SEZ A - Liceo Scientifico Grassi

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LICEO SCIENTIFICO STATALE ORAZIO GRASSI
Via Corridoni, 2r 17100 SAVONA
tel. 019822797 – fax 019856721
ANNO SCOLASTICO 2009 - 2010
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE, CLASSE V SEZIONE A
CONSIGLIO DI CLASSE
Andreina Falco Scienze
Daniela Vegni
Raffaella
Disegno e Storia
Carmela Briasco
Bergonzi
dell’Arte
M. Grazia
Educazione Fisica
Marco Briasco
Marchiano
Matematica e Fisica
Gabriella
Religione
Massimo Bellini
Moraggio
1. PROFILO DELLA CLASSE
1.1 Elenco degli alunni che hanno frequentato la classe quinta sezione A
1. Balestra Simone
10. La Spesa Olga
17. Vignolo
2. Burlando Dario
11. Lo Basso
Valentina
3. Carli Alessandro
Francesca
18. Visconti Marta
4. Casella Sonia
12. Manca Nicolò
19. Vivaldi
5. Damele Michela
13. Mantica
Francesca
6. Durante Andrea
Giuseppe
7. Duro Real
14. Pesce Gabriele
8. Ferro Federica
15. Poggioli Andrea
9. Forte Francesco
16. Uzzauto Viola
Italiano e Latino
Lingua e Letteratura
Inglese
Storia e Filosofia
Gli alunni La Spesa Olga (ha frequentato la classe quarta in Irlanda) Manca Nicolò (ha
frequentato la classe quarta negli Stati Uniti) Pesce Gabriele (ha superato l’esame di
ammissione alla classe quinta come privatista) provengono da altra scuola Duro Real non è
stato ammesso all’esame di Stato lo scorso anno. Gli altri allievi ( 8 femmine, 7 maschi)
provengono dalla classe IV A del Liceo Scientifico “O. Grassi”. Un allievo della classe
presenta un disturbo specifico di apprendimento (DSA) che ha richiesto l’adozione degli
strumenti compensativi previsti dalle norme ministeriali.
Griglia 1 – Variazione nel Consiglio di Classe
CLASSE
CLASSE
DISCIPLINE
ANNI
CLASSE
CLASSE
SECOND
QUARTA
CURRICOLO1 CORSO2
TERZA3
QUINTA3
A
3
Italiano
1° - 5°
°
Latino
1° - 5°
°
Storia
1° - 2°
Geografia
1°
Storia Filosofia
3° - 5°
*
Inglese
1° - 5°
Fisica
3° - 5°
*
Matematica
1° - 5°
*
Scienze
2° - 5°
Disegno
1° - 5°
Ed. Fisica
1° - 5°
°
Religione
1° - 5°
1
1. Sono elencate tutte le discipline previste nel corso di studi ( biennio e triennio ).
2. Sono indicati gli anni di corso nei quali è inserita la disciplina ( ad esempio: 3° - 5°, se dal
terzo all’ultimo anno).
3. In corrispondenza di alcune discipline, è segnato con un asterisco (*) l’anno in cui vi è stato
un cambiamento di docente rispetto all’anno precedente, come previsto dalla normale
rotazione /assegnazione delle cattedre. E’ invece segnato con un pallino (°) l’anno in cui vi è
stato un imprevisto cambiamento di docente rispetto all’anno precedente.
Griglia 2 - Flussi degli studenti della classe
Iscritti dalla classe iscritti da
Ammessi Ammessi con
non
precedente stessa altra classe
a giugno sospensione
ammessi
sezione
o indirizzo
di giudizio
TERZA
20
2
18
------------4
QUARTA
14
2
10
4
1
QUINTA
15
6
---------- --------------- -------------CLASSE
ritirati e
trasferiti
/
1
2
Il totale degli studenti regolari (che hanno frequentato lo stesso corso A , senza
ripetenze o spostamenti, dalla terza alla quinta classe) risultano in numero di 14
2. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE
Griglia 3 - Risultati dello scrutinio finale della Classe quarta
N° studenti
N° studenti
N° studenti
N° studenti
Materia
ammessi con 9 –
ammessi con 6 ammessi con 7 ammessi con 8
10
Italiano
/
2
3
10
Latino
/
2
3
10
Inglese
5
5
4
1
Storia
2
3
4
6
Filosofia
2
4
3
6
Matematica
10
3
1
1
Fisica
6
6
2
1
Scienze
4
1
2
8
Disegno
2
5
2
6
Ed.Fisica
/
2
2
11
3. IL CURRICOLO
3.1 Obiettivi generali (educativi e formativi)
In relazione al POF, il Consiglio di classe della classe V sez. A, all’inizio dell’anno scolastico, ha
fissato per gli studenti il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
 Serietà nell'impegno, puntualità negli
adempimenti e ordine nello svolgimento dei
compiti assegnati
 Correttezza nei rapporti interpersonali
 Consolidamento del metodo di studio
 Educazione alla solidarietà e all'integrazione
culturale
 Rispetto del regolamento di Istituto
 Sviluppo del senso di responsabilità, del
rispetto dell'ambiente scolastico
2
Griglia 4
OBIETTIVI
PROGRAMMATI
OTTENUTI >
60% DELLA
CLASSE
a) Serietà nell’impegno
SI
b) Rapporti interpersonali
c) Metodo di studio
SI
SI
OBIETTIVI
PROGRAMMATI
d) Solidarietà e
integrazione
e) Rispetto Regolamento
f) Senso di responsabilità
OTTENUTI > 60%
DELLA CLASSE
SI
SI
SI
3.2 Obiettivi trasversali
Il Consiglio della classe V sez. A, all’inizio dell’anno scolastico, ha fissato per gli studenti
il raggiungimento dei seguenti obiettivi e l’acquisizione delle seguenti competenze:
 Sviluppo dell'uso e della comprensione dei
linguaggi specifici propri delle singole
discipline
 Sviluppo della capacità di rielaborazione e
dell'uso consapevole dei dati
OBIETTIVI
PROGRAMMATI
OTTENUTI >
60% DELLA
CLASSE
a) Padronanza di linguaggi
SI
b) Rielaborazione uso dei
dati
SI
c) deduzione logica
SI
d) utilizzo conoscenze
SI
 Sviluppo delle capacità di deduzione logica e
di intuizione
 Utilizzo delle conoscenze acquisite in ambiti
diversi
3.3 Contenuti
Il Consiglio di Classe ha individuato, all’inizio dell’anno scolastico, i seguenti nuclei tematici
comuni (o multidisciplinari)
Griglia 5
NUCLEI COMUNI
Il rapporto uomo natura
DISCIPLINE
Italiano – latino – filosofia – storia
inglese – scienze – arte – ed. fisica
Per i contenuti relativi alle singole materie curricolari, si rimanda ai programmi svolti
individualmente dagli insegnanti, allegati al seguente documento
4. METODI
Nel corso dell’anno ( e del triennio ) sono state messe in atto diverse forme di rapporto
docente – alunno: dalla lezione frontale alla ricerca personale guidata, al lavoro di gruppo (in
classe e a casa). E’ stata comunque privilegiata la lezione frontale ( in particolare, l’esposizione
3
dei contenuti e la lettura e l’analisi critica dei testi ), sollecitando sempre l’apporto costruttivo e
le richieste di chiarificazione e approfondimento da parte di tutti gli alunni.
5. MEZZI
Oltre ai tradizionali mezzi didattici ( libri di testo ed eserciziari in adozione nella classe,
lavagna, appunti delle lezioni ) sono stati utilizzati:




i testi presenti nella Biblioteca di Istituto
i testi di proprietà degli allievi il cui
acquisto è stato consigliato dai docenti
fotocopie per lavori tematici, questionari
e test vari
conversazioni in lingua straniera




videocassette e DVD su argomenti
specifici (film, documentari, programmi
televisivi segnalati e registrati)
siti Internet segnalati dai docenti
conferenze e dibattiti organizzati dal
Liceo o da istituzioni culturali
convenzionate con il Liceo
attrezzatura ginnica.
6. SPAZI
Al di fuori dell’aula sono stati utilizzati per l’attività didattica e formativa:



il Laboratorio di Lingue straniere
il Laboratorio multimediale di Storia del
‘900
la Biblioteca di Istituto


l’aula magna ( per conferenze)
le palestre, una sala pesi, campi esterni
per atletica e giochi sportivi
7. ATTIVITA’ FORMATIVE
Nel corso dell’anno scolastico, la classe V A ha partecipato alle seguenti iniziative
complementari / integrative:










Viaggio di istruzione in Tunisia
Visita al Cern di Ginevra
Progetto orientamento
Progetto: quotidiano in classe
Progetto: “benessere”
Potenziamento linguistico.
Progetto educazione stradale

