Fisica della Materia - Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"

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Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
FACOLTA’ DI SCIENZE MATEMATICHE,
FISICHE E NATURALI
Progetto "Studiamo insieme"
Gli studenti liceali interessati sono invitati ad affrontare e studiare un tema di ricerca,
con la collaborazione di docenti universitari. In molti casi, il lavoro di ricerca svolto
verrà raccolto in una tesina, che gli studenti potranno utilizzare anche ai fini della
prova finale del ciclo secondario. I docenti della Facoltà hanno elaborato una lista di
temi di ricerca, che viene proposta all’attenzione degli studenti e dei loro docenti. Gli
studenti interessati selezionano un argomento e prendono contatto, singolarmente o
in gruppo, con il docente che lo ha proposto. Insegnanti e studenti sono invitati a
suggerire ulteriori titoli.
I temi di ricerca proposti possono essere affrontati con le competenze proprie degli
studenti dell’ultimo anno di una scuola superiore. Non si intende sovrapporsi ad
argomenti svolti nella programmazione didattica dell’ultimo anno delle scuole
superiori, bensì permettere agli studenti di intravvedere e percorrere dei possibili
svolgimenti successivi o, eventualmente, compendiare con approfondimenti le sue
conoscenze.
Segnaliamo l’elenco dei titoli di cui abbiamo ricevuto conferma. E’ probabile che
ulteriori titoli vengano aggiunti nei prossimi giorni.
Area di Biologia
Costruzione di DNA Ricombinanti
La manipolazione genetica del DNA è una delle tecnologie che ha aperto nuove
frontiere del sapere umano con profonde ricadute applicative in vari settori che
spaziano dalla medicina a varie attività industriali.
Nel laboratorio di Microbiologia Generale, lo studente potrà imparare rudimenti di
tecnologie di ingegneria genetica esercitandosi nella costruzione di un DNA
ricombinante batterico con lo studio della sua attività biologica.
Riferimento:
Laboratorio Di Microbiologia Generale tel. 06 72594243
Prof. Luciano Paolozzi
e-mail: [email protected]
Ecologia Microbica
I microrganismi svolgono importanti attività sul pianeta e senza di loro la vita non
sarebbe possibile. Solo una piccola frazione dei batteri esistenti in natura è nota. In
molti studi, sopratutto a carattere ambientale, è necessaria l'identificazione delle
specie batteriche esistenti in un determinato ambiente in base a criteri di natura
molecolare. Uno di questi è l'analisi della sequenza di DNA particolari geni. Lo
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studente potrà in laboratorio estrarre il DNA da batteri, amplificarlo con la tecnica
della PCR, digerirlo con un enzima di restrizione appropriato per giungere ad una
prima classificazione.
Riferimento:
Laboratorio Di Microbiologia Generale tel. 06 72594243
Prof. Luciano Paolozzi
e-mail: [email protected]
I Microscopi elettronici e il mondo vegetale
numero massimo 10 studenti
Riferimento:
Dott.ssa Antonella Canini
Tel. 0672594332
e-mail: [email protected]
Uomo e Natura: è possibile pensare ad un rapporto migliore? Nuove
strategie di uso delle risorse naturali.
Riferimento
Prof.ssa Caterina Lorenzi
Tel. 06.7259.5984
e-mail: [email protected]
numero massimo 5 studenti
Area CHIMICA
Chimica Analitica
Determinazione di tossine negli alimenti con metodi analitici rapidi e
poco costosi.
Analisi di pesticidi nell'ambiente
Determinazionedi batteri e tossine nell'aria e negli alimenti con metodi
innovativi
Gli studenti, coadiuvati dai tesisti e dottorandi ed assistiti dai professori responsabili
delle attività di ricerca, verranno ospitati presso i laboratori ed inizieranno una ricerca
bibliografica sugli argomenti proposti per conoscerne lo stato dell'arte.
Contemporaneamente prenderanno confidenza con la strumentazione dedicata allo
svolgimento della ricerca in corso relativa all'argomento scelto ed effettueranno
insieme ai tesisti e dottorandi delle misure sperimentali. Il materiale bibliografico
acquisito ed i risultati sperimentali osservati saranno oggetto della tesina che verrà
preparata e discussa nella seconda settimana.
Due studenti per tesina
Riferimento:
Prof. Giuseppe Palleschi
Tel. 0672594843
e-mail: [email protected]
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Chimica Fisica
Determinazione spettroscopica dell'energia di legame idrogeno
Esperimento: misura dello spettro UV di acetone in H2O e
spettrofotometro.
