GIORNO DELLA MEMORIA 2014
CONFERENZA STAMPA
13 gennaio 2014 ore 11.30
PALAZZO CHIGI – SALA STAMPA
EVENTI PATROCINATI DAL
COMITATO DI COORDINAMENTO
PER LE CELEBRAZIONI IN RICORDO DELLA SHOAH
TAVOLA ROTONDA
“LE DEPORTAZIONI DEGLI EBREI E LE STRAGI NAZISTE
CONTRO CIVILI IN ITALIA: UNA RIFLESSIONE NEL
SETTANTESIMO ANNIVERSARIO”
Mercoledì 22 gennaio 2014 ore 15.00
Sala polifunzionale - Presidenza del Consiglio dei Ministri
Roma, Via Santa Maria in Via 37
Il tema dell’annuale tavola rotonda promossa dal Comitato di Coordinamento per le
CelebrazioniinRicordodellaShoahdellaPresidenzadelConsigliodeiMinistri,organizzatain
collaborazioneconl’UnionedelleComunitàEbraicheItalianeè“Ledeportazionidegliebreiele
straginazistecontrociviliinItalia:unariflessionenelsettantesimoanniversario”.
L’incontro sarà introdotto dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri,Pres.FilippoPatroniGriffi,edalPresidentedell’UCEI,RenzoGattegna.
In programma gli interventi del Direttore del Centro di Documentazione Ebraica
Contemporanea di Milano, Michele Sarfatti, su “Il contesto della Shoah”; della ricercatrice e
storicadelCentrodiDocumentazioneEbraicaContemporaneadiMilano,LilianaPicciotto,su
“Gli arresti, le deportazioni, le stragi degli ebrei in Italia”; della ricercatrice della Fondazione
Museo della Shoah di Roma, Sara Berger, su “Le deportazioni ad Auschwitz Birkenau”; dello
storico dell’Istituto Storico Germanico di Roma, Lutz Klinkhammer, su “Le stragi di civili in
Italia” e della storica del Museo Yad Vashem di Gerusalemme, Iael Orvieto, su “La memoria
dellashoahitalianainIsraele”.
Moderatore:VictorMagiar,delegatoUCEIperlaMemoriadellaShoah.
Come negli anni precedenti, la Tavola Rotonda potrà essere seguita in diretta sul sito del
Governo,dovesaràsempredisponibilenellasezioneaudiovisivi.
ANTEPRIMA NAZIONALE DEL FILM
ANITA B.
di Roberto Faenza
ROMA, Multisala Barberini
14 gennaio 2014, ore 20.30
“Rispetto ai molti film che raccontano l’Olocausto, Anita B. presenta una novità: non parla
dellaShoahmadeldopo,unperiodoquasimaitrattatodalcinema.Anitavieneliberataeva
incontroallavitapienadigioiaedicandore.Ilguaioècheilmondochelaaccoglie,dicerte
cosenonvuolpropriosentire.CosìquandoAnitavuoleparlarediquellochehavissuto,tuttile
dicono“daiuncalcioalpassato,dimentica”.Ecosìfacendo,seppellisconosestessiinsiemealla
memoria.LarabbiadiAnitaèversoiportatoridioblio.Laascoltasolounbambinodiunanno,
chenonpuòcapire.JeanAméry,compagnodiPrimoLevinellager,hascrittocheDiohadato
agli uomini la dimenticanza. “Un angelo è incaricato di insegnare al bambino affinché non
dimentichinullaeunaltro angeloèincaricato dibatterglisullaboccaperchédimentichiciò
chehaimparato".Aipiùgiovanil’avventuradiAnitapuòinsegnarecheseescidall’infernoe
nontiperdi,dopononavraipiùpauradinulla”(RobertoFaenza).
IlfilmètrattodalromanzodiEdithBruck“Quantastellac’ènelcielo”(GarzantiLibri).Esceil
16 gennaio nelle sale cinematografiche italiane. La sera del 14 gennaio verrà presentato in
anteprimaalcinemaBarberinidiRoma,conilpatrociniodelComitatodiCoordinamentoper
leCelebrazioniinRicordodellaShoah.Verràpoipresentatoallastampainternazionaleil27
gennaioaGerusalemme,conilpatrociniodelMuseoYadVashem.
