Leggi di Biot-Savart e di Ampère P q r R i q dx Fisica II - CdL Chimica i x dl Osservazioni sperimentali Fisica II - CdL Chimica Legge di Biot-Savart esperimento: dB r ds q dB ds dB r dB 1 dB i r X dB dB ds dB sen q ... riassumendo in formula i Fisica II - CdL Chimica r 2 I ds rˆ dB km 2 r Legge di Biot-Savart dB r ds q r μ0 I ds rˆ I ds rˆ dB km 2 r 4π r2 Tm permeabilità magnetica 4 107 0 A 1 X dB i c 0 0 Il campo magnetico “è distribuito” intorno al filo La legge di B-S fornisce il valore del campo magnetico generato in un punto dall’elemento di corrente I ds Per calcolare il valore totale occorre sommare vettorialmente i contributi di tutti gli elementi di corrente (integrare) Fisica II - CdL Chimica B dovuto a un filo rettilineo • Calcoliamo il campo in P usando la legge di Biot-Savart : μ0i dx r dB 3 4π r Direzione di B ? B dB q r R q z dx i x μ0i (dx)r sin θ 4π r3 Il risultato finale è: Fisica II - CdL Chimica y P μ0i B 2πR vediamo come ... B dovuto a un filo rettilineo y • Calcoliamo il campo in P usando la legge di Biot-Savart μ0i dx r dB 3 4π r Direzione di B ? B dB r P R q z dx μ0i (dx)r sin θ 4π r3 i x • scriviamo q in termini di R : R r sin θ e R tan θ x 1 quindi, dx R dθ 2 sin θ Fisica II - CdL Chimica R x R cot θ tgq r 2 dθ dx R B dovuto a un filo rettilineo π B 0 P μ0i dθ sin θ 4π R q r q dx π μ0 I B sin θdθ 4πR 0 quindi, Fisica II - CdL Chimica R μ0i B 2πR i μ0i π B cos θ 0 4πR x B dovuto ad un filo di lunghezza finita P q1 q2 y i y = lunghezza segmento B 2 1 2 0 i dB cos d 4 y 1 2 0 i 0 i B sin sin 2 sin(1 ) 4 y 4 y 1 0 i sin 2 sin(1 ) 4 y Fisica II - CdL Chimica Esempio 1 Qual è il valore del campo magnetico al centro della spira di raggio R, in cui scorre una corrente i ? (a) B = 0 (b) B = (0i)/(2R) i R (c) B = (0i)/(2R) Usiamo Biot-Savart per calcolare il campo magnetico al centro r r r della spira: μ i ds r dB 0 4π r3 Teniamo conto che: • ids è sempre perpendicolare a r • r è costante (r = R) μ0i (ds ) R μ0i μ0i μ0i B dB (2 π R) ds 3 2 2 4π R 2R 4π R 4π R Fisica II - CdL Chimica Applicazione: Cannone elettromagnetico a rotaia Il cannone a rotaia è un dispositivo che permette, tramite forza magnetica, di accelerare un proiettile ad altissima velovità in un tempo brevissimo. Una corrente elevata viene fatta passare tra due rotaie attraverso una “spoletta” conduttrice che, poi, vaporizza (il gas continua a condurre). Il campo magnetico indotto crea una forza diretta dal lato opposto al generatore di corrente. Accelerazione 5x106 g Velocità 10 km/s Tempo 1 ms Fisica II - CdL Chimica Legge di Ampere L’integrale di linea di B·dl lungo un qualsiasi percorso chiuso è uguale a 0I, con I corrente continua totale concatenata col percorso chiuso. r “Elevata simmetria” B dl 0 I Integrale lungo un cammino … sperabilmente uno semplice Fisica II - CdL Chimica Corrente “racchiusa” dal cammino I • B dovuto ad un filo rettilineo Calcoliamo il campo a r r distanza R dal filo usando B ds 0i la legge di Ampere: • Scegliamo come linea chiusa un cerchio di raggio R centrato sul filo in un piano al filo. – Perchè ? • Il valore di B è costante (funzione di R soltanto) • La direzione di B è parallela al percorso. dl i R r r B ds B(2πR) – Calcoliamo l’integrale di linea: – La corrente racchiusa dal percorso vale i – Applichiamo la Legge di Ampere: μ0 i B 2πRB μ0 i 2πR Fisica II - CdL Chimica La legge di Ampere semplifica il calcolo grazie alla simmetria della corrente ! (assiale/cilindrica) Esempio 2 Una corrente i fluisce in un filo rettililineo infinito nella direzione +z (vedi fig.). Un cilindro infinito concentrico di raggio R porta una corrente 2i nella direzione -z. – Quanto vale il campo magnetico Bx(a) nel punto a, appena al di fuori del cilindro ? y x x a x b x x 2i i x x x x (a) Bx(a) < 0 (b) Bx(a) = 0 (c) Bx(a) > 0 • Lo schema ha una simmetria cilindrica • Applicando la legge di Ampere, si vede che il campo nel punto a deve essere il campo prodotto B da un filo infinito percorso da una corrente i nella direzione –z ! x B i B B Fisica II - CdL Chimica Esempio 3 Una corrente i fluisce in un filo rettililineo infinito nella direzione +z (vedi fig.). Un cilindro infinito concentrico di raggio R porta una corrente 2i nella direzione -z. – Quanto vale