Descrizione: l'interazione di legame idrogeno shifta il massimo
278 nm a 266 nm (ca. 5 kcal per mole)
Relazione: assorbimento di radiazione, struttura molecolare
transizioni permesse e transizioni proibite.
1 studente per tesina – concordare i tempi col docente
disponibilita’ del laboratorio
Riferimento:
Prof. Mariano Venanzi
Tel. 0672594468
e-mail: [email protected]
in esano mediante
di assorbimento da
del gruppo
-
CO,
per verificare la
Scatole molecolari colorate
Esperimento: misura dello spettro Visibile di criptocianine mediante spettrofotometro
Descrizione: il massimo di assorbimento di alcuni coloranti puo' essere valutato
attraverso un semplice modello quantistico (elettrone in una scatola di potenziale).
Relazione: quantizzazione dei livelli di energia, delocalizzazione della densita'
elettronica, teoria del colore.
1 studente per tesina – concordare i tempi col docente per verificare la
disponibilita’ del laboratorio
Riferimento:
Prof. Mariano Venanzi
Tel. 0672594468
e-mail: [email protected]
Chimica Organica
Purificazione di composti organici
Analisi di composti organici
Sintesi di composti organici
Gli studenti, coadiuvati da laureandi e dottorandi ed assistiti dai professori
responsabili delle attività di ricerca, verranno ospitati presso i laboratori e
prenderanno confidenza con le operazioni di laboratorio, effettuando, assieme ai
laureandi ed ai dottorandi, delle misure sperimentali. I risultati sperimentali osservati
saranno oggetto della relazione. Numero massimo 3 studenti
Riferimento:
Prof. Barbara Floris
Tel. 0672594351
e-mail: [email protected]
Studio cinetico di una reazione
Lo studente preparerà un (o più, dipende...) campione adatto allo studio cinetico,
preparando una o più soluzioni a titolo noto. Lo studio verrà seguito tramite
spettroscopia UV visibile, osservando la variazione di assorbanza del campione. I
valori di assorbanza ottenuti in funzione del tempo saranno messi in grafico e verrà
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osservato come questi valori seguono equazioni note. Da questi grafici sarà calcolata
la costante di velocità della reazione e, eventualmente, potrà essere verificato come la
velocità di una reazione dipende dalla temperatura.
Numero massimo 2 studenti
Riferimento:
Dott. Luciana Luchetti
Tel. 0672594380
e-mail: [email protected]
Area FISICA
Ciascuna tesina e’ assegnata ad un gruppo di due studenti i quali svolgeranno la
ricerca sotto la guida di un docente. Il lavoro comprendera’, in generale, una
parte di attivita’ teorica (ricerca bibliografica al computer e/o lettura di articoli
scientifici di livello adeguato) ed una parte di attivita’ sperimentale che puo’
consistere nella esecuzione di un esperimento didattico di fisica classica o
moderna, nella partecipazione ad un esperimento di ricerca in corso, in un
esperimento di simulazione o elaborazione di dati al computer.
Fisica Generale
Misura della velocità della luce.
Una sorgente di luce modulata a 60 MHz viene focalizzata su un rivelatore a due
diverse distanze, in modo da variare la fase del segnale in uscita dal rivelatore
rispetto ad un segnale di riferimento. La misura dello sfasamento e della differenza
fra le due distanze permette di risalire alla velocità della luce. Come esperienza
qualitativa è possibile mostrare che la velocità della luce è minore nell’acqua.
Misura del rapporto carica/massa dell’elettrone.
Un fascio di elettroni di energia nota viene fatto curvare per mezzo di un campo
magnetico in modo da renderne circolare la traiettoria. Imponendo l’eguaglianza fra la
forza centripeta e la forza di Lorentz si ricava con semplici calcoli e alcune misure il
rapporto e/m.
Misura della costante di Planck.
La misura della costante di Planck viene effettuata per mezzo dell’effetto fotoelettrico
prodotto dalle righe di una lampada a vapori di mercurio su una fotocellula. Come
esperienza introduttiva è possibile mostrare l’effetto fotoelettrico in modo qualitativo
per mezzo di un semplice elettroscopio.
Verifica della legge dell’induzione elettromagnetica (Legge di FaradayNeumann).
