RATATOK TEATRO presenta con il sostegno di Comune di Novi Ligure, Fondazione Teatro ragazzi e giovani onlus, Cassa di Risparmio di Torino ed il patrocinio della Fondaazione Teatro Marenco TEATRO P. GIACOMETTI Progetto Jack'Ometti #2 BOYS DON'T CRY! Spettacoli rivolti alle scuole e alle famiglie Direzione artistica Carlo Orlando e Eva Cambiale Ratatok Teatro info e prenotazioni: [email protected] – 3492216599 / 3358211482 Ratatok Teatro, Associazione Culturale – Via Trento 4 - 15067 Novi Ligure (AL) - cod.fisc. 92031940064 – p.iva 02378330068 info: 3358211482 – 3492216599 [email protected] – www.ratatok.wordpress.com Progetto L'associazione culturale “Ratatok Teatro” nasce nel Marzo del 2012 per volontà di Valerio Binasco, una delle personalità più riconusciute e stimate nel panorama teatrale e cinematografico nazionale e internazionale, che ne affida la direzione artistica a Carlo Oralndo ed Eva Cambiale. Obbiettivo dell'associazione è quello di organizzare al teatro Gicometti di Novi Ligure una stagione di teatro per bambini e ragazzi e produrre due spettacoli nuovi, sempre rivolti al pubblico delle scuole della città e della provincia. Con il sotegno del Comune di Novi Ligure, il patrocinio della Fondazione Teatro Marenco, il sostegno della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus e della Cassa di risparmio di Torino, l'associazione ha presentato nel 2012 la stagione “Leave the kiz alone”: un cartellone ricco di ben sette spettacoli prodotti da compagnie e registi di fama nazionale (Cristina Pezzoli e Letizia Russo, Teatro del Piccione, A.T.I.R. , Popular Shakespeare Company e Compagnia Milo & Olivia) e due nuove produzioni . Tutte le scuole di Novi Ligure sono state coinvolte, dalle materne fino ai licei e diverse scuole di Serravalle totalizzando un totale di 1670 bilgietti venduti. Unitamente agli spettacoli la compagnia ha realizzato due nuove produzioni “SHAKESPEARE BLITZ” ideato e diretto da Andrea Lanza e “Lili Marleen -canzoni, ballate e racconti sulla guerra per la pace” per la regia di Carlo Orlando ed Eva Cambiale. “SHAKESPEARE BLITZ” dopo aver debuttato a Novi Ligure ha partecipato al Torino Fringe Festival ottenendo buon successo di pubblico e critica. La compagnia ha inoltre tenuto due laboratori di recitazione presso l'istituto “Carità, arti e mestieri”, offrendo ai ragazzi un'esperienza didattica e professionale di alto livello che ha riscontrato l'entusiastica approvazione di tutto il corpo docenti. Il successo riscontrato l'anno scorso ci incoraggia a proseguire per il sentiero tracciato, cercando di ampliare e arricchire il nostro progetto. Investiremo ancora di più sull'attività laboratoriale e sulla formazione. Proporremo, unitamente ad un laboratorio di recitazione per le superiori, anche un corso di formazione per tecnici di palco. Crediamo così di lavorare non solo alla formazione del pubblico di domani, ma alla fondazione di una cultura teatrale davvero popolare e radicata nel territorio che identifica nei giovani la sua più preziosa risorsa. La direzione artistica Carlo Orlando & Eva Cambiale. Ratatok Teatro, Associazione Culturale – Via Trento 4 - 15067 Novi Ligure (AL) - cod.fisc. 92031940064 – p.iva 02378330068 info: 3358211482 – 3492216599 [email protected] – www.ratatok.wordpress.com Programmazione Martedì 29 ottobre 2013 h.10 fascia di età 12-18 anni SILVIO ORLANDO e la Popular Shakespeare Kompany in IL MERCANTE DI VENEZIA di William Shakespeare con (in o.a.) Andrea Di Casa, Fabrizio Contri, Milvia Marigliano, Simone Luglio, Elena Gigliotti, Nicola Pannelli, Fulvio Pepe, Sergio Romano, Barbara Ronchi, Roberto Turchetta, Ivan Zerbinati regia VALERIO BINASCO Musiche originali Arturo Annecchino Scene Carlo de Marino Luci Pasquale Mari Costumi Sandra Cardini Regista assistente Nicoletta Robello Produzione Veronica Mona con Oblomov Films in coproduzione con Fondazione del Teatro Stabile di Torino e in collaborazione con Estate Teatrale Veronese “L’essenziale, riguardo a Shylock, non è che un eretico o un ebreo, ma che è un outsider. La terribile, umiliante, meschina sconfitta di Shylock mi mette a disagio. Annuncio fin d’ora che starò dalla sua parte” dalle note di regia di Valerio Binasco In seguito al successo di Romeo e Giulietta (produzione Teatro Eliseo 2011, con Riccardo Scamarcio e Deniz Ozdogan), è nata una nuova compagnia, la Popular Shakespeare Kompany, che ha avuto il suo battesimo ufficiale con lo spettacolo la Tempesta all’interno del Festival Shakespeariano di Verona nel 2012. La compagnia si impegna ogni anno a mettere in scena un classico, con l’intento di continuare ad offrire al pubblico grandi testi, con modalità produttive nuove, che trasformino la crisi in occasione di rinnovamento e creatività. Quest’anno, insieme a Silvio Orlando, la compagnia affronterà il Mercante di Venezia, una delle opere più note di Shakespeare. La storia è conosciuta: siamo a Venezia, è il XVI secolo. Bassanio, giovane gentiluomo veneziano, vorrebbe la mano di Porzia, ricca ereditiera di Belmonte. Per corteggiarla degnamente, chiede al suo carissimo amico Antonio, il mercante di Venezia,tremila ducati in prestito. Antonio non può prestargli il denaro poiché ha investito in traffici marittimi. Garantirà per lui presso Shylock, usuraio ebreo, che non sopporta lo stesso Antonio, poiché presta denaro gratuitamente, facendo abbassare il tasso d'interesse nella città. Nonostante ciò, Shylock accorda il prestito a Bassanio. L'ebreo però, in caso di mancato pagamento, vuole una libbra della carne di Antonio… richiesta che alla fine gli si rivolgerà contro. Ratatok Teatro, Associazione Culturale – Via Trento 4 - 15067 Novi Ligure (AL) - cod.fisc. 92031940064 – p.iva 02378330068 info: 3358211482 – 3492216599 [email protected] – www.ratatok.wordpress.com Nella messa in scena di Valerio Binasco, però, si indaga profondamente nelle categorie di ‘bene’ e di ‘male’ fino a rimescolarle: fondamentale diventa allora lo scontro tra una moltitudine di uguali - i cristiani di Antonio -, e il singolo diverso - l’ebreo Shylock. Il male c’è, ma è il denaro in sé. “Nel Mercante, tutto gira intorno a un gruppo di amici”, spiega nelle note di regia Binasco: “Gli eroi di questa storia non sono degli eroi. Stanno in seconda e terza fila nella vita. Ma a hanno delle inquietudini. Una spinta che li porta al gesto rischioso. Tuttavia, il fatto che siano sempre avventure condivise con gli amici fa di loro degli eroi un po’ paesani, creatori di aneddoti più che di leggende. Il testo appare dunque come “una cupa contro-favola”, una storia che sembra una favola, ma che fa sorridere solo gli adulti, perché han perso ogni speranza. “Noi non dobbiamo cedere a questa tentazione.”, continua il regista: “Anzi: noi dobbiamo fare del mercante una grande favola, e una festa del teatro. Cioè della speranza.” Giovedì 5 dicembre 2013 h.10 replica riservata alle scuole Venerdì 6 dicembre h.21 replica aperta alle famiglie Fascia di età 12-18 anni Il vagabondo delle stelle regia di Matteo Alfonso con Eva Cambiale, Carlo Orlando e Paolo Li Volsi tratto dall'omonimo romanzo di Jack London adattamento di Matteo Alfonso Produzione Ratatok Teatro “ Assai spesso, nella mia vita, ho provato la strana impressione che il mio essere si sdoppiasse, che altri esseri vivessero o avessero vissuto in lui, in altri tempi o in altri luoghi “ Incipit La storia che porteremo in scena è il racconto della vita di Darrel Standing, professore universitario di agronomia che sta per essere impiccato. E’ lo stesso protagonista a raccontarci di come sia finito nel carcere di San Quintino per l’omicidio di un collega, di come, poi, sia stato messo in isolamento e sottoposto a massacranti sessioni di camicia di forza per l’ inganno di un altro carcerato e di come, infine, abbia scoperto un modo per evadere dalla gabbia del proprio corpo ed intraprendere uno straordinario viaggio nelle sue vite passate. Accompagneremo Darrel Standing