IlcastcomprendeElinePowell,RobertSheehan,AndreaOsvart,AntonioCupo,MoniOvadia,
JaneAlexander,CliveRicheeGuendaGoria.
SPETTACOLO TEATRALE
“13419. La necessità del ritorno”
ROMA, Biblioteca Nazionale Centrale - Sala Conferenze
16 gennaio 2014, ore 17.00
Scritto, diretto e interpretato da Roberto Attias, prodotto da Ettore Scola. Lo spettacolo ha
all'attivopiùdi140replicheinseianni.
“Untestoforte,duro,intenso,didenunciacontroognidiscriminazione,chetrattailtemadella
deportazionedegliebreidalghettodiRomaconleggerezzaedemozione.Unastoriaromana
ma internazionale, parlata in romanesco e giudaico romanesco. Unatto unicoche, nel corso
degli anni, è stato visto e apprezzato anche da moltissimi ragazzi e professori delle scuole
medie,superioriintuttaItalia,perilsuovaloredidattico,emotivo,senzaesseredidascalico,
autocommiserativoopedante,accompagnatodallebellissimeestruggenticanzonidell'epoca
sceltedaGianniBorgna.
All'indomani della battaglia di valle Giulia del '68 un commissario sta interrogando alcuni
dimostranti,quandoall'improvvisogliappareunuomomisteriosocheconilsuostranoracconto
lo porta nella placida Roma degli anni '30. La miseria delle leggi razziali, la guerra, la lotta
partigianaedinfinelospettrodelladeportazione,fannodasfondoadundrammapersonaleche
sirisolveràconunfinaleshock,inunverogiallopsicologico”(RobertoAttias).
Lo spettacolo è sostenuto dal MiBACT e dal MIUR, quest’ultimo ha seguito l’organizzazione
dell’eventoedhaassicuratoilcoinvolgimentodeglistudentidellescuolesuperiori.
MOSTRA
“1938-1945. LA PERSECUZIONE DEGLI EBREI IN ITALIA.
DOCUMENTI PER UNA STORIA”
MODENA – Auditorium Chiesa di San Carlo
Inaugurazione 21 gennaio 2014, ore 17.00
Allecelebrazionidel“Giornodellamemoria”inricordodellaShoah,ilMinisterodell’Interno
partecipa,comediconsueto,conlaMostradaltitolo“1938‐1945.LapersecuzionedegliEbreiin
Italia.Documentiperunastoria”che,quest’anno,sisvolgeràaModenanellaprestigiosasede
espositiva"AuditoriumChiesadiSanCarlo”.
L’eventoèstatoorganizzatod’intesatralaPrefetturadiModena,ilCentrodiDocumentazione
Ebraica Contemporanea di Milano (CDEC), l'Archivio di Stato di Modena, il Comune di
Modena, la Comunità ebraica di Modena, la Fondazione Fossoli di Carpi, la Fondazione Villa
EmmadiNonantola,l'IstitutostoricodiModenaelaFondazioneCollegioSanCarlocheospita
l’iniziativa.
La mostra si articola in una serie di 38 pannelli, realizzati dal CDEC, raffiguranti gli eventi
nazionali della Shoah, e nell’esposizione di numerosi documenti originali selezionati tra le
diversetestimonianzeconservatenegliarchivipubblicieprivatilocali.
I documenti predetti illustrano in modo drammaticamente significativo il percorso che
gradualmenteportòdall’emarginazioneallevereepropriepersecuzionineiconfrontiditutti
gliebreipresentinelterritoriomodenese,maanchelastoriadiduediverserealtàlocaliche
coniugano gli aspetti della solidarietà e della detenzione: 1) Villa Emma a Nonantola che
racconta lo sforzo di una piccola comunità di contadini di salvare un centinaio di bambini
provenienti dall’est Europa e destinati alla deportazione; 2) Fossoli, dove operava un
importante campo di concentramento nazi‐fascista che raccoglieva gli ebrei da deportare in
AustriaeGermania.
