SCHEDA ATTIVITÀ Titolo La Firenze dei Medici Presentazione in sintesi In Pinacoteca Il percorso conduce i ragazzi alla scoperta della Firenze dei Medici attraverso le opere di Sandro Botticelli. In un continuo dialogo tra arte, letteratura, storia e filosofia, si indaga la cultura umanistica e la situazione fiorentina del XV secolo. In laboratorio I partecipanti, suddivisi in sei gruppi e supportati dall’utilizzo di tablet e materiali di lavoro, producono sei elaborati contenenti le tematiche affrontate durante la visita. CHI Insegnanti, educatori museali e referenti dei Servizi Educativi. PER CHI | I destinatari Studentesse e studenti della Scuola Secondaria di secondo grado. PERCHÉ | Gli obiettivi Conoscere: - le vicende collezionistiche delle opere prese in esame; - le coordinate dell’Umanesimo, in particolare fiorentino, sia dal punto di vista storico-artistico che socioculturale; - i caratteri fondamentali dello stile botticelliano in relazione al contesto in cui opera; - elementi significativi del recente restauro. Porre in relazione l’opera con il testo letterario, individuando affinità tematiche e stilistiche, sviluppando la capacità di confrontare e collegare differenti espressioni intellettuali. Sviluppare la capacità di rielaborazione degli studenti nell’indagine da promuovere, attraverso la ricerca di dati sul web e la consultazione di testi. COSA (si fa) Delineare le caratteristiche espressive dell’Umanesimo, imparando a riconoscerne i concetti che influenzano lo stile e i soggetti delle opere create da Botticelli. Le opere prese in esame sono le seguenti: Pesellino, Storia di Gualtieri e Griselda S. Botticelli, Ritratto di Giuliano de’ Medici S. Botticelli, Storie di Virginia romana S. Botticelli, Cristo benedicente. COME e CON CHE COSA | Le strategie e gli strumenti L’educatore fornisce sei schede didattiche propedeutiche allo svolgimento dell’attività. Utilizzo di tablet e smartphone per effettuare sul web le ricerche di informazioni pertinenti agli obiettivi del percorso. Consultazione, in parallelo, di manuali di Storia dell’arte e testi letterari, di bibliografia e sitografia specifiche, sollecitando la capacità di indagine da condursi in autonomia da parte degli studenti, invitandoli all’intervento attivo e condiviso e autonomo. QUANDO | PER QUANTO Anno scolastico 2016-2017. Durata del percorso in Pinacoteca e laboratorio: 2 ore. LA PRODUZIONE Si creano sei “cartelloni tematici” composti da brevi testi descrittivi, in forma di mappe concettuali. I punti di partenza per l’elaborazione sono le informazioni storico-artistiche acquisite o individuate durante il percorso interattivo in Pinacoteca e la consultazione di sitografia e bibliografia. LA DOCUMENTAZIONE L’educatore museale, previo consenso degli insegnanti, effettua la documentazione fotografica dell’attività. Al termine dell’attività l’educatore museale redige un report, articolato secondo voci preventivamente indicate dai Servizi Educativi. La documentazione prodotta è archiviata, in formato digitale e/o cartaceo presso gli uffici della Fondazione. LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE L’educatore predispone un report inerente l’esperienza vissuta; il gradimento dei partecipanti viene accertato per mezzo di un questionario adeguatamente strutturato, con l’utilizzo di simboli per le risposte. Un momento successivo e articolato secondo modalità funzionali (questionario, intervista) è dedicato alla verifica e valutazione con gli insegnanti. Post attività Gli esiti, i punti di forza e gli aspetti di criticità saranno accertati per mezzo di modalità e strumenti adeguati e funzionali, condivisi tra gli Educatori museali e i referenti dei Servizi Educativi.