Il futuro della fisica
Teatro in lingua inglese
Partecipazione alla conferenza di storia
“La caduta del muro di Berlino”
Rassegna di proiezioni cinematografiche
a cura dell’I.S.R.E.C. – storia del ‘900
8. TEMPI
8.1 Scansione dell’anno scolastico
Per delibera del Collegio dei Docenti l’anno scolastico è stato suddiviso in due periodi e
precisamente:
 Primo Periodo : dal 14/9/2009 al 22/12/2009
 Secondo Periodo dal 7/1/2010 al 12/6/2010
4
8.2 Piano orario di insegnamento per le singole discipline
Griglia 6
MATERIE DI
INSEGNAMENTO
ORE
SETTIMANALI
MATERIE DI
INSEGNAMENTO
ORE
SETTIMANALI
Italiano
4
Fisica
3
Latino
3
Scienze
2
Inglese
4
Storia dell’Arte
2
Storia
3
Educazione Fisica
2
Filosofia
3
Religione
1
Matematica
3
TOTALE
30
9. STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Tre sono le tipologie adottate in merito agli strumenti di controllo e valutazione:
a) prove scritte





b) prove orali
c) test.
PROVE SCRITTE
risoluzione di problemi matematici proposti in classe o da svolgersi a casa
risoluzione di quesiti semplici
analisi testuali su argomenti suggeriti o scelti liberamente, da svolgersi in classe o casa
temi di attualità, cultura generale, letterari, l’articolo di giornale, il saggio breve, la relazione
analisi e commento scritto di testi di autore latino.
PROVE ORALI
Interrogazioni individuali su singole unità didattiche o su parti complessive del programma.
TEST
Esercitazioni e verifiche somministrate in forma di questionari aperti o a risposta multipla
attinenti una o più unità didattiche svolte. Alle diverse prove sono stati attribuiti tempi di
esecuzione diversi.
Nel corso dell’anno scolastico sono state proposte agli alunni simulazioni delle tre prove previste
dall’Esame di Stato:

una per Italiano,

una per Matematica,

una per la Terza Prova.
Per la simulazione della Terza Prova è stata adottata la tipologia B e il tempo assegnato è stato
di due ore.
9.1 Numero di verifiche sommative effettuate nell’intero anno scolastico
Per ciascuna disciplina le verifiche sommative sono state effettuate secondo quanto stabilito
nei singoli Dipartimenti.
5
10. CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione delle diverse tipologie di prova ha tenuto conto dei seguenti criteri:






comprensione
delle
richieste
e
conoscenza degli argomenti
pertinenza
nell’elaborazione
delle
risposte
capacità e chiarezza espositiva
correttezza e proprietà di linguaggio
possesso e utilizzo del lessico
disciplinare specifico
capacità di argomentare





capacità di cogliere i nodi fondanti delle
questioni
capacità di operare deduzioni e inferenze
capacità di operare sintesi organiche
capacità di cogliere nessi e operare
raccordi tra argomenti della stessa
disciplina e di discipline diverse
capacità di elaborare ed esprimere
giudizi critici personali.
Per le prove scritte in particolare, si è tenuto conto:



della pertinenza alla traccia
della correttezza e della proprietà
linguistica
della coerenza logica del procedimento


