Città di Mesagne ISBEM, COMEPER (Comitato Mesagne-Per-la-Ricerca) e Comune di Mesagne annunciano un seminario di aggiornamento medico-chirurgico dal titolo: VIAGGIO nel CUORE Storia e Storie della Cardiochirurgia Prof. Ugo Filippo TESLER Direttore Scientifico della Cardiochirurgia del Gruppo Policlinico di Monza Direttore della Scuola Internazionale di Cardiochirurgia del Centro Ettore MAJORANA di Erice Presidente 2009-2012 della Denton A. COOLEY Cardiovascular Surgical Society, Houston, USA Laureato a Milano nel 1963 con una tesi sulla chirurgia innovativa della cardiopatia ischemia, si è poi specializzato 4 volte: Chirurgia, Chirurgia Toracica, Cardioangiochirurgia e Chirurgia dell'Infanzia. E' stato Assistente del Prof. Renato DONATELLI a Milano, prima di trasferirsi negli USA (1968) dove fu allievo di Michael E. DE BAKEY (Baylor University, Houston, Texas) e di Denton A. COOLEY (Texas Heart Institute) e quindi di Gerald M. LEMOLE (Temple University a Philadelphia), come Professore Associato di Chirurgia Cardiotoracica fino al 1975. In quell’anno, fu incaricato di istituire un centro medico-chirurgico presso l'Ospedale S. Carlo di Potenza, dove concepì una moderna struttura, ne elaborò uno schema funzionale e operativo, e formò un’équipe infermieristica. tecnica e medica capace di rendere Potenza un Centro di eccellenza interregionale per Basilicata, Puglia, Calabria, Campania ed oltre: in 22 anni ha effettuato 10.000 interventi cardio-chirurgici sia su adulti che bambini. Negli anni, Ugo F. TESLER è stato nel Comitato Tecnico-Scientifico dell'Istituto Superiore di Sanità, nel Comitato Nazionale per Valutare la Qualità dei Servizi e gli Interventi Sanitari e per Accreditare le Istituzioni Sanitarie, in varie Società Scientifiche nazionali e internazionali, nonché permanentemente nella Commissione Nazionale per Cardiologia e Cardiochirurgia del Ministero della Sanità, che fu organizzata e diretta dal Prof. Luigi DONATO. E' autore di svariati libri sulla cardiochirurgia e di molti lavori scientifici. Martedì, 8 Maggio 2012 ore 17.30-20.00 CONVENTO dei CAPPUCCINI, via Reali di Bulgaria - Mesagne Nell'inaugurare il congresso di Filadelfia (USA, 1960), il chirurgo inglese Sir Russell BROCK osservò che, con il progresso tecnico e scientifico, la cardiochirurgia si sviluppava con una rapidità della quale egli stesso faceva fatica a capacitarsi. In pochi anni, si era passati da una chirurgia di interventi palliativi, extra-cardiaci, o eseguiti a cuore chiuso (alla cieca) ad una chirurgia che, grazie alla macchina per la circolazione extra-corporea (1953), consentiva di operare a cuore aperto (sotto visione diretta) con le cavità cardiache vuote. Vari pionieri, tanto temerari quanto determinati, non esitavano a continuare le sperimentazioni cliniche pur con risultati gravati da una mortalità che i più giudicavano proibitiva: tuttavia, alla fine riuscivano a realizzare e diffondere tecniche con una sopravvivenza accettabile dei pazienti. Con i Colleghi della generazione che ha iniziato a occuparsi di cardiochirurgia circa 50 anni fa, TESLER è stato il testimone ed il protagonista dell'introduzione di molte nuove procedure che - a distanza di tanti anni dall'interesse suscitato nella comunità scientifica e fra i cittadini - sono oggi eseguite in tanti ospedali del mondo, a beneficio dei pazienti e della loro qualità della vita. + Saluto di Benvenuto: Sindaco di Mesagne, Franco SCODITTI Curriculum dell'Ospite: Alessandro DISTANTE, Presidente dell'ISBEM Presentazione del Libro: Nicola BALDI, Cardiologo Emerito, Taranto Si prega di estendere il presente invito a tutti coloro potenzialmente interessati. Grazie! Per ulteriori informazioni: Tel. 0831-713512-713519; Fax: 0831-713569; e-mail: [email protected] Per confermare la propria partecipazione, visitare il sito: http://www.isbem.it/eventi/08mag12/ La CARDIOCHIRURGIA mani, tecnologia ed ingegno a servizio dell'uomo Una Storia Europea Nel pomeriggio di lunedì 7 settembre 1896 a Francoforte sul Meno, un giardiniere ventiduenne di nome Wilhelm JUSTUS venne coinvolto in una rissa e fu colpito da una coltellata al torace. Portato immediatamente all’Ospedale Municipale fu ricoverato nel reparto di Chirurgia del Professor Ludwig REHN che, nell’estremo tentativo di salvargli la vita, decise di operarlo. Inciso il sacco pericardico, il sangue e i coaguli fuoriuscirono e fu così esposto il cuore, sulla cui superficie era ben visibile una lacerazione della lunghezza di circa un centimetro. Da quella lacerazione, ad ogni battito cardiaco, spruzzava un getto di sangue. REHN applicò tre punti di seta sulla ferita e il sanguinamento fu bloccato. L’incisione del torace fu chiusa e il paziente si avviò verso una completa guarigione. Da una storia europea alla Storia Mondiale Il successo di questo intervento rappresentò l’inizio della cardiochirurgia poiché pose fine alla diffusa credenza, sostenuta ancora pochi mesi prima dalle massime autorità accademiche dell’epoca, che la natura avesse posto il cuore oltre i limiti della chirurgia. Il Viaggio di Ugo Filippo TESLER: Storia e Storie della Cardiochirurgia. Nel libro di TESLER sono descritti i principati progressi avvenuti nei vari campi della medicina che hanno reso possibile l’avvento della cardiochirurgia, gli inizi di questa specialità e la sua evoluzione fino ai giorni nostri. Indubbiamente, il periodo più interessante della storia della cardiochirurgia è da identificare nel decennio intercorso tra la fine degli anni '50 e la fine degli anni '60, quando con l’introduzione della circolazione extra-corporea, consentendo di operare "a cuore aperto", indusse a concepire, realizzare e diffondere buona parte delle procedure cardiochirurgiche tuttora adottate. A quel periodo, infatti, sono da far risalire la correzione delle cardiopatie congenite complesse, la riparazione dei vizi valvolari, lo sviluppo e l’impianto delle protesi valvolari cardiache, il by-pass aorto-coronarico, la chirurgia dell’aorta, il trapianto cardiaco, l’impianto del cuore artificiale. L’oggetto principale di libro - pubblicato con i tipi della UTET - è di narrare le affascinanti e talora drammatiche vicende avvenute in quella straordinaria stagione di cui l’Autore è stato testimone, avendole vissute a fianco di alcuni tra i più grandi pionieri della cardiochirurgia che di queste vicende furono i protagonisti.