L’inaugurazionedellaMostraprogrammataperilgiorno21gennaio2014alleore17.00sarà
precedutadaunincontroformativo,curatodalCDEC,rivoltoaidocentidellescuole.
MOSTRA
MINISTERODELL’ISTRUZIONE,DELL’UNIVERSITÀEDELLARICERCA
“I GIOVANI RICORDANO LA SHOAH”
ROMA, Museo di Roma in Trastevere
Inaugurazione 22 gennaio 2014, ore 12.00
Il 22 gennaio 2014 alle ore 12.00 il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
MariaChiaraCarrozzainaugureràpressoilMuseodiRomainTrastevereunamostradicirca
70lavoriselezionatitraquellichesonostatipropostinell'ambito delConcorsoNazionale“I
giovaniricordanolaShoah”,giuntoallasuadodicesimaedizione.
La mostra, realizzata grazie alla collaborazione con la Sovraintendenza ai Beni Culturali di
RomaCapitalechehafornitoglispaziperl’allestimentoel’assistenzatecnica,dàfinalmenteal
pubblicointeressatolapossibilitàdiprenderevisionedelgrandelavorosvoltodallescuolein
questianni.IlConcorsoèbanditoannualmentedalMiur,incollaborazioneconl’Unionedelle
ComunitàEbraicheItaliane,sottol’AltoPatronatodelPresidentedellaRepubblica.
Altissima e di qualità è stata la partecipazione delle scuole, a dimostrazione dell’interesse
crescente per il tema e del forte impegno dei docenti nella preparazione degli allievi. In
considerazionedeglispaziadisposizioneedell’enormequantitàdeilavoriprodotti,lascelta
operata ha tenuto conto sia dei risultati ottenuti nelle varie edizioni dei concorsi (premi
assegnati e menzioni), sia della varietà delle tipologie rappresentate. Si è cercato di
valorizzareancheopereche,purnonavendoavutoparticolaririconoscimenti,esprimesseroil
coinvolgimentoemotivodeglistudenti,oltreall’approfondimentodellaricercastorica.
Diverseletecnichediespressioneartisticautilizzate:lavorigrafici,pittorici,cartelloni,stampe
apuntasecca,disegniamano,quadriadolio,albumdivariogenereedimensioni(soprattutto
da parte degli alunni delle scuole primarie), valigie della memoria. Moltissimi i filmati e le
rappresentazioni teatrali. Di particolare pregio appaiono i lavori di ricerca storico‐
documentale,talvoltasupportatidadocumentiinediti,chemoltiistitutihannoprodottonegli
anni,spessolegatiallevicendedelproprioterritorio.Interessantiepreziosesonolericerche
delle “testimonianze” dei sopravvissuti, incontrati nel loro percorso di studio da parte degli
studenti, che hanno perfettamente interpretato il loro ruolo di testimoni e protagonisti del
presenteedelfuturo.
“I TESTIMONI DELLA MEMORIA ... PER QUESTO SIAMO VIVI"
ROMA, Tempio Maggiore
23 gennaio 2014, ore 10.30
L’evento è organizzato dalla Comunità Ebraica di Roma ed è destinato agli studenti delle
scuoleebraiche(dallaterzamediaatuttoilLiceo)escuoleromanenell'ambitodelProgetto
Memoria di Roma Capitale ( Assessorato alle Politiche educative ). Sarà presente il Ministro
perl’integrazione,Cécile Kyenge.
Ospiti d'onore I Testimoni della Memoria Sami Modiano ‐ Piero Terracina ‐ Lello Di Segni ‐
MarioLimentani‐AlbertoMieli‐DonatoDiVeroli‐RosaHannan‐GiuseppeDiPorto.
ModeratoreMarcelloPezzetti
PresenteRavDiSegni,RabbinoCapoComunita'diRoma
Programma:
CorodelTempioMaggiore
EntratadeiSopravvissutiaccompagnaticiascunopermanodaunragazzoconlostessonome
BrevepresentazionediElviraDiCavesulsignificatodell'evento
MarcelloPezzettiillustrailtema"Perquestosiamovivi"
CorodelTempioMaggioreedeglistudentiinsieme
Prime4domandedeglistudentiaiSopravvissuti.