della capacità di argomentare
della correttezza di calcolo e
dell’organizzazione grafica
Per tutte le tipologie di prove ordinarie è stata adottata la scala decimale dei voti da 1 a 10.
Per ciascuna materia sono state utilizzate le griglie di valutazione stabilite nei singoli dipartimenti e
contenute nel POF.
11. ALLEGATI
1) Relazioni individuali dei singoli docenti
comprendenti metodologie, mezzi e
programmi.
2) Griglia con i criteri adottati per la
valutazione della simulazione della
prima prova scritta all’Esame di Stato
3) Griglia con i criteri adottati per la
valutazione della simulazione della
seconda prova scritta all’Esame di Stato.
4) I testi e la griglia con i criteri adottati per
la valutazione della simulazione della
terza prova scritta all’Esame di Stato.
Il Consiglio della classe V sez. A :
Italiano e Latino : Prof. Andreina Falco …………………………………… ……………..
Lingua e Letteratura Inglese: Prof. Raffaella Bergonzi …………………….. ……………..
Storia e Filosofia: Prof. MariaGrazia Marchiano…………………………………………….
Matematica e Fisica : Prof. Gabriella Moraggio …………………………………………….
Scienze : Prof. Daniela Vegni ………………………………………………………………..
Disegno e Storia dell’Arte : Prof. Carmela Briasco ………………………………………….
Educazione Fisica : Prof. Marco Briasco …………………………………………………..
Religione : Prof. Massimo Bellini …………………………………………………………..
6
SIMULAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA
CRITERI DI CORREZIONE E VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA.
INDICATORI
A. Realizzazione linguistica
Correttezza nell’uso delle tecniche di scrittura (ortografica, uso della
punteggiatura, correttezza morfosintattica)
Adeguatezza e proprietà lessicale
B. Coerenza e adeguatezza alla forma testuale e alla consegna
Capacità di pianificazione e di articolazione del testo in parti; coerenza
nell’organizzazione dell’esposizione e delle argomentazioni; complessiva
aderenza alle richieste della consegna
C. Controllo dei contenuti
Uso adeguato dei contenuti; loro ricchezza e padronanza in funzione delle diverse
tipologie testuali e dei materiali forniti e in particolare:
Tipologia A: comprensione ed interpretazione del testo proposto; coerenza degli
elementi di contestualizzazione
Tipologia B: comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo efficace e coerente
Tipologia C e D: coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso in
rapporto al tema dato; capacità di collocazione di contenuti negli adeguati
contesti culturali
Per tutte le tipologie: significatività degli elementi informativi, delle idee,delle
interpretazioni
D. Valutazione globale
Efficacia complessiva del testo (rapporto tra ampiezza e qualità informativa;
originalità dei contenuti e delle scelte espressive; capacità critiche personali;
creatività
T O T A L E
7
PUNTI
DA 0,3
A4
DA 0,3
A4
DA 0,3
A4
DA 0,1
A3
15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DELLA II PROVA SCRITTA
CANDIDATO………………………………CLASSE…………………………
Problema svolto n°………… Quesiti svolti n°………………………………….
INDICATORI
Punteggio grezzo
assegnabile
Conoscenze
Ottimo
14-15
sugli argomenti Discreto-Buono
12-13
del problema
Sufficiente
10-11
svolto
Insufficiente
7-8-9
Gravemente insufficiente
da 0 a 6
Conoscenze
Ottimo
14-15
sugli argomenti Discreto-Buono
12-13
dei quesiti
Sufficiente
10-11
svolti
Insufficiente
7-8-9
Gravemente insufficiente
da 0 a 6
Correttezza del Denota complessivamente padronanza di
5
calcolo relativa calcolo
alla parte svolta Sono presenti alcuni errori di calcolo
3-4
Chiarezza
espositiva
relativa alla
parte svolta
Coerenza
logica relativa
alla parte svolta
Molti e/o gravi errori di calcolo
1-2
Il linguaggio specifico complessivamente è
applicato correttamente
Sono presenti errori nell’utilizzo del
linguaggio specifico
Si evidenziano ripetuti e gravi errori
nell’utilizzo del linguaggio specifico
Il percorso logico sviluppato risulta coerente
5
Presenza di incoerenze locali sostanziali
3-4
Presenza di incoerenze globali gravi
1-2
Punteggio
assegnato
3-4
1-2
5
Punteggio grezzo totale (in quarantacinquesimi)
LIVELLO
A OTTIMO
B DISCRETO-BUONO
C SUFFICIENTE
D INSUFFICIENTE
PUNTI
43-45
40-42
37-39
34-36
31-33
28-30
25-27
22-24
19-21
16-18
VOTO in quindicesimi
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
8
VOTO
E
GRAV. INSUFF
13-15
<13
5
4
SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
La prova consiste in quesiti a risposta aperta.
Materie coinvolte: Arte – inglese – scienze – storia.
GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DI CIASCUN QUESITO A RISPOSTA APERTA (TIP. B)
(per ogni quesito a risposta aperta viene attribuito un punteggio da 0 a 15 punti )
Indicatori
Conoscenza a livello
teorico delle tematiche
e dei contenuti.
Competenze
relative
alla correttezza e alla
proprietà lessicale nelle
diverse discipline.
Capacità di individuare
percorsi
logici
di
elaborazione sintetica.
Giudizio
Risposta non fornita.
Risposta in cui non emergono i contenuti richiesti o
emergono vaste lacune
Risposta in cui non emergono del tutto i contenuti
richiesti o emergono lacune più o meno vaste.
Risposta fornita con sufficiente correttezza e proprietà
lessicale e in cui si avverte il possesso essenziale dei
contenuti.
Risposta in cui le nozioni essenziali della varie
discipline sono esposte con correttezza e proprietà
lessicale, ben articolate ed esaurientemente integrate.
Punti
0
1-5
6/9
10/12
13/15
La valutazione complessiva della terza prova viene attribuita secondo il seguente schema:
Punti attribuiti
168≤ p ≤ 180
156≤ p < 168
144 ≤ p <156
132 ≤ p < 144
120 ≤ p < 132
Punteggio in
quindicesimi
15
14
13
12
11
Punti attribuiti Punteggio in quindicesimi
108 ≤ p < 120
96 ≤ p < 108
84 ≤ p < 96
72 ≤ p < 84
< 72
9
10
9
8
7
6
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
Materia: Storia
1) Come si giunse alla rivoluzione del 1848 in Francia?
2) Quali sono le motivazioni del brigantaggio meridionale e in che modo fu condotta la
repressione ad opera dello stato italiano?
3) Quali sono le caratteristiche della “seconda rivoluzione industriale” ?
Materia: Inglese
1) What is the role of the poet in the Romantic Age? Consider the different positions providing
suitable examples.
2) Outline the main features of Victorian Society.
3) Who are the main characters in Ulysses? Explain the relationship among the characters and
the parallelism with the Homeric ones.
Materia: Arte
1) Spiega quale fu l’esperienza artistica dei Macchiaioli.
2) Quali esperti collegano e quali invece distinguono l’opera di E. Degas da quella degli altri
impressionisti?
3) Quale messaggio vuole trasmettere l’incisione di Goya Il sonno della ragione genera mostri?
Materia: Scienze
1) Le paratiroidi
2) La ghiandola pineale
3) Differenze anatomo - fisiologiche tra sistema nervoso simpatico e parasimpatico
10
RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA
Classe V^ A
Anno Scolastico 2009 / 10
MATERIA : ITALIANO
INSEGNANTE
Prof. Andreina FALCO
LIBRO DI TESTO
G.Armellini - A. Colombo - Letteratura – Letterature. Guida storica. Secondo 800 e 900
ed. Zanichelli
G.Armellini - A. Colombo – Letteratura - Letterature – Secondo Ottocento
G. Armellini – A. Colombo – Letteratura – letterature - Primo Novecento
G. Armellini – A. Colombo – Letteratura – Letterature - Secondo Novecento
Dante Alighieri – Divina Commedia – Paradiso , Commento di A. Marchi
ORE DI LEZIONE EFFETTUATE :
105
OBIETTIVI CONSEGUITI
Conoscenza della Letteratura prevista dal programma , capacità di analisi e sintesi di testi di diversa
tipologia , realizzazione di un testo scritto, esposizione orale di argomenti letterari con eventuali
collegamenti interdisciplinari.
METODI DI INSEGNAMENTO
L’argomento prescelto è stato presentato e inquadrato nel momento storico ad esso contemporaneo
con successivo passaggio all’analisi dei testi più significativi attraverso i quali è stato possibile
comprendere il pensiero e i temi dei vari Autori.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Sono stati i libri di testo in modo prioritario, affiancati da articoli ricavati da Quotidiani (la Classe è
inserita nel Progetto “Il Quotidiano in classe”).
STRUMENTI DI VERIFICA
Sono stati la stesura di varie tipologie testuali, test a risposta aperta e a risposta multipla, prove orali
su argomenti monografici e di ordine generale.
PROGRAMMA SVOLTO
DANTE , Paradiso . Caratteri generali della Cantica.
Lettura e commento dei Canti : I – III – VI – XI –XII – XV –XVI – XVII – XXII (vv. 31-99) XXXI – XXXIII (vv. 1-39).
LETTERATURA:
Il Verismo: caratteri (con riferimento al Naturalismo francese)
Verga: vita ed opere
da MALAVOGLIA :
- Come le dita della mano
Mena e Alfio
11
Da Mastro don Gesualdo :
Novelle
Da Vita dei campi :
Da Novelle rusticane
:
Il funerale di Bastianazzo
Non voglio più farla questa vita
Ora è tempo di andarsene
- Morte di Mastro don Gesualdo
- Rosso Malpelo
- La lupa
- Libertà
Fogazzaro : vita e opere
Da Malombra :
- Un’eroina fatale
Da Piccolo mondo antico
- Giorni di breva e pioggia
La letteratura di fine Ottocento
Il Positivismo
La poesia in Francia: Baudelaire – L’albatro; Perdita d’aureola
Estetismo
D’Annunzio : Vita e opere
Da Alcyone :
- La pioggia nel pineto
Da Il piacere
- La vita come opera d’arte
Scapigliatura : caratteri generali
Tarchetti :
- Memento
A.Boito :
- Incubo
Carducci : vita e opere
- Pianto antico
- San Martino
Pascoli : vita e opere
Documenti:
- E’ dentro di noi un fanciullino
- Arano
- Lavandare
- Temporale
- Il Lampo
- Il tuono
- X agosto
Caratteri del primo Novecento
Letteratura e società
Futurismo
Marinetti
- Manifesto del Futurismo
- Manifesto tecnico della Letteratura futurista
Palazzeschi
Lasciatemi divertire
Crepuscolarismo : caratteri generali
Moretti :
- A Cesena
Gozzano:
- Le buone cose di pessimo gusto (vv. 1-14)
Le riviste fiorentine: caratteri generali
Pirandello : vita e opere
Da Il fu Mattia Pascal
Lo strappo nel cielo di carta
- Un caso strano e diverso
- Io e l’ombra mia
Da Uno nessuno centomila
- Quel caro Gengè
- Non conclude
Novelle
- Di sera, un geranio
- La carriola
Il teatro : caratteri e fasi
Da Sei personaggi in cerca d’autore: - Siamo qua in cerca d’un autore
12
Da Enrico IV
La poetica pirandelliana
Documenti :
- La verità sino a un certo punto !
- Questo mio gusto … di fare il pazzo
- Fisso in questa maschera
- Maledetto Copernico
- Il sentimento del contrario (da il saggio “L’umorismo”)
- La vita e la forma
- La lanterna magica
- Un’enorme pupazzata
- Pirandello fascista ?
- Il testamento
Svevo : vita e opere
La figura dell’inetto nella letteratura
Da Senilità :
- Prove per un addio
- La metamorfosi di Angiolina
Da La coscienza di Zeno:
- Preambolo
- Il vizio del fumo
- La salute di Augusta
- La vita è sempre mortale
Saba : vita e l’ambiente di Trieste – La capra
- Ritratto della mia bambina
- “Frutta erbaggi ”
Ungaretti : Il poeta soldato
Documenti
La missione della poesia
Da L’allegria :
I fiumi
- Notte di maggio
- Sono una creatura
- Natale
- San Martino del Carso
- Stasera
- Soldati
Da Sentimento del tempo
- Sera
- La madre
- Di luglio
Montale : vita e opere
Da Ossi di seppia
- Non chiederci la parola
- Meriggiare pallido e assorto
- Spesso il male di vivere
- Cigola la carrucola
- I limoni
Da Le occasioni
- La casa dei doganieri
- Non recidere forbice
- A Liuba che parte
- Addii, fischi nel buio
Da Satura
- Ho sceso, dandoti il braccio
Ermetismo : caratteri
Quasimodo
- Alle fronde dei salici
- Uomo del mio tempo
Narrativa del Novecento
Pavese
Da La casa in collina
- La collina
- L’arresto di Cate
Da La luna e i falò
- Il ritorno
13
Calvino
Documenti :
L’impegno e la favola
- La sfida al labirinto
Da Il sentiero dei nidi di ragno - Cap XII
Da Il cavaliere inesistente
- Cap I
