SCHEDA INFORMATIVA Cos’è l’effetto serra? C’è sempre stato un naturale effetto serra che, mantenendo la terra più calda di quella che sarebbe se fosse priva di atmosfera, rende possibile la vita sul pianeta. L’energia che proviene dal sole raggiunge la Terra, riscaldandola. La Terra riflette questa energia, trasformandola contemporaneamente in energia a infrarossi (calore). A causa dei gas nell’atmosfera, la quale avvolge la terra come fosse una coperta, parte di questa energia riflessa viene intrappolata e non lascia mai la Terra stessa. Per questo, a differenza di altri pianeti, che non hanno un’atmosfera, rimane calda. Prima della Rivoluzione Industriale, che ebbe inizio a metà del 18° secolo, le economie erano principalmente basate sul commercio e sull’agricoltura su piccola scala. Lo sviluppo tecnologico, la costruzione di impianti industriali su larga scala, la colossale crescita della produzione industriale e il passaggio ad un sistema agricolo meccanizzato su larga scala ha comportato, di conseguenza, un incremento dell’inquinamento e della produzione di gas serra quali ad esempio l’anidride carbonica, gli ossidi di azoto, il freon ed il metano, così come i vapori acquei. L’incremento di concentrazione di gas serra ha portato ad un aumento della quantità di energia solare intrappolata, causando quindi un aumento della temperatura dell’atmosfera terrestre. Le ultime valutazioni e ricerche scientifiche confermano che il riscaldamento globale è in atto, ed è previsto che continui. Molti dei gas serra, quali l’anidride carbonica, gli ossidi di azoto ed il metano, vengono prodotti in natura. Metano Emesso durante la produzione ed il trasporto del carbone, dei gas naturali e del petrolio, il metano è anche prodotto dall’allevamento di bestiame e dalla decomposizione di rifiuti organici nelle discariche di rifiuti solidi. Il metano è 20 volte più efficace nell’intrappolare il calore rispetto all’anidride carbonica e quindi contribuisce 20 volte di più all’effetto serra. Trasporto intelligente Cos’è l’effetto serra? SCHEDA INFORMATIVA L’anidride carbonica In milioni di anni, trilioni di tonnellate di carbonio sono state rimosse dall’atmosfera dalle piante e intrappolate in alcuni sedimenti che infine sono diventati depositi di carbone, petrolio e gas naturali. Negli ultimi due secoli, gli esseri umani hanno estratto e bruciato questi combustibili fossili con una frequenza sempre maggiore. Oggi gli esseri umani rilasciano ogni anno circa 5.5 miliardi di tonnellate di carbone nell’atmosfera bruciando combustibili fossili. Un altro miliardo e mezzo di tonnellate all’anno vengono rilasciate a causa dei cambiamenti nell’utilizzo del suolo, come ad esempio la deforestazione. Quando gli alberi vengono tagliati, smettono di assorbire il carbonio. Se poi gli alberi vengono bruciati, il carbonio viene immediatamente reimmesso nell’atmosfera. Queste emissioni danno origine ad un aumento dell’anidride carbonica nell’atmosfera dello 0,5% annuo circa. A partire dal periodo della Rivoluzione Industriale la concentrazione nell’atmosfera di anidride carbonica è aumentata del 30%. L’utilizzo di combustibili fossili per la produzione dell’energia e per il trasporto è la fonte primaria delle emissioni di anidride carbonica a livello globale. Ossidi di azoto (N2O) Le emissioni di questi gas sono causate principalmente da attività agricole e dall’incendio di foreste e vegetazione. Trasporto intelligente