il campo magnetico Bx(b) nel punto b, appena dentro il cilindro ? y a x b x x x x 2i i x x x x (a) Bx(b) < 0 (b) Bx(b) = 0 (c) Bx(b) > 0 • Questa volta, il percorso di Ampere racchiude solo la corrente i in direzione +z — il percorso è interno al cilindro ! • La corrente nel tubo cilindrico non contribuisce al valore di B nel punto b. B i Fisica II - CdL Chimica Domanda • Come facciamo a verificare il risultato precedente ? Ci aspettiamo che B generato dal filo sia i/R. • Misuriamo la FORZA agente sul filo che porta la corrente, dovuta al campo B generato da UN SECONDO FILO attraversato da corrente ! F ib d ia • Come dipende questa forza dalle correnti e dalla distanza di separazione ? Fisica II - CdL Chimica F Forza agente su 2 Fili Paralleli percorsi da corrente B • Calcoliamo la forza su una lunghezza L del filo b dovuta al campo generato da a: Il campo in b dovuto ad a è : L ib d ia μ0ia Modulo di F r r Ba = Fb ib L Ba 0ia ib L agente su b 2πd 2d • Calcoliamo la forza sulla lunghezza L ib L del filo a dovuta al campo generato da b: ia Il campo in a dovuto a b è : μ0ib r r Modulo di F Bb = Fa ia L Bb 0ia ib L 2πd 2d agente su a Fisica II - CdL Chimica d B F Forza tra due conduttori paralleli • Correnti parallele e concordi si attraggono, mentre correnti parallele e discordi si respingono. • La forza che agisce tra fili paralleli percorsi da correnti è utilizzata per definire l’ampere: L’Ampere è quella corrente costante che, se mantenuta in due conduttori rettilinei di lunghezza infinita, di sezione circolare trascurabile, e posti ad 1 m di distanza, producono su ognuno di questi conduttori una forza pari a 2•10-7 N per m di lunghezza. Fisica II - CdL Chimica B all’interno di un filo rettilineo infinito • Supponiamo che una corrente totale i scorra attraverso il filo di raggio a verso l’interno dello schermo. • Calcoliamo B in funzione di r, la distanza dal centro del filo. xxxxx xxxxxxxx xxxxxxxxx r xxxxxxxx a • Il campo B è funzione solo di r scegliamo un percorso circolare di raggio r : Corrente che scorre nella sezione di raggio r : Legge di Ampere : Fisica II - CdL Chimica r r B dl 0iracchiusa xxxxx r r B dl B(2 π r ) iracchiusa r2 2i a μ0i r B 2 π a2 B all’interno di un filo rettilineo infinito • All’interno del filo: (r < a) y= a b1 (x);b2(x) b1(x);b2(x) 11 μ0i r B 2 2π a B • All’esterno del filo: ( r > a ) μ0 i B 2πr Fisica II - CdL Chimica 00 00 44 r xx == xx B di un Solenoide • Un campo magnetico costante può essere prodotto (in linea di principio) da una lamina di corrente. In pratica, però, si preferisce usare un solenoide. • Un solenoide è caratterizzato da una corrente I che score in un filo avvolto a spirale n volte per unità di lunghezza intorno ad un cilindro di raggio a e lunghezza L. • Se a << L, B è, in prima approssimazione, contenuto all’interno del solenoide, in direzione assiale, con intensità costante. In queste condizioni (ideali), calcoliamone il valore con la legge di Ampere. Fisica II - CdL Chimica L a B di un Solenoide • Per calcolare il campo B di un solenoide usando la legge di Ampere, giustifichiamo l’ipotesi che B sia nullo all’esterno del solenoide. • Consideriamo il solenoide come xxxxxxxxxxx composto da 2 lamine di corrente. •••••••••••••• • I campi risultano concordi nella regione interna e discordi in quella esterna (cancellandosi). • Disegnamo un percorso rettangolare di l x w: r r B dl Bl (solo il contributo di linterno 0) I nli Fisica II - CdL Chimica B μ0 ni l xxxxxxxx w ••••••••••• Campo magnetico di un solenoide reale Campo intenso in P1 (interno), debole in P2 (esterno) Fisica II - CdL Chimica Toroide • • • • • • Il Toroide è descritto da un xxx numero totale N di spire percorse • • x x dalla corrente i. x x x • x • • B=0 all’esterno ! (Supponiamo di r x x integrare B lungo un cerchio esterno) • x • xx • Per trovare B all’interno, consideriamo un • cerchio di raggio r, centrato al centro del toroide. r r B dl B(2 π r ) I Ni Applichiamo Ampere: r r B dl μ 0 I Fisica II - CdL Chimica μ0 Ni B 2πr x x • • B• • Dipolo magnetico Fisica II - CdL Chimica Equivalenza spira - dipolo Il lavoro svolto per modificare l’orientazione di un dipolo magnetico in un campo B (ovvero l’energia potenziale posseduta) vale