Lettura integrale di almeno un’opera di narrativa del Novecento
MATERIA : LATINO
Insegnante Prof. Andreina FALCO
LIBRI DI TESTO
Flocchini , Bacci
- Manuale ed. Bompiani
Flocchini, Bacci
- Esercizi ed. Bompiani
Carini, Pezzati
- Latinae litterae – Storia e antologia 3 – Dall’impero alla tarda antichità
ed. D’Anna
Lucrezio
- De rerum natura a cura di M. Menghi Ed. B. Mondadori
ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 78
OBIETTIVI CONSEGUITI
Prioritario un avvicinamento al mondo classico attraverso testi proposti soprattutto in traduzione. Si
è raggiunta se non una piena conoscenza almeno sicuramente la consapevolezza dell’importanza del
lessico latino.
METODI DI INSEGNAMENTO
I testi letterari sono stati esaminati sotto il profilo lessicale e sintatico–grammaticale.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Studio e lettura dei testi sui libri in adozione o su testi in fotocopia
STRUMENTI DI VERIFICA
Traduzione dal latino con riconoscimento dei principali costrutti e test di letteratura a risposta aperta
e multipla
PROGRAMMA SVOLTO
L’età giulio-claudia : quadro storico, orientamento della cultura , tendenze della storiografia.
Fedro :
- Il lupo e l’agnello (in trad.)
Seneca: vita , il valore dell’otium , la vera libertà, l’amicizia
La tragedia senecana: caratteri
Da Phoenissae
- La maledizione del regno (in trad.) vv. 555-562; 599-625;
636-646
Naturales quaestiones , VI 1,7-9, 12-15 (in trad.)
Petronio : la vita , l’ambiente neroniano
Da Satyricon
- Cena in casa di Trimalcione (in trad.)
-La dama di Efeso (in trad.)
La satira
Persio e la satira
Da Satirae , III vv. 1-22
– Il risveglio del giovin signore (in trad.)
14
Lucano e l’evoluzione dell’epica : Pharsalia
Da Bellum civile II 372 -391
- La figura di Catone (in trad.)
“
“
VII 647-711 – La fuga di Pompeo da Farsalo (in trad.)
“
“
VIII 610- 636 – L’orribile morte di Pompeo (in trad.)
L’Età dei Flavi: quadro storico
Marziale e la Satira
Da Epigr. II , 6
- A un lettore distratto (in trad.)
“ V, 13
- Povero ma poeta
“
“ XII, 57
- Il caos della grande città “
“
V , 34
- A Erotion
“
“
I ,10; IV,69; X,8 - Matrimonio d’amore (testo originale)
“
IV, 41
- Un attore da strapazzo
“
Plinio il vecchio
Naturalis historia : contenuto e struttura
Plinio il giovane e la questione dei cristiani in Bitinia
Panegirico a Traiano
Quintiliano
L’Institutio oratoria e l’ideale del buon maestro
Tacito : vita, opera, rapporto con il potere
Da Germania
- Comportamento dei Germani in battaglia: il ruolo delle donne (in trad.)
Agricola : contenuto
La figura di Nerone in Tacito
La morte di Agrippina: confronto tra il testo in traduzione di Tacito (Annales XIV,7-8) e il testo in
traduzione di Svetonio (De vita Caesarum, Nero 34)
Svetonio
La vita dei dodici Cesari: notizie generali
Giovenale e la satira
Da Satira VI
- Contro le donne (vv. 1-20 e 85-113 in trad.)
Apuleio
Da Metamorfosi
- La disobbedienza di Psiche (in traduzione)
Letteratura latina cristiana : caratteri, linee generali
Letteratura apologetica
Tertulliano: opera e pensiero
Da Apologeticum
- I , 1-6 L’odio per i diversi (in trad.)
Minucio Felice
Da Octavius 19 , 1-3 I cristiani la pensano come i filosofi (in trad.)
Cipriano e il De Lapsis
Da Costantino ai regni romano-barbarici : quadro storico
Simmaco e la tradizione pagana
- Relatio III , 3-5 (in trad.)
- Epistulae VI , 67, Il ruolo della donna (in trad.)
Patristica
Sant’Ambrogio e l’altare della Vittoria
Sant’Agostino: caratteri generali dell’opera
San Girolamo : conflitto tra testi pagani e sacri
Lucrezio, De rerum natura
- Inno a Venere vv. 1-44
- Sacrificio di Ifigenia vv. 84-101
15
Anno scolastico 2009/10
Classe V sezione A
Materia: Inglese
Docente Prof. RAFFAELLA BERGONZI
Libri di testo adottati Face to Face ed Lang anno 2005
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico:
99
Obiettivi programmati:
§ Riconoscere ed utilizzare tipi diversi di testi, sia
orali che scritti a livello intermedio
§ Riconoscere e saper utilizzare in modo
appropriato le parti del discorso e le strutture
grammaticali fondamentali
§ Utilizzare in modo appropriato un lessico di
livello intermedio
§ Leggere, comprendere, riassumere testi a livello
intermedio di carattere scientifico e/o attualità e/o
di carattere letterario
§ Utilizzare il dizionario bilingue e monolingue
§ Descrivere situazioni e persone ed interagire in un
determinato contesto usando registri diversi in
maniera adeguata
§ Comprendere conversazioni di una certa
complessità in cui interagiscono più persone
§ Conoscere brani, autori ed eventi storici
appartenenti al periodo studiato.
§ Essere in grado di fare l’analisi testuale corredata
da un breve commento e di esprimere un
apprezzamento personale e motivato di brani e
autori.
§ Saper confrontare opere e autori studiati e operare
semplici collegamenti con altre discipline, laddove
sia possibile.
§ Essere in grado di individuare nuclei tematici e
percorsi trasversali e lavorare su di essi.
Nuclei Tematici irrinunciabili
§ brani, autori ed eventi storici appartenenti al periodo del
romanticismo, dell’età vittoriana, dell’età moderna e
contemporanea, soffermandosi in particolare su temi
quali la natura, l’amore, il conflitto tra il bene e il male,
la bellezza, il soprannaturale, i conflitti sociali,
l’inconscio
Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
16
Conoscenze: Quasi tutte le alunne hanno dimostrato di possedere conoscenze approfondite sia
dei vari movimenti letterari sia dei singoli autori e dei testi utilizzati. Hanno acquisito anche una
buona conoscenza della lingua inglese . Alcuni alunni hanno acquisito conoscenze puramente
scolastiche del programma svolto. Pochi hanno raggiunto una buona preparazione globale.
Competenze: Quasi tutti gli alunni hanno raggiunto autonomia nella lettura e nella traduzione.
Le competenze di ascolto e nell’espressione orale e scritta variano da studente a studente a parte
un piccolo gruppo che ha raggiunto secondo i parametri europei il livello C1.
Capacità di confronto ,di rielaborazione, di analisi critica e di interpretazione personale ,sono state
evidenziate da quasi tutte le studentesse e solo alcuni studenti.
Gli altri studenti sono in grado di memorizzare in modo scolastico dei contenuti .
Contenuti
vedi programma allegato
Lo studio della letteratura ha considerato , come punto di partenza, il testo, per individuare i
caratteri peculiari dell’espressione artistica e per collegarla al mondo dell’autore e al contesto
storico. La vastità del patrimonio letterario e la pluralità degli obiettivi connessi allo studio di esso
hanno imposto delle scelte secondo un criterio di importanza e di organicità complessive.Tutte le
attività connesse con lo studio letterario hanno dato continue occasioni per esercitare le capacità
linguistiche degli alunni e per ampliare le loro conoscenze sulla lingua:
la pratica dell’esposizione orale in forme che raggiungano un buon livello di organicità, di
proprietà e di correttezza formale e abituino sia alla sintesi, sia all’analisi argomentata;
la pratica della lettura esercitata prevalentemente sui testi letterari;
la pratica della produzione scritta esercitata secondo la tipologia previste dall’Esame di Stato di
domande aperte
la pratica di traduzione e analisi di articoli di attualità tratti dalla rivista americana TIME
•la pratica dell’ascolto attraverso la visione di film in lingua o l’ascolto di CD delle spiegazioni in
lingua
e dell’uso costante della lingua straniera
• la pratica del lavoro di gruppo con la creazione di lavori personalizzati in power point su autori
moderni legati a letture specifiche di testi eseguite in classe ed a casa
Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato,
problem solving, simulazioni ecc.)
Lezione frontale , lavori a coppie , a gruppi, confronto aperto in classe , peer teaching
Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale ecc.),materiale audiovisivo ,
libro di lettura , libri di testo , fotocopie da altri testi, materiale prodotto dall’insegnante , materiale
scaricato dalla rete, rivista TIME
Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio)
Laboratorio di lingue ed aula, aula di informatica
Tempi (impiegati per la realizzazione delle unità didattiche o dei moduli)
Da 4 a 8 ore per unità didattica
Strumenti di verifica
Interrogazioni , analisi del testo, prove strutturate a risposta aperta,lavori di gruppo.
Nel valutare si è tenuto conto degli indicatori delle griglie di valutazione, concordate dal
Dipartimento di lingue
17
Anno scolastico 2009/10
Classe V sezione A
PROGRAMMA DI LETTERATURA INGLESE
LIBRO DI LETTURA:
SHORT STORIES Ed. Cideb raccolta di racconti brevi . Ne sono stati letti alcuni durante l’anno di
autori del 20 e 21 secolo. Bliss by C. Mansfield, The Invisibile Japanese Gentlemen by G.
Greene , Good Advice is Rarier than Rubies by S. Rushdie, Dear George by H. Simpson,
Bogart by V. S. Naipaul, The Signalman by Dickens.
Sono stati eseguiti lavori di gruppo realizzati con power point e presentati poi alla classe.
Ogni gruppo ha effettuato gli opportuni collegamenti ed approfondimenti con la vita dell’autore
ed il contesto , per l’esame .
LIBRI DI TESTO: Face to Face volume unico ed LANG 2005
TIME: Vari articoli sono stati letti durante l’anno e 5 sono stai analizzati insieme in classe:
Novembre 16, 2009 Hip Berlin
December 14, 2009
A River Ran Through It
January 11, 2010
Sherlock Holmes
January 25, 2010
What Haiti Needs
February 8, 2010
Apple’s Vision of the Future
FILM:
Oliver Twist dal romanzo di C. Dickens
The Importance of being Ernest dalla commedia di O. Wilde
The Picture of Dorian Gray ultima versione
THE ROMANTIC AGE
Picturing the Age
Historical background
Society & Letters
Romantic poetry and fiction
Blake
The Tyger
The Lamb
London
W. Wordsworth
Life and works
Daffodils
Composed upon Westminster bridge
Coleridge
Life and works
The Rime of the Ancient Mariner (general content)
Reading of Extracts from Part I part IV Part VII
Shelley
Ode to The West Wind (general content)
18
Keats
Life and Works
Ode to a Nightingale
Face to Face
William Wordsworth and Giacomo Leopardi
THE VICTORIAN AGE
Picturing the Age
Historical background
Society and Letters
Victorian fiction and poetry
Dickens
Life and Works
Oliver Twist
Hard Times
Great Expectations
Wilde
Life and Works
The Picture of Dorian Gray
The Importance of being Earnest
THE MODERN AGE
Picturing the Age
Historical background
Society and letters
Innovative techniques and the experimental novel
Joyce
Life and works
A portrait of the Artist as a young man
Molly Bloom Monologue from Ulysses
Eveline
The Dead (final part )
George Orwell
Life and Works
Animal Farm
THE CONTEMPORARY AGE
Picturing the Age
Historical background
Society and letters
The Theatre of the Absurd
19
Samuel Beckett
Life and Works
Waiting for Godot
The Angry Young Men (general idea)
Salman Rushdie
Life and Works
Haroun and the sea stories
20
Materia: Storia
Docente prof.: Maria Grazia MARCHIANO
Libro di testo adottato: Fossati, Luppi, Zanette – Passato Presente – vol.2 e vol.3 – Ed.scol.
Bruno Mondadori
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2009/2010: n°74 ore (entro il 15 maggio)
Obiettivi mediamente conseguiti:
1. adoperare concetti e termini storici
2. padroneggiare gli strumenti concettuali della storiografia per individuare e descrivere
persistenza e mutamenti
3. usare modelli appropriati per inquadrare, comparare e periodizzare i diversi fenomeni storici
Il programma è stato affrontato e svolto operando, quando possibile, gli opportuni collegamenti
interdisciplinari. La classe ha seguito con impegno; alcuni elementi hanno rivelato particolare
interesse per la materia ottenendo ottimi risultati.
Contenuti.