La verifica della legge dell’induzione elettromagnetica può essere effettuata in due
modi. Con il primo metodo muoviamo una spira all’interno di un campo magnetico
costante e misuriamo la f.e.m. per mezzo di un sistema di acquisizione dati che
interfaccia con un PC. Con il secondo metodo possiamo vedere che in un apposito
trasformatore il segnale in uscita sul secondario è la derivata del segnale in ingresso
sul primario.
La variazione della resistenza elettrica con la temperatura nei
semiconduttori, nei metalli e nei superconduttori. Effetto Meissner.
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Le esperienze sono in parte qualitative e in parte quantitative. Sono incluse la misura
dell’annullamento della resistenza in un superconduttore e la levitazione di un piccolo
magnete sul superconduttore.
L’interferometro di Michelson Morley.
Costruzione, sensibilità e funzionamento del celebre interferometro che fu utilizzato
per tentare la dimostrazione dell’esistenza dell’etere.
Misura della componente orizzontale del campo magnetico terrestre e
verifica della prima e seconda formula di Laplace
Gli apparati sperimentali a disposizione permetto la misura delle forze su un filo
percorso da corrente e immerso in un campo magnetico costante e la misura della
forza che si esercita fra due fili percorsi da corrente.
Trasversalità delle onde elettromagnetiche. Propagazione delle onde nei
fili (fili di Lecher).
Per mezzo di una sorgente di onde e.m. a circa 430 MHz possiamo osservare
l’emissione dipolare tipica di un antenna e le direzioni del campo elettrico e
magnetico. Utilizzando la stessa sorgente possiamo osservare le onde stazionarie che
si formano in una coppia di fili, con i relativi ventri e nodi di tensione.
Riferimento (per i titoli da a 8):
Dr. Giovanni Casini
Tel. 0672594470/4908/4553
e-mail: [email protected]
Astrofisica e Fisica dello Spazio
Quasar e galassie primordiali: prime luci nell'Universo.
Nell'ultimo anno sono stati scoperti quasar e galassie in formazione nelle profondita`
dello spazio-tempo, a distanze di 13 miliardi di anni-luce e a tempi di 13 miliardi di
anni nel passato, quindi a meno di un miliardo di anni dal Big Bang. Ricevute alcune
nozioni di base, lo studente sara` guidato ad esaminare questi dati e la loro
interpretazione su siti internet dello Space Telescope Science Institute e dello
European Southern Observatory, e su alcune pubblicazioni scientifiche. Sara` anche
messo in contatto con alcuni astronomi che si occupano di questi argomenti
nell'Osservatorio Astronomico di Roma a Monteporzio.
Riferimento:
Prof. Alfonso Cavaliere
Tel. 0672594432
e-mail: [email protected]
L’equilibrio tra radiazione e materia, la produzione di energia e la
nucleosintesi nelle stelle.
Fisica delle comete: la primo osservazione diretta (cometa di Halley).
Variabilita' solare e possibili influenze sul clima terrestre.
Vento solare, campo magnetico terrestre ed aurore polari.
Riferimento:
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Prof. F. Berrilli,Prof. F. Mariani
Prof. Bruno Caccin
Tel. 0672594431
E-mail: [email protected]
Prof. Alberto Egidi
Tel. 0672594433
e-mail: [email protected]
Il rivelatore di onde gravitazionali Nautilus.
Riferimento:
Prof. Sergio Cantarano
Tel. 0672594563 /4565
e-mail: [email protected]
Fisica dei Raggi cosmici
Massimo 10 studenti
Riferimento:
Prof. Piergiorgio Piccozza
Tel. 06.72594576/4586
e-mail: [email protected]
Fisica della Materia
Proprieta' ottiche dei semiconduttori.
Gli studenti parteciparanno ad alcune fasi di un esperimento di Fisica della Materia,
finalizzato allo studio delle proprieta' elettroniche di superficie di un semiconduttore
di interesse applicativo, mediante tecniche ottiche.
Riferimento:
Dr. Claudio Goletti
Tel. 0672594546
e-mail: [email protected]
Diffrazione di elettroni da parte di una superficie cristallina.
Si tratta di estendere la teoria del reticolo ottico ai reticoli cristallini e di scrivere la
legge di Laue per il caso bidimensionale. In particolare si sfrutta la natura ondulatoria
degli elettroni ed il loro basso potere di penetrazione nei solidi per studiare la
simmetria delle superfici cristalline attraverso un esperimento di diffrazione noto
come tecnica LEED. L'acronimo significa: Low Energy Electron Diffraction
(Diffrazione di Elettroni di Bassa Energia).
