SAPIENZA, UNIVERSITÀ DI ROMA Facolta di Economia A.A. 2011-2012 - Prova di verifica delle conoscenze Economia (Roma) [14613] COMPRENSIONE VERBALE 1. Le differenti tipilogie di relazioni che l'impresa intrattiene con il contesto consentono di distinguere l'ambiente generale dall'ambiente transazionale. L'ambiente generale manifesta impatto indiretto sulla dinamica evolutiva dell'impresa ed è costituito da un insieme di elementi eterogenei, quali: 1) elementi di tipo geo-territoriale; 2) elementi demografici di tipo quali-quantitativo; 3) elementi socio-economici; 4) elementi politici; 5) elementi culturali; 6) elementi tecnologici. L'ambiente transazionale è l'insieme di vincoli, condizionamenti ed opportunità che esercitano un impatto diretto sull'impresa e comprende soggetti, entità e sistemi con i quali l'impresa intrattiene rapporti di scambio (transazioni). In base a quanto affermato nel Testo, l'ambiente transazionale dell'impresa può essere definito come: A) il particolare contesto geo-territoriale nell'ambito del quale l'impresa intrattiene rapporti di scambio B) il particolare contesto socio-economico nel quale l'impresa compete C)* il particolare contesto caratterizzato da soggetti, entità e sistemi con i quali l'impresa intrattiene rapporti di scambio D) il particolare contesto caratterizzato da soggetti, entità e sistemiche hanno un impatto indiretto sulla dinamica evolutiva d'impresa E) il particolare contesto geo-territoriale nel quale l'impresa colloca i suoi prodotti 2. Fra le misure prudenziali che le imprese hanno adottato per fronteggiare la recessione, quelle riguardanti il lavoro sono state di tre tipi: riorganizzazioni di turni e orari e blocco del turnover; ricorso alla Cassa integrazione; mancati rinnovi di contratti temporanei e licenziamenti. Quasi tutte le imprese hanno fatto ricorso al primo tipo di misure. La Cassa integrazione ordinaria è stata pure diffusamente usata e si è già rapidamente portata sui livelli massimi raggiunti durante la recessione del 1992-93; la sua copertura potenziale è tuttavia limitata - interessa un terzo dell'occupazione dipendente privata - e fornisce al lavoratore una indennità massima inferiore, in un mese, alla metà della retribuzione lorda media nell'industria. Quale delle seguenti affermazioni può essere desunta dal testo? A) tutte le imprese hanno effettuato licenziamenti B)* il mancato rinnovo di un contratto temporaneo rappresenta, per l'impresa, una misura prudenziale di contrasto della crisi C) tutti i lavoratori sono ricorsi alla Cassa integrazione D) nessuna impresa è stata costretta a licenziare per effetto della crisi E) nessuna delle risposte precedenti è corretta 3. Il tasso di attività della popolazione in età da lavoro è aumentato nel complesso dal 62,5 al 63 per cento; è rimasto stazionario per gli uomini al 74,4 per cento, è salito di 9 decimi al 51,6 per cento per le donne. Nel brano si evidenzia che il tasso di attività in Italia tra il 2007 e il 2008 è A) rimasto stazionario per l'intera popolazione B) diminuito per l'intera popolazione C) diminuito per gli uomini e aumentato per le donne D)* stazionario per gli uomini e aumentato per le donne E) diminuito per le donne e aumentato per gli uomini 4. Fra le misure prudenziali che le imprese hanno adottato per fronteggiare la recessione, quelle riguardanti il lavoro sono state di tre tipi: riorganizzazioni di turni e orari e blocco del turnover; ricorso alla Cassa integrazione; mancati rinnovi di contratti temporanei e licenziamenti. Quasi tutte le imprese hanno fatto ricorso al primo tipo di misure. La Cassa integrazione ordinaria è stata pure diffusamente usata e si è già rapidamente portata sui livelli massimi raggiunti durante la recessione del 1992-93; la sua copertura potenziale è tuttavia limitata - interessa un terzo dell'occupazione dipendente privata - e fornisce al lavoratore una indennità massima inferiore, in un mese, alla metà della retribuzione lorda media nell'industria. Quale delle seguenti affermazioni può essere desunta dal testo? A) tutte le imprese hanno effettuato licenziamenti per fronteggiare la crisi B) il 30% dei lavoratori lavora nel settore dei servizi privati C)* il