U μ B B cos q dF i2 ds B1 Doppia spira in cui circolano correnti uguali e opposte, in campo magnetico disuniforme Momento dipolare magnetico totale della coppia: nullo. Muovendo il magnete lungo z il flusso cresce (i-iind) in quella in alto e diminuisce nell’altra(i+iind): legge di Lenz. Il campo magnetico B1 generato dalla spira 1 esercita una forza netta verso il basso sulla spira 2. U μ 2 B1 2 z B1z dB dU d F21z 2 z B1z 2 z 1z dz dz dz dB poichè 2 z 0 e 1z 0 F21z 0 dz Fisica II - CdL Chimica Risultato: Momento dipolare magnetico ≠0 indotto orientato verso il basso. Magnetismo elettronico Un materiale magnetico è un insieme di momenti dipolari magnetici degli atomi che possono ruotare ed allinearsi in presenza di un campo magnetico esterno. i moto orbitale elettroni e e T 2 r v erv ev 2 momento dipolo magnetico iA r 2 r 2 erv e e riscriviamolo mvr 2 2m 2m momento orbitale dell ' elettrone : mvr In meccanica quantistica ℓ deve essere multiplo di una quantità elementare h/2 ħ (quantizzazione) magnetone di Bohr Fisica II - CdL Chimica e h e 9.27 1024 J T 2m 2 2m Origini del magnetismo Dagli esperimenti si è evidenziata la presenza di un altro momento magnetico: momento intrinseco di spin (valore simile a quello orbitale ~ B) In alcuni materiali la loro somma è nulla (diamagnetici) in altri ≠0 (paramagnetici), tra questi vi sono quelli che mantengono l’allineamento dovuto al campo B (ferromagnetici). Fisica II - CdL Chimica Effetto di magnetizzazione indotta Magnetismo nucleare Anche i nuclei (neutroni e protoni) sono dotato di momenti magnetici, anche se più deboli. L’esistenza del dipolo magnetico del neutrone è una prova indiretta che è composta da altre particelle (quark) dotate di carica elettrica. e nucl 103 meno intenso di atom 2M Applicazioni Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) Si misurano, di fatto, densità protoniche (l’idrogeno della molecola di acqua) sintonizzandosi sulla frequenza di Larmor del protone e mediante un gradiente di campo magnetico è possibile ricavare delle “mappe spaziali” della concentrazione di protoni. Poiché i tessuti presentano differenti concentrazioni di acqua è possibile ottenere delle “immagini” degli stessi. Fisica II - CdL Chimica Proprietà magnetiche della materia Fisica II - CdL Chimica Leggi fondamentali per il calcolo di B • Legge di Biot-Savart (“forza bruta”) • Legge di Ampere (“elevata simmetria”) • Esempio: campo generato da un filo rettilineo • da legge di Biot-Savart • da legge di Ampere • Forza esercitata su due conduttori paralleli percorsi da corrente Fisica II - CdL Chimica Analogia: Calcolo del Campo Elettrico • due metodi di calcolo – legge di Coulomb r E 1 q rˆ 2 40 r “forza bruta" – legge Gauss r r 0 E dS q “alta simmetria" Quali sono le analoghe equazioni per il Campo Magnetico ? Fisica II - CdL Chimica Calcolo del Campo Magnetico • due metodi di calcolo – legge di Biot-Savart r μ0i dsr rr dB 4π r 3 i “forza bruta" – legge di Ampere r r B ds 0i “alta simmetria" Sono equazioni analoghe Fisica II - CdL Chimica Elettromagnetismo e sistemi di riferimento Nel sistema di riferimento S, a riposo rispetto ad una particella q. La corrente i è vista come una distribuzione lineare di carica che genera in q un campo E 2 r 0 Gli ioni positivi generano un analogo campo elettrico tale che ++-= 0 e quindi Etot=0 in q. Il campo magnetico non è nullo ma la particella è ferma e, quindi, la forza magnetica è nulla. Nel sistema di riferimento S’, in moto con velocità vd (velocità di deriva elettroni) gli elettroni sono a riposo, gli ioni e la particella q si muovono verso destra determinando una forza magnetica FB in q (accelerazione). Tuttavia in sistemi di riferimento inerziali (S ed S’) l’accelerazione deve essere nulla, quindi deve esserci una forza che controbilancia FB. Pensiamo al filo come costituito da due barrette di cariche (+)ioni , (-)elettroni La barretta di elettroni ha una lunghezza contratta in S, perché in moto, in S : in S’ i campi non si compensano esattamente (FE≠0) ! FE+FB =0 : i campi elettrici e magnetici non hanno esistenza in S : separata (relatività ristretta) ma sono connessi !!! Fisica II - CdL Chimica Eq. elettromagnetismo invarianti per trasformazioni di Lorentz !