Riferimento:
Prof. Massimo Fanfoni e Dr.ssa Anna Sgarlata
Tel. 0672594439
e-mail: [email protected]
[email protected]
Il colore dei solidi cristallini
Si tratta di familiarizzare con le cause fisiche del colore dei solidi cristallini.
Utilizzando alcuni campioni di cristalli in cui sono state introdotte delle impurezze o
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dei difetti, si potrà analizzare lo spettro di assorbimento della luce e da questo potrà
spiegare il perché del particolare colore di ciascun campione. Gli argomenti affrontati:
assorbimento della luce da parte di un atomo, lunghezza della radiazione
elettromagnetica, come rendere monocromatica la luce, come si presentano su un
grafico le proprietà ottiche del campione in esame.
Riferimento:
Prof: Roberto Francini
Tel:06.72594505
e-mail: [email protected]
Laboratorio di Epitassia
Massimo 10 studenti
Riferimento:
Prof. Adalberto Balzarotti
Tel.06.72594565
e-mail: [email protected]
Fisica Teorica
Biofisica
Seminari con incontri mensili
Riferimento:
Prof.ssa Silvia Morante
Tel. 06.72594554
e-mail: [email protected]
Le interazioni fondamentali della natura.
Si tratta di uno studio bibliografico sui grandi temi della fisica delle particelle
elementari e in particolare sul problema della descrizione unificata delle interazioni
fondamentali.
Riferimento:
Prof. Augusto Sagnotti
Tel. 0672594568
E-mail: [email protected]
La Relativita' Ristretta e il senso comune
La teoria di Einstein e' celeberrima per tutta una serie di effetti, come la dilatazione
dei tempi, la contrazione delle distanze, il paradosso dei gemelli, la violazione della
geometria euclidea in sistemi non inerziali e la famosa equazione E=MC2. Tutti questi
risultati sembrarono all'inizio in grave contrasto con il buon senso, suscitando le ire
anche di filosofi come il Bergson; un secolo di esperimenti ha poi trasformato le
previsioni teoriche in fatti incontrovertibili. La fisica di oggi e' tutta relativistica.
Massimo 4 studenti
Riferimento:
Prof. Michele Cini
Tel. 0672594596
E-mail: [email protected]
Fisica Nucleare e delle Particelle Elementari
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Misura del flusso dei raggi cosmici con un semplice apparato di
Rivelazione.
Il gruppo di studenti puo' utilizzare un sistema di scintillatori in coincidenza per
contare il numero di raggi cosmici che colpiscono il sistema di rivelazione e valutarne
il flusso integrale per unita' di superficie e unita' di tempo. Verranno fornite agli
studenti spiegazioni sulla natura dei raggi cosmici, sul funzionamento dei vari
componenti il sistema di rivelazione e sul sistema di acquisizione.
Riferimento:
Prof. Maria Pia De Pascale
Tel. 0672594289
e-mail: [email protected]
Raggi cosmici: come vengono prodotti e come si propagano nella
Galassia.
Agli studenti verranno impartite alcune nozioni fondamentali sul tema e verra'
consegnato materiale bibliografico. La tesina da loro preparata verra' poi corretta e
discussa in collaborazione con un ricercatore.
Riferimento:
Prof. Maria Pia De Pascale
Tel. 0672594289
e-mail: [email protected]
Raggi cosmici e antimateria.
Agli studenti verranno impartite alcune nozioni fondamentali sul tema e verra'
consegnato materiale bibliografico. La tesina da loro preparata verra' poi corretta e
discussa in collaborazione con un ricercatore.
Riferimento:
Prof. Maria Pia De Pascale
Tel. 0672594289
e-mail: [email protected]
Costruzione di un rivelatore capace di rivelare particelle
Si tratta di un lavoro di laboratorio limitato a 2 settimane. Gli studenti riceveranno
anche la documentazione necessaria per poter entrare nello spirito del lavoro.
Riferimento:
Prof. Anna Di Ciaccio
Tel. 0672594589
e-mail: [email protected]
Test di un rivelatore di particelle con raggi cosmici
Si tratta di un lavoro di laboratorio limitato a 2 settimane. Gli studenti riceveranno
anche la documentazione necessaria per poter entrare nello spirito del lavoro.
