Laboratorio di Elettronica “Primo LEVI” – 2014-2015 Classe 5BN - G. Carpignano Esperienza 2 – Amplificatore operazionale nelle configurazioni come comparatore. Postazione N° Cognome Oscilloscopio:…………….. Nome CLASSE Generatore di funzione:…………………. 1) Caratteristiche elettriche di un sensore di luce e di temperatura 1 Il componente denominato termistore NTC, è un resistore con coefficiente di temperatura negativo (THERMally sensitive resISTOR with Negative Temperature Coefficient), in particolare il valore di resistenza dipende dalla temperatura con una relazione di tipo esponenziale. Nota la legge di dipendenza è possibile misurare la temperatura con una approssimazione ragionevole. Un sistema elettronico, la cui uscita dipende dal valore dei componenti resistivi utilizzati per realizzare il circuito, può diventare di utilità nella misura diretta della temperatura o nell’azionamento di un comando in funzione ad esempio di una o più soglie di temperatura. La relazione esponenziale in prima approssimazione è la seguente: dove: In generale il valore nominale di un resistore NTC si riferisce al valore di resistenza alla temperature di 20 °C Nel nostro caso si utilizza un NTC con valore R20 20 kΩ. Di seguito viene riportato il tabulato dei diversi valori di resistenza alle diverse temperature comprese nell’intervallo tra 10 °C e 50 °C. 2 T [°C] 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 Rntc [] 28718.202 27666.013 26659.357 25695.989 24773.786 23890.744 23044.964 22234.653 21458.112 20713.735 20000 19315.465 18658.764 18028.603 17423.755 16843.057 16285.404 15749.749 15235.098 14740.507 14265.079 13807.963 13368.35 12945.471 12538.594 12147.024 11770.098 11407.189 11057.696 10721.049 10396.705 10084.147 9782.8803 9492.4364 9212.367 8942.2451 8681.6633 8430.2331 8187.5836 7953.361 7727.2274 2) Misura delle resistenze Prima di procedere al cablaggio del circuito occorre misurare l’effettivo valore delle resistenze fisse. Collegate un multimetro alla breadboard mediante una coppia di cavi banana-banana e bloccate la resistenza fra i due corrispondenti morsetti della Breadboard. Selezionate la portata Ohm e misurate il valore di tutte le resistenze. 3 Resistenza R1 R2 Valore nominale 3,3 K - ¼ w – 5% 15 K - ¼ w – 5% R3 R4 15 K - ¼ w – 5% Sostituire Fotoresistore con Potenziometro da 10 K e tarare tra cursore e contatto laterale a 3,3 K 15 K - ¼ w – 5% 10 K - ¼ w – 5% R5 R6 Valore effettivo Scarto % 3) Cablaggio del circuito Servendosi del data sheet dell'amplificatore operazionale LM741, montate sulla Breadboard il seguente circuito con amplificatore operazionale: regolate la tensione di uscita dell'alimentatore a VCC = +12V. il pin 7 dell'operazionale all’alimentazione positiva a 12V VCC il pin 4 dell'operazionale a ground (GND). La MASSA alla boccola NERA sostituire il fotoresistore R4 con un potenziometro da 10 K e tarare tra cursore (contatto 2) e contatto laterale (contatto 1) fino ad ottenere il vaore di 3,3 K Collegate: 4) Predisposizione degli strumenti per misure in continua Accendete l’alimentatore e misurare le due soglie di tensione presenti sul deviatore con un multimetro elettronico: 4 Nodi Regolazione R4 (potenz.) Posizione S1 (deviatore) V1 3,3 K Sul contatto n. 3 V2 3,3 K Sul contatto n. 3 Vout 3,3 K Sul contatto n. 1 V2 3,3 K Sul contatto n. 1 Vout V2 Sul contatto n. 1 Regolare per ottenere il valore minimo di R4 Regolare per ottenere il valore minimo di R4 Vout V1 V2 V2 Regolare per ottenere il valore massimo di R4 Regolare per ottenere il valore massimo di R4 V2 Vout Sul contatto n. 3 Sul contatto n. 3 Sul contatto n. 3 Sul contatto n. 3 Regolare per ottenere il valore minimo di R4 Regolare per ottenere il valore minimo di R4 Vout V1 Sul contatto n. 3 Sul contatto n. 3 Vout V1 [V] misurata Sul contatto n. 3 V1 V1 [V] calcolata Sul contatto n. 