11/01/14 GLI ANNI ‘70 Negli anni ’50 nasce il welfare state, anni ’50-60’ grande crescita negli anni 70-80 il sistema economico industrializzati inizia ad andare in crisi. Aumento di addirittura a diminuire. Nasce un modo di pensare ferocemente contrapposto al modello keynesiano nascono i neoliberisti. Si impegnano a demolire tutto in quello fatto con le politiche keynesiane. Accusano le politiche keynesiane di essere la causa questa è la crisi. PIÙ MERCATO MENO STATO Pensiero neoliberista eccessiva presenza dello stato è causa. Inflazione Disoccupazione A Da costi B Da Domanda A Lo decidono perché le politiche keynesiane hanno creato piena occupazione però da un lato i sindacati sono molto forti, quindi i salari ed aumentano i prezzi. Poi siccome c’è un’altra domanda gli imprenditori alzano il prezzo. B Si chiede di più di quello che il sistema può produrre, l’offerta non è sempre in grado di adeguarsi alla domanda quindi aumentano i prezzi, secondo i neoliberisti bisogna stimolare l’offerta e non la domanda. 14/01/2014 Un eccesso di spesa pubblica causa sia inflazione che disoccupazione. 1) Disoccupazione Tecnologica: i lavoratori vengono sostituiti dal macchinario. Tecnologia non labor intensive (non ad alta intensità di lavoro). (C+ I+ G)→D)→Y)→ Domanda lavoro. (Per keynesiano). Con la Tecnologia produco di + con lo stesso numero di lavoratori, i disoccupati non diminuiscono. Negli ultimi 30 anni il PIL è aumentato ma sono pochi coloro che producono. I Ricchi sono ricchissimi I Poveri sono poverissimo Il Ceto medio + povero. La teoria keynesiana non funziona. Una soluzione è diminuire orario di lavoro. Il tema dell’orario di lavoro è scomparso. Dal 1700 sugli anni ’70 è orario di lavoro è andato diminuendo (fino a 40 ore a settimana). Dagli anni ’70 l’orario di lavoro aumenta e certo non aiuta la disoccupazione. Per i neoliberisti si deve produrre di più per diminuire la disoccupazione. 2) Welfare Politico: La spesa pubblica è stata usata a fini politici, per ottenere consenso politico. 3) Effetto di spiazzamento: Le tasse e i titoli danno soldi per la spesa pubblica, lo stato italiano (su gli ultimi 3040 anni) emetteva i titoli pubblici e continuava a chiedere prestiti, interessi che si accumulano e si arriva a un debito pubblico di 2000 miliardi di euro. L’unico modo per aver fiducia dalle banche è aumentare il saggio d’interesse da qui lo Spread. Questo ha effetto incredibile sull’economia. Lo stato è aspirapolvere di risparmi delle famiglie, le banche hanno meno soldi da prestare alle imprese cioè si fanno meno investimenti. Risparmi→ Stato Banche→ Alza interesse→ Sfavorito investimento. 4) Spirale del debito 5) Aumento dei tributi: Se aumento le tasse- imprenditore emigra aumenta la disoccupazione -Imprenditore evade o imprenditore aumenta i prezzi. Se aumento le tasse la famiglia risparmia meno e consuma meno. 18/01/14 POLITICHE ECONOMICHE NEOLIBERISTE Cosa propongono per risolvere la crisi negli anni 70, 80? Keynes→ La domanda aumenta la produzione come aumenta la domanda di lavoro. Neoliberisti→ La produzione determina la domanda che a sua volta determina la domanda di lavoro. Tutto è legato all’offerta (i neoliberisti vengono anche chiamati offertisti). I neoliberisti prendono le 3 politiche economiche keynesiane e le capovolgono. 1. Politica Monetaria Keynes→ Deve consistere nella riduzione del saggio di interesse per convivere gli imprenditori ad investire. Per i neoliberisti il pericolo primario è l’inflazione quindi bisogna aumentare il saggio di interesse per frenare la domanda. Politica monetaria restrittiva diminuendo la liquidità in circolazione. 2. Politica Fiscale Keynes→ Può essere un potente strumento per ridistribuire il reddito. Far pagare + tasse ai ricchi per trasferire il denaro ai poveri per aumentare la propensione media al consumo. Imporre imposte di tipo progressivo (aliquote differenziate), i ricchi vanno tassati molto di più dei poveri. Per i neoliberisti tutti devono pagare in modo proporzionale (stessa aliquota), bisogna prendere meno soldi ai ricchi perché loro investono. Bisogna toccare i profitti il meno possibile, è una politica di taglio delle tasse per tutti, ma così si tagliano i servizi. 