alla scoperta delle sue esistenze precedenti, viaggiando dalla preistoria all’America dei pionieri, dall’antico Egitto ai duelli di un nobile francese, da un legionario amico di Ponzio Pilato all’incredibile vita di Adam Strang, il primo occidentale a mettere piede in Corea. Per raccontare questa storia dovremo essere coraggiosi, ci confronteremo con l’ottusa crudeltà del sistema carcerario e con il potente anelito di libertà che guida ogni essere umano dal profondo. Dovremo trasformarci e trasformare il mondo sulla scena, saltando tra epoche e luoghi lontani tra loro. Ci lasceremo guidare dalla vibrante intelligenza di Jack London e cercheremo di giocare con tutti i linguaggi che incontreremo nella nostra indagine sul testo, che siano la parola, la musica o il movimento, nella convinzione che una storia come questa ci obblighi a non porre freni alla nostra fantasia. Ratatok Teatro, Associazione Culturale – Via Trento 4 - 15067 Novi Ligure (AL) - cod.fisc. 92031940064 – p.iva 02378330068 info: 3358211482 – 3492216599 [email protected] – www.ratatok.wordpress.com Abbiamo l’occasione di lavorare su un testo che non si lascia ingabbiare da una sola forma di teatro, che non si può esaurire nella prosa o nella narrazione e che, per questo, ci impone di fare il nostro dovere di artisti e lavoratori del teatro: continuare a cercare, non accontentarci di quello che già sappiamo, ma prendere per un po’ la testa della carovana ed assumerci la responsabilità di guidare l’esplorazione. “ È la vita a costituire l'unica realtà e il vero mistero. La vita è molto di più che semplice materia chimica, che nelle sue fluttuazioni assume quelle forme elevate che ci sono note. La vita persiste, passando come un filo di fuoco attraverso tutte le forme prese dalla materia. Lo so. Io sono la vita. Sono passato per diecimila generazioni, ho vissuto per milioni di anni, ho posseduto numerosi corpi. Io, che ho posseduto tali corpi, esisto ancora, sono la vita, sono la favilla mai spenta che tuttora divampa, colmando di meraviglia la faccia del tempo, sempre padrone della mia volontà, sempre sfogando le mie passioni su quei rozzi grumi di materia che chiamiamo corpi e che io ho fuggevolmente abitato” (da Il vagabondo delle stelle di Jack London capitolo XII) Mercoledì 11 dicembre 2013 h.9.30 (possibilità di una doppia replica in caso di esaurimento posti) Fascia di età 6 -11 anni Rosaspina una bella addormentata Teatro del Piccione di Simona Gambaro regia Antonio Tancredi con Simona Gambaro e Massimiliano Caretta Una versione dolce e visionaria della Bella Addormentata ,dedicata a grandi e piccoli, insieme. La storia di Rosaspina viene rappresentata con semplicità, nello stile proprio della compagnia che affianca ad una cura particolare dell'immagine scenica un teatro d’attore molto fisico, in questo caso contaminato e arricchito da interventi di teatro di figura. La chiave comica e l'uso di un linguaggio di immediata comunicazione con i ragazzi fondano una visione teatrale che vuole essere principalmente emotiva, accessibile ma non didascalica, evocativa e metaforica come proprio di ogni espressione artistica. Per raggiungere in questo modo la verità della fiaba, perchè, come scrive Italo Calvino: “Le fiabe sono vere. Sono, nella loro sempre ripetuta e sempre varia casistica di vicende umane, una spiegazione generale della vita, nata in tempi remoti e serbata nel lento ruminio delle coscienze fino a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna, soprattutto per la parte di vita che è appunto il farsi di un destino: la giovinezza, dalla nascita al distacco da casa, alle prove per diventare adulto e poi maturo, per confermarsi come essere umano.” www.tearodelpiccione.it Ratatok Teatro, Associazione Culturale – Via Trento 4 - 15067 Novi Ligure (AL) - cod.fisc. 92031940064 – p.iva 02378330068 info: 3358211482 – 3492216599 [email protected] – www.ratatok.wordpress.com 17 Febbraio 2014 h.10 Fascia di età dai 14 anni Don