1 Sul contatto n. 1 Sul contatto n. 1 Regolare per ottenere il valore massimo di R4 Regolare per ottenere il valore massimo di R4 Sul contatto n. 1 Sul contatto n. 1 Sul contatto n. 1 5) Cablaggio del circuito con LM339 Servendosi del data sheet dell'amplificatore operazionale LM339 (l’integrato viene alimentato con una sola alimentazione e possiede delle uscite del tipo open collector) , montate sulla Breadboard il seguente circuito con amplificatore operazionale: 5 regolate la tensione di uscita dell'alimentatore a VCC = +12V. il pin 3 dell'operazionale all’alimentazione positiva a 12V VCC il pin 12 dell'operazionale a ground (GND). La MASSA alla boccola NERA sostituire il fotoresistore R4 con un potenziometro da 10 K e tarare tra cursore (contatto 2) e contatto laterale (contatto 1) fino ad ottenere il vaore di 3,3 K Collegate: 6) Predisposizione degli strumenti per misure in continua Accendete l’alimentatore e misurare le due soglie di tensione presenti sul deviatore con un multimetro elettronico: Nodi Regolazione R4 (potenz.) Posizione S1 (deviatore) V1 3,3 K Sul contatto n. 3 V2 3,3 K Sul contatto n. 3 Vout Sul contatto n. 3 V1 3,3 K Sul contatto n. 1 V2 3,3 K Sul contatto n. 1 Vout V1 V2 Sul contatto n. 1 Regolare per ottenere il valore minimo di R4 Regolare per ottenere il valore minimo di R4 Vout V1 Sul contatto n. 3 Sul contatto n. 3 Sul contatto n. 3 Regolare per ottenere il valore massimo di R4 Sul contatto n. 3 6 [V] calcolata [V] misurata V2 Regolare per ottenere il valore massimo di R4 Vout V1 V2 Sul contatto n. 3 Regolare per ottenere il valore minimo di R4 Regolare per ottenere il valore minimo di R4 Vout V1 V2 Vout Sul contatto n. 3 Sul contatto n. 1 Sul contatto n. 1 Sul contatto n. 1 Regolare per ottenere il valore massimo di R4 Regolare per ottenere il valore massimo di R4 Sul contatto n. 1 Sul contatto n. 1 Sul contatto n. 1 7) Utilizzo di un doppio comparatore per realizzare un circuito in grado di utilizzare due soglie di intervento. Utilizzando un doppio comparatore LM339, una fotoresistenza oppure un ntc, occorre realizzare un circuito partendo dallo schema sotto riportato ed inserendo un sensore nella posizione adeguata. Determinare quindi il valore degli altri resistori a seconda delle esigenze. I valori di resistenza del fotoresistore si possono misurare con il multimetro (in realtà occorre oscurare o illuminare la fotoresistenza), mentre la caratteristica dell’ntc è del tipo indicata al punto 1). Si ricorda che la corrente che viene fatta fluire nei sensori (fotoresistore o ntc) produce autoriscaldamento e quindi deve essere contenuta al minimo indispensabile per non falsare la misura. L’integrato LM339 è un amplificatore differenziale utilizzato principalmente nei circuiti come comparatore a finestra, confrontando i due segnali d’ingresso. 7 In riferimento allo schema precedente si ottiene che per l’insieme di valori di tensione di ingresso che rientrano nella cosiddetta: "finestra" l’uscita del comparatore è satura positivamente, per valori esterni l’uscita è a livello logico basso. Quando la tensione sull’ingresso non invertente (+) è maggiore dell’ingresso invertente (-) l’uscita del comparatore va al livello ALTO, se si verifica la condizione contraria l’uscita sarà al livello BASSO. Nello stadio finale di tale integrato è presente un BJT (transistor) a collettore aperto (open collector) a seconda di dove quest’ultimo lavora si avranno in uscita due situazioni differenti. Se il BJT lavora in zona di interdizione l’uscita è forzata al livello logico ALTO in quanto nella resistenza collegata all’uscita non circola corrente. Se invece il transistor lavora in saturazione la tensione d’uscita è al livello logico BASSO cioè al corrispondente alla tensione di riferimento della massa perché Vce vale circa 0,2V. Nella configurazione con