I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it Ciao ☺ Ben ritrovato/a! Sei pronto per continuare il percorso nel mondo della memoria? Prima di continuare facciamo un breve riepilogo di ciò di cui abbiamo parlato nel Primo E-book. Oltre ad avermi conosciuto un po’ meglio, abbiamo affrontato subito APPRENDIMENTO: il nocciolo perché è della questione importante, anzi FONDAMENTALE, avere un OTTIMO METODO di apprendimento. Ti ho poi svelato il PRIMO SEGRETO DELLA MEMORIA che risiede nelle sue CARATTERISTICHE: hai scoperto che la nostra MEMORIA è PERFETTA, e abbiamo analizzato le sue ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it caratteristiche: è visiva per l’80%, è associativa, è emozionale e sfrutta la fantasia. Hai capito, quindi, che mettendo in pratica già queste 4 caratteristiche, che stanno alla base delle famose tecniche di memoria, l’apprendimento e la memorizzazione possono diventare molto più efficace! Ma siamo solo all’inizio, questa è davvero la punta dell’iceberg ☺ In questo secondo E-book, faremo dei passi in più e ci addentreremo nei meandri del nostro cervello, un meccanismo PERFETTO, (come la nostra MEMORIA), ma di cui sfruttiamo davvero una minima percentuale! Ti parlerò del meccanismo del ricordo, di emisfero razionale ed emisfero creativo... e parleremo della CREATIVITÀ, di quanto sia importante nell’apprendimento (e non solo!), e di come fare per esercitarla e aumentarla! Che ne dici? Pronti ………. VIA! ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it Buona lettura e buon esercizio ☺ IL MECCANISMO DEL RICORDO Molto spesso si considera la memoria una qualità specifica, quasi un dono o un privilegio. Senza dubbio è il prodotto dell’unione di una serie di funzioni psichiche, che si traduce nella capacità di ritenere e di ricordare informazioni. Tutto l’apprendimento implica la capacità di ritenere. Non sarebbe possibile apprendere se non rimanesse in noi qualcosa dell’esperienza precedente. Senza memoria non potremmo ripetere niente, dovremmo ogni volta apprendere ciò che ci accingiamo a fare. ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it L’atteggiamento comune nei confronti delle capacità mnemoniche è abbastanza passivo e fatalista: la capacità di ricordare è vista come una qualità innata, come dicevo prima, quasi un dono o un privilegio, spesso destinata a tramontare a causa di eventi esterni come l’età, lo stress, il lavoro, ecc… Quando si sente dire “Imparare a memoria”, spesso la sensazione è piuttosto fastidiosa. In realtà non è negativo imparare a memoria, lo è invece il sistema adottato per la memorizzazione. La maggior parte delle persone si limita infatti a usare la memoria “retroattiva”, ossia RIPETE infinite volte il concetto che vuole ricordare, lasciando da parte così il processo di COMPRENSIONE vera e propria di ciò che viene appreso e mettendo oltretutto la mente nelle condizioni più complicate per ricordare. La memorizzazione è invece un PROCESSO DINAMICO e ATTIVO che utilizza l’intelligenza, la creatività e la fantasia della persona. E’ un processo semplicissimo facile da applicare, in grado di agire sul cervello con meccanismi abbastanza complessi, ma con un metodo molto ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it naturale che, a differenza della ripetizione ad oltranza, asseconda il normale funzionamento della nostra mente. La tecnica si basa su premesse molto semplici: ciò che manca alla nostra memoria non è infatti la capacità di un’efficace immagazzinamento gestione delle dei dati bensì informazioni al momento del richiamo. Le tecniche di memoria si propongono come un metodo efficace per dare un ordine a tutte le informazioni che si vogliono ricordare nel tempo. Ciò viene sfruttato utilizzando i principi della memoria, di cui abbiamo parlato nel primo e-book (Visualizzazione - conversione dei dati in immagini mentali, infatti la memoria umana è visiva all’8085%, associazione di immagini, uso della fantasia, al fine di creare immagini strane che possano coinvolgere emotivamente). ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it UN PO’ DI STORIA… Il nome Memoria deriva dal nome della Dea Mnemosine, che aveva come potere proprio quello della prodigiosa memoria e la leggenda narra che fu proprio lei a dare nomi a parole astratte che tutt’oggi si utilizzano nel linguaggio. Il primo episodio di memoria “incredibile” lo possiamo trovare tornando indietro fino al 470 a.c. dove Cicerone (che per tanti è sinonimo di sapere e quindi memoria) scrive nel suo “De Oratore” una storia che, sottoforma di leggenda, riporta la nascita della prima tecnica di memoria. ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it Narra di un certo Simonide di Ceo, cantante di poesie, che una sera stava lavorando a casa di un nobile di nome Scopa a Salonicco in Grecia. La serata non fu però delle migliori tanto che Scopa, il nobile, lo liquidò pagandogli solo la metà del salario pattuito e dice dogli che la metà mancante avrebbe dovuto chiederla ai “figli di Zeus” ovvero i protagonisti della lode cantata quella sera. I due ragazzi chiesero di lui fuori dall’abitazione di Scopa, ma quando uscì dalla sala non trovò nessuno e proprio in quel momento successe un disastro: il tetto della casa crollò seppellendo e rendendo irriconoscibili tutti i corpi che erano presenti in quella casa. Simonide, identificò corpo dopo corpo, ricordando l’esatto ordine nel quale erano sedute le persona a tavola, così riuscirono a consegnare le salme ai rispettivi familiari. Lo stesso Cicerone utilizzava le menmotecniche e proprio a lui si deve la creazione di una tecnica che porta il suo nome “i loci ciceroniani”, grazie alla quale riusciva a memorizzare con facilità lunghi discorsi e comizi. Dopo Simonide di Ceo e Cicerone sono stati tanti i personaggi che si sono dedicati allo studio delle tecniche mnemoniche come Pico della Mirandola, Giordano Bruno, Leibniz che sicuramente erano ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it molto stimolati nel ricordare le informazioni, non avendo a loro disposizione strumenti come PC, smartphone, agende elettroniche etc. Solo alla fine del sec. XIX il problema della memorizzazione è stato affrontato scientificamente; fu formulata, ad esempio, l’ipotesi dell’esistenza di due tipi di memoria, una a breve, l’altra a lungo termine. E UN PO’ DI SCIENZA… Ma COSA SUCCEDE NELA NOSTRA TESTA QUANDO MEMORIZZIAMO? Per spiegarti questo principio userò un aneddoto molto elementare ma che ti farà capire ancora di più come funziona questo processo. Prova a immaginare l’edificio di una scuola con davanti il suo giardino. Non essendo giardino, i recintato bambini, questo quando ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it entrano a scuola arrivano da tutte le parti calpestando l’erba ed entrando a scuola. Ovviamente se si pesta l’erba poche volte succede che questa si schiaccia un po’, ma basta un soffio di vento per risollevarla e il prato torna bello come prima. Se invece a questo prato viene messo una recinzione con il cancello di ingresso, ecco che i bambini, quando arrivano a scuola, passeranno tutti da lì e calpesteranno tutti quanti il medesimo tratto di prato, e questo creerà un solco. Il solco si crea quando i bambino fanno circa 100 passaggi a piedi. Se i bambini andassero a scuola in motorino di passaggi ce ne vorrebbero 50. E se ci andassero in auto ci vorrebbero 3 o 4 passaggi al massimo. E se finito di studiare tornassero a scuola con la ruspa … ci vorrebbe solo un unico passaggio (con la voglia di buttare giù la scuola). Ti starai chiedendo cosa centra tutto questo con la memoria? ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it Questa è una metafora di quello che accade sulla nostra corteccia cerebrale quando memorizziamo, cioè: i passaggi a piedi e con la moto sono paragonabili alla ripetizione quindi leggo-ripeto, leggo-ripeto, leggo-ripeto e questo forma un solco. Il termine scientifico per definire questo solco MNESTICA o è traccia ENGRAMMA, dove hanno sede i nostri ricordi: più il solco è profondo e più il ricordo sarà a lungo termine. Nello specifico i 100 passaggi a piedi o i 50 passaggi in motorino sono equivalenti alla ripetizione, come ti scrivevo prima, invece i 3-4 passaggi con l’auto equivalgono alle tecniche di memoria, mentre la ruspa equivale ad un ricordo collegato ad una fortissima emozione. Quindi eccoti spiegato perché i metodi tradizionali di apprendimento spesso sono lenti, noiosi e poco efficaci. Le tracce mnestiche create con la ripetizione non sempre sono durature, anzi spesso sono molto volatili e quindi i ricordi sfuggono, invece le tracce ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it create con le tecniche di memoria o quelle collegate alle emozioni durano molto più a lungo. IL NOSTRO CERVELLO: EMISFERO DESTRO ED EMISFERO SINISTRO Per molti anni si è discusso sul concetto di "intelligenza" e "creatività" con idee abbastanza rigide sul significato di questi concetti e a tutt'oggi i ricercatori sono d'accordo su una cosa soltanto, e cioè che le capacità del cervello umano sono così vaste che è difficile misurarle. Basti pensare combinazioni, pensiero è che il numero interconnessioni superiore al delle e numero possibili processi degli del atomi dell'universo! ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it Ciononostante gli studi sul cervello continuarono, in particolare negli anni ’60 e ’70, e venne dimostrato come, attraverso una minima conoscenza e semplici strumenti, se ne possano aumentare enormemente le prestazioni in molti campi. Il nostro cervello è composto da due parti, un emisfero destro e emisfero risiedono uno sinistro. particolari In ciascun funzioni. Roger Sperry, premio Nobel per i suoi studi sul sistema nervoso, molti specializzazioni anni fa associabili scoprì ai le seguenti due emisferi del cervello. Possiamo semplificare così: Emisfero Sinistro Razionalità Emisfero Destro Creatività ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it Ecco alcune caratteristiche dei due emisferi: EMISFERO SINISTRO - RAZIONALE Controlla la parte destra del corpo Tratta gli impulsi uno alla volta Tratta le informazioni in ordine logico Controlla le espressioni verbali, la grammatica e l'ordine delle parole Analizza, valuta, critica Ha una memoria speciale per riconoscere persone, oggetti. Controlla le informazioni verbali e matematiche EMISFERO DESTRO - CREATIVO Controlla la parte sinistra del corpo Pensa per immagini, visualizza Tratta l'insieme, non i dettagli Controlla le espressioni del corpo, i movimenti e l’attività fisica (sport, ballo) Controlla le attività artistiche, il disegno e la pittura Ha una memoria speciale per il riconoscimento di parole e numeri. ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it La tecnica spontanea di creare idee è un processo dell'emisfero destro mentre la valutazione delle stesse dopo la loro creazione è un processo della parte sinistra. Ci possono essere però delle attività nelle quali l'uso della parte destra e sinistra si combinano così velocemente che non è possibile distinguere nettamente l'utilizzo dell'una o dell'altra: quando i due emisferi lavorano congiuntamente, ciascuno producendo risultato, il cervello lavora in modo ottimale. Spesso, invece, un emisfero è predominante sull'altro; la situazione ideale sarebbe quella di riuscire ad usarli in modo bilanciato. Possiamo, anzi dobbiamo, sviluppare quella parte di noi che è stata trascurata. Spesso la nostra cultura ci incoraggia ad usare solamente l'emisfero sinistro. Ad esempio a scuola: sino a cinque anni si può dare libero sfogo alla creatività, ma a sei, quando si inizia ad andare a scuola, ci si ritrova immersi in un mondo pieno di ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it regole. E' giusto che ci siano, ma passare da una creatività totale alla razionalità assoluta crea non pochi problemi nell'utilizzo di entrambi gli emisferi. Solo ora si comprendere importante comincia a come sviluppare sia i due emisferi insieme. Quando non entrambi gli utilizziamo emisferi stiamo usando solo una parte del nostro reale potenziale. Molti di noi hanno trascurato la parte destra del cervello mentre si sono concentrati sulla crescita e lo sviluppo leggere, dell'intelletto. scrivere, fare Abbiamo i conti, imparato ma a abbiamo dimenticato come sognare ad occhi aperti o essere spontanei. ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it IL SECONDO SEGRETO della MEMORIA: LA CREATIVITÀ Sviluppare la propria creatività significa acquisire maggiore elasticità mentale, saper uscire dagli schemi del ragionamento logico, saper trovare soluzioni nuove e originali ai problemi di ogni giorno. Al giorno d’oggi tutti abbiamo la necessità di essere più creativi; spesso capita di trovarsi in situazioni un po’ particolari dove abbiamo bisogno di trovare soluzioni alternative al solito e soprattutto la creatività apre la mente a nuove idee e nuove opportunità. Nel caso specifico della nostra memoria, la creatività è un ingrediente FONDAMENTALE per ricordare le informazioni soprattutto attraverso le visualizzazioni. ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it Molte persone si lamentano di non essere creativi, alcuni meno giovani, di non esserlo più “come un tempo”. La buona notizia è che c’è una soluzione a tutto questo. Vuoi aumentare la tua creatività? Ci sono almeno tre modi per poterlo fare: 1. La prima modalità è quella di ABITUARSI A NON ABITUARSI: fare sempre cose diverse, fare scelte diverse, fare in modo che le giornate non siano delle fotocopie una dell’altra. Se vai in un bar e tutte le mattine prendi cornetto e cappuccino, dopo un po’ il barista appena ti vede ti dirà: “Il solito???” Quando questo accade vuol dire che l’abitudine ha preso il sopravvento e la creatività continuerà a scemare. Cambia continuamente le tue scelte, ad esempi, se al bar prendi sempre cornetto e cappuccino ogni tanto prendi una spremuta d’arancia. Se vai da casa al lavoro facendo sempre la stessa strada, cambiala, magari trovi quel negozio che cercavi da mesi o incontri persone che non vedi da tanto. ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it Se vai in pizzeria e guardi il listino per mezz’ora e poi prendi la solita pizza…bhè sei un abitudinario DOC ed è arrivato il momento di cambiare! Ogni tanto punta il dito a caso sul listino e prendi la pizza che capita, se è buona, fantastico! Hai trovato una nuova pizza che ti piace, se non è totalmente di tuo gradimento allora hai imparato che quella pizza non fa per te. Se giri sempre il cucchiaino nella tazzina di caffè per mescolare lo zucchero in senso orario con la mano destra, allenati a farlo con la sinistra girando in senso antiorario. Insomma, per notevolmente aumentare la creatività basta anche continuare a fare cose diverse uscendo da quella che è la tua zona di comodità o zona di comfort, che comprende tutte quelle azioni che fai tranquillamente senza alcun timore. Uscendo da questa zona dovrai mettere alla prova te stesso e affrontare quei timori o quelle paure che stimoleranno molto le tue attività creative. ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it 2. La seconda modalità per aumentare la creatività è quella di impegnarsi in attività o hobby che la sfruttano al massimo tipo la pittura, il disegno, il giardinaggio, puzzle e altri ancora. Ad esempio, guardare i cartoni animati stimola molto la nostra parte destra del cervello e anche questo aiuta a essere più creativi. Pensate a quando due persone hanno un figlio piccolo, la loro creatività aumenta esponenzialmente in quanto devono cimentarsi insieme al piccolo in disegni, cartoni animati, giochi e videogiochi, e questo aiuta tantissimo. 3. Il terzo suggerimento che ti propongo è forse la più importante se non FONDAMENTALE: il BRAINSTORMING. Questo esercizio consiste nel trovare 300 soluzioni ad un “problema-non problema”, cioè una situazione da risolvere molto semplice. Ad esempio, “problema” come ma sbucciare allo stesso una mela, tempo è “non è un un ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it problema”. Ti suggerisco di fare questo esercizio e ora ti spiego come procedere. Per arrivare a 300 soluzioni, impegnati a trovarne 10 al giorno, per 30 giorni. In questo modo, ogni giorno la nostra creatività viene stimolata per ampliarsi sempre di più. Il nostro cervello acquisisce un’abitudine in circa 21/30 giorni ed è proprio per questo che l’esercizio ha questa durata. Inoltre, per trovare 300 soluzioni ad un problemanon problema, ci si deve per forza inventare qualcosa di creativo perché prima o poi le soluzioni razionali termineranno. È proprio qui che l’esercizio inizierà ad avere effetti positivi: la nostra parte creativa dovrà impegnarsi per creare delle soluzioni paradossali e fantasiose. Di seguito ti scrivo alcuni esempi di soluzioni per “come sbucciare una mela” ti ricordo che conta la quantità di soluzioni e non la qualità: 1. con il coltello 2. con il pelapatate ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it 3. con i denti 4. con un raggio laser 5. faccio cadere la mela dalla bicicletta e si sbuccia 6. mangiando la buccia 7. immergendola nell’acido 8. con l’onda energetica di Goku 9. con la bacchetta magica di Harry Potter 10. con le unghie E così via… Ti chiedo ora di prenderti un impegno e di cominciare anche tu da oggi un brainstorming così quando leggerai il prossimo e-book sarai già pronto per applicare le tecniche che troverai. Se ti stai chiedendo quale problema-non problema scegliere te ne elenco alcuni qui sotto, scegline 1 e trova le 300 soluzioni scrivendone 10 al giorno per 30 giorni e poi me lo invii via mail: come sbucciare una mela come aprire una porta come andare da Milano a Roma come appendere un quadro come passare per una via affollata senza essere visti da nessuno ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it Oppure scegline uno di tuo gradimento che non è nell’elenco e comincia. La cosa importante è la costanza: ti consiglio di tenere sempre con te un piccolo block-notes dove appuntarti le varie soluzioni quando ti vengono in mente, e poi le riporti sul PC. Non ha senso farne 50 il primo giorno e poi altre 30 dopo una settimana e così via…10 al giorno per allenare il muscolo della creatività. In più su internet trovi anche alcuni esercizi sulla creatività, ce ne sono molti basta semplicemente cercarli. Ecco dunque, il secondo segreto: allenare la CREATIVITÀ! ******************* Se vuoi commentare questo secondo capitolo, puoi farlo a questo link: http://www.lafeniceformazione.it/commenti-alsecondo-segreto-della-memoria/. Se hai domande, dubbi, richieste particolari, sarò felice di risponderti! ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it I Segreti Della Memoria - Il Secondo Segreto – Marco D’Ardia www.lafeniceformazione.it E se vuoi, mandami il tuo brainstorming: posso darti qualche consiglio creativo! ☺ Per il momento, ti aspetto su www.lafeniceformazione.it! Ciao ☺ Marco ______________________________________________________________________ Copyright 2012 La Fenice Formazione – www.lafeniceformazione.it