Giovanni di Molière traduzione Cesare Garboli regia Antonio Zavatteri con Alberto Giusta – Antonio Zavatteri – Massimo Brizi - Ilaria Falini - Mariella Speranza – Alex Sassatelli scene e costumi Laura Benzi luci Sandro Sussi promozione Paolo Zanchin La stagione 2011-2012 si apre al Duse con la messa in scena in prima nazionale di Don Giovanni di Molière: spettacolo prodotto dalla Compagnia Gank, fondata da un gruppo di attori che allo Stabile si sono professionalmente formati. Un capolavoro del teatro di tutti i tempi, coprodotto dal Teatro Stabile di Genova. Un classico sempre sospeso tra comicità e tragedia, che trova unità nel personaggio del "grande seduttore": amante infedele, sposo adultero, debitore insolente, padrone tirannico, figlio crudele, ateo temerario e ipocrita temibile. Dalle note di regia: 'Don Giovanni di Molière è un opera sublime e strana sotto molti punti di vista, è una commedia atipica rispetto alla vasta produzione del commediografo francese: ha una trama poco lineare, dei personaggi incredibilmente distanti fra loro, nei caratteri e nell’appartenenza sociale,e forse si potrebbe definire la più Shakespeariana fra le sue creazioni. Questa libertà creativa apparentemente caotica, forse dovuta ad una fretta compositiva da parte dell’autore, e le “psicologie” ma soprattutto le azioni dei suoi proverbiali protagonisti, regalano a questa commedia un fascino senza paragoni. In passato abbiamo messo in scena Anfitrione di Molière, che con Don Giovanni condivide, oltre alle molteplici versioni teatrali, un rapporto molto particolare con gli dei. Mentre Anfitrione è vittima dell’arroganza di Giove e Mercurio, Don Giovanni si pone in completo conflitto con Dio e con la morale. Questo conflitto è scelto, affermato con forza in contrasto con il pensiero comune e conformista di Sganarello e degli altri “compagni” di scena, e questa scelta rende il protagonista della commedia un essere intellettualmente non comune. Questa ricerca forsennata di “pensiero libero” lo schiaccerà e lo caccerà dritto all’inferno in modo meravigliosamente e sorprendentemente repentino. Il nostro Don Giovanni asseconderà una struttura bizzarra in cui commedia e tragedia si succedono senza preavvisi, con un succedersi di luoghi e spazi che nulla hanno a che fare con il naturalismo, una vicenda in cui statue prendono vita e si vendicano. Con un testo del genere non possiamo far altro che creare un gioco meta-teatrale in cui gli attori e lo spazio si trasformino senza soluzione di continuità. Uno spettacolo in cui prevale l’evocazione rispetto ad una ricerca di realismo scenico che non riteniamo adatto alla commedia né alla nostra compagnia.' (Antonio Zavatteri) Ratatok Teatro, Associazione Culturale – Via Trento 4 - 15067 Novi Ligure (AL) - cod.fisc. 92031940064 – p.iva 02378330068 info: 3358211482 – 3492216599 [email protected] – www.ratatok.wordpress.com 27 Marzo 2014 h.9.30 (possibilità di una doppia replica in caso di esaurimento posti) Fascia di età dai 3 anni Il gioco del lupo con Daniel Gol e Alessandro Nosotti scritto e diretto da Daniel Gol, Laura Marchegiani e Alessandro Nosotti Premio come Milgior Spettacolo al Festival 'GIOCATEATRO' 2013 Torino – ITALIA Quanto siamo consapevoli della nostra aggressività, chi sa insegnarci la misura con cui possiamo manifestarla? Proviamo a comprimerla e censurarla, sperando di non vederla mai esplodere? Scegliamo di esasperarla per difenderci e non avere paura? Un insolito principe. Il suo maggiordomo. La sua elegante sala da pranzo. Qui inizia il gioco del lupo. Uno spettacolo poetico e divertente caratterizzato da originalità e coerenza drammaturgica. I pupazzi/oggetti partecipano al gioco teatrale con un sottile senso del comico, sottolineato dall’espressività e precisa gestualità degli interpreti. Il Teatrodistinto riesce, attraverso un linguaggio semplice e pulito, a veicolare una pluralità di messaggi http://www.teatrodistinto.it/home.htm Lunedì 31 marzo 2014 