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http://www.marginatasarda.it/lepaginedimara/ornitologia_sarda.htm
TURDUS MERULA
Specie
Turdus Merula
Linnaeus, 1758
versione scheda 01 del 23 ottobre 2013
it
sar
ing
fr
cast
cat
ted
jap
Merlo
Miùrra, Meùrra, Mèurra, Meùrra
Common Blackbird
Merle noir
Merlo comùn
Merla
Asel
ࢡࣟ࢘ࢱࢻࣜ
diffusione
azzurro = nidifica
rosso = stanziale
verde = sverna
classificazione
Ordine
Famiglia
Genere
Passeriformes
Turdidae
Turdus
riconoscimento
La prima remigante primaria è più
corta rispetto alle copritrici primarie,
mentre 4a e 5a remigante primaria sono
le più lunghe, in vece il bordo della 3a e
6a remigante primarie sono smarginate
sulle penne esterne. Le timoniere
esterne sono più corte di 6-10mm. Il
maschio di inverno è nero. I vessilli
interni delle remiganti sono grigiastri;
mentre d’estate le ali sono più brune.
Muta completa avviene da agosto a
ottobre. All’inizio dell’inverno il becco
è nero e macchiato di giallo, mentre
alla fine dell’inverno è di color gialloarancio. La femmina di inverno ha le
parti superiori bruno-nero e verde
oliva, mentre il dorso, il groppone e la
coda più neri. Le ali sono nere. Le parti
inferiori sono di color bruno-rossicce, il
mento è grigio pallido, i lati del corpo e
il sottocoda sono brunastri e
leggermente macchiati, i lati del petto e
il ventre sono più scuri. All’inizio
dell’inverno il becco è bruno-scuro
nero e macchiato di giallo, mentre alla
fine dell’inverno è di color giallo
opaco. D’estate la femmina è più bruna
e le parti inferiori sono meno rossicce e
meno macchiate. Le zampe e i piedi
sono di color bruno scuro, l’iride è
bruno scura e ha le palpebre gialle. Il
giovane è simile alla femmina, ha le
parti superiori sono più marroni, le
penne del mantello e le scapolari sono
striate fino alla rachide di rossiccio. Il
mento e il centro della gola sono fulvi
rossicci con apici delle penne bruni; le
parti inferiori sono rossicce con apice
delle penne bruno scuri, il ventre è più
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chiaro, i sottocodali sono brunastri, i
sottoalari e le ascellari sono di colore
fulvo rossicci. La muta parziale
avviene da agosto ad ottobre. Misura ni
lunghezza 24-27cm e l’apertura alare e
pari a 36-41cm.
riproduzione
La specie è monogama. Nel periodo del
corteggiamento i maschi compiono vari
atteggiamenti. Il giovane maschio
durante il corteggiamento emette dei
canti con le penne del vertice solevate,
gonfia il piumaggio, tiene le ali distese,
la coda è piegata e il becco è
spalancato, è compie delle brevi corse e
brevi voli verso la futura compagna;
mentre il maschio adulto si esibisce
solo con una parata nuziale. La scelta
del luogo di nidificazione spetta alla
femmina come li spetta a provvedere
alla procurazione e al trasporto del
materiale per il nido. Il nido è a forma
di coppa, composta da rami sottili,
fibre, erbe secche, ed viene costruito
dalla sola femmina. E’ situato sui
cespugli sempreverdi, siepi, alberi,
rampicanti, rocce e tronchi, cataste di
legna. La deposizione viene effettuata
dalla fine di febbraio a luglio. Le uova
sono di colore azzurro-grigio. Un uovo
ha le dimensioni medie mm 29,1 x
21,6. Una covata completa comprende
3-6 uova. La cova dura 14-15 giorni e
viene effettuata dalla sola femmina che
viene alimentata regolarmente dal
compagno. Il pulcino alla nascita è
ricoperto da un rado piumino lungo e di
color grigio fulvo pallido; l’interno del
becco è giallo e i margini esterni sono
bianchi-giallastri. Vengo effettuate tre
covate all’anno.
alimentazione
La dieta alimentare del Merlo varia a
seconda della stagione. In autunno ed
inverno è prevalente frugivoro, e quindi
si alimenta di bacche di numerose
piante (sambuco, biancospino, rosa
canina, ligustro, viburno, tasso ecc),
ciliegie, albicocche, fichi, kaki, uva,
mele, pere, fragole, mirtilli, ribes.
Durante la primavera e l’estate si nutre
di coleotteri, imenotteri lepidotteri,
larve sotterranee, vermi, e da numerosi
piccoli invertebrati tra i quali artropodi,
ragni, miriapodi, molluschi.
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