CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Perugia G. Bellucci Giovedì 20 Settembre 2012 EREMO DI SAN GIROLAMO E VALLE DELLE PRIGIONI Coordinatori logistici: G. Mariani & V. Ricci “Mille anni fa la montagna doveva essere tutta un forteto. Tra i tronchi giganteschi doveva vigoreggiare un sottobosco impenetrabile, dove la fauna era ricchissima. Ma i signori indiscussi della montagna, feroci, irrequieti, perpetuamente affamati, aggressivi specialmente di inverno con la neve, corridori velocissimi e instancabili, capaci di coprire molte decine di chilometri in poche ore, forando la selva, erano i lupi.”(Luigi Michelini Tocci). Trovavano forse da sfamarsi a Pascelupo?Il toponimo è tutto un programma! Poi sul Monte Cucco, come sul Catria, sul Nerone ed altri, arrivarono i primi eremiti, che contesero ai lupi le caverne e gli anfratti della montagna e forse impararono anche a convivere e ad usare gli stessi tratturi. Ed uno di questi, stretto ed impervio, portava all’eremo di San Girolamo (oggi c’è una strada, anche se particolarmente erta), arroccato alla base di un anfiteatro di roccia calcarea che strapiomba per oltre 100 metri. L’eremo ha una storia travagliata, di abbandoni e ritorni, di ricostruzioni e di distruzioni dovute a terremoti e massi precipitati dall’alto. Nel dopoguerra era un cumulo di macerie. Ma la generosità di parecchi ne ha permesso la donazione alla Congregazione degli Eremiti Coronesi ed il completo restauro. (M.R.) L’ESCURSIONE inizia dal paese di Pascelupo, seguendo in discesa il sentiero n°5 verso sud. Giunti alla casa” il Sasso”, si passa al sentiero n°4 che, in forte salita ma asfaltata, conduce all’eremo di S. Girolamo, uno dei più antichi insediamenti religiosi della zona. Da qui si sale nel bosco con una fitta serie di tornanti fino ad incontrare e prendere a destra la strada che porta da Pian delle Macinare a Pian dei Spilli. Siamo sul sentiero n°5, che per poco più di un chilometro si sovrappone al Sentiero Italia (SI). Lasceremo questo per seguire verso destra il sentiero 5 in discesa verso la Valle delle Prigioni, generata dall’azione erosiva dell’omonimo Rio, in un suggestivo scenario, ricoperta da fitti boschi e caratterizzata da imponenti rocce di calcare massiccio. Raggiunto il fondovalle lo si percorre in discesa passando sotto a un gigantesco masso detto “scarpa del diavolo” e in breve si torna a Pascelupo. Durata: 4/5 ore Dislivell0: 700 m ca Quote tra i 400 ed i 1100 metri Lunghezza: 12 km ca Il percorso si snoda su sentieri di montagna, dove occorre attenzione e presa certa degli scarponi. Appuntamento alle ore 7,30 in Pian di Massiano (dietro alla stazione del minimetrò), Secondo appuntamento presso il Cimitero di Ponte Valleceppi alle ore 7,45. Percorrenza auto: Perugia, Piccione, Gubbio, Scheggia, Isola Fossara, Pascelupo (Km 67 circa) Rif. Giuseppe Mariani 337 332432 – Vincenzo Ricci 333 6372943