Il “Festival di... vino” ha trovato nuovi amici

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LA STAMPA
GIOVEDÌ 2 AGOSTO 2012
Spettacoli 51
Il “Festival di... vino”
ha trovato nuovi amici
Musica.
Sabato a palazzo
Gazelli di Rossana
domenica a Cortanze
Ha incontrato il favore del pubblico la prima edizione del «Festival
di... vino», la manifestazione ideata e organizzata dall’associazione Alma, presieduta da Ernesta
Aufiero. Le prime serate hanno
avuto successo, testimoniato dagli applausi, ma anche dalla richiesta di nuove date, in particolare da Tenuta La Pergola a Cisterna, Cascina Le Maire a Ferrere tramite Giorgio Massano di
San Martino Alfieri che ha presentato i vini a San Damiano, l’associazione Pietra Cagnola di Cocconato, i sindaci di Calliano, Monastero Bormida e Soglio; i produttori Davide Rolla di Montechiaro e Giacomo Cotto di San
Damiano intendono replicare, e
l’Associazione Trabucco di Montiglio vuole «esportare» l’iniziativa a Villadeati.
Considerata la risposta del
pubblico, il programma è stato riveduto. Il prossimo appuntamento sarà sabato nel cortile di palazzo Gazelli di Rossana, in via Sel-
I musicisti protagonisti del «Festival di... vino»
la, già sede di Asti Teatro anche
con le sue suggestive cantine. La
serata prevede cena (dalle 20) proposta dal ristorante 360Gradi, che
curerà anche la selezione dei vini.
Alle 22 si passerà alla musica con il
soprano Bianca Sconfienza e la pianista Ernesta Aufiero, letture sul
vino e poesie di Neruda a cura di
Davide Russo, brani classici interpretati in chiave jazz dal chitarrista Federico De Martino con Erne-
sta Aufiero. Quota di partecipazione 25 euro.
Domenica il festival si sposterà
al Castello di Cortanze. Alle 18 saranno di scena Davide Russo, Bianca Sconfienza ed Ernesta Aufiero
nel concerto «'E vvoce 'e Napule».
Sarà proposta un’apericena con i
vini della Cantina Garino di Cunico,
Rosé e Moscato.Ingressi: 15 euro.
Protagonisti dei concerti sono
giovani professionisti astigiani del-
la musica e del teatro. Ernesta Aufiero si è diplomata a Milano con
Vincenzo Balzani, si è perfezionata
con Igor Laszko, Serjey Senkov e
Francesco Nicolosi, Carlo Levi Minzi e Pier Narciso Masi. Ha vinto
concorsi nazionali e internazionali.
Bianca Sconfienza si è perfezionata con cantanti come Mattiucci,
Frenk, Zadek, Poli e Dorothy Dorow. Ha tenuto numerosi concerti
e registrato album, oltre a insegnare all’Istituto Musicale di Aosta, al
laboratorio dell'Ente Concerti Castello di Belveglio e dell'Associazione Alma.
Federico De Martino ha iniziato
a studiare musica a 6 anni, pianoforte con Matteo Iannone e chitarra come autodidatta. È appassionato di jazz, in particolare di Pat
Metheny.
Davide Russo, è un attore astigiano originario di Napoli. Si è diplomato alla prestigiosa Scuola
d'arte drammatica «Paolo Grassi»
di Milano. Ha partecipato a numerose produzioni teatrali e cinematografiche.
Beppe Lombardi, è una figura
storica del rock astigiano. Autodidatta, ha coltivato sia il basso sia
l’arte dell’arrangiamento, collaborando con numerosi artisti, tra cui
Maurizio Fabrizio, New Trolls e OrchestraSinfonica di Asti.
Sagra della trota
Penango ai fornelli
L’orchestra Magico Sound suonerà a Belveglio
Musica napoletana
in festa a Belveglio
La squadra di volontari della Pro loco di Penango
Sarà un coinvolgente viaggio
tra le più celebri canzoni partenopee a dare ufficialmente
il via ai festeggiamenti patronali belvegliesi, con la regia
di Pro loco Belveglio Insieme
e Comune. L’appuntamento
con il concerto «E Vvoce ’e
Napule» è per domani, alle
21,15, nella caratteristica
Confraternita di San Giorgio. I brani che hanno fatto la
storia partenopea saranno
interpretati da Bianca Sconfienza accompagnata al pianoforte da Ernesta Aufiero.