ricorso alla cassa integrazione ha raggiunto i livelli del 1992-93 D) la retribuzione media del settore industriale è la metà rispetto alla media del settore privato E) nessuna delle risposte precedenti è corretta Pagina 1 5. La salute è tutelata dalla Costituzione italiana come diritto fondamentale dell'individuo e interesse della collettività (art. 32 Costituzione). Il diritto alla salute, che tra l'altro è riconosciuto anche dalla Convenzione di Strasburgo del 19.11.1996, comprende non solo diritti riguardanti la sfera di libertà dell'individuo (da far valere nei confronti di chicchessia), ma anche diritti sociali e prestazioni da far valere nei confronti della pubblica autorità. La tutela della salute in via generale, sia per quanto concerne le prestazioni specifiche nei confronti dei singoli è affidata a tutti gli enti che compongono la Repubblica, ai quali è imposto anche l'obbligo di apprestare cure gratuite agli indigenti. In base a quanto affermato nel testo, quale delle seguenti affermazioni è falsa? A)* la salute è tutelata dalla Costituzione come diritto fondamentale dell'individuo e interesse esclusivo di alcuni gruppi di cittadini B) la salute è tutelata dalla Costituzione come diritto fondamentale dell'individuo e interesse della generalità dei cittadini C) la salute è tutelata dalla Costituzione come diritto fondamentale dell'individuo e interesse di tutti coloro che risiedono sul territorio dello Stato italiano D) la salute è tutelata dalla Costituzione come diritto fondamentale dell'individuo e interesse di tutti coloro che soggiornano sul territorio dello Stato italiano E) la salute è tutelata dalla Costituzione come diritto fondamentale dell'individuo e interesse di tutti coloro che sono insediati sul territorio dello Stato italiano 6. La crescita del tasso di disoccupazione in Italia è stata anche sospinta dal forte aumento dell'offerta di lavoro (1,5 per cento; 369.000 persone), dopo il modesto aumento nell'anno precedente (0,3 per cento). Vi hanno contribuito sia il forte incremento della popolazione straniera in età da lavoro, sia la ripresa della partecipazione al mercato del lavoro della popolazione italiana, soprattutto femminile. Le forze di lavoro straniere sono salite di 274.000 unità (16,7 per cento), quelle italiane di 94.000 (0,4 per cento). Con riferimento al precedente brano è possibile affermare che la crescita della disoccupazione si può spiegare con: A) una diminuzione dell'offerta di lavoro B) un aumento dell'offerta di lavoro da parte delle sole donne C) un aumento dell'offerta di lavoro da parte dei soli uomini D)* un aumento dell'offerta di lavoro E) non è possibile dire se c'è stato un aumento o una diminuzione dell'offerta di lavoro 7. Le differenti tipologie di relazioni che l'impresa intrattiene con il contesto consentono di distinguere l'ambiente generale dall'ambiente transazionale. L'ambiente generale manifesta impatto indiretto sulla dinamica evolutiva dell'impresa ed è costituito da un insieme di elementi eterogenei, quali: 1) elementi di tipo geo-territoriale; 2) elementi demografici di tipo quali-quantitativo; 3) elementi socio-economici; 4) elementi politici; 5) elementi culturali; 6) elementi tecnologici. L'ambiente transazionale è l'insieme di vincoli, condizionamenti ed opportunità che esercitano un impatto diretto sull'impresa e comprende soggetti, entità e sistemi con i quali l'impresa intrattiene rapporti di scambio (transazioni). In base a quanto affermato nel Testo, è possibile distinguere: A) un ambiente generale ed un ambiente con impatto indiretto sull'impresa B) un ambiente generale ed un ambiente costituito da sistemi C) un ambiente transazionale ed un ambiente relativo ai rapporti di scambio D)* un ambiente generale ed un ambiente transazionale E) un ambiente transazionale ed un ambiente con impatto diretto sull'impresa 8. Fra le misure prudenziali che le imprese hanno adottato per fronteggiare la recessione, quelle riguardanti il lavoro sono state di tre tipi: riorganizzazioni di turni e orari e blocco del turnover; ricorso alla Cassa integrazione; mancati rinnovi di contratti temporanei e licenziamenti. Quasi tutte le imprese hanno fatto ricorso