Il 1848: le rivoluzioni del 1848 in Europa.

Il ventennio 1850 – 1870: il Secondo Impero in Francia; l’unificazione tedesca.

Il Risorgimento e l’unità nazionale.

L’Italia liberale:
1. l’età della Destra storica: la “questione romana”; la “questione meridionale”.
2. la Sinistra al governo: il “trasformismo”.

La seconda rivoluzione industriale:
1. Le nuove fonti di energia e le innovazioni tecnologiche
2. La corsa all’egemonia economica
3. Il movimento operaio e il socialismo

L’età crispina: il rafforzamento del potere dell’esecutivo.

L’età giolittiana:
1. Il sistema giolittiano
2. Socialisti, cattolici e nazionalisti
3. La guerra di Libia e la crisi del sistema politico giolittiano.

La prima guerra mondiale:
21
1. Le origini del conflitto
2. Una guerra di logoramento e di posizione
3. L’Italia in guerra
4. La rivoluzione russa del 1917
5. Dall’intervento americano alla fine della guerra

La rivoluzione russa e la nascita dell’Unione Sovietica: dalla rivoluzione di febbraio alla
rivoluzione di ottobre. Il “comunismo di guerra”. La N.E.P. la nascita dell’URSS.

Il dopoguerra:
1. Versailles: le condizioni del trattato
2. Il caso italiano: la crisi del dopoguerra e l’avvento del fascismo

Il fascismo italiano:
1. Il regime negli anni Venti
2. Politica economica e sociale

Il nazismo:
1. L’ascesa di Hitler
2. Il regime nazista

Lo stalinismo

La crisi del 1929 e il New Deal

La seconda guerra mondiale (in sintesi)
Metodi di insegnamento
 Lezione frontale
 Dialogo educativo
 Presentazione di problemi e discussione
Mezzi e strumenti di lavoro
 Libro di testo
 Testi di storiografia
 Materiale audiovisivo
Strumenti di verifica
 La tradizionale interrogazione
 Il dialogo e la partecipazione alla discussione organizzata
 Prove scritte: quesiti a risposta aperta.
22
Materia: Filosofia
Docente prof.: Maria Grazia MARCHIANO
Libri di testo adottati:
Sacchetto, Desideri, Petterlini – L’esperienza del pensiero – voll. 3- 4 - 5 - Loescher
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2009/2010: n° 80 ore (entro il 15 maggio)
Obiettivi mediamente conseguiti:
4. conoscere il lessico specifico della disciplina
5. analizzare testi filosofici, secondo operazioni precise:
a.
b.
c.
d.
e.
definire e comprendere termini e concetti
enucleare le idee centrali
riassumere le tesi fondamentali
ricondurre tali tesi al pensiero dell’autore
individuare analogie e differenze fra due testi di argomento affine
6. contestualizzare e confrontare le diverse risposte dei filosofi allo stesso problema.
Gli allievi hanno dimostrato adeguato interesse per gli argomenti affrontati, partecipando seppure
in modo differenziato, al dialogo educativo. I risultati ottenuti sono, nel complesso, soddisfacenti e
comunque corrispondenti all’impegno dimostrato.
Contenuti.

I. Kant:
Il Criticismo come “filosofia del limite”
La Critica della Ragion Pura: la “rivoluzione copernicana”; L’Estetica trascendentale;
l’Analitica trascendentale; la Dialettica trascendentale.
La Critica della Ragion Pratica: assolutezza della legge morale “categoricità”
dell’imperativo etico; la rivoluzione copernicana morale.
La Critica del Giudizio: l’universalità del giudizio estetico; il sublime; il giudizio
teleologico.

Il Romanticismo:
Romanticismo e Idealismo
Il tema dell’Infinito

Hegel: la sintesi dell’idealismo
I capisaldi del sistema
23
La dialettica
La Fenomenologia dello Spirito
L’articolazione del sistema
La Filosofia dello Spirito
La concezione della storia
Filosofia e storia della filosofia

La contestazione dell’hegelismo:
A. Schopenhauer: Schopenhauer e l’eredità kantiana; il mondo come rappresentazione e
come volontà; la liberazione dalla volontà.
S. Kierkegaard: un singolo nell’esistenza; la possibilità e la scelta : vita estetica e vita
etica; il paradosso e la fede.

L. Feuerbach: alienazione religiosa; umanismo e filantropismo.

K. Marx: lavoro e alienazione; concezione materialistica della storia e socialismo; l’analisi
della società capitalistica.

Nietzsche: filologia e filosofia; spirito apollineo e spirito dionisiaco; l’annuncio della morte
di Dio; l’ “oltre-uomo”; l’eterno ritorno dell’uguale; la “volontà di potenza”.

S. Freud e la scoperta dell’Inconscio: genesi della teoria psicoanalitica; teoria e terapia delle
nevrosi; interpretazione dei sogni; teoria della sessualità, le due topiche; il disagio della
civiltà.
Metodi di insegnamento
Gli argomenti sono stati affrontati, quando possibile, attraverso la lettura dei “testi”, interpretati nel
loro contesto storico. Si è fatto ricorso, inoltre, alla lezione frontale e al dialogo educativo. Nella
lettura dei testi si sono effettuate le seguenti operazioni:
 Analisi del testo
 Dal testo al pensiero dell’Autore
 Ritorno al testo
Strumenti di verifica
sono stati utilizzati i seguenti strumenti:
 La tradizionale interrogazione
 Il dialogo e la partecipazione alla discussione organizzata
 Prove scritte: quesiti a risposta aperta.
24
MATERIA: MATEMATICA
INSEGNANTE: Moraggio Gabriella
LIBRO DI TESTO : “ Nuovo corso di analisi”
Autori: N. Dodero , P. Baroncini, R. Manfredi
Ghisetti e Corvi editoriOBIETTIVI CONSEGUITI:
 Consolidamento del metodo di studio
 Sviluppo della capacità di calcolo
 Sviluppo e consolidamento delle capacità di deduzione logica dei contenuti, di collegamento, di
analisi e sintesi.
 Potenziamento del rigore linguistico e della chiarezza di argomentazione
Gli obiettivi precedenti sono stati conseguiti dalla maggior parte della classe in misura differente a
seconda degli allievi e il rendimento risulta differenziato in base al livello di impegno oltre
che alle singole capacità.
L’interesse per la disciplina, è apparso in generale piuttosto continuo e vivo e non è mancata
l’attenzione e la partecipazione alle lezione da parte della maggior parte della classe.
Gli alunni hanno raggiunto un livello di sufficienza quando hanno dimostrato di ricordare i
contenuti minimi, di averli compresi e di saperli esporre piuttosto chiaramente.
L’applicazione più ragionata, l’analisi e la sintesi, la capacità di ragionamento e di valutazione
personale sono fattori che hanno contribuito al raggiungimento di un livello più elevato.
METODI DI INSEGNAMENTO:
Ho strutturato l’insegnamento della matematica nelle seguenti fasi:
● Lezioni frontale in cui sono stati esposti i nuovi argomenti, affrontati con gradualità,
programmati nei contenuti e nella scansione temporale. Per quanto riguarda i teoremi è stata
operata un’opportuna scelta fra quelli da proporre solo come enunciati e quelli ( comunque in
numero limitato) da dimostrare.
● Risoluzione e discussione in classe di molti esercizi e problemi applicativi, dai più semplici ai
più articolati e relativi alle teorie esaminate; tutto questo per migliorare la conoscenza degli
argomenti stessi e far acquisire una certa sicurezza nel calcolo e nei procedimenti risolutivi
dell’analisi infinitesimale. L’attività in classe è stata poi accompagnata da numerosi esercizi
assegnati a casa e sempre relativi alla parte di programma svolto.
● Eventuale approfondimento degli argomenti precedenti.
● Verifica e valutazione del livello raggiunto o da singoli alunni o dalla classe relativamente agli
argomenti affrontati e agli obiettivi prefissati.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO:
● Il libro di testo
● Gli appunti
● Fotocopie relative a parti teoriche trattate o a esercizi presi da altri testi di matematica
● Testi con esercizi svolti e già assegnati nelle precedenti prove di matematica dell’esame di
stato e testi con esercizi di preparazione per tale esame.
25
In matematica è stato quasi sempre seguito il testo in uso, eccetto per qualche dimostrazione di
teorema o per le sintesi della teoria affrontata.
SPAZI:
● Aula
STRUMENTI DI VERIFICA:
● Verifiche scritte formulate in base agli argomenti svolti, per controllare la capacità di applicare
quanto studiato senza prescindere dalla conoscenza e dalla comprensione, in riferimento a:
- correttezza del calcolo;
- comprensione del testo proposto;
- precisione e chiarezza nelle parti risolutive ;
- capacità di risolvere l’esercizio in modo consequenziale e con metodo personale;
- grado di difficoltà dell’esercizio stesso;
- scelta opportuna della strategia risolutiva.
( la durata normale delle singole prove è stata di una o due ore; solo in un caso di tre ore ).
● Questionari a risposta singola o multipla (ma con risposte sempre da motivare) in cui si sono
privilegiate le questioni teoriche.
● Una prova comune a tutte le classi quinte dell’istituto, simile per struttura alle prove assegnate
all’esame di stato negli anni precedenti ma della durata di cinque ore. Lo scopo è stato quello di
informare e “aiutare” psicologicamente gli alunni ad affrontare lo scritto d’esame.
●
Verifiche orali con lo scopo di abituare l’alunno all’esposizione corretta delle proprie
conoscenze, alla consapevolezza nell’applicazione delle tecniche risolutive e alla pertinenza delle
domande proposte.
Non sono state utilizzate interrogazioni programmate ma ho sempre accettato volontari.
PROGRAMMA DI MATEMATICA








Funzioni e loro campi di esistenza
Funzioni composte e funzioni inverse
Concetto di limite - Limite destro e sinistro - Limite finito e infinito
Definizioni di limite
Teorema della somma di limiti finiti e teorema del confronto ( entrambi con
dimostrazione);
Altri teoremi sulle operazioni e i limiti ( senza dimostrazione)
Forme indeterminate e metodi di calcolo dei limiti.
senx
Limite notevole: lim
 1 (con dimostrazione)
x
x 0
x
 1
1    e e relative applicazioni (senza dimostrazione)
lim
x
x  

Limite notevole:


Calcolo di limiti
Funzioni continue in un punto e in un intervallo e determinazione dei tipi di discontinuità di
una funzione.
Teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi e teorema di esistenza degli zeri (tutti
senza dimostrazione).
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Applicazione del teorema di esistenza degli zeri e del metodo grafico per la risoluzione
approssimata di equazioni.
Rapporto incrementale e suo significato geometrico.
Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Derivata destra e derivata
sinistra.
Derivata delle funzioni fondamentali: f ( x)  k , f ( x)  x , f ( x)  senx , f ( x)  cos x ,
f ( x)  log a x , f ( x)  a x , ricavate con l’uso del rapporto incrementale e derivate delle
altre funzioni fondamentali senza dimostrazione.
Calcolo della derivata della somma, del prodotto e del quoziente di due o più funzioni.
Calcolo della derivata della funzione composta.
Calcolo delle derivate delle funzioni inverse delle funzioni circolari.
Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili (con dimostrazione).
Equazione della tangente in un punto al grafico di una funzione e determinazione
dell’angolo fra due curve.
Derivate successive.
Significato fisico di derivata prima e seconda
Teorema di Rolle e suo significato geometrico (senza dimostrazione); teorema di Couchy
(senza dimostrazione ).
Teorema di Lagrange con dimostrazione (a partire dal teorema di Couchy) e suo significato
geometrico.
Applicazioni dei teoremi di Rolle, Couchy e Lagrange.
Regola di De L’Hospital : enunciato e relative applicazioni.
Funzioni crescenti e decrescenti e segno della loro derivata prima.
Estremanti relativi ed assoluti di una funzione.
Condizione necessaria per l’esistenza di un massimo o un minimo relativo di una funzione
derivabile e teorema relativo (con dimostrazione).
Regole per la determinazione dei massimi e minimi relativi nei vari casi.
Determinazione di minimi e massimi assoluti e problemi di massimo e minimo risolti con
l’uso delle derivate e con impostazione di geometria analitica, di geometria piana, di
trigonometria e geometria solida.
Asintoti di una curva e loro determinazione.
Concavità e convessità del grafico di una funzione.
Derivata seconda e ricerca dei punti di flesso.
Ricerca dei punti di non derivabilità di una funzione.
Studio di una funzione.
Simmetrie di una funzione rispetto agli assi, rispetto all’origine.
Costruzione di equazione e di grafico di funzioni simmetriche di una data funzione rispetto
agli assi, rispetto all’origine, rispetto alle bisettrici dei quadranti.
Concetto di integrale indefinito e relative proprietà.
Integrali immediati e riconducibili a integrali immediati.
Regole di integrazione per decomposizione, sostituzione e per parti e relative applicazioni.
Integrale definito di una funzione continua in un intervallo e sua interpretazione geometrica
Teorema della media e Teorema di Torricelli -Barrow ( senza dimostrazione).
Calcolo di integrali definiti - Calcolo di aree - Calcolo dei volumi dei solidi di rotazione.
Integrali impropri.
Definizione della funzione fattoriale e di coefficiente binomiale; prima e seconda proprietà
dei coefficienti binomiali.
27
MATERIA:FISICA
INSEGNANTE: Moraggio Gabriella
LIBRI DI TESTO usati : “ La fisica di Amaldi - Idee ed esperimenti”
volume secondo e volume terzo –
Autore: Ugo Amaldi
Casa editrice: Zanichelli
OBIETTIVI CONSEGUITI:
I risultati ottenuti sono stati corrispondenti alle capacità e all’impegno dimostrato. Alcuni alunni,
fortemente motivati, sono stati sempre presenti e puntuali nello studio raggiungendo anche un
ottimo livello di preparazione, o comunque buoni risultati; altri hanno appreso i temi proposti in
modo più scolastico ma, in generale, la partecipazione è stata mediamente buona sia in classe sia al
progetto a cui hanno partecipato.
Gli alunni hanno raggiunto un livello di sufficienza quando hanno dimostrato di ricordare i
contenuti minimi, di averli compresi e di saperli esporre piuttosto chiaramente.
L’applicazione più ragionata, l’analisi e la sintesi, la capacità di ragionamento e di valutazione
personale sono fattori che hanno contribuito al raggiungimento di un livello più elevato.
METODI DI INSEGNAMENTO:
Nello svolgimento del programma mi sono sostanzialmente attenuta agli argomenti e alle procedure
del libro di testo di quest’anno e di parte di quello dell’anno scorso; hanno fatto eccezione alcuni
argomenti affrontati a causa della partecipazione della classe al progetto scolastico “ Il futuro
della fisica” .
Lo scopo del progetto è stato quello di far avvicinare gli alunni ad argomenti di fisica moderna
(che normalmente non c’è tempo di inserire nei programmi del liceo con indirizzo tradizionale) e
di sollecitare con argomenti molto stimolanti il loro interesse verso la fisica.
In base a questo progetto gli studenti hanno ascoltato in orario scolastico tre conferenze tenute da
differenti docenti di fisica dell’Università di Genova intitolate rispettivamente “ Le onde
gravitazionali”, “I neutrini” e “Il telescopio del 2009”.
Quasi tutti gli alunni hanno poi approfondito personalmente solo una parte di uno degli argomenti
trattati nelle conferenze ( quello che li aveva maggiormente interessati) rielaborando un breve
documento personale.
In un secondo momento un altro docente universitario di fisica ha illustrato loro alcune questioni
riguardanti i problemi collegati con gli acceleratori di particelle per prepararli alla visita al C.E.R.N
di Ginevra, avvenuta nel mese di Aprile.
A Ginevra, lo stesso docente ha accompagnato la classe durante la visita adoperandosi per spiegare
ai ragazzi quello che hanno potuto vedere.
Le parti tradizionali del programma sono state invece esposte soprattutto tramite lezioni frontali
durante le quali è stata richiesta sempre la massima attenzione.
Gli argomenti dell’elettromagnetismo studiati hanno rappresentato la parte principale del
programma ma, poiché l’anno scorso non ero riuscita ad affrontato l’ottica e alcuni dei concetti di
ottica erano fondamentali per la prima parte del progetto affrontato ho inserito nel programma
anche alcuni argomenti di ottica.
28
Per mancanza di tempo, non sono riuscita però a trattare l’induzione elettromagnetica e i fenomeni
collegati.
Durante tutto il corso dell’anno ho cercato di perfezionare il metodo di studio, evidenziando
l’importanza di una partecipazione costruttiva al lavoro scolastico e della continuità del lavoro
domestico.
All’attività precedentemente descritta ha fatto seguito il momento della verifica del livello raggiunto
da singoli alunni tramite prove orali e, a intervalli piuttosto regolari, con prove scritte.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO:
● I libri di testo
● Gli appunti
● Fotocopie
● Conferenze di docenti universitari.
● Visita al laboratorio del C.E.R.N
SPAZI:
● Aula
● Aula magna
● C.E.R.N
STRUMENTI DI VERIFICA:
● Verifiche con quesiti a risposta singola di tipo teorico.
● Verifiche con risoluzione di test a risposta multipla o di semplici problemi applicativi relativi
solo alle parti più importanti dell’elettrostatica.
● Verifiche orali che hanno interessato parti consistenti del programma.
Non sono state utilizzate interrogazioni programmate ma ho sempre accettato volontari.
PROGRAMMA DI FISICA
OTTICA
Tutti gli argomenti di ottica si trovano sul volume secondo ad eccezione dello “spettro
elettromagnetico” e i vari tipi di onde elettromagnetiche che si trovano sul terzo volume).

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

La riflessione e lo specchio piano – Le leggi della riflessione (paragrafo 10.4)
Gli specchi parabolici (pag.311-314-315)
La rifrazione e le sue leggi – la dispersione della luce ( paragrafi 10.8)
Onde e corpuscoli (paragrafo 12.1) e cenni sui modelli della luce.
L’interferenza della luce (paragrafo 12.2) e cenni sull’esperimento di Young.
La diffrazione ( paragrafo 12.4)
29



I colori e la lunghezza d’onda – I colori degli oggetti (paragrafo 12.7)
Emissione e assorbimento della luce ( paragrafo 12.8)
Lo spettro elettromagnetico – Le onde radio e le microonde – Le radiazioni infrarosse,
visibili e ultraviolette- I raggi X e i raggi gamma ( paragrafi 12.6 – 12.7 – 12.8 e 12.9 sul
terzo volume)
ELETTROSTATICA
( sul terzo volume )