h.10 replica riservata alle scuole (martedì 1 aprile h.21) replica aperta alle famiglie Fascia di età dai 12 ai 18 Racconti dal futuro liberamente tratto da “Preghiera per Cernobyl” di Sveltalna Aleksievic regia di Carlo Orlando con gli attori della compagnia e la partecipazione degli allievi del terzo anno dell'Istituto Arti carità e Mestieri di Novi Ligure Ratatok Teatro La notte del 26 aprile 1986 all'una, 23 minuti e 58 secondi vi fu la prima di una derie di esplosioni che distrussero il reattore e il fabbricato della quarta unità della centrale elettronucleare di Cernobyl. Questo incidente è diventato il più grande disastro tecnologico del XX secolo. Accompagnandosi ancora una volta in scena con i ragazzi dell'istituto carita arti e mestieri, La compagnia Ratatok Teatro, affronterà anche quest'anno un grande racconto corale: saltellando da uno stile all'altro, utilizzando diverse forme espressive, dal racconto al canto, dalla danza alla giocoleria portermo in scena la vicenda di Cernobyl. Ispirandoci al romanzo corale di Sveltana Alksievic “Preghiera per Cernobyl” ricostruiremo gli eventi dalla costruzione della centrale fino al tragico incidente e alle sue conseguenze sulla vita e sul mondo che ne furono travolti. Ratatok Teatro, Associazione Culturale – Via Trento 4 - 15067 Novi Ligure (AL) - cod.fisc. 92031940064 – p.iva 02378330068 info: 3358211482 – 3492216599 [email protected] – www.ratatok.wordpress.com Rassegna DOMENICHE A TEATRO! Domenica 19 gennaio 2014 h.16 Twiribò l'energia e l'integrità della terra di Giorgio Donati, Olivia Ferraris, Milo Scotton con Olivia Ferraris e Milo Scotton Regia di Giorgio Donati, Milo e Olivia A prtire dai progetti e dall'etica di Tesla su uno sviluppo energetico mondiale ecosostenibile, lo spettacolo racconta di una realtà che potrebbe essere diversa, se solo lo si volesse. In un laboratorio perso perso in un futuro non troppo lontano,uno scienziato ed il suo garzone, con esperimenti magnetici, danno vita a piccole e potenti energie esplosive ed incontrollabili. Una corsa sfrenata verso la realizzazione di una grande quanto improbabile impresa: recuperare il deterioramento di un intero ecosistema! Una corsa contro il tempo: dalla tensione nasce l'incidente, sgorga l'imprevisto, esplode la comicità. Uno spettacolo frizzante ricco di messaggi importanti. Milo e Olivia vantano una notevole esperienza internazionale. Il loro talento polivalente gli consente di essere di volta in volta equilibristi, giocolieri, acrobati, danzatori e attori. Domenica 16 marzo 2014 h.16 Fascia di età per tutti Elisir d'amore Vaporotti Compagnia Masca in Langa e I burattini della commedia dell'arte Ai burattini Moreno Pigoni Al testo Fabrizio Pagella Moreno Pigoni Uno spettacolo di teatro di figura pensato e realizzato per avvicinare grandi e piccini al meraviglioso mondo dell’opera lirica. “Elisir d’Amore Vaporotti” ricalca la trama del celeberrimo Elisir d’Amore di Gaetano Donizetti inserendo come interpreti celebri maschere della commedia dell’arte quali Balanzone, Arlecchino e Pulcinella. Il giovane contadino Nemorino ama la ricca e bella Adina corteggiata con insistenza anche dal sergente Belcore. Per mitigare le proprie pene Nemorino acquista un “elisir d’amore” dal convincente ciarlatano ambulante Dottor Dulcamara. Adina scopre che, per trovare i soldi per la preziosa pozione, Nemorino ha venduto la sua libertà arruolandosi come soldato e, compreso il sincero affetto del giovane, decide di riscattare il suo ingaggio e di concedersi al suo amore. Un modo per dimostrare a tutti, ma proprio tutti, quant’è divertente e coinvolgente l’opera lirica. Pensato per bambini dai 2 al 102 anni. (Prenotazioni presso la Biblioteca Civica di Novi Ligure o scrivendo una mail a [email protected]) Ratatok Teatro, Associazione Culturale – Via Trento 4 - 15067 Novi Ligure (AL) - cod.fisc. 92031940064 – p.iva 02378330068 info: 3358211482 – 3492216599 [email protected] – www.ratatok.wordpress.com