al primo tipo di misure. La Cassa integrazione ordinaria è stata pure diffusamente usata e si è già rapidamente portata sui livelli massimi raggiunti durante la recessione del 1992-93; la sua copertura potenziale è tuttavia limitata - interessa un terzo dell'occupazione dipendente privata - e fornisce al lavoratore una indennità massima inferiore, in un mese, alla metà della retribuzione lorda media nell'industria. Quale delle seguenti affermazioni è falsa? A) la Cassa integrazione fornisce al lavoratore un'indennità pari alla retribuzione lorda media nell'industira B)* la Cassa integrazione garantisce copertura ad un terzo dei lavoratori dipendenti che operano nel settore privato C) la Cassa integrazione è stata utilizzata soltanto nel 1992 D) la riorganizzazione dei turni ha consentito alle imprese di dimezzare gli stipendi E) nessuna delle risposte precedenti è corretta Pagina 2 9. La salute è tutelata dalla Costituzione italiana come diritto fondamentale dell'individuo e interesse della collettività (art. 32 Costituzione). Il diritto alla salute, che tra l'altro è riconosciuto anche dalla Convenzione di Strasburgo del 19.11.1996, comprende non solo diritti riguardanti la sfera di libertà dell'individuo (da far valere nei confronti di chicchessia), ma anche diritti sociali e prestazioni da far valere nei confronti della pubblica autorità. La tutela della salute in via generale, sia per quanto concerne le prestazioni specifiche nei confronti dei singoli è affidata a tutti gli enti che compongono la Repubblica, ai quali è imposto anche l'obbligo di apprestare cure gratuite agli indigenti. In base a quanto affermato nel testo, la tutela della salute: A) è affidata solo ad alcuni enti che compongono la Repubblica B) è affidata a quegli enti aventi specifiche competenze tecniche C) è affidata ad enti autorizzati dallo Stato D) non è garantita gratuitamente agli indigenti E)* è garantita gratuitamente agli indigenti da parte di tutti gli enti che compongono la Repubblica 10. Il tasso di disoccupazione, sceso dall'11,3 per cento del 1998 al 6,1 nel 2007, è risalito al 6,7 per cento nel 2008. La crescita ha interessato entrambi i sessi e tutte le classi di età e le ripartizioni geografiche, anche se gli incrementi maggiori si registrano tra i giovani dai 15 ai 24 anni e nel Mezzogiorno. Il tasso di disoccupazione maschile è salito dal 4,9 al 5,5 per cento, quello femminile dal 7,9 all'8,5; al Centro il tasso è aumentato di 8 decimi al 6,1 per cento, al Nord di 4 decimi al 3,9 per cento, nel Mezzogiorno di un punto al 12,0 per cento. Dalla lettura del brano è possibile evincere che la disoccupazione in Italia tra il 2007 e il 2008 è: A) aumentata solo per gli uomini B) aumentata per le donne e diminuita per gli uomini C) è diminuita D)* aumentata sia per gli uomini che per le donne sebbene in misura diversa E) aumentata solo per le donne 11. Le differenti tipologie di relazioni che l'impresa intrattiene con il contesto consentono di distinguere l'ambiente generale dall'ambiente transazionale. L'ambiente generale manifesta impatto indiretto sulla dinamica evolutiva dell'impresa ed è costituito da un insieme di elementi eterogenei, quali: 1) elementi di tipo geo-territoriale; 2) elementi demografici di tipo quali-quantitativo; 3) elementi socio-economici; 4) elementi politici; 5) elementi culturali; 6) elementi tecnologici. L'ambiente transazionale è l'insieme di vincoli, condizionamenti ed opportunità che esercitano un impatto diretto sull'impresa e comprende soggetti, entità e sistemi con i quali l'impresa intrattiene rapporti di scambio (transazioni). In base a quanto affermato nel Testo, l'ambiente generale dell'impresa può essere definito come: A) il luogo figurato dal quale l'impresa attinge risorse indispensabili per poter svolgere i suoi processi B)* un insieme di elementi eterogenei che manifestano un impatto indiretto sulla dinamica evolutiva d'impresa C) un luogo figurato di scambio dai confini molto estesi D) l'insieme di vincoli, condizionamenti e opportunità che hanno un impatto diretto sulla dinamica evolutiva d'impresa E) un ambiente transazionale dai confini geo-territoriali più estesi 12. La salute è tutelata