fotoresistore l’integrato viene utilizzato come un comparatore a finestra che per tutti i valori compresi tra 8 e 4V mantiene ALTO il livello d’uscita, mentre fuori da questo range commuta al livello BASSO. Riferendoci allo schema del circuito visto nella figura precedente, precisamente quello con il fotoresistore con presenza di luce in grado di determinare un valore di R4 pari a 3.3K, l’uscita denominata SENS_LIGHT risulta essere a livello alto. In ingresso vi è una tensione di 12V che è ripartita su tre resistenze aventi stesso valore (R2=R3=R5= 15 KΩ). Risulterà pertanto sul nodo tra le prime due resistenze (R2-R3) un valore fisso di 8V; che troviamo anche sull’ingresso non invertente (Vt+) del primo comparatore (U1A). Tra la R3-R5 vi è invece un valore di 4V che è possibile rilevare sull’ingresso invertente ( Vt-) del secondo comparatore (U1B). Tra la R1-R4 c’è una ripartizione di tensione VR4 di 6V, questo valore si registra sull’ingresso invertente del primo comparatore (pin 6 del U1A) e sull’ingresso non invertente del secondo comparatore (pin 5 del U1B). In definitiva in stato di luce incidente sul fotoresistore R4, il primo comparatore avendo 8V sull’ingresso non invertente e 6V su quello invertente avrà un’uscita alta, così come il secondo comparatore avrà 6V sull’ingresso non invertente e 4V su quello invertente. Se la luce incidente sulla fotoresistenza R4 aumenta in modo notevole si avrà una repentina diminuzione del valore ohmico della R4 arrivando così fino a valori prossimi o inferiori a 100. Pertanto la resistenza R4 viene quasi cortocircuitata e quindi il valore di tensione tra R1 e R4 si abbassa da 6V a circa 0V; questo accade anche per l’ingresso invertente del U1A e quello non invertente del U1B. Quindi sull’ingresso non invertente del pin 7 dell’U1A avremo un valore di 8V e 0V su quello invertente (pin 6). Anche in questo caso il livello d’uscita è ALTO (il transistor relativo a questo amplificatore operazionale risulta interdetto). Mentre sull’ingresso non invertente sul pin 5 dell’U1B i valori di tensione sono 0V e risultano di 4V sull’invertente (pin 4). Questa volta l’uscita sarà al livello BASSO (il transistor relativo a questo amplificatore operazionale risulta in saturazione). Essendo le due uscite degli amplificatori operazionali collegate insieme (il collegamento in parallelo è fattibile solo perché le uscite di entrambi gli operazionali sono del tipo open collector) l’uscita della linea risulterà essere al livello BASSO. Se la luce incidente sulla fotoresistenza R4 diminuisce in modo notevole (completamente oscurata) si avrà un repentino aumento del valore ohmico della R4 arrivando così fino a valori prossimi o superiori a 1M. Pertanto si può notare che il valore della tensione VR4 si eleva da 6V a 12V sia sull’ingresso invertente (pin 6) del U1A che sul pin 5 del non invertente (U1B). Nell’U1A si avrà sull’ingresso non invertente (pin 7) un valore di tensione di 8V mentre nell’altro ingresso (pin 6) si ha una tensione di 12V; è quindi chiaro che il livello d’uscita dell’U1A sarà al livello BASSO. Viceversa sull’U1B il livello d’uscita del comparatore sarà ALTO in quanto il valore di tensione sull’ingresso non invertente (pin 5) è di 12V e 4V sull’invertente (pin 4); ma come già detto in precedenza essendo i due comparatori collegati in open collector il livello di uscita della linea sarà comunque BASSO. 8 8) Misure sul doppio comparatore. Collegate: regolate la tensione di uscita dell'alimentatore a VCC = +12V. sostituire il fotoresistore R4 con un potenziometro da 100K VR4 [V] Regolare il potenziometro R4 da 100K 0V 1V 2V 3V 4V 5V 6V 7V 8V 9V 10V 11V 12V VSENS_LIGHT [V] 9) Progettare, dimensionare e disegnare lo schema elettrico di un circuito in grado di effettuare l’opposto di quanto è stato misurato al punto 8 con uscita TTL. 9