3. Politica della spesa pubblica Keynes→ Strumento fondamentale per aumentare gli investimenti. Per i neoliberisti utile solo il warfare stare, unica spesa ammessa è quindi quella militare, per il resto bisogna tagliare tutto per pagare meno tasse. I MERCATI 4) Deregulation (deregolamentazione)→ Significa togliere tutti gli ostacoli normativi (burocrazia) che impediscono la realizzazione del mercato, togliere delle regole, a volte anche a scapito della sicurezza. Scelgo ad esempio una compagnia area e questa non funziona bene la prossima volta sceglierò un’altra compagna e così faranno anche gli altri. Il mercato si regola autonomamente, bisogna creare le condizioni della concorrenza perfetta. Il mercato va regolamentato anche quello della moneta (no limiti circolazione denaro), delle merci (no dazi,) del lavoro (rendere maggiormente flessibile il lavoro, per mettere al datore di lavoro di poter licenziare più facilmente). 08/02/2014 IL DRAMMA DELL’EMIGRAZIONE Con la globalizzazione le persone sono libere di circolare. Il problema noi italiani lo conosciamo molto bene: siamo stati fino agli anni ’50-’60 un popolo di emigrazione (30 milioni). Soprattutto in Brasile, Argentina, Stati Uniti. Gli extracomunitari portano 2 vantaggi dal punto di vista economico: 1) Vantaggio di tipo fiscale/contributivo: ad esempio le pensioni queste funzionano con il sistema della ripartizione; con i contributi che si versano paghiamo la pensione ai pensionati. Questo sistema è iniziato ad entrare in crisi per 2 motivi: a) Ci sono più persone anziane b) Calo demografico (caratteristica Italia)- Pensione lavorano + persone in persone. 11/02/14 Lavoro LIMITI DEL CAPITALE NATURALE: PROBLEMI Rapporto tra paesi ricchi e poveri. Inquinamento uomo-ambiente (capitale naturale). Preleviamo dall’ambiente molto più di ciò che si può rispondere spontaneamente. Investiamo nell’ambiente più di quanto può assorbire. CO2 Anidride Carbonica. Che produciamo, solo il 50% viene assorbita dall’ambiente. Dal 1700 ad oggi abbiamo prelevato grazie, petrolio, è stato bruciato ed è tantissima la CO2 che avvolge la terra, producendo l’effetto serra, la temperatura è aumentata di un grado, nell’ultimo secolo. Conseguenze: Scioglimento dei ghiacciai con tutte le conseguenze. Aumento piogge per evaporazione oceani. La produzione continua ad aumentare in un sistema chiuso. “Land Grabbing”. 15/02/14 UNA SCOMODA VERITÀ Problema del riscaldamento globale. Pensiamo molte cose non vede, ad esempio che la terra è così grande che non si può surriscaldare, infatti i raggi solari vengono intrappolati dal gas surriscaldano così la terra. Questo causa ad esempio lo scioglimento dei ghiacciai questo causerà carenza di acqua. Quando il livello di biossido di carbonio è più alta la temperatura aumenta e nei prossimi anni. Questo aumenterà, Anche gli oceani si riscalderanno e queste causa enormi tempeste. 26/02/14 CAUSE DELLA CRISI GLOBALE: Fallimento banche americane, inglesi, tedesche. Bolla speculativa: Tutti ci convinciamo che domani i cachi costeranno più di oggi, coi risparmi compriamo cachi così domani li rivendiamo. Ma il prezzo dei cachi aumenta perché ne compriamo molti, quando ci avevano preso! (Prefazia alterante) e il prezzo aumento, la bolla si ingrandisce, si va avanti per un bel po’ fino a che qualcuno pensa a vendere i cachi… Fino a che la bolla scorta, perché vendo il prezzo scende. Quando il prezzo scende vai ad incassare, perché è una speculazione, il prezzo si abbassa sempre di più. 3 Bolle Speculative: 4 Titoli Tecnologici: Fine anni ’90, aziende produttrici hardware, software, VBM, Apple… Nasdaq controlla questi titoli tecnologici: è presso mercato di borsa a New York. Inizi 2001 Sopra la bolla crollo mercato finanziario in parrocchiale il Nasdaq -7. Marzo 2001 Minimo Nasdaq. Crisi borsa 2001. Crisi 11 Settembre 2001 investimenti in armi. Guerra Iraq e Afganistan. 2 Titoli immobiliari: Aumenta del prezzo di beni immobili 2°,3° Casa per rivendere fino al doppio del prezzo d’acquisto. Mutuo ipotecario: prestito su ipoteca. Prestiti Ninja: presto a nessuna garanzia. Perché il valore dell’immobile aumenta. Si pagano i debiti con altri debiti fino al 2006 dove Fed aumenta interessi perché ci fu un rischio di inflazione. → Crescono le rate dei mutui. → Precipitano i prezzi dei beni immobili (tutti vendono i beni immobili). Negli stati uniti possono fallire le persone fisiche e così fecero. Le banche fallirono, (americane, inglesi tedesche).