Riferimento:
Prof. Anna Di Ciaccio
Tel. 0672594589
e-mail: [email protected]
Misure di fondo ambientale con un rivelatore al Germanio
Gli studenti eseguiranno misure di radiazione di fondo con un rivelatore al Germanio
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Riferimento:
Prof. Rita Bernabei
Tel. 0672594542
e-mail: [email protected]
Studio della risposta di alcuni rivelatori a scintillazione
Agli studenti verranno impartite alcune nozioni fondamentali sui rivelatori a
scintillazione ed analizzaranno la risposta dei rivelatori.
a) Simulazione di oscillatore meccanico per mezzo di circuito elettronico.
Realizzazione e prove. ( 2-3 studenti, uso di amp. operazionale e di strumenti di
misura quali multimetro ed oscilloscopio).
b) Misura di intensità luminosa per mezzo di fotodiodo e amp. operazionale. (2
studenti, come sopra)
Riferimenti:
Prof. Rita Bernabei
Tel. 0672594542
e-mail: [email protected]
Scienza dei Materiali.
Preparazione e controllo atomico della pulizia di una superficie di
semiconduttore
Si tratta di pulire una superficie di Si orientata (100) o (111) sotto ultra alto vuoto e di
controllarne la qualita` tramite la spettroscopia Auger.
Riferimento:
Prof. Ivan Davoli
Tel. 0672594523
e-mail: [email protected]
Deposizione di film metallici sottili su superfici isolanti cristalline
Si tratta di depositare in ultra alto vuoto metalli nobili e metalli di transizione su
superfici cristalline di MgO o ZrO2. La qualita` del film sara` seguita tramite
spettroscopia elettronica al variare dello spessore partendo da spessori inferiori al
monostrato fino a spessore di qualche micrometro.
Riferimento:
Prof. Ivan Davoli
Tel. 0672594523
e-mail: [email protected]
Il microscopio elettronico a scansione per lo studio morfologico di
superfici.
Verranno osservate superfici di metalli e semiconduttori sottoposti a trattamenti con
laser pulsati o trattati con gas reattivi , strati di diamante policristallino e depositif
superficiali formati da aggregati di nanotubi ed altre nanostrutture di carbonio.
Riferimento:
Dott.Vito Sessa
Tel. 0672594415
e-mail: [email protected]
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Area MATEMATICA
Si ricorda che i titoli delle tesine sono indicativi dell’ambito di ricerca. Le
modalita’, i tempi, il livello di approfondimento vengono concordati con gli
studenti, in base alle loro conoscenze e capacità, oltre che al tempo che essi vi
possono dedicare. In ogni caso, vengono selezionati spunti ed esercizi compatibili
con le conoscenze dei ragazzi, ma interessanti ed esemplificativi di come la
matematica sia argomento di ricerca.
Descrizione statistica di sistemi dinamici
Argomento: introduzione al concetto di sistema dinamico discreto e discussione di
esempi ad un grado di liberta' in cui le traiettorie presentano un comportamento
caotico, cosi' da giustificare un'analisi statistica.
Gli studenti dovrebbero studiare almeno un breve articolo introduttivo di carattere
poco tecnico ed imparare ad usare dei semplici programmi di simulazione per
visualizzare le proprieta' dei sistemi considerati.
Numero massimo 2 studenti
Riferimento:
Prof. G.Benfatto
Tel. 0672594698
e-mail: [email protected]
Meccanica Celeste: dinamica di pianeti e satelliti del sistema solare
Si propone una introduzione ai principali problemi della Meccanica Celeste con
particolare riferimento al problema dei tre corpi, risonanze, interazione tra moti di
rotazione e rivoluzione.
Come guida agli argomenti proposti si potranno utilizzare dei programmi al
calcolatore di simulazione del moto di corpi celesti. Non e' richiesta la conoscenza di
linguaggi di programmazione.
Numero massimo 2 studenti
Riferimento:
Prof. A. Celletti
Tel. 72594661
e-mail: [email protected]
Caos e modelli non deterministici. Disordine e dimensione frattale
Tesina teorica con possibilita' di avvio alla simulazione numerica.
Numero massimo 5 studenti
Riferimento:
Dott. M. Abundo
Tel. 0672594627
e-mail: [email protected]
Significato geometrico del fattoriale, numeri pseudo-casuali e il
numero e di Nepero.