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Conduttori e isolanti ( paragrafo 1.2)
Legge di Coulomb ( paragrafi 1.4 - 1.5 e 1.6)
Induzione elettrostatica e polarizzazione (paragrafo 1.7)
Campo elettrico e definizione del vettore E campo elettrico –Il campo elettrico di una
carica puntiforme - Le linee di campo ( paragrafi 2.1 - 2.2 e 2.3 )
Flusso del campo elettrico ( paragrafo2.4)
Teorema di Gauss: dimostrazione a partire dalla legge di Coulomb nel caso particolare della
superficie sferica ( paragrafo 2. 5)
Applicazioni del teorema di Gauss: campo elettrico generato da un piano infinito di carica
( paragrafo 2.6 con la sola dimostrazione per ricavare il modulo )
Altri campi elettrici ( paragrafo 2.7)
Energia potenziale elettrica- (- paragrafo 3.1)
Potenziale elettrico e differenza di potenziale elettrico - Potenziale di una carica puntiforme
( paragrafi 3.2 )
Superfici equipotenziali ( paragrafo 3.3)
Deduzione del campo elettrico dal potenziale ( paragrafo 3.4)
Circuitazione del campo elettrostatico ( paragrafo 3.5)
Distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico ( paragrafi 5.1 )
Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico (paragrafo 5.2)
Problema generale dell’elettrostatica (paragrafo 5.3)
La capacità di un conduttore ( paragrafo 5.4)
Il condensatore – Campo elettrico generato da un condensatore piano e capacità di un
condensatore piano ( paragrafo 5.5)
ELETTRODINAMICA
( sul terzo volume )
 La corrente elettrica e l’intensità di corrente ( paragrafo 6.1)
 Generatori di tensione e circuito elettrico ( paragrafi 6.2 )
 La prima legge di Ohm e la resistenza elettrica ( paragrafo 6.3)
 Le leggi di Kirchhoff e i conduttori ohmici in serie e in parallelo ( paragrafi 6.4 e 6.5)
 Trasformazione dell’energia elettrica ed effetto Joule ( paragrafo 6.6 )
 Forza elettromotrice ( pag 177)
 Conduttori metallici ( paragrafo 7.1)
 La seconda legge di Ohm e resistività ( paragrafo 7.2 e 7.3)
 L’estrazione degli elettroni da un metallo e definizione di elettronvolt (paragrafo 7.5)
FENOMENI MAGNETICI E CAMPO MAGNETICO
( sul terzo volume e su fotocopie)
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La forza magnetica e le linee del campo magnetico – ( paragrafo 9.1)
Forze fra magneti e correnti – Forze fra correnti ( paragrafi 9.2 e 9.3)
L’intensità del campo magnetico e forza magnetica su un filo percorso da corrente
(paragrafi 9.4 e 9.5)
Motore elettrico ( paragrafo 9.8)
Campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente e campo magnetico di
una spira e di un solenoide ( paragrafi 9.6 e 9.7)
Il flusso del campo magnetico ( paragrafo10.4 )
La circuitazione del campo magnetico ( paragrafo 10.5)
Forza di Lorentz e moto di una carica in una carica in un campo magnetico uniforme.
(paragrafo 10.1 e paragrafo 10.3 esclusa la carica specifica dell’elettrone )
Selettore di velocità ( pag. 290 )
Spettrometro di massa ( pag.295)
Acceleratori di particelle ( paragrafo 16.1)
Ciclotrone ( fotocopie) Acceleratori lineari - (fotocopie)
Scoperta dell’antimateria ( fotocopie e paragrafo 16.2)
Brevissima introduzione storica sull’atomo- Breve introduzione al mondo delle particelle e
al modello standard ( fotocopie)
Argomento personale affrontato nel progetto “Il futuro della fisica”
31
Disciplina:Scienze
Docente :Vegni Daniela
Libri di testo adottati:Invito alla biologia di Helena Curtis e N.Sue Barnes ed.Zanichelli
Obiettivi conseguiti(in termini di conoscenze,competenze,capacità):
-coinvolgimento degli allievi fino a portarli ad assumere un ruolo sufficientemente attivo e
Propositivo
-Sviluppo ed affinamento delle capacità di intuizione e collegamento fra i concetti principali
-Sviluppo dell’attitudine alla elaborazione di processi logici di causa-effetto
-Conoscenza rigorosa e adeguatamente approfondita degli argomenti proposti
Obiettivi programmati e non conseguiti con relativa motivazione
Non posso parlare in assoluto di obiettivi programmati e non conseguiti,posso dire invece,che non
tutti gli allievi hanno raggiunto gli obiettivi programmati in maniera completa.Ciò è dovuto alla
discontinuità nell’impegno e nell’interesse,mancanza di precisione e talvolta a difficoltà nella
rielaborazione critica dei concetti.
Metodi di insegnamento(lezione frontale,insegnamento individualizzato,simulazioni)
Dopo esperienze fatte negli anni precedenti,ho riscontrato che la lezione frontale risulta essere la
Più efficace,per cui faccio uso soprattutto di questo metodo di insegnamento.
Mezzi e strumenti di lavoro
Gli argomenti proposti dal libro di testo sono stati integrati da mie spiegazioni,con l’uso di testi e
riviste specializzate.
Spazi(biblioteca ,palestra,laboratorio)
Le lezioni sono state svolte in classe.
Tempi(impiegati per la realizzazione delle unità didattiche o dei moduli)
Nello svolgimento del programma è stato dato ampio spazio allo studio della fisiologia del corpo
umano che incontra l’interesse della maggior parte degli studenti.
Strumenti di verifica(con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo esame di
stato)
Ho privilegiato la valutazione di tipo formativo che permette di monitorare il processo di
apprendimento tramite verifiche orali e principalmente scritte,allo scopo di controllare il grado di
avanzamento delle conoscenze nella disciplina.Da sempre ho usato tutti i voti ,
utilizzando la griglia di valutazione stabilita dal dipartimento di scienze come indicato sul POF.
Numero di ore complessive :60.
Numero di verifiche sommative(medio per alunno)nell’intero anno scolastico:
n° 5 verifiche scritte,interrogazioni brevi di ripasso.
32
PROGRAMMA DI SCIENZE
BIOLOGIA
Introduzione al corpo umano.Tessuti e sistemi.(tessuto epiteliale,connettivo,muscolare,scheletrico,
nervoso).Omeostasi.Integrazione e controllo.
Sistema digerente (anatomia e fisiologia).Patologie dell’apparato digerente.Glicemia.Dieta corretta
e sostanze indispensabili.
Sistema respiratorio.Diffusione e pressione atmosferica.Evoluzione degli apparati respiratori negli
Animali (evoluzione delle branchie e dei polmoni).Le vie respiratorie nell’uomo (anatomia e
fisiologia).Controllo della respirazione.Il fumo.
Sistema circolatorio.Il sangue.I vasi sanguigni.Capillari e diffusione.Patologie dei vasi sanguigni.
Colesterolo e malattie cardiocircolatorie.Il cuore.Anatomia e fisiologia del sistema circolatorio.
Aritmie e infezioni cardiache.La pressione sanguigna.Centro di regolazione cardiovascolare.Il
Sistema linfatico.
Sistema escretore.Sostanze controllate dai reni.Equilibrio idrico.Il rene (anatomia e fisiologia).
La cistite.Controllo ormonale.Insufficienza renale.Regolazione delle temperatura corporea.Animali
omeotermi.
Sistema immunitario.Risposta umorale.Difese non specifiche.Difese specifiche.Linfociti B e
anticorpi.Vaccini.tipi di anticorpi.Le allergie.Malattie autoimmuni.Risposta cellulare.Linfociti T
(caratteristiche e funzione).Cancro.Trapianti di organi e trasfusioni.Fattore Rh.AIDS. azione degli
ormoni.
Sistema endocrino.Ghiandole endocrine.L’ipofisi.L’ipotalamo.La tiroide e le paratiroidi.Alcune
disfunzioni della tiroide.Le ghiandole surrenali.Il pancreas.Il diabete.La ghiandola pineale.Le
prostaglandine.Il meccanismo di azione degli ormoni.
Sistema nervoso e trasmissione dell’impulso.Evoluzione ed organizzazione del sistema nervoso.
L’impulso nervoso.L’epilessia.Sinapsi e integrazione dell’informazione.Neurotrasmettitori e
psicofarmaci.
Percezione sensoriale,encefalo ed organi effettori.I recettori sensoriali e l’avvio degli impulsi
nervosi.Anatomia e funzioni dell’encefalo dei vertebrati.Attività superiori del cervello.Malattie
neurodegenerative:il morbo di Alzheimer e le encefalopatie spongiformi.Modificazioni
sinaptiche.La risposta alle informazioni:la contrazione muscolare.Droghe e tossicodipendenza.
Sistema riproduttore.Sistema riproduttore maschile.L’impotenza.Sistema riproduttore
femminile.Prevenzione dei tumori femminili.Le tecniche contraccettive.
Embriologia e sviluppo.La fecondazione.La fecondazione assistita.Lo sviluppo nei vertebrati.Lo
sviluppo dell’embrione umano.Analisi mediche prenatali.Norme igieniche durante la
gravidanza.Come rilevare lo stato di salute di un neonato.
33
ANNO SCOLASTICO 2009/2010
CLASSE V A
MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
DOCENTE: PROF. BRIASCO CARMELA
LIBRO DI TESTO ADOTTATO:
Marco Bona Castellotti “Percorso di storia dell’arte” ed. Einaudi scuola
ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL’ANNO SCOLASTICO 2009/2010:
primo quadrimestre 27 ore
secondo quadrimestre 29 ore
OBIETTIVI CONSEGUITI:
-
comprensione del testo ed acquisizione di un linguaggio tecnico di base
capacità di cogliere i principali elementi costitutivi del linguaggio visivo, padronanza del
metodo di lettura dei documenti artistici
conoscenza dei contenuti disciplinari e loro inserimento nel contesto
storico/culturale/ambientale
METODO D’INSEGNAMENTO:
lezione frontale, lezione interattiva
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO:
libro di testo, filmati sui diversi periodi della storia dell’arte, riviste,cataloghi di mostre,
monografie di artisti
STRUMENTI DI VERIFICA:
interrogazioni, prove strutturate (tipologia B e C )
PROGRAMMA SVOLTO
Neoclassicismo
Caratteri fondamentali dell’architettura, della scultura e della pittura.
La riscoperta dell’antico e l’idea di classico.