Adognunadelledomandeverra'dataunarispostaarticolatadapartediunSopravvissuto
CoroAniMaamin
Secondogruppodelle4domande
DiscorsodiRavDiSegni
interventodichiusura
COROdiGIOIAachiudere
GIORNATA DI STUDIO IN RICORDO DELLA SHOAH
24 gennaio 2014 - Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno
Per la celebrazione del Giorno della Memoria della Shoah, la Scuola Superiore
dell’Amministrazionedell’Internorealizzerànellamattinatadel24gennaio,incollaborazione
con la Fondazione Museo della Shoah, una giornata di studio dedicata al tema della
conservazionedellamemoria.
All’iniziativa,cheavràluogopressolasededellaScuola,èprevistalapartecipazionedeivertici
del Ministero dell’Interno e del personale civile, oltre che di rappresentanze degli allievi di
tutteleScuolefacentipartedel“Sistemaunicodelreclutamentoedellaformazionepubblica”,
degli istituti di formazione delle cinque Forze di polizia e dei Vigili del Fuoco e delle Scuole
militari.
Il valoreformativorivestito dall’iniziativasaràsottolineatodallapresenzadirappresentanti
delle Consulte provinciali studentesche e di alcune classi di istituti scolastici superiori della
Capitale.
Dopoisalutiistituzionali,ailavoriinterverràilSovrintendentedell’ArchivioCentralediStato,
dott. Agostino Attanasio, con una relazione su “Il dovere di ricordare: la memoria degli
archivi”.
Al Prof. Marcello Pezzetti, Direttore della Fondazione Museo della Shoah, sarà riservata la
presentazionediunfilmdocumentariosugliEbreidiRodi,dicuiseguiràlaproiezione.
La giornata sarà arricchita anche dalla testimonianza resa da uno degli ultimi sopravvissuti
dell’”Isoladellerose”.
I VIOLINI DELLA SPERANZA
Concerto
ROMA, Sala Sinopoli dell’ Auditorium Parco della Musica
27 gennaio 2014, ore 20.00
Il 27 gennaio 2014, in occasione del sessantanovesimo anniversario della liberazione dei
deportati dal lager di Auschwitz, l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane insieme
all’UniversitàEbraicadiGerusalemmeeall’AssociazioneBrainCircleItaliaorganizzaunevento
digrandeportatasimbolicaperricordarelevittimedellepersecuzioni.IlMaestroYoelLevi,
Direttore della Symphony Orchestra di Seoul, dirigerà la JuniOrchestra dell’Accademia
NazionalediSantaCecilia,(PraemiumImperiale2013)inuneccezionaleconcertodove,perla
prima volta in Italia, suoneranno insieme dodici violini e un violoncello sopravvissuti alla
Shoah, ciascuno con la sua storia drammatica, ritrovati e restaurati dal liutaio israeliano
AmnonWeinstein.
L'attriceManuelaKustermannracconteràalpubblicolecommoventistoriedeiviolini.
OspitieccezionalidellaserataiviolinistisolistiShlomoMintz,ebreoeisraeliano,CihatAskin,
turcoemusulmano,eFrancescaDego,italianadimadreebrea‐46membridellasuafamiglia
nonfeceromairitornodaAuschwitz‐ridarannovoceaiviolinidellaShoah.Insiemealoroun
giovane violinista albanese, Ermir Abeshi e, presenza altamente simbolica, il violoncellista
tedescoAlexanderHülshoffchesuoneràilvioloncelloappartenutoaDavidPopper,figliodel
CantoredelGhettodiPraga,trucidatodainazistiil19gennaio1945.Storiediverse,origini
diverse e diverse religioni per trasmettere un unico messaggio di vitalità e di speranza nel
linguaggiouniversaledellamusica,inunmomentoidealedidialogoefratellanza.
