I nuovi ordini religiosi La Riforma cattolica diede i suoi frutti anche all'interno degli ordini religiosi. Benedettini, francescani, domenicani vissero profondamente i nuovi ideali del rinnovamento religioso. Sorsero anche nuovi ordini. I teatini e i cappuccini si dedicarono soprattutto alla carità e alla predicazione; i barnabiti e gli scolopi si preoccuparono di educare i giovani nel rispetto della religione cattolica; i fatebenefratelli e i camilliani operarono nel campo dell'assistenza ai malati. Assai importante fu l'azione dei gesuiti, o Compagnia di Gesù, fondati da Ignazio di Loyola, caratterizzati da una dedizione totale all'apostolato, sulla base di una rigida obbedienza e di una valida preparazione culturale. Ignazio di Loyola (1491-1556), gentiluomo basco, diplomatico e ufficiale, rimase ferito nel 1521 nell'assedio di Pamplona e durante la sua lunga degenza subì una trasformazione interiore. Dopo un periodo di ricerca della propria vocazione, a Parigi, dove studiava teologia, raccolse attorno a sé una decina di compagni, che nel 1540 papa Paolo III riconobbe come nuovo ordine religioso. Ignazio ebbe un'intuizione feconda: fondare un ordine religioso libero dalle osservanze di tipo monastico, interamente dedito all'apostolato, con un superiore generale eletto a vita che dirige l'attività di tutti i suoi religiosi e nomina tutti i superiori, legato da un vincolo speciale di obbedienza al Papa, oltre a essere sottoposto ai voti consueti di povertà, castità e obbedienza. Ignazio era convinto che alla salvezza della Chiesa servisse, più che una contestazione, la totale dedizione e fedeltà al Pontefice. Il suo programma, espresso negli Exercitia Spiritualia (Tale espressione indica il ritirarsi per alcuni giorni in apposite case o in qualche istituto religioso per dedicarsi alla meditazione, alla preghiera, all'ascolto di riflessioni spirituali. Nel XVI secolo Ignazio di Loyola diede impulso alla pratica degli esercizi spirituali mediante un libro nel quale era proposto il suo metodo. Gli esercizi spirituali che furono alla base della formazione fornita da Ignazio ai sacerdoti della Compagnia di Gesù duravano quattro settimane: • la prima settimana era occupata dalla meditazione sul problema del peccato; • la seconda prendeva in considerazione il Regno di Cristo sulla terra; • la terza era incentrata sulla passione, la morte, la Resurrezione di Cristo; • argomento della quarta settimana era infine l'azione di Cristo nel mondo dopo la Resurrezione) incontrò moltissime adesioni. La Compagnia di Gesù alla morte del suo fondatore era giunta in Paraguay, in India e in Giappone e costituiva uno dei capisaldi della Riforma cattolica. La selezione per entrare nell'ordine gesuita richiedeva una lunga formazione culturale che perlopiù terminava con la laurea in teologia e quindi con una preparazione dottrinale superiore a quella media del clero di quel tempo. Le scuole e i seminari che si moltiplicarono in Italia, Francia, Slovenia, Boemia furono tra i principali fattori di riscossa della Chiesa.