoperta di città d’arte minori o di regioni
ancora poco conosciute, enogastronomia, visita ad amici o parenti.
I mezzi di trasporto utilizzati sono l’auto (50,47 %), l’aereo (34,26 %), il pullman (10 %), il treno (4,90 %).
Prodotti turistici preferiti: Vacanza relax e attiva, cultura, city trips e shopping, i laghi, la natura, i soggiorni di
benessere e visite di scoperta, l’agriturismo ed itinerari enogastronomici, la montagna estiva ed invernale.
Tipologia di alloggio: Il 69,79 % dei belgi sceglie di soggiornare negli esercizi alberghieri ed il 30,21 % in
quelli complementari. La ripartizione viene effettuata come segue : 33,37 % alberghi di 3 stelle e residenze
turistico-alberghiere; 30,50 % alberghi di 5 stelle lusso e 4 stelle; 5,92 % alberghi di 2 ed 1 stella; 13,96 %
campeggi e villaggi turistici; 7,91 % alloggi in affitto; 6,23 % agriturismo; 2,11 % altri.
Mesi preferiti per i viaggi: I mesi di luglio ed agosto. Flussi interessanti anche per aprile, giugno e settembre.
Fonti di informazione preferite: Siti Web, stampa specializzata e supplementi turismo e tempo libero della
stampa grande pubblico, trasmissioni televisive, depliant e brochure, radio, guide e letteratura di viaggi,
cataloghi dei tour operators, amici e colleghi.
Canali d’acquisto utilizzati: Per il 70 % l’organizzazione del viaggio è indipendente. Maggiormente sono
utilizzati Internet, agenzie di viaggi, canali televisivi tematici con vendita.
Analisi della domanda organizzata:
Ad eccezione dei tour operators specializzati sui Paesi lontani, la maggior parte dei tour e bus operators
belgi programmano l’Italia.
Il 34,26 % dei belgi scelgono l’aereo come mezzo di trasporto. In Belgio operano due compagnie low cost
(Ryanair e Easy Jet), due compagnie di linea (Brussels Airlines ed Alitalia), e le compagnie charter Jetairfly
(TO Jetair/TUI) e Thomas Cook Airlines (TO Thomas Cook) con voli diretti a destinazione di quasi tutti gli
aeroporti della Penisola. Da Bruxelles e da Charleroi partono voli a destinazione di 20 aeroporti italiani
(Trieste, Treviso, Venezia, Ancona, Bari, Brindisi, Bologna, Cagliari, Bergamo, Pisa, Roma Ciampino e
Fiumicino, Torino, Trapani, Catania, Firenze, Napoli, Milano Linate e Malpensa).