Numero massimo 2 studenti
Riferimento:
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Dott. M. Abundo
Tel. 0672594627
e-mail: [email protected]
Processi non deterministici e sistemi senza memoria. Le catene di
Markov
Numero massimo 2 studenti
Riferimento:
Dott. M. Abundo
Tel. 0672594627
e-mail: [email protected]
Sullo sviluppo binario della parte frazionariadei numeri reali.
Numero massimo 3 studenti
Riferimento:
Dott. M. Abundo
Tel. 0672594627
e-mail: [email protected]
I solidi platonici e le loro simmetrie
E' ben noto che nel piano esistono poligoni regolari con n lati per ogni intero n
maggiore o uguale a 3. Cosa succede passando allo spazio? Quanti sono i poliedri
regolari? Scopriremo che ci sono solo 5 poliedri regolari, i cosiddetti solidi platonici.
Potremo costruirli ed esaminarne le simmetrie.
Numero massimo 5 studenti
Riferimento:
Prof. G.M. Piacentini Cattaneo
Tel. 0672594682
e-mail: [email protected]
Metodi per fattorizzare un intero e numeri primi
Ogni intero si puo' fattorizzare in numeri primi (teorema fondamentale
dell'aritmetica): ad esempio 10=2x5, 18=2x3x3, ecc. Ma se prendiamo un intero
arbitrario, siamo capaci di trovare i suoi fattori primi (o anche semplicemente
fattorizzarlo come prodotto di due interi piu' piccoli)? Daremo dei metodi utili per
fattorizzare un intero, vedremo come fare per scoprire se un numero e' primo o per
trovare i primi minori di un intero assegnato, vedremo alcune congetture sui numeri
primi e soprattutto faremo vedere che la fattorizzazione di un intero grande (diciamo
con 100 e piu' cifre) e' un problema difficilissimo, sul quale si basa la sicurezza di
certi sistemi crittografici. Questa tesina e' in un certo senso legata alla successiva:
“Come trasmettere messaggi in modo sicuro?”
Numero massimo 5 studenti
Riferimento:
Prof. G.M. Piacentini Cattaneo
Tel. 0672594682
e-mail: [email protected]
Come trasmettere messaggi in modo sicuro (introduzione alla
crittografia)
Come possiamo trasmettere informazioni in modo che solo persone autorizzate siano
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in grado di capirle? Il problema della trasmissione sicura di informazioni e' un
problema vecchio di migliaia di anni, che e' estremamente attuale ai giorni nostri.
Scopo della presente tesina e' cercare di offrire allo studente degli spunti per
addentrarsi nella cosiddetta crittografia. Esamineremo in primo luogo i primi metodi
classici di crittografia, a partire dalle Storie di Erodoto, o ai cifrari di Giulio Cesare,
per arrivare ai macchinari per cifrare adottati nella seconda guerra mondiale. In un
secondo momento vedremo come la matematica fornisca uno strumento formidabile
per l'impostazione di un crittosistema, e parleremo della rivoluzione avvenuta negli
anni 70 con l'avvento della cosiddetta crittografia a chiave pubblica.
Numero massimo 5 studenti
Riferimento:
Prof. G.M. Piacentini Cattaneo
Tel. 0672594682
e-mail: [email protected]
Modelli probabilistici per problemi di lanci successivi.
Studio di fenomeni di prove casuali ripetute, come ad esempio lanci successivi di una
moneta (non necessariamente equilibrata). Si vedra` quali sono i problemi piu`
interessanti e come affrontarli, con un po' di matematica e l'uso del computer.
Numero massimo 2 studenti
Riferimento:
Dott. B. Pacchiarotti
Tel. 0672594616
e-mail: [email protected]
Combinatoria e probabilita`
Studio di alcuni problemi classici della probabilita` discreta. Accanto ad elementi di
teoria, eventualmente, verranno sviluppate sperimentazioni numeriche al calcolatore.
E` utile saper capire testi in inglese
Numero massimo 2 studenti
Riferimento:
Prof. G. Scalia Tomba
Tel. 0672594769
e-mail: [email protected]
Statistica inferenziale semplice.
Introduzione alla statistica (sondaggi...). Accanto ad elementi di teoria,
eventualmente, verranno sviluppate sperimentazioni numeriche al calcolatore. E` utile
saper capire testi in inglese
Numero massimo 2 studenti
Riferimento:
Prof. G. Scalia Tomba
Tel. 0672594769
e-mail: [email protected]
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