Elettronica II – Risposta in frequenza e diagrammi di Bode di circuiti del secondo ordine Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell’Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: [email protected] http://www.dti.unimi.it/˜liberali Elettronica II – Risposta in frequenza e diagrammi di Bode di circuiti del secondo ordine – p. 1 Circuito LC nel dominio del tempo (1/6) L v OUT + C v IN Nel dominio del tempo, il circuito è descritto dall’equazione differenziale del secondo ordine: d 2 vOUT + vOUT = vIN LC dt 2 Elettronica II – Risposta in frequenza e diagrammi di Bode di circuiti del secondo ordine – p. 2 1 Circuito LC nel dominio del tempo (2/6) Spegnendo il segnale di ingresso (vIN = 0), ci si riduce all’equazione differenziale omogenea: d 2 vOUT + vOUT = 0 LC dt 2 Per ottenere la soluzione, occorre risolvere l’equazione algebrica di secondo grado: LCw2 + 1 = 0 che ha le due radici: 1 , w1 = j √ LC 1 w2 = − j √ LC Elettronica II – Risposta in frequenza e diagrammi di Bode di circuiti del secondo ordine – p. 3 Circuito LC nel dominio del tempo (3/6) Le soluzioni dell’equazione differenziale d 2 vOUT + vOUT = 0 LC dt 2 sono le funzioni: vOUT (t) = K1 ew1t + K2 ew2t per qualsiasi valore delle due costanti arbitrarie K1 e K2 . Le soluzioni possono anche essere scritte come: t t vOUT (t) = A cos √ + B sin √ LC LC con A e B costanti arbitrarie. Elettronica II – Risposta in frequenza e diagrammi di Bode di circuiti del secondo ordine – p. 4 2 Circuito LC nel dominio del tempo (4/6) La costante di tempo del circuito LC è τ = √ LC. La frequenza caratteristica è: fo = 1 √ 2π LC La soluzione nel dominio del tempo può essere scritta come: vOUT (t) = A cos 2π fot + B sin 2π fot da cui si vede che, in assenza di segnale di ingresso, è presente una tensione con andamento sinusoidale alla frequenza caratteristica f o . Il circuito LC è un OSCILLATORE. Elettronica II – Risposta in frequenza e diagrammi di Bode di circuiti del secondo ordine – p. 5 Circuito LC nel dominio del tempo (5/6) Anche la corrente nel circuito ha un andamento sinusoidale alla frequenza caratteristica f o : i(t) = C dvOUT = −2π foC · A sin 2π fot + 2π foC · B cos 2π fot dt L’andamento della corrente è soluzione dell’equazione differenziale: d 2i LC 2 + i = 0 dt Elettronica II – Risposta in frequenza e diagrammi di Bode di circuiti del secondo ordine – p. 6 3 Circuito LC nel dominio del tempo (6/6) Per conoscere l’ampiezza di tensione e corrente, occorre conoscere le condizioni iniziali del circuito (problema di Cauchy). Le condizioni iniziali sono due. Per le simulazioni con SPICE nel dominio del tempo, si usano: la tensione ai capi della capacità vOUT (0) la corrente nell’induttanza i(0) In SPICE le condizioni iniziali sono specificate con il parametro IC per ogni capacità e induttanza. Elettronica II – Risposta in frequenza e diagrammi di Bode di circuiti del secondo ordine – p. 7 Circuito LC nella frequenza (1/6) L v OUT + C v IN La risposta in frequenza è: H( f ) = 1 1 = 1 + ( j2π f )2 LC 1 − (2π f )2 LC Elettronica II – Risposta in frequenza e diagrammi di Bode di circuiti del secondo ordine – p. 8 4 Circuito LC nella frequenza (2/6) H( f ) = 1 1 = 1 + ( j2π f )2 LC 1 − (2π f )2 LC La riposta in frequenza è sempre reale. Quindi ∠H = 0 oppure ∠H = π , per ∀ f . Il denominatore ha segni discordi: quindi esistono valori di f per cui si annulla. Si osserva immediatamente che il denominatore di H( f ) si annulla alla frequenza caratteristica: fo = 1 √ 2π LC Elettronica II – Risposta in frequenza e diagrammi di Bode di circuiti del secondo ordine – p. 9 5