Seguirà la recitazione di
alcuni testi di Eduardo De Filippo a cura di Davide Russo.
Il mandolino di Federico De
Martino aggiungerà un ulteriore tocco alla serata. Il concerto è organizzato dall’Ente
Concerti Castello di Belveglio, diretto dalla flautista
Marlaena Kessick, che ogni
anno organizza il Maggio Musicale e che ha la sua sede nel
maniero che domina il paese,
con il patrocinio della Regione Piemonte (l’ingresso è libero). Sempre domani, alle
21, al bar «Il Castello» è in
programma la sfida a calcio
balilla sotto le stelle (info:
La pietra è pronta per la cottura: lo scorso anno sono tutti esaurite le 1.100 trote acquistate dalla Pro loco di Penango a conferma del successo che riscuote la Sagra
dedicata a questo piatto, che
si rinnoverà nel week end.
Ormai sono 34 anni che
l’appuntamento richiama
buongustai da diverse provincie piemontesi, forti dell’originalità della portata
presentata e della cura con
cui viene servita insieme agli
altri piatti tipici che completano il menu.
Al lavoro ci sarà il giovane
direttivo della Pro loco: da
tre anni al comando del sodalizio c’è il presidente Luca
Zanello che dal padre e chef
Bruno ha carpito i segreti
della cottura della trota sulla pietra ollare. Ma lo staff
viene completato da altri volontari, tra cui coloro che ricoprono incarichi in seno al
direttivo: Cinzia Franco, Luciano Maggiorotti, Marco
Maggiorotti, Andrea Finotti,
Carlo Botto, Adriana Cornacchia, Davide Piglia e Alessandro De Francisci.
Il copione è collaudato e
0141/955278). Sabato sera, a
partire dalle 20,30, va invece
in scena la rosticciata, costine,
pollo e salsiccia, rigorosamente con carne cotta alla brace o
alla griglia. Lo staff di cuochi
della Pro loco preparerà anche agnolotti e pesche al moscato. Domenica, a partire dalle 15, gara a bocce su tracciato
a coppie fisse. Le partite saranno giocate agli 11 punti, la finale (obbligatoria) ai 13 punti. La
gara sarà diretta da un arbitro, coadiuvato dal Comitato
Organizzatore (iscrizione 25
euro a persona, prestigiosi
premi in marenghi).
Ci sarà il teatro: andrà in
scena la compagnia IJ Cjapanas (ingresso libero). Lunedì,
alle 15, ancora gara alle bocce
mentre alle 17 sarà il momento
dei bambini con giochi all’aperto e merenda per tutti. Protagonista della tavola sarà invece il pesce: dalle 20,30 l’atteso
fritto misto, accompagnato
dai vini dei produttori locali.
Si danza con i Magico Sound.
Martedì ancora gare a bocce e
gran finale l’orchestra spettacolo I Festivals. Come vuole la
tradizione durante la serata si
elegge Miss Belveglio.
[E. SC.]
non muta come la sede, nei locali della Pro loco e sul piazzale lungo via San Giovanni Bosco. Venerdì dalle 19 il primo
banchetto sotto le stelle, anche se tensostrutture assicureranno il regolare svolgimento della manifestazione anche
in caso di maltempo. I commensali avranno modo di scegliere anche tra antipasti,
agnolotti, tajarin al sugo di
funghi, grigliata mista e diversi dolci, tra cui quelli proposti
con successo alla Festa delle
Cucine di Moncalvo. Dalle 21
partirà la musica con ritmi latino-americani proposti da
maestri e allievi della scuola
«Oro Caribe» (l’ingresso è libero).
Sabato si potrà cenare
(sempre dalle 19) con un’identica offerta gastronomica,
sempre accompagnata dai vini delle cantine di Penango.
Dalle 21, direttamente da Telecupole, si potrà ballare sulle
note dell’orchestra «Liscio
Simpatia». Così anche domenica: ultima occasione di assaporare la trota cotta su pietra
(dalle 19) e concludere la serata con la musica di «Ewa for
woy» a partire dalle 21.
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