Jacques Louis David.
Antonio Canova.
Analisi d’opera
34
G. Piermarini Il Teatro alla Scala a Milano
J.L.David
Il Giuramento degli Orazi
“
La morte di Marat
“
Le Sabine
“
Napoleone al passo del San Bernardo
A. Canova
Il monumento funebre di Maria Cristina
“
Paolina Bonaparte Borghese come Venere vincitrice
“
Amore e Psiche
Romanticismo
Caratteri fondamentali della pittura e dell’architettura.
Il pittoresco e il sublime.
L’esaltazione romantica del ‘genio’.
C. D. Friedrich.
W. Turner.
J. Constable.
T. Gericault.
E. Delacroix.
A. Ingres.
F. Goya y Lucientes.
F. Hayez.
Neomedievalismo in architettura: E. Viollet-le-Duc.
Analisi d’opera
C. D. Friedrich Viandante sul mare di nebbia
“
Le bianche scogliere di Ruegen
W. Turner
Vapore al largo di Harbour’s Mouth durante una tempesta di neve
“
La mattina dopo il diluvio
F. Goya
L’ombrellino
“
Il sonno della ragione genera mostri
“
Volo delle streghe
“
3 maggio 1808: fucilazione alla montagna del Principe Pio
J. Constable Il mulino di Flatford
T. Gericault
La zattera della Medusa
“
Ritratti di alienati
E. Delacroix Massacro di Scio
“
La Libertà guida il popolo
F. Hayez
Gli abitanti di Parga abbandonano la loro patria
“
Il bacio
Realismo e Impressionismo
Caratteristiche della pittura realista.
G. Courbet.
H. Daumier.
J. F.Millet.
J. B. C. Corot.
La Scuola di Barbizon.
E. Manet.
35
I Macchiaioli.
L’architettura nella seconda metà del XIX sec.: la trasformazione di Parigi.
L’importanza innovativa dell’utilizzo del ferro e del vetro in architettura, i principali esempi.
Caratteri e tematiche dell’Impressionismo.
La nascita della fotografia; relazioni tra la pittura impressionista e la fotografia.
C. Monet.
A. Renoir.
E. Degas.
Il Pointillisme, tecnica pittorica e rapporti con l’Impressionismo.
G. Seurat.
P. Signac.
Analisi d’opera
J. Paxton
Il Crystal Palace a Londra.
J. F. Millet Il seminatore
“
Le spigolatrici
G. Courbet Funerali a Ornans
“
L’atelier del pittore
“
Gli spaccapietre
H. Daumier Carrozza di terza classe
E. Manet La colazione sull’erba
“
Olimpia
“
Ritratto di E.Zola
C. Monet Donne in giardino
“
Impressione: levar del sole
“
La Cattedrale di Rouen
E. Degas L’assenzio
“
La ballerina nello studio del fotografo
“
La tinozza
A. Renoir Ballo al moulin de la Galette
“
La colazione dei canottieri
G. Seurat Una domenica alla Grande Jatte
“
Le modelle
“
Il circo
Postimpressionismi
Il superamento dell’Impressionismo.
P. Cezanne.
V:Van Gogh.
P. Gauguin.
Nascita e diffusione del simbolismo.
La poetica simbolista in Italia e il Divisionismo.
G. Previati.
G. Segantini.
G. P .da Volpedo.
La Secessione viennese.
G. Klimt.
Analisi d’opera
36
P. Cézanne
La casa dell’impiccato a Auvers-sur-Oise
“
Natura morta con tenda e brocca di fiori
“
La montagna Sainte-Victoire vista dai Lauves
“
Le grandi bagnanti
V. Van Gogh
I mangiatori di patate
“
Camera dell’artista ad Arles
“
Notte stellata
P. Gauguin
La visione dopo il sermone
“
Cristo giallo
G. Moreau
L’apparizione(Salomè)
G. Previati
Maternità
G. Segantini
Le due madri
G. P. da Volpedo Il Quarto Stato
G. Klimt
La Giurisprudenza
“
Il bacio
Avanguardie
Concetto di avanguardia.
Poetica e temi dell’Espressionismo tedesco: Die Bruecke. L. Kirchner.
Espressionismo austriaco: O. Kokoschka, E. Schiele.
Espressionismo francese: i fauves. H. Matisse.
La nascita del Cubismo e i suoi sviluppi.
P. Picasso e G. Braque.
Il Futurismo.
U. Boccioni, G. Balla.
L’architettura futurista e Sant’Elia.
Il Secondo Futurismo.
L’Astrattismo, origine e componenti culturali.
V. Kandinskij e P. Klee.
Analisi d’opera
L. Kirchner
O. Kokoschka
E. Schiele
H. Matisse
P. Picasso
“
“
“
“
“
U. Boccioni
“
“
“
G. Balla
“
V. Kandinskij
P. Klee
Scene di strada berlinese
Il cavaliere errante
La famiglia
La tavola imbandita (Armonia in rosso)
La vita
Saltimbanchi
Les Demoiselles d’Avignon
Ritratto di A. Vollard
Natura morta con sedia impagliata
Guernica
La città sale
La risata
Stati d’animo-Gli addii (prima e seconda versione)
Forme uniche della continuità nello spazio
Bambina che corre sul balcone
Automobile in corsa
Composizione IV
Strade principali e strade secondarie
37
DOCUMENTO 15 MAGGIO 2010
CLASSE V A
ATTIVITA’ DISCIPLINARI
1.
2.
3.
4.
5.
Materia: Educazione Fisica
Docente: Marco Briasco
Libro di testo: “In perfetto Equilibrio, pensiero e azione per un corpo intelligente” Autori
Del Nista - Parker - Tasselli Ed. G. D’Anna
Ore di lezione effettuate nell’a. s. 2009/10: n. 47 ore su n. ore 60 previste dal piano di
studi.
Obiettivi conseguiti:
a) miglioramento delle capacità di:
 compiere attività di resistenza, forza, velocità, mobilità articolare
 coordinare azioni efficaci in situazioni complesse
b) essere in grado di:
 utilizzare le qualità fisiche e neuro-muscolari in modo adeguato alla diverse situazioni
 praticare discipline individuali e di squadra, nei ruoli congeniali alle attitudini
 mettere in pratica le norme di comportamento relative alla prevenzione degli infortuni
c) conoscere:
 apparato scheletrico e articolare: paramorfismi e dismorfismi
 educazione alimentare
 le caratteristiche tecnico-tattiche e metodologiche degli sport praticati
6.
Metodi di insegnamento:
I metodi utilizzati sono stati adattati alle diverse situazioni:
 in palestra è stato utilizzato essenzialmente il lavoro di gruppo soprattutto per valorizzare
interessi ed aspettative diverse ma anche talvolta l’insegnamento individualizzato per
recuperare situazioni problematiche o potenziare particolari capacità
 durante le lezioni sono stati dati riferimenti teorici, ciò ha permesso di approfondire gli
argomenti di maggior interesse, e dare le nozioni relative alla teoria del movimento in
genere
 lezioni frontali su argomenti legati al mondo dello sport
7.
Mezzi e strumenti di lavoro:
Al fine del raggiungimento degli obiettivi suesposti ha contribuito la notevole disponibilità di
attrezzature e materiale sportivo di vario genere di cui sono fornite le palestre dell’Istituto
8.
Spazi:
Palestre dell’Istituto.
9.
Tempi impiegati:
Due ore settimanali
10.
Strumenti di verifica:
La valutazione ha consentito di apprezzare il grado di conoscenza e controllo del proprio
corpo, le capacità esecutive dello studente nelle varie attività, la conoscenza teorica della disciplina
ed i processi metodologici utilizzati. Le verifiche sono state effettuate sia con prove pratiche in
38
palestra, tali da consentire la valutazione del progresso rispetto al livello di partenza, anche in
relazione all’interesse ed alla partecipazione dimostrati; sia con schede a quesiti chiusi e aperti che
hanno permesso di valutare il grado di conoscenza dei fondamenti teorici della disciplina.
11.
Programma svolto:
Attività ed esercizi di resistenza,
Attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza di
ritmo, in situazioni spazio-temporali variabili
Attività sportive individuali: elementi di atletica leggera, corsa di resistenza e corsa di velocità
Attività sportive di squadra: pallavolo, pallacanestro,
Conoscenze essenziali per quanto riguarda le norme di
comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni,
autodisciplina, autoregolamentazione
Apparato scheletrico: Paramorfismi e dismorfismi
Educazione alimentare
I principi nutritivi
L’alimentazione corretta
Metabolismo basale
Il peso ideale
Dimagrire correttamente
Alimentazione e sport
39
Materia: Religione
Classe V A
Docente: Massimo Bellini
Libro di testo adottato: Michele Contadini “Itinerari di I.R.C.” (strutturato secondo le nuove
matrici progettuali) Ed. Elledici
Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2009/2010: 25 ore
Raggiungimento degli obiettivi da parte degli allievi.
Gli obiettivi programmati nella riunione di dipartimento nel mese di settembre sono stati raggiunti
dalla totalità degli allievi che hanno ottenuto buoni risultati.
Contenuti.
Gli argomenti affrontati durante le lezioni si possono raggruppare nelle seguenti aree:
 La difesa della vita ( scoprire una concezione etica della vita, del suo rispetto e della sua
difesa).
 I cristiani e l’impegno sociale (prendere coscienza e stimare valori umani e cristiani quali:
l’amore, la solidarietà, il rispetto di sé e degli altri, la pace, la giustizia, la convivialità, il
bene comune, la mondialità e la promozione umana, il lavoro). A tal proposito, sono state
presentate agli studenti alcune figure di rilievo quali: M. L. King – S. Weil – J. R. Kennedy
– P. Mazzolari – C. Chaplin e il film “Tempi moderni”.
 Fatica e gioia di vivere. (scoprire una concezione del vivere caratterizzata da valori etici).
 La Chiesa che si rinnova ( il Concilio Vaticano II. L a Gaudium et spes (sul ruolo della
Chiesa nel mondo contemporaneo) e Nostra aetate relazioni della Chiesa con le religioni
non cristiane.
Metodi di insegnamento.
Gli argomenti programmati sono stati affrontati ricorrendo non solo alla lezione frontale, ma più
spesso al dialogo educativo prendendo spunto dall’attualità, utilizzando il libro di testo come punto
di partenza per interventi spontanei dei ragazzi.
Spazi – Mezzi e strumenti di lavoro.
Le lezioni si sono svolte prevalentemente nell’aula.
Gli strumenti utilizzati per lo svolgimento delle lezioni sono stati: libro di testo, saggi, riviste di
vario genere, articoli di giornale, materiale audiovisivo.
Strumenti di verifica.
La verifica è stata esclusivamente orale.
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