Il concerto, ideato e organizzato dalla giornalista Viviana Kasam, presidente di
BrainCircleItalia, con Marilena Citelli Francese, è aperto a tutti e gratuito, e sarà diffuso in
direttatelevisivadaRai5einwebstreamingintemporeale,inmododapoterraggiungereil
pubblico in tutto il mondo e renderlo partecipe del messaggio di unione e pace che vuole
trasmettere.
www.iviolinidellasperanza.it
“Milano ricorda la Shoah”
CONCERTO, RIFLESSIONI E TESTIMONIANZE
“La Musica della Memoria”
Ricordo di Leone Sinigaglia a 70 anni dalla scomparsa
MILANO, Sala Verdi del Conservatorio G. Verdi
27 gennaio 2014, ore 20.00
Lunedì 27 gennaio 2014 si terrà la commemorazione del XIV Giorno della Memoria, con un
particolare ricordo del compositore torinese Leone Sinigaglia a 70 anni dalla scomparsa.
L’evento è organizzato dall’Associazione Figli della Shoah, Conservatorio G. Verdi di Milano,
FondazioneCDEC,FondazioneMemorialedellaShoaheComunitàEbraica.
La serata gratuita e aperta al pubblico è dedicata alla “Musica della Memoria” e ai musicisti
ebreiperseguitati,attraversounpercorsodiriflessioni,testimonianzeedesecuzionimusicali.
PartecipanoLilianaSegre,GotiBauereNedoFiano,Sopravvissuti.
IntroduceFerrucciodeBortoli,conduceClaudioRicordi.
DiLeoneSinigagliaverrannoeseguitialcunibranipercoroeloScherzoperorchestrad’archi,
conlapartecipazionedegliallievidelConservatoriodirettidaAmedeoMonettiedelcorodi
VociBianchedirettidaEdoardoCazzaniga.PressolaBibliotecadelConservatoriodiMilanosi
trova la partitura manoscritta dello Scherzo, composizione premiata nel 1895 al concorso
dellaSocietàOrchestraledelTeatroallaScala.
Il coro eseguirà anche alcuni brani dall’operina Brundibar di Hans Krasa, che fu la
testimonianza più importante delle varie attività musicali all’interno del campo di
concentramentodiTerezin.
Per concludere, partecipazione straordinaria del chitarrista Emanuele Segre, che eseguirà
alcunecomposizioniperchitarrasoladiMarioCastelnuovo‐Tedesco.
Presidenza del Consiglio dei Ministri
CONSEGNA DELLE MEDAGLIE D’ONORE AI CITTADINI ITALIANI DEPORTATI ED
INTERNATI NEI LAGER NAZISTI NEL CORSO DEL II CONFLITTO MONDIALE
Perilsestoannoconsecutivo,nelcorsodellacerimoniachesisvolgetuttigliannialQuirinale
per celebrare il Giorno della Memoria, una rappresentanza di Insigniti riceverà la Medaglia
d’onore prevista dall’art. 1, commi 1271‐1276 della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Tale
normahadispostolaconcessionediunamedagliad’onoreaicittadiniitaliani,militariecivili,
deportatieinternatineilagernazistiedestinatiallavorocoattoperl’economiadiguerra,ai
quali, se militari, è stato negato lo status di prigionieri di guerra, secondo la Convenzione
relativa al trattamento dei prigionieri di guerra fatta a Ginevra il 27 luglio 1929 dall’allora
governo nazista, e ai familiari dei deceduti, che abbiano titolo per presentare l’istanza di
riconoscimentodellostatusdilavoratorecoatto.
La normativa stessa prevede che un apposito Comitato istituito presso la Presidenza del
Consigliodeiministri,Dipartimentoperilcoordinamentoamministrativo,individuigliaventi
dirittodietropresentazionediistanzadapartedegliinteressati.
Adoggi,sonostateconcessecirca17.500Medaglied’onore.
Quest’annoperilGiornodellaMemoriasarannoconsegnate900Medaglied’onore,dicui12
saranno conferite al Quirinale ad altrettanti Insigniti accompagnati da un familiare, mentre
nelle sedi Provinciali, come in passato, saranno le Prefetture che si faranno carico di
consegnarelerestantinelcontestodicerimonieediniziativecelebrative.
La cerimonia del Quirinale anche quest’anno prevede che gli ex deportati viventi, a ricordo
dellesofferenzesubiteinragionedellacoerenzaedellairrinunciabilitàdeivaloripatriottici,
sianodecoratidell’onorificenzadallemanidelPresidentedellaRepubblica.