dalla Costituzione italiana come diritto fondamentale dell'individuo e interesse della collettività (art. 32 Costituzione). Il diritto alla salute, che tra l'altro è riconosciuto anche dalla Convenzione di Strasburgo del 19.11.1996, comprende non solo diritti riguardanti la sfera di libertà dell'individuo (da far valere nei confronti di chicchessia), ma anche diritti sociali e prestazioni da far valere nei confronti della pubblica autorità. La tutela della salute in via generale, sia per quanto concerne le prestazioni specifiche nei confronti dei singoli è affidata a tutti gli enti che compongono la Repubblica, ai quali è imposto anche l'obbligo di apprestare cure gratuite agli indigenti. In base a quanto affermato nel testo, il diritto alla salute comprende: A) solo diritti riguardanti la sfera di libertà dell'individuo B) solo diritti sociali C) solo prestazioni da far valere nei confronti della pubblica autorità D) solo prestazioni da far valere nei confronti di altri individui E)* sia diritti individuali, che diritti sociali, che diritti da far valere nei confronti delle pubbliche autorità LOGICA 13. L'equazione che trascrive la frase: "sono dati due numeri tali che il doppio della differenza tra il quadrato del primo e il secondo è uguale al cubo della somma del triplo del primo con il doppio del secondo" A) 2(x2-y)=3x3+2y3 B)* 2(x 2-y)=(3x+2y)3 C) 2(x2-y)=(27x 3+8y3) 3 D) 2(x2+y)=3x 3-2y3 E) 2x2-y=(3x3+2y3) 3 Pagina 3 14. Data la seguente proposizione p, in cui x rappresenta un numero naturale: p="x è un numero multiplo di 8", dire quale tra le seguenti proposizioni q è una condizione sufficiente per p. A) q="x è multiplo di 12" B)* q="x è multiplo di 16" C) q="x è multiplo di 2" D) q="x è multiplo di 4" E) q="x è multiplo di 1" 15. Dato il teorema avente enunciato "condizione sufficiente affinché X sia un rettile è che X sia un coccodrillo", possiamo affermare che: A)* è vero B) è falso in quanto l'enunciato vero è "condizione necessaria affinché X sia un rettile è che X sia un coccodrillo" C) è falso in quanto l'enunciato vero è "condizione necessaria e sufficiente affinché X sia un rettile è che X sia un coccodrillo" D) questo non è un teorema perché non ci sono numeri E) questo non è un teorema perché mancano ipotesi e tesi 16. Dato il teorema avente enunciato "condizione necessaria affinché X sia un gatto è che X sia un mammifero", possiamo affermare che: A) è falso in quanto l'enunciato vero è "condizione necessaria e sufficiente affinché X sia un gatto è che X sia un mammifero" B) è falso in quanto l'enunciato vero è "condizione sufficiente affinché X sia un gatto è che X sia un mammifero" C)* è vero D) questo non è un teorema perché non ci sono numeri E) questo non è un teorema perché mancano ipotesi e tesi 17. Data le due proposizioni: p="x è un triangolo isoscele" e q="x è un triangolo equilatero", possiamo affermare che: A)* q è condizione sufficiente per p B) q è condizione necessaria per p C) q è condizione necessaria e sufficiente per p D) le condizioni necessarie e sufficienti servono solo per i teoremi E) p è un sottoinsieme di q 18. Per smentire il fruttivendolo che afferma "le mele di quel cesto sono tutte perfette (senza baco)": A) basta sempre esaminare un campione di mele del cesto scelto a caso B) occorre sempre esaminare tutte le mele del cesto C) basta sempre esaminare una sola mela del cesto scelta a caso D)* basta trovare nel cesto una mela bacata E) si fa giurare il fruttivendolo 19. La proposizione "se non si studia, di sicuro non si supera l'esame" è equivalente a: A) se si studia, si supera l'esame B) se non si supera l'esame, vuol dire che non si è studiato C) se supero l'esame non studio più D)* se si supera l'esame, vuol dire che si è studiato E) se non si supera l'esame, di sicuro non si studia 20. La proposizione "non tutti i triangoli hanno tutti e tre i lati uguali" è equivalente all'affermazione: A) tutti i triangoli sono scaleni B) se un triangolo non è equilatero, allora è isoscele C) tutti i triangoli sono equilateri o scaleni D) per il teorema di Pitagora l'ipotenusa è diversa dai cateti E)* almeno un triangolo non è equilatero 21. In quest'aula ci sono tre volte più maschi che femmine. Indicando con M il numero dei maschi e con F il numero delle femmine, la relazione corretta è: A) M/3=3F B)* 3F=M C) non esiste relazione tra M e F perché i sessi sono diversi D) 3M=F/3 E) 3M=F Pagina 4 22. La funzione f(x) che associa ad ogni numero x il triplo della somma del numero con il suo quadrato è: A) f(x)=3x+x2 B)* f(x)=3(x+x2) C) f(x)=x+3x2 D) non posso rispondere perché ancora non conosco lo studio delle funzioni E) f(x)=3(x+1)2 23. La negazione della proposizione "in quest'aula tutti hanno meno di trent'anni" è: A)* c'è almeno uno che ha più di trent'anni B) tutti hanno più di trent'anni C) non posso rispondere perché dovrei chiedere l'età a ciascuno D) c'è almeno uno che ha meno di trent'anni E) tutti hanno più di vent'anni 24. Nel teorema di Euclide avente enunciato "dato un triangolo rettangolo, il quadrato avente per lato l'altezza relativa all'ipotenusa è equivalente al rettangolo avente per lati le proiezioni dei cateti sull'ipotenusa", l'ipotesi è: A) non c'è ipotesi perché in un teorema l'ipotesi non sempre è necessaria B) coincidente con la tesi C)* dato un triangolo rettangolo D) la relazione fra l'ipotenusa e i cateti E) che valga il teorema di Pitagora 25. Nel teorema avente enunciato "in ogni triangolo tutte e tre le mediane si intersecano in un punto", la tesi è: A) questo particolare teorema non contiene tesi perché riguarda i triangoli B) coincidente con l'ipotesi C) questo teorema è falso D)* tutte e tre le mediane si intersecano in un punto E) in ogni triangolo 26. Data la seguente proposizione p, in cui x rappresenta un numero naturale: p="x è un numero multiplo di 6", dire quale tra le seguenti proposizioni q è una condizione necessaria per p: A) x è multiplo di 4 B) x è multiplo di 8 C) x è multiplo di 12 D) x è un qualsiasi numero razionale E)* x è multiplo di 3 MATEMATICA 27. Un terzo di 390 è: A) 190 B) Non posso rispondere perché non ho la calcolatrice C) 330 D)* 389 E) 130 28. L'equazione algebrica x 4 +x 2 +1=0 possiede: A) quattro radici reali e distinte B) quattro radici reali e coincidenti C) una sola radice complessa quartupla D) si può risolvere solo con la regola di Ruffini E)* nessuna radice reale 29. A) B) C) D) Se x è un numero reale diverso da zero, allora: -x è sempre negativo -x<x 2x>x 1/x è maggiore di zero E)* -x2 è sempre negativo Pagina 5 30. Se un cubo C ha volume V=64 cm 3, allora il cubo D, il cui spigolo sia la metà di quello del cubo C, ha volume: A) V=32 cm3 B)* V=8 cm3 C) V=40 cm3 D) V=1 cm3 E) Non si può calcolare perché occorrono altre informazioni 31. A) B) C) Se x=a 2 e y=a, con a numero reale e positivo, allora vale sempre: x<y x>y y≥x D) y=x2 E)* Nessuna delle risposte precedenti è esatta 32. Se x è un numero reale positivo e a,b sono interi positivi, dire quale delle seguenti uguaglianze è vera: A) (xa) b=x a+b B)* (xa) b=x ba C) (xa) b=x ax b D) (xa) b=x a+xb E) (xa) b=x a:x b 33. Le soluzioni reali della disequazione 6+x-x2<0 sono: A) -2<x<3 B) x>0 C) x≤0 D) x>-2 E)* x<-2 o x>3 34. Se a è un numero reale positivo fissato, le soluzioni reali della disequazione ax-3<0 sono: A) x<3 B) x≤3 C) x≥3 D)* non esistono E) esprimibili solo mediante il logaritmo perché la disequazione è esponenziale 35. Le soluzioni reali della disequazione |x-1|<2 sono: A) 0<x<2 B) -2<x<2 C) tutti i numeri reali x perché i moduli sono sempre positivi D) -1<x<1 E)* -1<x<3 36. Le soluzioni reali della disequazione x2-2x+2>0 sono: A)* tutti i numeri reali x B) x>0 C) x<0 o x>2 D) 0<x<2 E) solo x=0 37. L'equazione di secondo grado ax2+2bx+2c=0, in cui x è l'incognita, ha soluzioni reali e coincidenti se e solo se: A)* -2ac+b2=0 B) b2-4ac=0 C) b2+2ac=0 D) 2b2-2ac=0 E) b2-ac=0 Pagina 6 38. Se log x 64=3, dire quale delle seguenti uguaglianze è corretta: A) x=8 B) x=643 C) x=64/3 D) 3x =64 E)* x=4 39. Se log 2 x=4, dire quale delle seguenti uguaglianze è corretta: A) x=8 B)* x=16 C) non esistono i logaritmi in base 2 D) 2x =4 E) x=1/2 40. In un piano cartesiano ortogonale Oxy, una retta parallela all'asse x ha equazione: A) y=x B)* y=k, con k reale qualsiasi C) x=k, con k reale qualsiasi D) y+x=k, con k reale qualsiasi E) y=x+k, con k reale qualsiasi Pagina 7